fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Contrasto: FotoNote

Vivian Maier

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Una vita da governante, silenziosa e nell’ombra dei ragazzi che accudiva. Un destino da fotografa, ora che sono state trovare, catalogate, studiate e ammirate le sue tante immagini, molte neanche sviluppate quando lei era in vita. La storia di Vivian Maier è unica e affascinante come lo sono le sue fotografie, che la pongono ora, indiscutibilmente, accanto ad autori come Helen Levitt, Robert Frank, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e altri grandi. Nata a New York nel 1926, alla fine degli anni Quaranta inizia a interessarsi alla fotografia e scatta le prime foto. Non smetterà più. È un’autodidatta e il suo status di fotografa amatoriale le dà la libertà di inventare il proprio stile visivo, che svilupperà con costanza e assiduità portando sempre con sé l’immancabile Rolleiflex. Nel cuore degli Stati Uniti, Maier osserva minuziosamente il tessuto metropolitano, che già riflette i grandi cambiamenti sociali e politici della sua storia. La strada è un luogo di osservazione ideale, in particolare i quartieri popolari, che la fotografa osserva senza sosta. A metà strada tra la fotografia umanista francese e la street photography americana, Maier cattura con semplicità, rigore ed efficacia scene di strada, ritratti, gesti e dettagli fugaci, offrendoci uno spaccato di quella società americana che la relega ai margini, ma di cui è un’attenta osservatrice. Finché sarà in vita, il mondo non conoscerà il suo sguardo e la sua incredibile capacità di penetrazione della realtà. Poco prima della sua morte, avvenuta nel 2009, l’archivio di Vivian Maier sarà scoperto per caso nel corso di una vendita all’asta. Il suo lavoro inizia così la sua lenta ascesa verso la superficie del visibile, rendendola una delle fotografe più affascinanti del la storia del XX secolo. Questa edizione del FotoNote dedicata a Vivian Maier, inedita in Italia, presenta oltre 70 fotografi e, introdotte da un testo della curatrice Anne Morin e accompagnate da note biografi che e bibliografi che aggiornate.
14,90 14,16

Sophie Calle

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 176

Descritta in vari modi come artista concettuale, fotografa, regista cinematografica e persino detective privata, Sophie Calle ha sviluppato una pratica immediatamente riconoscibile per i suoi originali elementi narrativi e la frequente combinazione di immagini e testi in una narrazione personale e profonda. Definita “il Marcel Duchamp dei panni sporchi” dal quotidiano The Guardian, i suoi progetti si muovono ai confini tra l’intimo e il pubblico, la realtà e la finzione, l’arte e la vita. Così, ad esempio, Sophie Calle ha invitato degli sconosciuti a dormire nel suo letto, ha seguito un uomo per le strade di Parigi e Venezia, ha chiesto a dei non vedenti di raccontarle l’ultima immagine che ricordavano e molto altro ancora. Offrendo la propria vita emotiva e psicologica come soggetto della sua arte, Calle invita gli spettatori a meditare sul dolore, la perdita e il ricordo. Clément Chéroux presenta questa raccolta di oltre venti dei progetti, tra i più celebri di Calle, accompagnati dalle parole dell’artista.
18,90 17,96

Mary Ellen Mark

Mary Ellen Mark

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Nei circhi indiani o nelle profondità dell’America, lo stile con cui Mary Ellen Mark si avvicina al mondo emana una profonda umanità verso tutti i suoi soggetti. Nelle sue fotografie non c’è alcun desiderio di mostrare l’esotico, lo straordinario o il mostruoso. Solo l’esperienza sempre rinnovata della presenza degli altri, ripresi nella loro vita quotidiana, nel loro ambiente sociale. Sempre al confine tra reportage, fotografia documentaria e ritrattistica, è in questa particolare attitudine a cogliere la realtà, in questa intersezione di generi fotografici, che risiede il fascino delle immagini di Mary Ellen Mark.
14,90

Helmut Newton

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Lo si potrebbe definire fotografo di moda, perché le immagini che ha creato con rara fecondità e costante virtuosismo hanno dato vita alle pagine migliori delle grandi riviste del settore. Ma Newton è molto di più. È stato il cronista meticoloso di una classe sociale che lo ha sempre affascinato, quella dei ricchi. Il gusto che aveva per il lusso e la bellezza ne ha fatto il testimone stupito e lucido di un mondo in cui è riuscito ad andare oltre le apparenze; di un mondo che, nel vero senso del termine, ha messo a nudo.
14,90 14,16

Elliott Erwitt

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Poeta dell’immagine, colonna portante dell’agenzia Magnum, americano d’adozione, Elliott Erwitt, nato nel 1928, è stato un fotografo dallo spiccato senso dell’umorismo e “dallo sguardo mai ottimista, ma sempre elegante”. La coincidenza, l’incontro fortuito di oggetti e di avvenimenti, sono il suo modo ammiccante di puntare il dito verso il ridicolo e il buffo. Il cane è il suo soggetto preferito, amichevole metafora delle stramberie umane. Attraverso le sue immagini, Erwitt lancia le sue allegre, profonde, liriche provocazioni che colpiscono come pungenti aforismi.
14,90 14,16

Anders Petersen

Anders Petersen

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Torna in libreria, nella nuova veste grafica e colorata della storica collana FotoNote, l’edizione aggiornata del volume dedicato ad Anders Petersen, con una selezione accurata delle immagini più significative di uno degli autori di culto della fotografia europea. Nel 1978, la serie Café Lehmitz ha fatto scoprire un giovane fotografo di documentazione svedese, Anders Petersen. Questa commovente cronaca della vita quotidiana di un bar di Amburgo, luogo di incontro di disoccupati, prostitute, marinai e altri emarginati, costituisce la base di un lavoro struggente e diretto, che ci restituisce un senso di vicinanza e immediatezza. Ed è proprio in spazi chiusi come questo, ai margini della società, che Anders Petersen propone punti di vista alternativi sull’ospedale psichiatrico, la prigione o l’ospizio, interrogandosi sulla natura delle relazioni umane con uno sguardo partecipe, spiazzante e profondamente umano.
14,90 14,16

Gianni Berengo Gardin

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2024

pagine: 144

Fotografo dal 1954, Gianni Berengo Gardin è uno degli autori più attivi, prolifici e rappresentativi del panorama italiano. Ha realizzato innumerevoli reportage, pubblicato oltre 260 libri e realizzato moltissime mostre. Tanti anche gli importanti premi che lo hanno consacrato come interprete sensibile e partecipe della realtà italiana, tra i quali il Leica Oskar Barnack, il Lucie Award alla carriera, il Premio Kapuscinski per il reportage, il Leica Hall of Fame Award. Tutta la sua attività di reporter è caratterizzata da un intenso umanesimo venato d'ironia. Il suo proverbiale understatement, che lo protegge da interpretazioni troppo violente, e il rispetto che dimostra davanti alla realtà, fanno di lui uno dei più notevoli narratori della società contemporanea. La storia raccontata dalle immagini di Berengo si snoda in un mondo in bianco e nero, fatto di volti, gesti, paesaggi, architetture, eventi quotidiani, nel quale il fluire del tempo sembra fermarsi. In questo consiste il segreto della immutabile modernità dell'opera di Berengo: nella capacità di conservare inalterato uno sguardo "classico" e allo stesso tempo di accettare tutti gli incontri, tutte le sfide che la veloce realtà contemporanea mette sul suo cammino. La sua è una fotografia limpidamente essenziale, dagli intenti di sobria onestà, che non vuole interpretare o suggestionare ma solo raccontare. Con partecipazione, umorismo e grande poesia. Questa nuova edizione del FotoNote a lui dedicata, rinnovata nella veste grafica, raccoglie i suoi scatti più significativi - dalla Venezia degli anni Cinquanta (la sua città) fino alle fotografie più recenti dedicate alle Grandi Navi sulla Laguna - introdotti da un testo di Giovanna Calvenzi e accompagnati da note biografiche e bibliografiche aggiornate.
14,90 14,16

Saul Leiter

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2023

pagine: 144

Con oltre 60 immagini, in bianco e nero e a colori, torna in libreria in un'edizione aggiornata e rinnovata nella veste grafica il FotoNote dedicato a questo grande interprete della fotografia a colori. La selezione è accompagnata da un'introduzione dello storico dell'arte Max Kozlo e da note biobibliografiche aggiornate. Saul Leiter è uno di quei fotografi che non cerca la fama e il successo commerciale, nonostante la grande e accorta attenzione per l'immagine. Saul Leiter nasce a Pittsburgh, Pennsylvania. Abbandona presto gli studi per trasferirsi, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, a New York dove, mai come in questo periodo, si incrociano ricerche visive d'avanguardia. Leiter conosce Rothko, gli espressionisti astratti, Faurer e Smith; scopre la Street Photography e il lavoro di Cartier-Bresson. Le sue immagini di strada rimangono sempre d'estrema originalità e non riflettono alcuna influenza diretta. Leiter riesce a dominare il colore nelle sue originali vedute cittadine dove i riflessi, le trasparenze, la complessità delle inquadrature, gli effetti a specchio si coniugano con una tecnica particolarissima nell'uso delle emulsioni realizzando, in questo modo, un unicum nel panorama fotografico. Una colorata, insolita e vibrante pastorale urbana. Introduzione di Max Kozloff.
14,90 14,16

Ferdinando Scianna

Ferdinando Scianna

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2023

pagine: 144

Torna in libreria in una versione aggiornata e rinnovata nella veste grafica il FotoNote dedicato al grande fotografo Ferdinando Scianna. Il volume raccoglie più di 60 immagini del fotografo, che offrono un compendio maneggevole ma accurato della sua vasta produzione in oltre cinquant'anni di carriera, ed è completato da note biografiche e bibliografiche aggiornate. Ferdinando Scianna incarna una forma rara di fotografia, quella che si può leggere a diversi livelli di significato e in cui una vasta cultura è la base per le qualità plastiche ed estetiche. Siciliano, scrittore e letterato, amante appassionato di antropologia e scienze umane, Ferdinando Scianna trasferisce con irruenza, nella fotografia, il pathos e la lirica con cui percepisce la vita. Cooptato da Henri Cartier-Bresson, suo "maestro di sempre", è il primo fotografo italiano a entrare a far parte, nel 1982, dell'agenzia Magnum Photos: conferma e consacrazione della forza e dell'importanza della sua fotografia, da sempre strettamente legata ai temi della sua terra, del ricordo, di una memoria che è fatta di pensieri, di miti antichi rivissuti in chiave contemporanea, di maestri da cui imparare, di improvvise intermittenze del cuore, di volti riconosciuti e mai dimenticati. Di umanità. Introduzione di Maurice Nadeau.
14,90 14,16

Claude Cahun

Claude Cahun

Libro: Libro in brossura

editore: Contrasto

anno edizione: 2023

pagine: 144

"Maschile? Femminile? Dipende dai casi. Neutro è il solo genere che mi si addice". Arte e vita non possono avere un genere, non possono essere rinchiuse entro binari stabiliti. Il suo nome è Lucy Renée Mathilde Schwob, nata a Nantes nel 1894 da una famiglia ebraica, ma sceglie di chiamarsi Claude Cahun. Oggi nessuno farebbe più caso alla fluidità di genere della fotografa e scrittrice surrealista che lo stesso André Breton definiva "lo spirito più curioso di questi tempi". Ma nei primi anni del Novecento, Lucy/Claude è una pioniera. Il primo autoritratto è del 1913, quando ha solo 19 anni. Ne seguirà una lunga serie, nella quale esplorerà i temi fondamentali della sua ricerca artistica: travestitismo, nudità, identità fluida in continua evoluzione, ricerca tecnica ed estetica, magnetismo delle immagini, composizioni artistiche potenti con al centro il corpo e la sua plasticità. Tutta l'opera di Cahun è un continuo tentativo di giustificare il suo esserci come individuo che si pone al di fuori delle categorie. Presenza fondamentale nella Parigi surrealista, dove frequenta assiduamente André Breton, Tristan Tzara, Salvador Dalì, Man Ray, Philippe Soupault, Henri Michaux, Pierre Albert Birot, Roger Caillois, George Bataille, non smetterà mai di fotografare e fotografarsi anche quando, insieme alla compagna e musa ispiratrice Suzanne Malherbe (in arte Marcel Moore), lascerà la capitale francese per sfuggire alle persecuzioni naziste, ritirandosi sull'Isola di Jersey. Qui si impegna attivamente nella Resistenza, appena la Germania prende in controllo delle Isole del Canale, tanto da essere arrestata e condannata alla pena capitale, da cui si salva solo grazie all'armistizio del 9 maggio 1945. La prigionia ha però minato la sua salute, e morirà nel 1954. Questo inedito volume della storica collana FotoNote, nella rinnovata veste grafica, presenta una ricca selezione delle immagini più significative della grande fotografa, fonte di ispirazione per autrici come Cindy Sherman e Nan Goldin, accompagnate da un'introduzione di François Leperlier e da note biografiche e bibliografiche aggiornate.
14,90 14,16

Donne fotografe: Pioniere (1851-1936)-Rivoluzionarie (1937-1970)-Visionarie (1970-2010)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Contrasto

anno edizione: 2021

pagine: 432

“Donne fotografe” è il cofanetto della collana “Fotonote” dedicato alle grandi autrici che hanno fatto la storia della fotografia. Tre volumi per un viaggio straordinario che permette di ripercorrere tutta la storia della fotografia attraverso lo sguardo femminile.
42,00 39,90

Pentti Sammallahti

AA.VV.

Libro: Copertina morbida

editore: Contrasto

anno edizione: 2016

pagine: 144

L'opera di Pentti Sammallahti è una sorta di viaggio, personale e onirico, nella terra e nello spazio. Percorso ad altezza d'uomo, o anche a volo d'uccello, il territorio da esplorare appare bianco, rarefatto, a volte misterioso e spesso candido come la neve; una terra curiosamente popolata di animali domestici che però percorrono il loro cammino nella solitudine di un luogo imprecisato. Lo spazio che dobbiamo abitare o almeno conoscere, è quindi un luogo sconfinato, che le fotografie in formato panoramico di Pentti Sammallahti rinchiudono in una continuità letterale, alla ricerca di un altrove sempre presente e sempre da raggiungere. Finlandese di Helsinki, Pentti Sammallahti è un uomo del Nord. Se non sopporta il sole né il troppo caldo, è comunque in perfetta sintonia con la natura che contempla con lo sguardo intenso di un predatore incantato.
14,90 14,16

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.