Controluce (Nardò): Riflessi
Le Isabelle. Dal Teatro della Maddalena alla Isabella Andreini. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 311
Dopo il volume in cui si ripercorrevano le motivazioni che portarono alla nascita del Teatro della Maddalena, in questo secondo libro delle Isabelle Marida Boggio delinea finalità e caratteristiche professionali di quel Teatro rispetto all'associazione "Isabella Andreini", e lo fa attraverso un ricco excursus documentario. Un'ampia sezione fotografica testimonia i primi spettacoli della Maddalena e le attività della "Isabella", mentre articoli e contributi qui presentati forniscono una documentazione accurata su figure e aspetti di un movimento che negli ultimi decenni del Novecento ha portato le donne a scrivere per il teatro non più in forme sporadiche, bensì come esigenza espressiva di tematiche non solo femministe, ma anche legate all'attualità e a scelte poetiche. Arricchiscono il volume i primi testi rappresentati al Teatro della Maddalena e un saggio di Franca Angelini sull'evoluzione della donna in teatro, da attrice ad autrice di diari fino all'approdo a una scrittura drammaturgica finalmente autonoma.
I catari. Dai roghi di Colonia all'eccidio di Montségur
Paolo Lopane
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 288
L'Anschluss italiano. La guerra in Albania (1939-1945)
Bernd J. Fischer
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 423
Carlo Verdone. L'insostenibile leggerezza della malinconia
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 224
Carlo Verdone da trent'anni è un detective arguto e garbato della nostra società. Esplora il linguaggio quotidiano, plasma tipologie, costruisce personaggi memorabili, formatta tic e fragilità, sfrontatezza e timidezze, ingorghi lessicali e bradisismi emotivi. È un autore. Un virtuoso della comicità. Un architetto della messa in scena e della battuta. Lo spettatore davanti ai suoi film si vede riflesso come in uno specchio: riconosce, nei personaggi di Verdone e in se stesso, l'iperbole e la malinconia, la dolcezza degli affetti e la tenerezza della commedia umana.
Nazione e religione in Albania
Roberto Morozzo Della Rocca
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 232
Pareti di cristallo
Barbara Lanati
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 151
"Pareti di cristallo" è un'autobiografia e nel contempo un libro sulla traduzione. Barbara Lanati, una delle più note e raffinate traduttrici di letteratura anglo-americana, ci accompagna attraverso le grazie e le insidie della parola tradotta: un viaggio fatto di piccole violenze e di ostinato rigore, di lunghi assedi e di rese precipitose. Ma è anche un viaggio nell'universo di quattro grandi autori tradotti: Gertrude Stein, Henry James, Angela Carter, Emily Dickinson. Come scrive la stessa autrice, questo libro "non ha nulla a che vedere con un manuale, né contiene indicazioni pratiche, né suggerisce facili scappatoie ai trabocchetti più frequenti che un testo letterario nasconde per chi lo voglia tradurre. Piuttosto si cerca di capire come aggirare un testo, come ascoltarne il ritmo, i silenzi, come cercare di controllarlo senza soffocarlo; farlo trasparire - nella lingua di arrivo senza dissolverne le sfumature, senza aggiungerne".
Gente dell'ombra. Transe e possessioni
Georges Lapassade
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 174
Una ricerca e un viaggio fra i corpi e il sapere della transe della gente dell'ombra, ai margini dell'Occidente: i santuari tunisini, la macumba brasiliana, i suoni del tarantismo, le pratiche estatiche delle confraternite marocchine, il culto dei santi... Uno strumento utile per orientarsi fra i mille rituali della cultura mediterranea, solare ed oscura al tempo stesso, alla ricerca continua di una riconciliazione con i demoni che la possiedono e di una terapia.
Tango
Rémi Hess
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 117
Il percorso del tango dalle origini nei sobborghi di Buenos Aires e Montevideo alla diffusione in almeno tre continenti - Africa, America ed Europa - al "recupero" di cui è oggetto negli ultimi tempi. Fenomeno culturale complesso, infatti, il tango vede l'interazione di danza, musica, tradizione e innovazione, e coinvolge diverse classi sociali. "L'antropologo è obbligato a interrogarsi sul senso di tale recupero. [...] Il tango appare come un laboratorio, un luogo di esplorazione nel quale i ruoli dell'uomo e della donna si decostruiscono, si analizzano, si delineano e infine si riallacciano." "L'attesa, l'ascolto che caratterizzano il tango permettono un nuovo incontro dell'uomo e della donna in uno spazio mentale incrociato dove il mondo e le sue contraddizioni si riflettono grazie al supporto di una musica ricca e complessa e di una poesia incessantemente rinnovata".
Il Mediterraneo medievale. Dal 350 al 1450
Georges Jehel
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 240
Prodursi nella scrittura
Rémi Hess
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 196
Ossessioni. Un antropologo e un artista nel manicomio di Collegno
Giovanni Marro, Francesco Toris
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2014
pagine: 164
Da un lato Giovanni Marro, psichiatra e antropologo, impiegato nei primi del '900 nel Regio Manicomio di Collegno (Torino). Dall'altro lato T. F. (Francesco Toris), brigadiere dei carabinieri, internato a Collegno con la diagnosi di paranoia. Fra di loro un impressionante manufatto: una scultura di ossa bovine provenienti dalla cucina del manicomio, denominata Nuovo Mondo. Nell'arco di cinque anni Toris cesellò finemente centinaia di ossa, trasformandole in figure fantastiche e assemblandole insieme, senza l'aiuto di chiodi o colla. Il Nuovo Mondo si è salvato entrando in una collezione del Museo di antropologia ed etnografia, fondato a Torino da Marro: è oggi considerato un capolavoro dell'arte irregolare. Qui pubblichiamo "Arte primitiva e arte paranoica", il singolare articolo del 1913 dove Marro si confronta/scontra con l'universo di Toris. A corredo una serie di fotografie, contributi e interviste sul Nuovo Mondo e sui temi, sempre più dibattuti, che intercorrono fra antropologia, arte e psichiatria.

