Humboldt Books
Palazzo Abatellis Palermo
Stefano Graziani, Cloe Piccoli
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2019
pagine: 160
Palazzo Abatellis, Palermo è una guida d'artista libera e arbitraria del museo di via Alloro. È un racconto fatto dei pensieri e delle visioni di Stefano Graziani, Cloe Piccoli, artisti, architetti, curatori, studiosi e storici dell'arte, e si inserisce nel processo della storia e della mitologia del luogo. È una narrazione contemporanea che si ispira a un luogo storico per la sua stratificazione culturale, per il dialogo fra l'architettura, le collezioni e l'allestimento di Carlo Scarpa, e ne rivela così potenzialità e vitalità. Il lavoro inizia con una visita a luci spente e a museo chiuso per attraversare epoche e culture, storie antiche e visioni contemporanee, opere d'arte e architetture. A scandire il percorso le fotografie di Stefano Graziani, artista dal talento speciale in grado di cogliere coincidenze in cui convergono dettagli architettonici, display, opere e raggi di luce. Una tenda illuminata dal sole che scherma una finestra di una delle sale più solenni di Palazzo Abatellis è un'immagine tanto precisa quanto aperta a un'altra possibile interpretazione. Palazzo Abatellis, Palermo è un viaggio sorprendente in un luogo che pensavamo di conoscere. Con saggi critici di Massimo Bartolini, Philippe Duboy, Simon Starling, Luca Trevisani.
The strange order of things
Nathalie Du Pasquier
Libro: Copertina rigida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2019
pagine: 112
Le cose hanno un ordine? Con questa domanda comincia l'esplorazione di Nathalie Du Pasquier. Il suo è un classico "viaggio intorno alla mia camera", lungo il percorso semina indizi: frecce, numeri, citazioni di autori famosi che portano a conclusioni subito smentite da altre citazioni. Intorno scorre un paesaggio domestico e postmoderno di colonne e basamenti, ma anche di oggetti d'uso quotidiano come un pacco di pasta o una lattina di birra. L'artista francese cerca di rinchiudere gli oggetti in scatole semplici o elaborate, ma essi vivono di vita propria e scappano da tutte le parti. Potrebbero esistere relazioni tra gli oggetti, simmetrie invisibili, ma anche di questo alla fine si dubita. Non ci resta che ammirare l'ordinata fantasia dell'artista e prendere atto delle sue conclusioni: This is what I saw, ovvero "Questo è quello che ho visto".
Who Invented one and zero?
Hinrich Sachs, Katrine Clante
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2019
pagine: 42
La dodicenne Kíya è la narratrice che viaggia attraverso il tempo e lo spazio ponendo domande ed esplorando la storia della matematica. Incontra scoperte matematiche nella storia che sono soluzioni ai problemi pratici della vita di tutti i giorni, dall'India antica a internet, dall'intelligenza artificiale al cambiamento climatico. Età di lettura: da 10 anni.
Palermo Atlas
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2018
pagine: 418
Palermo Atlas è un'analisi interdisciplinare sulla città di Palermo commissionata da Manifesta 12 e condotta dallo studio di architettura OMA – Office for Metropolitan Architecture. La ricerca esplora l'architettura, l'archeologia, l'antropologia della città, i suoi archivi storici e le storie personali. La Palermo contemporanea è oggetto di studi particolarmente affascinante. Da una parte è un mosaico di identità, culture ed ecosistemi, risultato di secoli di incontri e scambi tra civiltà. Dall'altra è il luogo in cui si manifestano con forza le grandi sfide sociali e ambientali dei nostri tempi, dalla crisi migratoria al cambiamento climatico. Sfruttando questa complessità, Palermo Atlas vuole favorire una riflessione sul cambiamento sociale e ambientale e delineare un modello di ricerca che abbia un impatto a lungo termine sulla città e sui suoi abitanti. Palermo Atlas raccoglie il punto di vista di illustri osservatori locali come Letizia Battaglia, Franco Maresco e Giorgio Vasta e gli interventi critici di ricercatori nel campo dell'architettura, dell'urbanistica e del paesaggio come Marina Otero, Nora Akawi e Giuseppe Barbera. Manifesta è una biennale europea di arte contemporanea con sede ad Amsterdam. Manifesta ha luogo ogni due anni in una città diversa. Il progetto curatoriale è stato affidato a un team di Creative Mediators, costituito dall'architetto Ippolito Pestellini Laparelli, partner dello studio OMA, la svizzera Mirjam Varadinis, curatrice alla Kunsthaus di Zurigo, l'architetto e artista spagnolo Andrés Jaque, fondatore dell'Office of Political Innovation, e la regista e giornalista olandese Bregtje van der Haak. Il tema della dodicesima edizione di Manifesta è «Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza».
Incompiuto. La nascita di uno Stile-The birth of a style
Autori vari
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2018
pagine: 332
"Incompiuto. La nascita di uno stile" è la prima e unica indagine, frutto di dieci anni di ricerca sul campo, di un fenomeno molto discusso nel nostro paese ma non ancora completamente riconosciuto: la presenza massiccia sul territorio di edifici e infrastrutture la cui realizzazione non si è mai conclusa. La dimensione del fenomeno, l'estensione territoriale e le incredibili peculiarità architettoniche fanno dell'Incompiuto il più importante stile architettonico italiano dal dopoguerra a oggi. Questa è la tesi che sostiene, in modo provocatorio ma ineccepibile, il gruppo di lavoro che in questi anni ha raccolto migliaia di scatti, ha vagliato centinaio di segnalazioni su tutto il territorio nazionale, a partire dalla Sicilia, per poi risalire la penisola. "Incompiuto. La nascita di uno stile" accompagna il lettore in un moderno Grand Tour, tra le rovine contemporanee. Testi di: Alterazioni Video, Marc Augé, Marco Biraghi, Davide Giannella, Filippo Minelli, Leoluca Orlando, Antonio Ricci, Salvatore Settis, Robert Storr, Paul Virilio, Wu Ming. Fotografie di: Alterazioni Video, Gabriele Basilico.
Palermo Atlas
Autori vari
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2018
pagine: 418
Palermo Atlas è un'analisi interdisciplinare sulla città di Palermo commissionata da Manifesta 12 e condotta dallo studio di architettura OMA - Office for Metropolitan Architecture. La ricerca esplora l'architettura, l'archeologia, l'antropologia della città, i suoi archivi storici e le storie personali. La Palermo contemporanea è oggetto di studi particolarmente affascinante. Da una parte è un mosaico di identità, culture ed ecosistemi, risultato di secoli di incontri e scambi tra civiltà. Dall'altra è il luogo in cui si manifestano con forza le grandi sfide sociali e ambientali dei nostri tempi, dalla crisi migratoria al cambiamento climatico. Sfruttando questa complessità, Palermo Atlas vuole favorire una riflessione sul cambiamento sociale e ambientale e delineare un modello di ricerca che abbia un impatto a lungo termine sulla città e sui suoi abitanti. Palermo Atlas raccoglie il punto di vista di illustri osservatori locali come Letizia Battaglia, Franco Maresco e Giorgio Vasta e gli interventi critici di ricercatori nel campo dell'architettura, dell'urbanistica e del paesaggio come Marina Otero, Nora Akawi e Giuseppe Barbera.
Habitats. Revista das artes no brasil. Ediz. inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2018
pagine: 96
Danimarca 1961. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2017
pagine: 96
La Danimarca del 1961 era un mondo nuovo per l’Italia immersa nel ‘boom’ economico. Esempio di benessere cresciuto armoniosamente, un welfare modello a cui ispirarsi, la presenza di grandi intellettuali come il fisico Niels Bohr e la scrittrice Karen Blixen, un design che stava conquistando il mondo, furono alcuni dei motivi che spinsero “L’Illustrazione Italiana” a inviare il critico Giorgio Zampa e il fotografo Ugo Mulas, a compiere un accurato reportage in quel mitico Nord. L’occhio infallibile di Mulas coglie scrittori e ambienti, fattorie modello e case private, restituendo un mondo allo stesso tempo reale e incantato. Il volume contiene anche l’incontro tra Giorgio Zampa e Karen Blixen e un’introduzione di Dario Borso.
Sogni
Gianfranco Baruchello, Michele Mari
Libro
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2017
pagine: 154
È un incontro felice, quasi spontaneo, quello tra un grande artista, Gianfranco Baruchello, e uno dei nostri scrittori più importanti, Michele Mari. L'incontro avviene sul terreno della trascrizione dei sogni e ognuno prende a prestito la lingua dell'altro: così Baruchello correda i suoi sogni con brevi scritte, didascalie, mentre Mari, descrivendo i suoi sogni, sente la necessità di aggiungere qualche elementare disegno. Qual è la materia dei sogni? L'artista romano usa colori lievi o il segno della matita per fissare sulla carta uomini, macchine immaginarie, paesaggi, labirinti, ricorrenze erotiche e ossessioni nelle forme (minareti, lumache). Molti sogni sono quasi delle sceneggiature per sequenze di analogie: sta a chi guarda però inventarsi una storia. Lo scrittore milanese tiene invece un diario dei propri sogni in cui si interroga sulla natura dei simboli, esplora il rapporto col padre, descrive ambienti onirici. Sembra che ci sia una progressione narrativa nel diario, anche se l'argomento - il suo rapporto con l'inconscio - non si presta a nessuna vera conclusione.
Intervals and forms of stones of stars
Nanna Debois Buhl
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2017
pagine: 56
Intervals and forms of stones of stars esamina il paesaggio di una spiaggia nordica costruita dall’uomo. Situata vicino a Copenhagen, Køge Bay Beach Park è un’area ricreativa sottratta al mare lunga 7 km. Nonostante sia estremamente pianificata e regolata, l’idea era creare un paesaggio che sembrasse natura selvaggia. Il libro è una riflessione su questo biotopo dell’antropocene, sulla sua botanica e sul suo contesto culturale. Una serie di registrazioni fotografiche cameraless consente a Buhl di mappare la flora, la fauna e le particelle del biotopo, e di disegnare connessioni tra le caratteristiche del sito e la sua rappresentazione fotografica. Le fotografie sono ispirate ai lavori cameraless di W. H. Fox Talbot (1840) e di A. Strindberg (1890): immagini create senza la lente fotografica, utilizzando solamente la luce e un supporto sensibile. Nelle fotografie, particelle di polvere sembrano un cielo notturno mentre ali di insetto ricordano una mappa topografica. Il volume raccoglie una serie di fotografie a tutta pagina, degli appunti sul campo e due conversazioni, con N. Bubandt, Professore di Antropologia all’Università di Aarhus e con L. Gallun, assistente curatore di fotografia al MoMA, New York.