Ist. Nazionale Studi Verdiani
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-88
Angelo Pompilio
Libro
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2011
Un ballo in maschera
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2011
pagine: 128
"Un ballo in maschera" è opera fra le più popolari di Verdi e anche quella che tormentò di più il compositore, sia per problemi legati alla censura, sia per le lunghe discussioni con il librettista Antonio Somma, che oggi rappresentano per noi una delle fonti più preziose per conoscere le idee di Verdi sulla parola teatrale. Attraverso alcuni saggi, i carteggi fra Verdi e Somma e le "Disposizioni sceniche" preparate per la prima rappresentazione romana del 1859, questo quinto Quaderno del Festival Verdi offre una ricca indagine dei percorsi attraverso i quali è nata quest'opera così complessa e feconda di implicazioni per la comprensione del mondo verdiano.
Studi verdiani. Volume Vol. 28
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2018
pagine: 249
Il volume raccoglie contributi sulle opere verdiane, in particolare Aida, Otello, Ballo in maschera, nonché un saggio sul rapporto fra Verdi e Rossini e le consuete rubriche dedicate alla videodiscografia e alla bibliografia verdiane.
Carteggio Verdi-Waldmann (1873-1900)
Libro: Libro rilegato
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2015
pagine: XII-471
Il volume della corrispondenza tra Giuseppe Verdi e Maria Waldmann è il primo, nella collana Carteggi dell'Istituto nazionale di studi verdiani, dedicato alle lettere tra il compositore e un suo esecutore. La cantante è un'interprete d'eccezione: la prima "ideale" Amneris, che per l'ultima parte del carteggio si firmerà "ex-Amneris". Maria Waldmann dopo aver iniziato una brillante carriera in Austria, sua patria di origine, e in Olanda, si trasferisce in Italia dove diviene ben presto una diva acclamata. Le lettere toccano solo tangenzialmente i successi e le produzioni che hanno fatto dell'artista austriaca una grande interprete verdiana, ma - come nel carteggio con Emilia e Giuseppina Morosini, pubblicato nel 2013 - documenta aspetti di vita intima, soprattutto dopo il ritiro della cantante dalle scene a seguito del matrimonio con il conte ferrarese Galeazzo Massari. Come sempre la terza importante voce nello scambio epistolare è Giuseppina Strepponi, che con la cantante mantiene un rapporto costante di stima e di sincera amicizia. La corrispondenza inizia nel 1873, quando Verdi è all'apice del successo, e termina nel 1900, poco prima della sua morte. Nelle lettere si intrecciano gli echi dei successi artistici, gli accenti di un affetto sincero unito ad una ammirazione incondizionata per il Maestro e per sua moglie, le confidenze, gli sfoghi e gli entusiasmi, le personali soddisfazioni e preoccupazioni.
Una più approfondita conoscenza. I trent'anni del premio Rotary Club Parma «Giuseppe Verdi» 1983-2013
Giuseppe Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2013
pagine: 178
Verdi the student. Verdi the teacher
Roberta Montemorra Marvin
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2010
pagine: XXVII-231
Verdi the student Verdi the teacher. Vol. 9
Libro
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2010
pagine: 160
Il trovatore
Pierluigi Petrobelli
Libro
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2010
pagine: 129
I due Foscari
Pierluigi Petrobelli
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2009
pagine: 177
E perché due e non uno? Il conflitto fra padre e figlio in una delle più antiche casate veneziane affascina in primo luogo George Gordon, Lord Byron e sulla sua tragedia si modella il libretto di Piave per una delle prime opere di Verdi, ma il conflitto ha anche un carattere squisitamente politico, soprattutto all'interno del vecchio Doge Francesco. Come in realtà si siano svolte le cose nella storia, quali echi e riflessi ebbero queste figure nell'arte figurativa del primo Quattrocento, come poi la loro interpretazione byroniana si riversò nella pittura contemporanea a Verdi, quale fu l'intervento della censura a Roma dove ebbe luogo la prima rappresentazione sono queste le domande alle quali offrono una risposta gli autori dei testi che formano questo volume.
La Pulzella d'Orléans. Storia, teatro, suoni e immagini
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2008
pagine: 194
Chi era Giovanna d'Arco? Quale percorso ha subito la sua figura per divenire protagonista nelle vicende della cultura, dalle cronache quattrocentesche alla partitura di Verdi e oltre? A queste e simili domande tenta di rispondere questo volume, in una serie di saggi ad opera di studiosi specialistici; Giovanna nella storia del suo tempo; Giovanna nella tragedia di Schiller da cui venne tratto il libretto di Solera per l'opera di Verdi; Giovanna nel teatro in musica, dal ballo di Viganò all'opera di Cajkovskij; Giovanna come presenza costante nella storia del cinema. Questa sfaccettata lettura rende ancora più evidente la prospettiva nella quale Verdi ha rappresentato la sua eroina.
Carteggio Verdi-Luccardi
Giuseppe Verdi, Vincenzo Luccardi
Libro: Libro rilegato
editore: Ist. Nazionale Studi Verdiani
anno edizione: 2008
pagine: 450
La corrispondenza intercorsa tra Verdi e lo scultore Vincenzo Luccardi comprende 234 documenti, inizia nel 1844 e termina nel 1876, alla morte dell'artista friulano. Questo carteggio ha un carattere del tutto particolare, che lo contraddistingue da altri carteggi verdiani, nel senso che il corrispondente del Maestro non appartiene in alcun modo al mondo della musica e del teatro in musica. E tuttavia Verdi ha con lui una confidenza profonda e sincera, che gli permette di esprimere con totale schiettezza opinioni e giudizi anche sulla propria attività creativa e professionale. Altro particolare interessante riguarda le richieste "figurative" di Verdi alle quali Luccardi risponde compiutamente. Il testo è corredato da un ricco apparato di note illustrative e appendici esplicative.