Giuliano Ladolfi Editore
Ko-Mython
Valentina Summa
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 526
In un mondo da secoli diviso in fazioni, dove la magia sta morendo, i Demoni del Caos stanno per portare la distruzione. Un chierico nomade, una ladruncola, un nano viaggiatore, una maga ambiziosa e un nobile arrogante, sono costretti a scoprire cosa si cela dietro la leggenda dei Ko-Mython, gli Eroi il cui destino è sconfiggere il Caos, rimanendo coinvolti in un mistero che cambierà le loro vite per sempre.
Canti di Alessandria
A. Michail Kuzmin
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 120
Con i "Canti di Alessandria" lo spazio poetico russo del Novecento si amplia fino a inglobare un'antichità rivissuta con immediatezza e fervore, accogliendo il pantheon delle divinità ellene ed egizie immaginate da Michail Kuzmin (1872-1936), la colorita folla di inquieti adolescenti, esaltati scrivani e cortigiane dagli occhi bistrati che popola i suoi versi. Dinanzi ai contemporanei si compone la visione di un'Alessandria scaturita dalla viva voce dei suoi abitanti, in un raffinato gioco di rifrazioni tra realtà e immaginazione, mondo antico e attualità, al limitare tra sogno e reviviscenza. Lo stato di grazia toccato nei Canti rappresenta per Kuzmin un traguardo raggiunto dopo un percorso di sofferta accettazione di sé e della propria identità, costellato di peregrinazioni, momenti autodistruttivi e tentazioni mistiche. Quella di cantore di Alessandria diventerà una seconda natura per il poeta, e la cifra stilistica ideata per queste liriche rimane la sua più felice.
Il monarca d'ossa
César Vallejo
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 148
Vallejo, visionario feroce e costruttore di iperboli acrobatiche, di immagini e fantasie inesplorate, di rovesciamenti del reale esenti da misura e da compromessi, censore inesorabile di ogni privilegio mondano e dell'apatia borghese, non accetta la storia ma la affronta, non subisce l'evento ma lo contrasta, ribelle. Combatte indefettibile e armato di una parola senza confini e spicca nel panorama della lirica ispano-americana che si è per lo più arrestata alla soglia della denuncia.
Elegie per la patria perduta e altre poesie
Michele Marullo Tarcaniota
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 78
Michele Marullo Tarcaniota, nonostante l'apprezzamento del Croce che, oltre a tratteggiarne la figura nella sua dimensione etica e civile, ne illustrò anche le "voci dell'anima", proclamandolo uno dei più grandi poeti del nostro Quattrocento ("Forse più alto di tutti volò il Marullo"), è tuttora poco conosciuto. In questa raccolta delle sue tra le più belle poesie, in traduzione poetica affiancata dal testo latino, i lettori avvertiranno, insieme con la statura morale dell'uomo, la grandezza del poeta.
Maestri di vita
Lanfranco Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 114
Per i Greci "filosofia" non ha mai significato soltanto un'indagine razionale di tipo intellettuale, ma anche la capacità di tradurre in atto le verità conosciute e l'adozione di uno stile di vita conforme ad esse. Confrontarsi con l'Assoluto comportava un distacco da ciò che normalmente gli uomini considerano di valore e implicava un tipo di vita ascetico, finalizzato a facilitare la comunione col divino. Significativa è anche la stretta connessione che la filosofia ha sempre mostrato con la politica. Legislatori furono molti dei Sapienti, i quali furono i precursori dei primi filosofi; politici o maestri di politica furono molti dei maggiori filosofi, come Pitagora, Parmenide, Platone, Zenone di Elea... Perciò vero filosofo era solo colui che dimostrava di saper realizzare una coerenza di pensiero e di comportamento, diventando così maestro di vita.
Il prelevatore
Renato Cantone
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 190
Il commissario Barbero è un burbero dal cuore tenero come un bigné; i suoi unici due vizi sono fantasticare sulle donne e inzuppare i pasticcini nel caffè in attesa delle ferie. Disamorato del suo lavoro e della realtà che lo circonda, l'unico che sembra capirlo davvero è il suo cane Atomo. Marta è un'avvenente infermiera dell'Ospedale Maggiore di Novara, reparto trasfusioni. Trascorre il tempo in compagnia della micia Solitudo e di nevrotiche fantasie sul Principe Azzurro che verrà a salvarla dalla sua prigione. Il professor Valenti è un intellettuale e uomo d'altri tempi, sobrio, elegante e, soprattutto, appassionato oratore a platee di arricchiti in club d'élite. Eppure, nessuno sembra apprezzare davvero le sue fatiche, fino al giorno in cui questa strana storia ha inizio... Il filo rosso che unisce i tre protagonisti non sarà solo la malinconia di sottofondo, ma ha il colore del sangue sparso da un serial killer che opera con metodi mai visti prima. Lo chiamano Il Prelevatore. Una figura spietata ma ambigua, capace di irretire col suo fascino sinistro, in un crescendo di tensione e passione, ogni personaggio di questo romanzo in cui amore e morte non sono mai stati così uniti.
La coda del pavone
Matteo Cimenti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 62
"Come gli antichi avevano capito, noi umani possiamo esistere soltanto ai bordi tra l'essere e il nulla. Scappare, osservare, sorridere e cantare sono nostre possibilità. Così Matteo Cimenti segue la lunga e gloriosa tradizione dei cantori delle vicende umane. Usa le parole all'interno degli antichi schemi di morte e rinascita. Ora che la lingua italiana è così diffusa e svalutata, forse solo nella poesia può indicarci un sentiero verso la verità. E, come è stato scritto, soltanto la verità può renderci liberi." (Franco Fabbro)
La ricerca del Dio nascosto in Ludwig Wittgenstein
Teodoro Di Bella
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 120
Figura poliedrica e irrequieta, Wittgenstein "non fu indifferente di fronte al problema di Dio: si sentì perplesso tra il sì e il no. Una perplessità non puramente intellettuale, ma esperienziale, di 'profonda preoccupazione': qualcosa che si potrebbe denominare ricerca del Dio nascosto (ineffabile)". La ricerca di Dio è, per Wittgenstein, una lunga, appassionata ricerca, attraversata da mille dubbi e incertezze. Ricerca di una risposta a interrogativi esistenziali, sempre presenti, di una verità che possa dare senso alla sua vita, e si configura come un profondo desiderio di salvezza. Un lungo e difficile travaglio interiore, dal quale egli non riuscirà mai a uscire fuori del tutto.
Les poèmes de Fresnes. Ediz. italiana e francese
Robert Brasillach
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 122
Di fronte allo specchio il giovane Brasillach scopre alla fine di essere come tutti solo al mondo: solo di fronte alla vita, solo di fronte alla morte e che non ci sono purezza o bellezza o sogni di grandezza da perseguire; che sempre la vita è quella che hai già vissuto perché è su quella che si fanno i conti, e la memoria è la cosa più preziosa con tutto quello che gelosamente conserva e nello stesso tempo la parte più crudele e difficile da regolare e gestire. E che non c'è intelligenza o fede che tenga di fronte alla disperazione della solitudine e della morte, di fronte al potere che affonda le sue ragioni unicamente nella forza per sopraffarti come è l'unica logica che traspare da vicende come questa e che sotto traccia regola la vita non di tutti, cosa banale e generica, ma di tutti coloro che si trovano dall'altra parte della barricata che sempre divide la vite dei più deboli dagli altri. Tutto questo sta nei versi dei suoi componimenti scritti e vissuti nel carcere di Fresnes e che fanno di lui finalmente un poeta della stessa qualità umana di André Chénier e François Villon.
La ballata del carcere di Reading. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 86
"La Ballata del Carcere di Reading" è una testimonianza della violenza silenziosa del potere, degli sguardi occhiuti delle guardie nascosti nella penombra, del freddo umido che promana dalla pietra e ti smangia le ossa, dell'orrore provato, ma è anche una testimonianza d'amore, la testimonianza e la profezia di Giona vomitato sulla spiaggia dal ventre del pesce. Wilde scrisse questo poema con l'ultimo fiato della sua arte e del suo spirito affranto, lo scrisse da esiliato, da sopravvissuto. L'ultima strofa di questa "Ballata" è l'ultima della sua vita. Questi versi risalgono a un anno e mezzo prima della morte e furono probabilmente i soli non scritti per amore di se stesso, ma per amore della vita. Fu la poesia più alta che egli plasmò ed è una delle opere più rappresentative del XIX secolo.
Tutta colpa di Mike
Edmondo Conti, Nicolò Bongiorno
Libro: Copertina rigida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 240
È "tutta colpa di Mike" se è nata la televisione pubblica e privata in Italia. Ed è "tutta colpa di Mike" se milioni e milioni di italiani hanno iniziato ad amare la tv. Attraverso questo viaggio compiuto insieme a uno dei suoi numerosi fan, che ha la fortuna di lavorare in tv insieme ai big del piccolo schermo, potrete conoscere come sono cambiate le trasmissioni da quando sono nate le prime tv private. Potrete appassionarvi con le sfide più avvincenti tra Rai e Mediaset, dagli Anni Ottanta ai giorni nostri. Potrete mettere alla prova la vostra memoria ricordando tanti show che hanno fatto storia. Potrete ripercorrere la nascita e l'evoluzione delle nuove realtà televisive. Ma soprattutto potrete conoscere o ritrovare il più grande mito della tv di tutti i tempi, attraverso i suoi programmi degli ultimi 30 anni e attraverso i ricordi e le emozioni di chi lo ha conosciuto bene e di chi ha lavorato con lui: da grandi colleghi come Fiorello, Fabio Fazio e Pippo Baudo, alle sue vallette come Susanna Messaggio e Antonella Elia, dal "Signor No" ai suoi registi.
Ultima stagione
Letizia Dimartino
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 174
"È una stanza, la poesia di Letizia Dimartino. Che siamo noi lettori, a entrare, o quel "tu" sconosciuto che ogni volta cambia, non importa perché il dialogo infinito è quello di ognuno. L'attesa non è solo dolore, è quasi una condizione da desiderare. "Se io vedessi te / se tu vedessi me / nel dispiegarsi dei giorni": non è perso il tempo in cui attendiamo di conoscerci. Dalla sperata unione del "Noi" della prima silloge al "Tu" sempre più lontano, è una resa al passare del tempo, finché "Setting" non apre rabbioso alla vita. Una vita di cartapesta, recitata in un solo teatro, ma è tutto quello che abbiamo. E a ripensarci, quanto è successo nel frattempo. La poesia di Letizia Dimartino arriva al suo compimento, raccontando in una quiete apparente in cui si avvicendano mille volti e mille spazi tutta la vita di un individuo, uomo o donna. E così, mentre aspettiamo "che la finestra sfondi / che la strada attraversi / finalmente le stanze e sposti i mobili", impariamo che "ogni cosa è rimasta al suo posto/ e abbiamo vissuto così / non eravamo, semplicemente". E non c'è epilogo più vero."

