Aguaplano
Il Nobile Collegio del Cambio
Francesco Federico Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2023
pagine: 112
Francesco Federico Mancini firma questa pubblicazione sul Nobile Collegio del Cambio, rigorosa ma rivolta a un pubblico di lettori non specialisti, che offre, oltre a un nuovo incontro con l'“egregius pictor” nel quinto centenario dalla morte, la più completa ricostruzione storico-artistica di un tesoro rinascimentale di fondamentale importanza: la nascita e le funzioni storiche dell'Istituzione; gli Statuti e le Matricole; le trasformazioni nell'arco dei secoli della sede; la realizzazione degli arredi lignei e degli affreschi del Perugino nella Sala dell'Udienza e di Giannicola di Paolo nella cappella di San Giovanni. Il volume, impreziosito da un corredo fotografico di eccellenza, si propone come il più completo strumento per conoscere e approfondire questo straordinario capitolo della storia dell'arte italiana e internazionale.
Giovanni di Balduccio prima di Milano. La scalata al successo, 1326-1335
Francesca Girelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2023
pagine: 384
Giovanni di Balduccio, scultore pisano fra i massimi protagonisti del Gotico in Italia, attivo nella prima metà del Trecento in Toscana, Liguria e Lombardia, lascia nella basilica domenicana di Sant'Eustorgio a Milano la sua opera più celebre, l'Arca di san Pietro martire (1335 circa - 1339). La percezione della sua fortuna critica come una vicenda prevalentemente lombarda pone la questione nodale dell'origine del successo del maestro, della fama e dei riconoscimenti che ottenne prima del trasferimento a Milano, dove si procurò, fra le altre, le munifiche committenze dei Visconti. Questa prima monografia su Giovanni di Balduccio si concentra dunque sugli anni dell'attività in Toscana (1326-1335), ricostruendo i rapporti fra i personaggi che ingaggiarono lo scultore e ne promossero il lavoro, creando le occasioni per una vera e propria scalata al successo già durante la prima parte della sua carriera. Si ricostruiscono così il ruolo centrale di Giovanni nel cantiere del Camposanto pisano; la storia del monumento funebre del piccolo Guarnerio, figlio di Castruccio Castracani, il più importante signore ghibellino in Toscana nel primo Trecento; i legami profondi e duraturi con l'Ordine domenicano, che forse gli consentirono di intercettare il ricco ambiente dei mercanti e dei banchieri fiorentini. Giovanni di Balduccio fu – anche se solo per un breve momento – lo “scultore del Papa”, per il quale realizzò un innovativo polittico marmoreo; e significativamente, in almeno due occasioni, lavorò accanto a Giotto, con il quale tante e tali sono le affinità da farci ritenere Giovanni quasi un suo alter ego in scultura.
Accattatille. Epigrammi volti in pugliese
Marco Valerio Marziale, Francesco Granatiero
Libro
editore: Aguaplano
anno edizione: 2023
pagine: 84
Coscienza
Teresa Colom
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2023
pagine: 192
In un futuro prossimo stravolto da una catastrofe ecologica, un'umanità sull'orlo dell'estinzione si affida al sogno dell'immortalità digitale. Aziende all'avanguardia offrono un servizio di neurotrapasso della coscienza nei loro sistemi informatici, e quando Laura Verns scopre di avere un tumore terminale decide di rinascere come "vita di continuità". Ma, vent'anni dopo la sua morte fisica, qualcosa minaccia la sua esistenza e la costringe a indagare i suoi ricordi per salvare se stessa e scoprire la vera natura della sua condizione post-umana. Il primo romanzo di Teresa Colom è una corsa contro il tempo, un conto alla rovescia che svela al lettore il mondo annunciato dai metaversi e dalle speculazioni filosofiche e scientifiche contemporanee. Ma "Coscienza" è anche una storia intimista di corpi, anime e memorie che si perdono e ritrovano, una ricerca di ciò che in noi è autentico e in ogni epoca, su qualsiasi supporto, ci rende umani.
Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell'Umbria
Carla Scagliosi
Libro
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 192
La Galleria Nazionale dell’Umbria possiede, tra le sue raccolte d’arte grafica, tre dei ventisette volumi dell’Opera di Giovanni Battista Piranesi, riordinata e stampata dalla Calcografia Camerale pontificia in seguito all’acquisto dei rami originali della Calcografia Piranesi dalla stamperia parigina Firmin Didot Fréres, avvenuto nel dicembre 1838. I volumi di proprietà della Galleria Nazionale dell’Umbria si riferiscono alle serie delle Antichità d’Albano e di Castel Gandolfo e delle Vedute di Roma. Completi di tutte le incisioni e originariamente rilegati, essi facevano parte del patrimonio della biblioteca dell’allora Soprintendenza ai Monumenti e alle Gallerie dell’Umbria e sono stati successivamente trasferiti nelle raccolte delle opere d’arte moderna del museo in considerazione del loro valore storico artistico. Nel percorso della mostra Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria, 30 settembre 2022 - 8 gennaio 2023) si espone una ricca selezione di incisioni tratte dalle Vedute di Roma, restaurate in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Piranesi (2020). Il catalogo dell’evento espositivo, oltre a riprodurre le acqueforti in mostra, presenta due saggi della curatrice Carla Scagliosi sulle Vedute di Roma e sulle Carceri e la scheda di restauro di Marta S. Filippini; rende conto, infine, attraverso un accurato regesto, della consistenza delle incisioni di Piranesi nelle collezioni della GNU.
Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell'Umbria
Carla Scagliosi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 192
La Galleria Nazionale dell’Umbria possiede, tra le sue raccolte d’arte grafica, tre dei ventisette volumi dell’Opera di Giovanni Battista Piranesi, riordinata e stampata dalla Calcografia Camerale pontificia in seguito all’acquisto dei rami originali della Calcografia Piranesi dalla stamperia parigina Firmin Didot Fréres, avvenuto nel dicembre 1838. I volumi di proprietà della Galleria Nazionale dell’Umbria si riferiscono alle serie delle Antichità d’Albano e di Castel Gandolfo e delle Vedute di Roma. Completi di tutte le incisioni e originariamente rilegati, essi facevano parte del patrimonio della biblioteca dell’allora Soprintendenza ai Monumenti e alle Gallerie dell’Umbria e sono stati successivamente trasferiti nelle raccolte delle opere d’arte moderna del museo in considerazione del loro valore storico artistico. Nel percorso della mostra Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria, 30 settembre 2022 - 8 gennaio 2023) si espone una ricca selezione di incisioni tratte dalle Vedute di Roma, restaurate in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Piranesi (2020). Il catalogo dell’evento espositivo, oltre a riprodurre le acqueforti in mostra, presenta due saggi della curatrice Carla Scagliosi sulle Vedute di Roma e sulle Carceri e la scheda di restauro di Marta S. Filippini; rende conto, infine, attraverso un accurato regesto, della consistenza delle incisioni di Piranesi nelle collezioni della GNU.
Metafore della mente. Tra letteratura e linguistica
Francesca Montesperelli, Jodi Sandford
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 312
Che cosa si intende quando si parla del “lavorìo” della mente o di una decisione “calcolata”? E la frase “avere in mente qualcosa” allude a una specie di contenitore di idee? Oppure, spostandoci dal linguaggio comune a quello letterario, che cosa implicano espressioni come “specchio oscuro della mente” (Alexis de Tocqueville), “atmosfera della mente” (Henry James), “camere del cervello” (Virginia Woolf), o “flusso di coscienza” (William James)? Questo volume prende in esame alcuni casi di metafore della mente, sia nell’ambito del parlare comune – dove vengono spesso usate senza avere coscienza della loro natura analogica –, che in quello della scrittura letteraria, dove si impongono invece come un’anomalia, un sussulto imprevisto nella routine del meccanismo linguistico convenzionale.
Narcisismi. Metamorfosi del moderno, ego, verità
Ornella Chinotti, Patrizia Manganaro, Francesco Stoppa, Claudia Wulf Marièle
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 96
Come individui e come collettività viviamo, al di là di ogni ragionevole dubbio, nell’epoca del narcisismo. Dalla modernità abbiamo ricevuto in retaggio un’ipoteca, un problematico intreccio di miti – l’autodeterminazione e l’assenza del limite, il potenziamento infinito, la personalizzazione e l’antropocentrismo, l’istantaneità simultanea di ogni esperienza, il desiderio smisurato – con cui oggi occorre fare urgentemente i conti. Entro queste coordinate infatti concepiamo il mondo, gli individui e le relazioni, illudendoci così di intensificare la vita stessa mentre la società si atomizza e si sfalda fra egoismi, algoritmi e “camere dell’eco”. Con gli strumenti della filosofia, della psicologia e della sociologia, i quattro saggi contenuti in questo volume tracciano altrettanti itinerari attraverso i cerchi concentrici del narcisismo, giù lungo la spirale psico-sociale in cui appare intrappolata la contemporaneità e, partendo dalle Metamorfosi di Ovidio per approdare alla società liquidità teorizzata da Zygmunt Bauman, tentano di delineare diagnosi e prognosi di questa epocale patologia.
Decennale. Scritti giornalistici e pubbliche opinioni (2011-2021)
Alessandro Campi
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 824
Il libro racconta – attraverso gli interventi sulla stampa quotidiana pubblicati dall’Autore dal 2011 al 2021 – un decennio durante il quale nella politica italiana è successo di tutto ma non è cambiato nulla. Nuovi leader e partiti sono comparsi sulla scena pubblica, altri sono spariti, ma i problemi di fondo del sistema politico nazionale sono rimasti gli stessi di sempre. Il volume descrive e analizza questi problemi: governi deboli, frammentazione partitica, trasformismo parlamentare, elettori sfiduciati e disillusi, burocrazie autoreferenziali, mancanza di equilibrio tra i poteri dello Stato, ipertrofia normativa, conflitti di competenza tra centro e periferia, squilibri territoriali tra Nord e Sud, magistratura politicizzata, conflitti di interesse ai diversi livelli istituzionali, crescita abnorme del debito pubblico, ricorso periodico a logiche emergenziali e stati d’eccezione, corruzione diffusa nell’amministrazione pubblica, subordinazione della politica alla sfera tecnica, prevalenza della politica spettacolo, della propaganda e della retorica populista su qualunque progetto o strategia di lungo periodo… Ma cerca anche di spiegarne le cause e di prospettare possibili soluzioni, pur nella consapevolezza che quello dell’Italia è un caso ormai disperante. Un decennio, quello oggetto della raccolta, che è stato segnato da grandi cambiamenti anche su scala globale: nei rapporti internazionali e nella cultura materiale, nella mentalità diffusa e nella scala dei valori, nella dimensione culturale e nella sfera economico-tecnologica. Di tutto ciò si trova ampia traccia negli articoli pubblicati: una cronaca dal vivo, a partire dalla contingenza e dal giorno per giorno, di fenomeni e tendenze, di episodi e personaggi, di eventi e processi, di posizioni e parole d’ordine che in molti casi già sono entrati nella dimensione della Storia e nella nostra memoria collettiva. Decennale – titolo che suona come un esplicito richiamo-omaggio a Machiavelli – è dunque un esercizio di critica politica e culturale, una sorta di diario in pubblico, un libro che raccoglie opinioni, analisi, interpretazioni e giudizi espressi dall’Autore con grande libertà intellettuale, spesso in modo caustico e diretto, ma senza moralismi, false pretese di verità o pregiudizi ideologici. Infine, è la testimonianza di un modo di intervenire nel dibattito pubblico e nella battaglia delle idee – non solo per affermare una posizione, ma con il desiderio di spiegare, ragionare, confrontarsi e discutere – probabilmente destinato a divenire sempre più residuale se non a scomparire del tutto.
1473 la storia di un prodigio. Il Sant'Anello a Perugia e le Tavolette di san Bernardino
Alberto Maria Sartore
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 144
Fra le opere più enigmatiche della seconda metà del Quattrocento perugino, le cosiddette Tavolette di san Bernardino non hanno mancato, negli ultimi decenni, di suscitare indagini e ipotesi di lettura iconografica. Alberto Maria Sartore, sulla scorta di nuove ricognizioni documentarie, ne offre una re-interpretazione suggestiva ed eccentrica: i Miracoli di san Bernardino come metafora dell’epopea del “Magnifico” Braccio, figura di spicco dell’ascesa baglionesca nei decenni centrali del XV secolo. Il sesto titolo dei Quaderni della Galleria Nazionale dell’Umbria ci restituisce così un affresco vivo e pulsante della vita quotidiana di Perugia in quegli anni cruciali, facendo salire, come su un palcoscenico, uno a uno, i personaggi delle vicende che legano la casata dei Baglioni ai Montefeltro, agli Sforza, a intellettuali come Niccolò Perotti da Sassoferrato e il cardinale Bessarione, al papa “di turno” e ad altri potenti o eminenti dell’epoca. Una realtà sofisticata ed elegante sul piano culturale quanto complessa e intricata su quello delle manovre politiche, di cui le tavolette costituiscono, se non lo specchio, quanto meno l’ambita proiezione.
The sense of color. A cognitive linguistic analysis of color words
Jodi Sandford
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 288
L'ultimo libro di Emma Olsen
Berta Dávila
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 104
Quando Emma Olsen, scrittrice di successo e Premio Pulitzer per la letteratura, torna nella sua casa d'infanzia a Faith, nel profondo Midwest, le restano pochi mesi di vita. Il suo ultimo libro è l'occasione per chiudere i conti con la vertigine del passato, con le colpe, i silenzi e i tradimenti che affollano la sua memoria e che solo nella solitudine della scrittura possono trovare requie. Attorno a Emma Olsen, uno di quei personaggi letterari che si rivelano memorabili e immediatamente classici, si compone così un affresco di leggende di provincia, di esistenze minime e fragili, le cui ombre sfumano verso destini tragici o irrisolti nel solco di grandi autrici come Anne Sexton e Elizabeth Strout.