Booklet Milano
Scene del consumo: dallo shopping al museo
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 445
Questo libro isola alcuni episodi attraverso cui guardare, come in un caleidoscopio, il fenomeno pervasivo ed effimero dei processi di consumo, la cui regola è l'interazione fra insiemi di pratiche, flussi di immagini e di testi, lutto sta cambiando: da un lato, non ci si affida più soltanto agli strumenti pubblicitari che sembrano, dopo essere stati usati e abusati, quasi un patrimonio comune di forme espressive più stereotipate che efficaci. Dall'altro, i consumatori non si lasciano così facilmente convincere e il cammino della comunicazione dei prodotti risulta costellato di fiducie tradite, fraintendimenti, seduzioni fallite.
Oltre la cittadinanza. La politica dei governati
Partha Chatterjee
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 190
Questa raccolta di saggi offre una prospettiva delle possibilità e dei limiti della democrazia nel mondo postcoloniale. L'analisi dell'autore esplora sia le dimensioni strategiche sia quelle etniche della nuova politica democratica dei diritti e delle rivendicazioni dei popoli e permette una nuova interpretazione delle dinamiche della poltica mondiale prima e dopo gli eventi dell'11 settembre. Avvalendosi di esempi dell'India contemporanea, il libro esamina le differenti forme che prende la politica dei governati, molte delle quali agiscono al di fuori della tradizionale arena della società civile e delle istituzioni legali dello Stato, e considera le condizioni globali entro cui tali forme locali di politica popolare sono apparse, mostrando come si è trasformata la società civile.
Il gentil sesso debole. Le immagini del corpo femminile tra cosmetica e salute
Bruno Remaury
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 285
Giovane, bella e sana: questa è l'immagine ideale della donna che propongono i media e la pubblicità. Queste le caratteristiche che il corpo femminile deve avere secondo i giornali, la televisione, la moda. Su questo canone estetico le donne dovrebbero costruire la propria identità, affrontando spese e sofferenze fisiche alimentate da un fiorente mercato. Ma come nasce questa immagine? A quale meccanismo profondo obbedisce? Come vivono le donne il "dovere"della bellezza e della salute? Basandosi sull'osservazione delle immagini della donna di una volta e di oggi, questo libro risponde alla questione essenziale della specificità femminile e tenta di denunciare il carattere alienante dei discorsi sul corpo della donna.
Moda e moderno. Dal Medioevo al Rinascimento
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 192
A parte la contigua radice etimologica, quale rapporto intercorre tra Moda e Moderno? È questo il filo rosso che lega i saggi contenuti nel volume e che intende anche lanciare una provocazione: ha ancora senso sostenere, come aveva fatto Simmel, che la moda sia unicamente un fenomeno legato alla società di massa? Il volume affronta il manifestarsi del fenomeno moda con le sue pratiche di produzione e consumo e il suo divenire vera e propria istituzione della modernità (soprattutto dal Cinquecento in poi). Il ruolo dell'Italia in questo processo di definizione e di creazione di un gusto europeo è stato centrale sia per quanto riguarda la produzione stessa della moda, sia per il formarsi di un linguaggio della moda o di una teoria del corpo vestito, della codificazione delle apparenze, della bellezza. Attaverso la moda, nella dinamica tra disciplinamento del corpo sociale e desiderio della trasgressione, si possono rintracciare i complessi percorsi dell'identità, del genere e della geografia delle passioni. Moda, desiderio del nuovo e del cambiamento si costituiscono alla base delle trasformazioni economiche, sociali e culturali. I contributi proposti partono dal Medioevo (Muzzarelli), attraversano il Rinascimento (Belfanti, Collier-Frick, Orsi Landini, Paulicelli) e approdano al Barocco (Mioc).
Manuale di comunicazione, sociologia e cultura della moda
Leopoldina Fortunati, Elda Danese
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 186
Generalmente si ritiene che lo sviluppo dell' "Italian Look" abbia preso piede alla fine degli anni Settanta grazie a stilisti come Armani e Versace. Ma dietro all'Italian Look c'è una storia produttiva molto più antica: tante piccole e medie industrie, una forte tradizione artigiana, un aggiornamento tecnologico continuo, l'organizzazione territoriale in "distretti industriali". Parlare del made in Italy significa dunque descrivere una traiettoria di maestria nel campo della formazione e diffusione dello stile italiano, ma anche riferirsi a un'immagine dell'Italia, a volte stereotipata, ma riconoscibile e ovunque riconosciuta.
Ideologia. Per l'interpretazione di un operare sociale e la ricostruzione di un concetto
Ferruccio Rossi Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 520
Il termine "ideologia" ha avuto un'importanza teorica e pratica centrale nel mondo contemporaneo. E quella di Ferruccio Rossi Landi (1921-1985) è stata una delle analisi più complesse e illuminanti che la cultura italiana possa vantare sull'argomento. Da una parte, l'ideologia, interpretata in termini di progettazione sociale, non viene affrontata isolatamente, bensì nell'ambito delle più vaste "totalità reali" cui appartiene, che sono quelle dell'alienazione" e della "pratica sociale". Risulta così collocata accanto alla "falsa coscienza" nel processo reale della "riproduzione sociale". Dall'altra, è considerata come inseparabile dai sistemi segnici e quindi valutata in prospettiva "semiotica".
Sulla violenza
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2005
pagine: 311
In che modo la violenza si pone al servizio della religione? Quale uso politico si può fare della crudeltà? Perché e in che modo la logica dell'odio conduce al massacro di intere popolazioni? A questi interrogativi alcuni noti intellettuali francesi tentano di rispondere attraverso una riflessione sull'attualità e utilizzando molteplici approcci disciplinari: quello filosofico (superando una riduttiva teorizzazione chiusa dentro il triangolo violenza-potere-forza); quello storico-religioso (la tortura praticata nel nome della Bibbia e del Corano); quello politico (la violenza estrema della pulizia etnica nella ex-Iugoslavia, delle bande della morte in Colombia, della distruzione dei tutsi in Rwanda).
Il sogno di Butterfly. Costellazioni postcoloniali
Rey Chow
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 257
Qual è il rapporto tra il soggetto e lo sguardo, tra l'immagine e l'identità, tra il sogno e la veglia, tra il tempo del sogno e il presente? In questo libro, il cui titolo prende spunto dal film di David Cronenberg, "M. Butterfly", del quale offre un'attenta lettura, l'autrice dimostra come lo statuto del visivo riveli qualcosa di molto profondo riguardo alla costruzione stessa di ciò che chiamiamo identità, conoscenza, alterità, potere. Complesse relazioni legano sguardo e desiderio, maschile e femminile, nativi e migranti, Oriente e Occidente, identità e travestimento: tutti temi che costituiscono la materia dell'intero libro, in cui l'autrice respinge l'atteggiamento diffuso che, idealizzando l'alterità culturale, ne appiattisce le specificità.
La saggezza dei fiumi. Miti, nomi e personaggi dei corsi d'acqua amazzonici
Maurizio Gnerre
Libro: Libro rilegato
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 168
Semioetica
Susan Petrilli, Augusto Ponzio
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 192
In epoca di comunicazione globale l'uomo, unico animale semiotico, cioè capace di riflessione sui segni e sul comunicare, ha una grande responsabilità nei confronti della vita e della sua qualità, nonché dell'intero sistema planetario. La semiotica non può esimersi da una riflessione cruciale della conteporaneità: la sua antica vocazione a "far star bene la vita" occupandosi, come "semeiotica", dei sintomi, soprattutto in ragione della sempre maggiore interferenza nella comunicazione, tra la sfera storico-sociale e quella biologica, tra la sfera culturale e quella naturale, tra semiosfera e biosfera.
Elogio di Babele
Paolo Fabbri
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 216
Un elogio di Babele come metafora del luogo che ha permesso la traduzione fra lingue. Un destino, secondo Fabbri, comune a tutti i linguaggi e alle pratiche discorsive. Per l'uomo, infatti, parlare vuol dire anzitutto dar senso al proprio agire e il senso nasce dal confronto con l'altro: alla base del nostro sapere c'è sempre la traduzione e trasmutazione di una lingua in un'altra. In questa raccolta di saggi l'autore prova a rileggere e "tradurre" alcuni episodi di attualità dal punto di vista delle strategie di comunicazione: dal terrorismo delle Brigate Rosse alla veridicità del discorso scientifico, dallo spionaggio alla sottile trama del gossip, senza trascurare incursioni nel mondo letterario.
Juan Olivares. Un pescatore scrittore del Messico indigeno
Flavia Cuturi
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 384
Juan Olivares è un anziano pescatore di San Mateo del Mar (Oaxaca), un villaggio indigeno huave. Da quando, già adulto, Juan ha imparato a scrivere nella propria lingua, la sua inesauribile curiosità verso i costumi e le tradizioni di San Mateo si è andata sedimentando nelle pagine dei quaderni che ha riempito con scrupolo sin dagli anni Quaranta. Attraverso i tanti testi di Juan che Flavia Cuturi ci propone, conducendo una puntuale riflessione sulla sua scrittura, il lettore può avvicinarsi al "punto di vista di un nativo" sul proprio mondo e la propria esistenza quotidiana, marcata dalla fatica di vivere in un villaggio dove la trama e gli obblighi delle relazioni sociali sono spesso vissuti come un'avviluppante ragnatela.

