CISU
Custodire l'umano. Dalla crisi alla speranza. Il dolore traumatico del post aborto
Angela Maria Cosentino
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 96
La follia. Storia ed epistemologia in Occidente
Ettore De Monte, Davide Clemente
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 256
La storia della follia assume i tratti di uno straordinario racconto, laddove trame e personaggi s'intrecciano in uno svolgimento comune e condiviso. Questa storia, però, perturba gli animi, poiché essa alterna disumane crudeltà a rivoluzionarie prese di consapevolezza. In certi periodi e contesti storici, infatti, il folle diviene beffarda maschera del male, da allontanare, internare o, addirittura, perseguitare. Su di lui s'abbatte la crudeltà umana, dietro il velo menzognero di un'improbabile cura. La follia diviene malattia, demone, male assoluto da estirpare a ogni costo, finanche sacrificando alcune sue vittime. In tal senso, la storia della follia ricorda quella dello schiavismo, o quella delle deportazioni e dei genocidi. In altri periodi e contesti storici, invece, il folle diviene emblema di lotta sociale e culturale, per l'affermazione della soggettività umana e del suo assoluto rispetto. Egli diviene, così, il simbolo della rinascita culturale e spirituale, con gesta simboliche, come la rottura delle catene nei manicomi, sino addirittura a mettere in dubbio, o negare, l'esistenza stessa della follia. In tal senso, la storia della follia ricorda quella delle rivoluzioni.
Fare archeologia. Etnografia delle pratiche ricostruttive
Fulvio Cozza
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 144
Frutto di una ricerca sul campo condotta in alcuni scavi archeologici di Roma e del Lazio, il volume descrive il senso delle pratiche ricostruttive a partire dalle articolazioni che questo può assumere nella vita di tirocinanti, ricercatrici e ricercatori di archeologia classica. L’etnografia attraversa le esperienze di alcuni giovani archeologi e archeologhe descrivendo la scelta di questa disciplina scientifica, gli effetti che tale percorso sortisce nel loro privato e nel loro contesto di vita, nonché il senso che attribuiscono alle vestigia dell’antichità romana. L’osservazione etnografica dei cantieri di scavo esplora l’organizzazione, le pratiche ed i conflitti che qui si generano facendo emergere temi, problemi e contraddizioni che intrecciano il piano individuale con quello collettivo, le tematiche istituzionali con quelle del vissuto privato. Il volume intende dunque offrire uno spaccato delle pratiche e dei valori, delle speranze e dei timori che sembrano caratterizzare la generazione dei nati tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Duemila, alle prese con la realizzazione del loro progetto di collocazione professionale nel contesto politico, sociale, culturale.
Intrecci di frontiera. Percorsi, speranza e incertezze nelle migrazioni tra Eritrea ed Etiopia
Aurora Massa
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 240
A cavallo tra antropologia delle migrazioni e delle frontiere, il volume analizza le esperienze di viaggio, di transito e di insediamento dei rimpatriati etiopici e dei rifugiati eritrei giunti in Etiopia dall’Eritrea nel corso degli anni Duemila. Esso pone al centro la frontiera tra i due Paesi, la cui densità storica si interseca con il passato coloniale italiano e si riflette nei profondi legami e nei sanguinosi conflitti transfrontalieri. Sulla base di un’etnografia condotta nel nord dell’Etiopia, il testo esplora gli immaginari di altrove e le strategie di mobilità, la costruzione e la dissoluzione del senso di essere a casa, le temporalità della migrazione e la loro relazione con l’esperienza di gioventù, le difficoltà del ritorno e le intersezioni tra frontiere e legami familiari che caratterizzano la vita di rifugiati e rimpatriati. Intrecciandosi con i sentimenti di appartenenza nazionale e con le esperienze dello stato, la frontiera crea e disfa relazioni e affiliazioni, rappresenta un ostacolo e un tessuto di opportunità, costituisce un filtro di lettura del quotidiano e la fonte di sfiducia e incertezze. Il volume connette le dinamiche locali di mobilità.
Una famiglia ricomposta. Un caso clinico dell'età evolutiva
Nafsika Kouri
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 144
"Una famiglia ricomposta" tratta il caso di un minore che è stato seguito per elaborare gli effetti traumatici dovuti al suicidio di una sorella uterina di 22 anni. Nel volume (essendo il prodotto di una tesi che finisce la scuola di formazione in psicoterapia Cognitivo-Interpersonale ARPCI) l’autrice espone il caso ordinato formalmente: dall’anamnesi alla valutazione, alla diagnosi e alla formulazione del piano terapeutico perseguito, com’è dimostrato, in quasi tutti i suoi obiettivi. Le sedute sono presentate trascritte o con un resoconto. Sono riportati anche molti colloqui con i genitori ed è alquanto agevole seguire l’intero ciclo terapeutico nelle sue diverse fasi. Il volume è stato accettato dalla Casa Editrice ritenendolo valido per coloro che stanno completando la formazione in una Scuola di specializzazione psicoterapeutica o che siano alla conclusione di un tirocinio di specializzazione.
Etnografia e antropologia ucraina
Tamara Mykhaylyak
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 176
In questo lavoro si è cercato di tracciare un quadro storico, epistemologico e metodologico della disciplina sullo sfondo di una cornice di riferimento politica e sociale. L’esordio dell’etnografia va messo in relazione con l’interesse per lo studio delle usanze popolari autoctone da parte di un’intellighenzia patriottica, che attraverso l’etnografia scorgeva una possibilità di riscatto sociale e culturale. La nascente disciplina si prefissò quindi il compito di far emergere peculiarità e unicità delle tradizioni locali. Charkiv, Kiev e Leopoli diventarono i centri in cui questo tipo di studi iniziò gradualmente a proliferare, favorito da poli istituzionali come università e società scientifiche. L’interesse per le fonti orali e per l’apparato festivo e religioso andò di pari passo con la raccolta di oggetti di arte popolare. Emerge quindi uno stretto connubio tra etnografia e museografia. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, il manufatto etnografico conquistò progressivamente suoi significativi spazi nelle vetrine dei musei. Un importante ruolo per la valorizzazione e la conservazione degli oggetti fu svolto dai collezionisti privati (...)
Affinché nessuno sia privo del necessario
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 80
Dalla Presentazione di Antonella Occhino: "Vince la cultura della casa comune e gli ospiti sono di passaggio. La sfida dell'ambiente in una facoltà che porta il nome della casa comune è dominante".
Di coraggio vestita. Donne del mito, viventi, denunciano l'originaria violenza
Michela Sarti
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 320
Il libro parla di donne del mito greco e della gravità delle loro vite violate. Sono i classici che narrano di divinità femminili e di vergini stuprate, schiave razziate, dee e donne al servizio del dio-eroe-uomo, madri, mogli, figlie nel dolore del sacrificio. Le loro parole nel tempo sono state accolte quasi esclusivamente per il posto centrale che hanno dato agli uomini, agli eroi, agli dei. In verità, di donne tutti hanno tanto parlato: in Omero, Esiodo, i tragici, i poeti, i mitografi, gli storici leggiamo di un continuo accanito rapimento, uno strappo all'esistenza libera delle donne, una costruita denigrazione, una violenza dell'uomo-dio che diventa cultura e si trasmette, come una feroce normale seduzione. Una violenza tale da irretire corpo e mente e nel tempo arrivare fino a noi, fino all'oggi, una violenza che quotidianamente colpisce la stessa esistenza in vita delle donne. Il mito è un intrico di fili, solo apparentemente ingarbugliati; in realtà, se dipanati, indicano una strada di giustizia: in ogni donna si può trovare un'Aracne che insegni a tessere ancora una trama di denuncia.
Avrò cura di te!
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 288
“Avrò cura di te! Le parole scelte per il titolo di questa raccolta di saggi suona sia come una promessa, sia come un accorato invito. Allo studente che ha intrapreso uno degli impegnativi percorsi di studio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, questo libro rivolge implicitamente un duplice appello. Innanzitutto, ogni studente che leggerà il libro viene rassicurato quanto al fatto che potrà contare sulla presenza di un gruppo di Docenti che si prenderà cura del modo in cui diventerà medico, infermiere o altro. In secondo luogo, risuona chiara- mente l’invito ad apprendere come relazionarsi – in un giorno non troppo lontano – ai propri pazienti prendendosi cura di loro”.
Uno solo è fra voi il Maestro. Homines, dunc docent, discunt
Paolo Angelo Bonini
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 128
L’autore ci propone un trittico che scandaglia la tematica in primo luogo dal versante squisitamente scientifico indagando il rapporto tra autorità e autorevolezza nella relazione educativa, passando poi ad un approfondimento del modo con cui Gesù stesso si pone all’interno del Nuovo Testamento come maestro e modello di educatore, per concludere infine con una narrazione dell’esperienza concreta che si attua nei collegi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e da lui vissuta in particolare nel Collegio Nuovo Joanneum di Roma e corredata da testimonianze di collegiali che con lui hanno condiviso questo percorso. La singolare composizione del testo conferisce a ciascuna sezione un valore aggiunto perché la parte pedagogica e quella teologica si arricchiscono reciprocamente, ed entrambe contribuiscono ad illuminare la parte esperienziale. Si percepisce il dinamismo della passione educativa che conduce ad avere cura e attenzione per ogni cosa, «cercando – come suggerisce Florenskij ai figli nel suo testamento – di trarre da tutto vantaggio, insegnamento, alimento per l’anima, perché neanche un solo momento della vostra vita vi scorra accanto senza senso o contenuto».
Questo genere di uomini. Testi su egiziani cingari zingari zingani nell'Italia moderna (1422-1812)
Antonio Campigotto, Massimo Aresu, Patrizia Bianchetti, Leonardo Piasere
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 464
Il presente volume raccoglie testi italiani apparsi tra il 1422 e il 1812 sugli egiziani-cingari, la cui prima comparsa a noi nota nella penisola rimonta all’estate del 1422, quando è segnalato l’arrivo a Bologna di Andrea, duca d’Egitto, e la sua comitiva. Quelli o altri egiziani sono notati in giro per l’Italia nel terzo decennio del Quattrocento, ma già nel 1430 c’è chi li identifica come zengani. Gli umanisti si pongono soprattutto il problema della loro origine, e all’inizio del Cinquecento si consolidano due vere e proprie correnti di pensiero: una propone una loro origine esotica e l’altra un’origine locale. Il volume propone testi prodotti nell’arco di quattro secoli, quando si costruì e consolidò un grappolo di discorsi in cui ibride rappresentazioni esotico-endotiche sugli egiziani-cingari, nate a volte in modo casuale e autonomo, diventeranno congruenti con le politiche e le normative di rigetto degli Stati italiani di antico regime. Gli autori: Antonio Campigotto, Massimo Aresu, Patrizia Bianchetti e Leonardo Piasere.
Sulle orme dei nostri antenati. Riappropriazioni culturali e usi del passato tra i Sami norvegesi
Giacomo Nerici
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 224
Le lande artiche della Norvegia, storicamente abitate dalle comunità sami, sono da qualche de- cennio attraversate da processi di valorizzazione culturale e di riscoperta delle tradizioni. Nelle riven- dicazioni native il riscatto politico è stato fortemente legato al desiderio di conferire nuovi significati a quegli elementi identitari caduti in disuso o divenuti motivo di vergogna collettiva a causa di oltre un secolo di “norvegianizzazione” (fornorsking). Cercando di ricostruire alcuni di questi percorsi di riappropriazione, il libro intende focalizzarsi su determinati contesti “ufficiali” e “istituzionali” (i musei), su spinte revivalistiche più informali e vernacolari (lo sciamanesimo contemporaneo) e, infine, su ambiti che tengono insieme tali registri (la patrimonializzazione dei luoghi sacri). Questo lavoro si propone di narrare come all’interno dei fenomeni descritti siano particolarmente centrali discorsi, usi e interpretazioni del passato, che uno sguardo antropologico – esito di incontri, rivelazioni e fraintendimenti sul campo – può cogliere manifestando la sua natura di prodotto negoziato, processuale e continuamente contestabile attraverso cui interpretiamo la realtà