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Luca Sossella Editore

Un giorno con Giuseppe di Arimatea

Cesare Merlini

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 174

Giuseppe di Arimatea, nei Vangeli, è figura secondaria e anche un po' misteriosa. Eppure ricopre un ruolo centrale nella vicenda fondante del Cristianesimo: la deposizione del crocifisso in una tomba di sua proprietà che risulterà vuota la mattina del terzo giorno a indicare l'avvenuta resurrezione. Qui è lui a raccontarci la sua vita fra la Giudea e Alessandria d'Egitto, il suo viaggiare fino ad Atene, a Itaca e a Roma. A riferirci della sua ricerca di un guaritore per il figlio malato e del suo incontro, così, con il Rabbi di Nazaret. Giuseppe cerca una sintesi fra la predicazione di Gesù e il pensiero classico. Ma della comunità degli apostoli, ora dominata dalla personalità di Paolo di Tarso, lui è ai margini. Lascia Gerusalemme con Maria Maddalena, avendo con sé il calice dell'Ultima Cena che lo porrà, mille armi dopo, all'origine della Leggenda del Graal.
18,00 17,10

Relazioni: il futuro non è scritto. Volume 1

AA. VV.

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 176

Relazioni è un libro periodico quadrimestrale, un laboratorio permanente per il prossimo futuro che analizza e si interroga sui sistemi di relazione fra le persone e le organizzazioni d'impresa e del volontariato.
20,00 19,00

Il teatro e la paura

Thomas Ostermeier

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 180

Questo libro raccoglie le principali posizioni etiche, estetiche e politiche di Thomas Ostermeier, una delle personalità più significative del teatro europeo: il suo sguardo su Ibsen e le sue confessioni su Shakespeare. I due pilastri che legano "la prima modernità" elisabettiana alla "nostra modernità". Si avvicina al teatro agli inizi degli anni novanta e sceglie di studiare, sebbene originario della Germania-Ovest, presso la mitica scuola Ernst-Busch di Berlino-Est. Nel 1996 inizia la direzione della Baracke am Deutschen Theater. In tre anni farà della Baracke un luogo centrale nella vita culturale berlinese, allestendo testi contemporanei e ultracontemporanei, spesso in lingua tedesca e con uno sguardo rivolto alla drammaturgia anglo-sassone. Conclusa nel 1999 l'avventura Baracke e con all'attivo il riconoscimento di Teatro dell'anno 1998 in Germania, è nominato direttore dello Schaubühne, una delle istituzioni più prestigiose e significative del teatro della Germania-ovest, con sede nella parte occidentale di Berlino, dove concepisce un'idea di direzione condivisa e apre il suo teatro a discipline artistiche diverse, in particolare la danza. Introduzione di Annalisa Sacchi.
15,00 14,25

Al fuoco! Per una critica della ragione monumentale

Gian Piero Jacobelli

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 240

Ogni monumento si oppone al movimento: così si potrebbe sintetizzare l'assunto di questa ricerca inevitabilmente "monumentale", in cui il concetto di monumento finisce per includere non soltanto le sue proiezioni materiali, ma anche quelle immateriali, dai modi di pensare ai modi di dire. Ogni volta in cui uno di questi modi viene cristallizzato in una rigida istanza morale, politica o anche estetica, si erige un monumento. Quello della erezione sopra il rigo della quotidianità, del mettere o mettersi fuori, costituisce appunto il dispositivo ideologico della monumentalità. Coniugando la storia delle idee con quella delle loro varie implementazioni, questa talvolta ironica "Critica della Ragione monumentale" procede tra parole e immagini per problematizzare i "passaggi" della monumentalizzazione: dall'effimero all'eterno, dal reale all'immaginario. E viceversa, perché, secondo il racconto biblico, ogni colosso ha i piedi di argilla. Gian Piero Jacobelli, filosofo e antropologo, mette dunque radicalmente in questione le più consolidate convenzioni sociali e culturali che ogni monumento comporta, ma che paradossalmente, proprio monumentalizzandosi, si condannano a un fatale tramonto.
20,00 19,00

Changemaker? Il futuro industrioso dell'economia digitale

Adam Arvidsson

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 176

Il modo di produzione capitalista che solo trent'anni fa appariva trionfante alla "fine della storia", sembra aver esaurito le proprie idee sul futuro: nonostante le grandiose celebrazioni di tecnologie e idee imprenditoriali disruptive, il processo di innovazione sta rallentando e il capitalismo contemporaneo non è in grado di evolvere oltre la propria versione industriale del XX secolo. Siamo impantanati in un sistema che si basa su una produzione di massa all'insegna dello spreco per un consumo che non è da meno. Gli intellettuali sembrano essere particolarmente incapaci di prevedere un futuro. Gli esperti della Silicon Valley suggeriscono che stiamo per raggiungere una "singolarità" oltre la quale nulla può essere noto (il che è semplicemente un altro modo, quasi religioso, di dire che nessuno ha la più pallida idea di che cosa ha in serbo il futuro!). In alternativa, ci suggeriscono di andare su Marte, dove magari sarà possibile costruire una replica di Palo Alto con gli stessi campus d'impresa, gli stessi centri commerciali e gli stessi Starbucks. Il presente non è ancora maturo per la rivoluzione, inoltre, l'era delle rivoluzioni che ha introdotto la modernità industriale non è il modello giusto per comprendere il potenziale di cambiamento contemporaneo. Per trovare un modello utile a comprendere la trasformazione che ci attende sarebbe più appropriato guardare più indietro, ovvero alla transizione verso il capitalismo che segnò l'Europa durante quello che si può definire come un XVI secolo esteso.
14,00 13,30

Il libro è altrove. Ventisei piccole monografie su Giorgio Manganelli

Andrea Cortellessa

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 304

Per ogni lettera dell'alfabeto, un micro-saggio su Giorgio Manganelli (15 novembre 1922-28 maggio 1990). Uno dei suoi più accreditati cultori e studiosi raccoglie e rielabora recensioni, saggi brevi e interviste da lui pubblicati su giornali e riviste fra il 1995 e oggi – ventisei interventi in ventisei anni –, li correda di un nutrito apparato di note critiche e biobibliografiche, aggiunge altre "voci" scritte per l'occasione. Ne risulta un abbecedario giocoso che – come insegna l'autore cui si riferisce (che nel '69 pubblicò Nuovo commento, un libro tutto fatto di note a un testo assente, con un blurb che recitava Il libro è altrove, e nel '79 pubblicò Centuria col sottotitolo Cento piccoli romanzi fiume) – si sottopone a uno schema arbitrario per più liberamente sprigionare una ridda di interpretazioni e variazioni su un'opera, quella di Manganelli, che con sempre maggiore evidenza ci appare fra le più polimorfe e singolari della letteratura italiana del Novecento. Completano il volume le rare riproduzioni delle tavole realizzate nel 1964 da Gastone Novelli per illustrare l'opera prima dell'amico scrittore, Hilarotragoedia, e i tre rari testi scritti da Manganelli per l'amico artista.
16,00 15,20

Il respiro di Dioniso. Il teatro di Theodoros Terzopoulos

Andrea Porcheddu

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 224

Theodoros Terzopoulos è riconosciuto come un maestro. Dagli anni Ottanta, con il memorabile allestimento di Baccanti, si è imposto sulla scena internazionale grazie a spettacoli radicalmente violenti, carnali, eppure di raffinata e geometrica ritualità. Terzopoulos ha saputo coniugare la scuola brechtiana, appresa da Heiner Müller negli anni Settanta, con la febbrile rivolta di Antonin Artaud, affrontando il Mito e i testi classici e contemporanei. Terzopoulos, come i grandi padri fondatori della regia, è creatore di un metodo di lavoro fisico per attori ormai diffuso in Oriente e Occidente. In un viaggio alla scoperta del suo teatro, il libro ripercorre le tappe salienti della sua opera-vita e della compagnia Attis, focalizzandosi anche sugli allestimenti italiani, analizzati grazie alle testimonianze dei protagonisti Lia Careddu, Fabrizio Gifuni, Paolo Musio e Galatea Ranzi.
14,00 13,30

Se dicessimo la verità

Emanuela Giordano, Giulia Minoli

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 68

Una linea. Un rapido tratto di penna gettato sulla carta, il sottile filo di Arianna da stringere, la convinzione, degna di un folle Orlando o di un diligente Adso, a non lasciarsi inghiottire dal vortice del labirinto. Questa linea, dimessa e ostinata, è una prima indicazione di viaggio, ancora da percorrere. Parte integrante del progetto "Il Palcoscenico della legalità" e naturale evoluzione dell'opera-dibattito "Dieci storie proprio così", "Se dicessimo la verità" è un intreccio di narrazioni che - nel raccontare la lotta contro il potere criminale, la corruzione e il disincanto dei nostri tempi - tanto ci mostra di ciò che siamo diventati. Nata da un lavoro sul campo che ha coinvolto scuole di tutta Italia, la drammaturgia ha come perno le vicende di persone speciali che non "fanno rumore" ma che hanno il coraggio di rinnovare quotidianamente il loro impegno civile; a questi esempi positivi si alternano affondi sui comportamenti collusi attraverso l'individuazione di tipologie umane e sociali che scelgono di schierarsi dalla parte del malaffare. Se "dire la verità" è faticoso e complesso, allo stesso tempo è l'unico modo di rendere l'Italia un Paese migliore.
10,00 9,50

Farfalle

Farfalle

Emanuele Aldrovandi

Libro

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 98

10,00

Teatro

Pascal Rambert

Libro

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2020

pagine: 168

Drammaturgo, regista e coreografo, Pascal Rambert è tra gli artisti teatrali più tradotti e rappresentati attualmente nel panorama internazionale. "Architettura" (2019) e "Sorelle (Marina & Audrey)" (2018) disegnano una piccola silloge della densa e multiforme opera dell'autore francese. Affresco polifonico del 'disastro' dell'Europa oscillante tra l'entre-deux-guerres e la bruciante contemporaneità, il primo testo è un torrenziale flusso dialogico che scava nelle cesure della Storia, a livello personale e collettivo. Il secondo lavoro pone invece al centro la resa dei conti tra due sorelle dopo la morte della madre: lo scontro passa ancora una volta attraverso la potenza delle parole e dei legami famigliari per aprirsi a uno sguardo sulla realtà del presente. Al fondo di entrambe le drammaturgie si colloca la pienezza seducente di una lingua fortemente espressiva che si allontana dalle usuali convenzioni.
15,00 14,25

When the rain stops falling-Distant lights from dark places. Ediz. italiana

Andrew Bowell

Libro

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2019

pagine: 158

Questa è la storia delle famiglie Law e York: quattro generazioni di padri e figli, delle loro madri e mogli. Quasi un romanzo teatrale intimo e distopico che Bovell disegna con un'affascinante struttura drammaturgica, dove i diversi fili narrativi, il graduale sovrapporsi delle temporalità (dal 2039 al 1959 - andata e ritorno) e l'incrocio dei destini delle quattro generazioni, raccontano una corrispondenza così profonda tra le esperienze di ognuno da suggerire che negli alberi genealogici non vi siano 'scritti' solo i nomi dei protagonisti, ma anche i comportamenti, le inclinazioni, i desideri e gli errori. In appendice, in questa edizione speciale, "Distant lights from dark places": radiodramma scritto da Bovell nel 1994, tradotto in italiano in occasione della messa in onda del 12 novembre 2019 per Tutto Esaurito IX edizione_Il mese del Teatro di RadioTre, a cura di Laura Palmieri e Antonio Audino.
12,00 11,40

Egemonia culturale. Venture e sventure di un'idea da Gramsci a Salvini

Mario Caligiuri

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2019

pagine: 106

L'idea di Antonio Gramsci non si realizzò nell'Italia del Novecento ma oggi sembra manifestarsi un'egemonia della Rete che determina inedite conseguenze per la democrazia con l'emergere di tendenze irrazionali. Si può parlare di egemonia? In uno scenario del genere, la democrazia troverà nuove strade e risorse per affrontare le sfide del XXI secolo? Di fronte alla velocità dei fenomeni sociali (e dei cambiamenti dei partiti), mancano le categorie che permettano di interpretare quello che sta realmente accadendo nel sistema politico italiano. La propaganda sostenuta dal sistema mediatico sta alimentando una società di fantasmi dove si scambiano gli annunci e le immagini con la realtà. Si materializza così un capitalismo digitale basato sulla disinformazione che rappresenta l'emergenza educativa e democratica di questo tempo.
10,00 9,50

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