Guido Miano Editore
Opera omnia
Sergio Camellini
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Miano Editore
anno edizione: 2023
pagine: 188
Non è facile affrontare il discorso poetico e umano di Sergio Camellini, autore prolifico e che ha scoperto la vocazione letteraria in età matura. La sua ricerca poetica originale e personalissima si radica in un fondamento antico ma sempre nuovo: il rapporto profondo che lega il proprio io nella più intima coscienza percettiva individuale alla coscienza di un universo tutto inteso come il topos assoluto e naturale della poesia. Il suo percorso letterario e umano è una sorta di un lungo “viaggio tra gli uomini”, e così può essere parafrasato il messaggio di Sergio Camellini che, con "Opera Omnia" in seconda edizione ampliata nella collana "Il Pendolo d’Oro", intende suggellare un florilegio della sua migliore produzione letteraria e affidare a futura memoria le pagine più significative del suo messaggio. Prefazione di Michele Miano.
Il fascino e la forza della letteratura. Volume Vol. 2
Floriano Romboli
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Miano Editore
anno edizione: 2023
pagine: 148
Il libro contiene sei saggi critici. Fogazzaro e i suoi due “Piccoli mondi”. L’opera di Dante nelle riflessioni storico-culturali ed etico-religiose di alcuni papi contemporanei. La prospettiva evoluzionistica e l’avvenire dell’uomo; alcune note sulla letteratura italiana al passaggio dall’Otto al Novecento. La Grande Guerra nelle pagine di scrittori italiani del primo Novecento: Federico De Roberto, Curzio Malaparte, Gabriele D’Annunzio. A proposito di Francesco De Sanctis. Il tema della natura nella narrativa di Bino Sanminiatelli.
Imprevisti battiti
Gabriella Veschi
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Miano Editore
anno edizione: 2023
pagine: 90
«La poesia di Gabriella Veschi è una poesia di umano e cosmico contrasto tra vita e morte, luce ed ombra, inverno e primavera, gioia e dolore, allegria e pessimismo, cadenzata tuttavia con levità di toni e di sapienti scansioni a volte discorsiva, sempre sorretta dal dettato lirico che non ignora la lezione della melica italiana di classica fattura. L’ispirazione della Veschi affonda le radici in un ampio registro: a volte prevale l’amarezza, il disincanto distaccato di chi osserva la realtà caduca ed effimera, altre volte sembra cogliere nelle immagini e negli spettacoli della natura i profondi significati della realtà e della vita, in una ricerca di armonia e luce, di una pace profonda...» (Michele Miano, dalla prefazione).

