Europa Editions
Cathedral
Ben Hopkins
Libro: Copertina rigida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 624
A beast in Paradise
Cécile Coulon
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 189
Turkey. The passenger. For explorers of the world
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 192
Come seguendo a ritroso l'antica via della seta, dopo l'India The Passenger torna in Europa e scopre il fascino e le contraddizioni di un paese al crocevia tra Oriente e Occidente. Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile capire quale sia la vera Turchia, scossa da plebisciti a Erdoğan e dalle manifestazioni di Gezi park del 2013, che sono riuscite a unire nelle proteste gli ultras delle tre squadre di calcio più importanti del paese, dalla resistenza curda e da un colpo di stato ancora irrisolto. Che fine stanno facendo gli oppositori che osano criticare il nuovo sultano? Come i disegnatori dei giornali satirici descritti da Valentina Marcella, oppressi da un controllo sempre più stringente sulla libertà di parola. Un grande reportage del New Yorker ci mostra come la macchina da guerra di Erdoğan sia arrivata anche a sbaragliare ex alleati conservatori come il movimento gülenista, un vero e proprio stato nello stato che per decenni si è infiltrato nell'esercito e nell'amministrazione statale turca. La grande penna di Elif Batuman ci porta a scavare non solo metaforicamente nelle viscere di Istanbul, da cui emergono resti archeologici di valore inestimabile ma di scarso interesse per la lobby dell'edilizia, occupata solo a ultimare il tunnel sotto il Bosforo, sullo sfondo di un revisionismo storico che ribalta quella che era l'immagine della Turchia fondata da Atatürk. Oggi chi è al governo ha scelto di puntare su un capitolo ben preciso della storia nazionale, un'eredità ottomana da celebrare sprigionando tutto il soft power turco, come nel caso delle dizi, le serie tv che stanno conquistando il mondo, sfidando la supremazia della cultura pop americana con i loro valori più conservatori, come ci racconta bene Fatima Bhutto. Ma lontano dal centro nevralgico del paese vivono altre Turchie, marginali e abbandonate come la città curda di Hasankeyf, dove un insediamento di 12mila anni fa viene sacrificato per costruire una diga che sommergerà il borgo, o Gaziantep, città di frontiera e modello di integrazione – tra mille difficoltà – tra la popolazione locale e i profughi curdi. Si racconta anche della scena della musica rap, apparsa a Istanbul negli anni Novanta ed esplosa di recente; di un modo di fare business che rincorre il sogno di una grande ricchezza, malgrado le mille instabilità dell'economia turca, in un pezzo della giornalista turco-britannica Alev Scott; e di un movimento femminista centenario che si trova improvvisamente intrappolato tra due realtà, una laica e una religiosa, e cerca di adeguare la sua lotta a un paese tra i più violenti nei confronti di donne e appartenenti alla comunità Lgbt. Lo scrittore Burhan Sönmez, infine, ci accompagna in un malinconico viaggio alla scoperta del villaggio della sua infanzia, nella regione dell'Anatolia.
Tonight is already tomorrow
Lia Levi
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 224
Genova. Una famiglia ebraica negli anni delle Leggi Razziali. Un figlio genio mancato, una madre delusa e rancorosa, un padre saggio ma non abbastanza determinato, un nonno bizzarro, zii incombenti, cugini che scompaiono e riappaiono. Quanto possono incidere i risvolti personali nel momento in cui è la Storia a sottoporti i suoi inesorabili dilemmi? E possibile desiderare di restare comunque nella terra dove ci sono le tue radici o è urgente fuggire? Se sì, dove? Esisterà un paese realmente disponibile all'accoglienza? Alla tragedia che muove dall'alto i fili dei diversi destini si vengono a intrecciare i dubbi, le passioni, le debolezze, gli slanci e i tradimenti dell'eterno dispiegarsi della commedia umana. Una vicenda di disperazione e coraggio realmente accaduta, ma completamente reinventata, che attraverso il filtro delle misteriose pieghe dell'anima ci riporta a un tragico recente passato.
All God's children
Aaron Gwyn
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 400
Nei decenni che precedono la guerra civile, l'America è un paese di incredibile libertà ricoperto di crudeli ingiustizie. "All God's Children" è un'epopea storica che abbraccia trent'anni nella vita di tre persone - un uomo "di frontiera" analfabeta, uno schiavo adolescente in fuga e un giovane gay in fuga dallo scandalo - che stanno cercando di ottenere l'ideale americano di libertà verso la nuova frontiera occidentale, in una lotta che risuona ancora oggi.
The intrusions
Stav Sherez
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 323
Quando una giovane donna in difficoltà arriva alla stazione di polizia sostenendo che la sua amica è stata rapita e che l'uomo tornerà e "rivendicherà la prossima", i detective Carrigan e Miller sono trascinati in un mondo terrificante di cyberstalking, dove intimidazioni e controllo online possono essere mortali. Messi sotto esame loro stessi, con le vecchie inimicizie che riaffiorano, quanto tempo avranno Carrigan e Miller per scoprire la verità dietro quello che è successo a queste donne? Uno sguardo fin troppo plausibile in un mondo in cui un computer può tradire il suo proprietario con la semplice pressione di un pulsante, "The Intrusions" mostra quanto sia facile diventare una vittima riluttante di una nuova generazione di stalker.
Atlantis. A journey in search of beauty
Renzo Piano, Carlo Piano
Libro: Copertina rigida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 268
Comincia un giorno d'estate al porto di Genova, a pochi passi dallo studio di Punta Nave, il lungo viaggio per mare di Renzo Piano e di suo figlio Carlo. A guidarli è un desiderio mitico e ancestrale: come molti avventurieri leggendari prima di loro, salpare e prendere il largo alla ricerca di Atlantide. Atlantide è la città perfetta, perché ospita una società perfetta. Questa è la sua bellezza, preziosa e inafferrabile. Renzo Piano, con gli occhi di chi sa misurare la terra, ma anche il mare e le sue infinite geometrie, ritorna nei luoghi in cui per tutta la vita ha costruito le sue opere, tasselli nella ricerca infinita e necessaria della bellezza. Naviga con suo figlio nel mezzo del Pacifico, sulle rive del Tamigi e della Senna, raggiunge Atene, il Golden Gate Park di San Francisco e la baia di Osaka. Cosa significa questo viaggio? E perché cercare a ritroso, ritornando ai luoghi del passato? "Forse bisogna essere figli di un temporale, e credere che il passare del tempo sistemi le cose per il meglio. Tutto questo bisogna aver fatto, per poi dimenticarlo, affinché il ricordo diventi quello che tu sei. E allora, solo allora, forse per miracolo tu architetto riesci a fare l'edificio giusto".
The night in Gethsemane. On solitude and betrayal
Massimo Recalcati
Libro: Copertina rigida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 93
Secondo il racconto dei Vangeli, Gesù, dopo l'Ultima Cena, si ritira nei pressi di un piccolo campo poco fuori Gerusalemme: è il Getsemani, l'orto degli ulivi. Alla testa di un gruppo di uomini armati, arriva Giuda che indica Gesù ai soldati baciandolo. Questo bacio è divenuto il simbolo dell'esperienza straziante del tradimento e dell'abbandono. Ma anche i suoi discepoli e Pietro stesso, il più fedele tra loro, tradiscono il Maestro lasciandolo solo. Nella notte del Getsemani non c'è Dio, ma solo l'uomo. È lo scandalo rimproverato a Gesù: aver trascinato Dio verso l'uomo. La notte del Getsemani è la notte dove la vita umana si mostra nella sua più radicale inermità. In primo piano c'è l'esperienza dell'abbandono assoluto, della caduta, della prossimità irreversibile della morte e della preghiera. La notte del Getsemani è la notte dell'uomo.
Brazil. The passenger. For explorers of the world
Autori vari
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 208
"Gli anni Cinquanta volgevano al termine quando nell'album Chega de saudade di Joào Gilberto comparve per la prima volta l'espressione bossa nova; tra il '58 e il '70 una generazione di fenomeni incantò il mondo con un modo nuovo, funambolico ed esplosivo di giocare a calcio - la stessa epoca in cui Oscar Niemeyer e Lúcio Costa stagliarono contro il blu del cielo e il verde della foresta la più grande utopia di cemento armato del Novecento: Brasilia. Musica, calcio, architettura, i maggiori contributi del Brasile a quegli anni di sogni e movimento, un paese che aveva trovato la propria via al futuro con «una modernità fluida, leggera e insieme complessa». Neanche la dittatura riuscì a contenere quell'aria di ottimismo e rivoluzione che, unita alla proverbiale allegria venata di tristezza, creò un soft power nazionale talmente seduttivo da sopravvivere per molto tempo al suo stesso declino. Per gli occhi stranieri, illusi anche dal boom economico e dalle riforme degli anni Duemila, con una delle più veloci espansioni della classe media della storia, il risveglio è stato brusco, con l'elezione di un presidente che l'altra metà del cielo ha accolto con un misto di rassegnazione e sgomento così ben sintetizzato dal famoso #EleNao (#LuiNo), come in una preghiera al contrario. Il sogno si è fatto incubo mentre il mondo assiste impotente alla deforestazione dell'Amazzonia, che ancora alla fine del secolo scorso appariva «infinita». Per i brasiliani, però, la vita (non) si era adattata da tempo ad altri parametri: una corruzione paralizzante, il mito del paese post razziale smentito da una discriminazione evidente, un tasso di violenza in crescita ininterrotta per decenni che regala al Brasile l'oscuro primato del numero più alto di omicidi in termini assoluti. Per fortuna i brasiliani non hanno perso la voglia di lottare, le minoranze di far valere i loro diritti e, ora che il passato glorioso è morto e sepolto, si affaccia la voglia di ricostruire il futuro. La sfida di raccontare questo paese straordinario oggi è cercare nella tristezza la venatura di allegria, chega de saudade, basta saudade".
Love in the days of rebellion
Ahmet Altan
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2021
pagine: 493
Il secondo volume del Quartetto ottomano, l'affresco dello scrittore turco Ahmet Altan, segue le vicissitudini dei personaggi che avevamo conosciuto nel primo volume, "Come la ferita di una spada". Ne emerge un quadro della crisi dell'impero ottomano all'inizio del '900, attraverso le storie intrecciate di personaggi vivissimi alle prese con amori tormentati, intrighi e rivolte. Questo secondo romanzo si apre subito dopo il tentativo di suicidio di Hikmet Bey, figlio del medico personale del sultano, mentre cerca di dimenticare la donna all'origine della sua tristezza, la sua sposa, la bellissima e superba Mehpare Hanim. Mentre in un ospedale di Salonicco Hikmet ritrova lentamente le forze e la voglia di vivere, le cose cambiano nella capitale ottomana. Il potere del sultano è minacciato, si prepara la rivolta, le strade di Istanbul diventano teatro di ogni violenza. Siamo alla vigilia di un episodio della fine dell'impero: la controrivoluzione del 31 marzo 1909. Il lettore si ritrova così trasportato in un affresco allucinante dove la Storia si svolge attraverso i ritratti e i destini di una moltitudine di personaggi a tutto tondo. Ciò che colpisce è anche l'attualità di questa storia. A oltre cent'anni di distanza da quegli eventi, la Turchia contemporanea resta alle prese con problemi e situazioni che vengono da quell'epoca e ancora ne portano i segni evidenti.
The lying life of adults
Elena Ferrante
Libro: Copertina rigida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2020
pagine: 336
«Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell'appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto - gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole - è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione».
Peace talks
Tim Finch
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2020
pagine: 192
Edvard Behrens è uno stimato diplomatico di lungo corso, famoso per il suo lavoro di mediazione nell'ambito dei negoziati di pace internazionali. Grazie ai suoi interventi, atrocità inimmaginabili vengono messe sul tavolo e analizzate con rigore esemplare; confini ancestrali e invisibili, sconvolti e deteriorati dai conflitti, vengono riscritti. Per lavorare al suo ultimo incarico, Edvard soggiorna in un hotel di lusso non meglio specificato in Tirolo. Lì, in alta montagna, respira un'aria pura e incontaminata. Nei momenti di tregua dal lavoro, Edvard legge, passeggia, ascolta musica. La sua unica confidente è la moglie Anna. Anna, il suo grande amore; Anna, sempre al suo fianco, eppure irrimediabilmente assente. "Colloqui di pace" parla di amore, di dolore, del nostro inalienabile desiderio di pace, e così facendo traccia una topografia dei luoghi più intimi e oscuri dell'animo umano.