Kurumuny
Il concetto di mondo sociale
Anselm L. Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2016
pagine: 130
Con i tre saggi qui tradotti Anselm Strauss introduce il concetto di mondo sociale, una nozione su cui ritornerà nel corso di tutta la sua carriera. Un mondo sociale, afferma, è costituito da un gruppo di individui che interagendo creano un apparato di relazioni relativamente stabili. Rispetto ad altri concetti interazionisti, la nozione di mondo sociale sposta l'attenzione dall'individuo al gruppo, alle negoziazioni e alle convenzioni che vi si creano e che consentono di "fare le cose insieme". Strauss cerca così di dare più ampio respiro alle ricerche interazioniste, senza però perdere di vista la centralità della formulazione dei significati.
Raccontare la Grecìa. Una ricerca antropologica nelle memorie del Salento griko
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2015
pagine: 600
Raccontare la Grecìa è stato il tentativo difficile e stimolante al tempo stesso che gli autori si sono proposti, insieme con i Griki, per indagare sul loro passato e sui loro vissuti al fine di descriverne il presente. La ricerca di campo si è fondata sul "loro e noi", loro i maestri e i ricercatori gli allievi, giunti nelle terre ove ancora si parla griko, seppur limitatamente, per cercare di rendere tangibili e conservare nelle pagine scritte vicende lontane nel tempo, che la memoria di chi ancora orgogliosamente si sente griko conserva come retaggio di un passato che rischia di essere cancellato per sempre, quasi consegnato a un fatalistico "c'era una volta". La storia della Grecìa è paradigmatica e può essere inserita in un contesto più complesso, nella consapevolezza che le storie raccontate rivestano un carattere generale che può rinvenirsi anche in altri luoghi e in altri tempi.
After the genocide. The armenians in Apulia in the village for Nor Arax
Mirko Grasso
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2014
pagine: 104
Lo spirito dei giovani e le strade della città
Jane Addams
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 154
Ne "Lo spirito dei giovani e le strade della città" (1909) Jane Addams critica la miopia sociale e politica dei governi municipali, incapaci, nell'amministrazione delle città, di dare risposta alla sovrastimolazione emotiva presente nei giovani, al loro bisogno di divertimento e avventura, alla ricerca di senso che è tanta parte della loro esistenza. L'assenza di questo intervento accentua la crisi di identità provocata dalla monotonia del lavoro di fabbrica, dalla scissione tra sviluppo tecnologico e suoi effetti sugli individui, dalla frantumazione di ogni ipotesi formativa utile. L'universo giovanile mantiene così un carattere di "estraneità", nella segregazione dei comportamenti delinquenziali e nella subordinazione del proprio desiderio di divertimento alle forme indotte dal mercato, nei teatri a poco prezzo e nelle sale da ballo, in assenza di qualunque contributo alla trasformazione sociale.
I social problems come comportamento collettivo
Herbert Blumer
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 68
Per Blumer i social problems non sono individuati autonomamente dalla teoria sociologica ma sono in realtà il prodotto di un processo di definizione collettiva. I sociologi li hanno identificati e li identificano solo dopo che sono stati riconosciuti come tali da parte e all'interno della società: è il caso per esempio della povertà, della segregazione razziale, della condizione subalterna delle donne e così via. Un social problem, perciò, esiste, dice Blumer, in base a come è definito e concepito in una società, e questo indica che non si tratta di una concezione oggettiva, con sue determinanti definite, perché è invece la definizione effettuata dalla società, l'individuazione collettiva che ne determina la caratterizzazione. La conseguenza di un approccio di questo tipo è che esso consente meglio, in un rapporto più diretto e sostanziale con il mondo empirico, di prendere in considerazione un social problem dal suo sorgere fino alla valutazione della sua intera complessità, in vista di un intervento trasformatore nei suoi confronti.
L'autentica storia di Otranto nella guerra contro i turchi. Nuove luce sugli eventi del 1480-'81 dalle lettere cifrate tra Ercole d'Este e i suoi diplomatici
Daniele Palma
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 636
Più di trecento lettere originali presenti nell'Archivio di Stato di Modena scritte nei giorni del conflitto e in parte codificate con un alfabeto segreto per comunicare in modo riservato le informazioni più delicate sui rapporti tra varie entità statuali, europee e mediterranee - costituiscono la struttura fondamentale di questo volume sulla guerra turca contro la Terra d'Otranto. Le risultanze che scaturiscono da tali documenti sono confrontate con altri già editi, con la storiografia posteriore e con la saggistica sull'argomento.
Donne viaggio in sette film
Rita Picchi
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 190
Osservazioni sul tarantismo di Puglia
Salvatore De Renzi
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 66
Nell'Ottocento il tarantismo fu al centro di un articolato dibattito medico scientifico. Il saggio di Salvatore De Renzi, apparso nel 1832,è uno dei contributi più stimolanti in un panorama ricchissimo di dissertazioni, memorie, articoli e monografie. Con una prosa forbita ed elegante che si apre con un suggestivo quadro corografico sulla penisola salentina, il medico napoletano ne descrive la sintomatologia, la diagnosi, la terapia, raccogliendo e annotando importanti informazioni desunte dal suo dialogo con gli informatori locali.
La ragazza disadattata. Un'analisi del comportamento deviante
William I. Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 182
Famiglie matrimoni e figli. Note sociologiche
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 116
Sull'onda delle leggende del Salento. Dalla costa Adriatica alla costa Ionica alla scoperta delle leggende del mare raccontate dagli abitanti del luogo
Chiara Rescio, Walter Stomeo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 32
"Sull'onda delle leggende del Salento" è un'opera multimediale composta da un libro-guida con all'interno un documentario che raccoglie le leggende di mare della costa Salentina. Partendo da Roca, sul versante Adriatico, giungendo sino a S. Caterina, sullo Jonio, passando per Otranto, Leuca, Gallipoli e tutti quei luoghi in cui si narra ancora oggi una leggenda. Testi, foto, interviste, riprese, registrazioni: il materiale prodotto durante la ricerca sul campo, svolta nel 2010, viene arricchito da illustrazioni e animazioni, dando poi vita ad un documentario coinvolgente, che seguendo gli scrosci del mare e le note del pianoforte, ci accompagna alla scoperta di leggende tramandate da secoli. I racconti non sono riadattati o ritoccati, sono narrati in prima persona dagli abitanti del luogo come gli hanno ascoltati da sempre. Torre del Serpente, Rupe della Dannata, Grotta della Poesia, Isola della Fanciulla. Ogni leggenda è all'origine del nome del luogo dove si svolge.
Sociologia del teatro
Georges Gurvitch
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 46
"Sociologia del teatro" (1956) è il breve saggio con il quale Georges Gurvitch ha impostato per la prima volta un programma per la ricerca sociologica nel campo del teatro. Le sue indicazioni risultano ancora oggi attuali e delineano percorsi di analisi di fatto, seguite e approfondite da diversi studiosi nei decenni successivi. Il panorama delle proposte contenute in questo saggio, rivolge l'attenzione a temi quali la realtà sociale dinamica e stratificata del pubblico teatrale, le interazioni tra i professionisti del teatro a tutti i livelli (attori, registi, scrittori, tecnici, responsabili amministrativi e organizzazioni di categoria), le trasformazioni delle opere, delle teorie e delle pratiche teatrali in relazione al contesto politico-sociale. Inoltre, collocando questa riflessione nel vivo del dibattito sociologico della sua epoca, Gurvitch ragiona, a partire dall'imprescindibile e "sorprendente affinità" tra teatro e vita sociale, e individua per la sociologia un metodo di indagine sperimentale che, proprio attraverso il teatro, sia in grado di cogliere la più viva realtà dei gruppi e delle collettività in fermento.