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Pungitopo

Delle api. Da Virgilio a Mattioli a Lo Cascio

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 88

Non un saggio scientifico, né un manuale, e neanche una denuncia o un appello per la salvaguardia di un mondo che rischia, con la scomparsa delle api, di condannarci. Si è voluto proporre, far narrare Virgilio, Mattioli e Lo Cascio di un legame amoroso che da sempre ha legato l’uomo alle api. Riaffermare quanto la Letteratura, con la sua lezione di umanità e di bellezza, sappia deliziare e volare ben più in alto delle preziose indispensabili verità dei nostri saperi sulla Natura.
6,00 5,70

Piccolo cabotaggio e altri racconti marinareschi

Piccolo cabotaggio e altri racconti marinareschi

Paolo Lingueglia

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 104

«L’uomo ama il mare perché è infinito, perché sono infiniti tutt’e due, son fatti per intendersi. [...] Ma non amo il mare dei grandi porti, limaccioso e riboccante di fetidi detriti, non il mare delle stazioni balnearie, ove la folla frivola o corrotta che vi si affolla, è incapace di comprendere la poesia delle burrasche e delle bonacce, dei sussurri e dei muggiti, no; invece amo, e tanto tanto, il mare infinito, profondo, frastagliamenti delle coste dove gorgoglia con note stranamente musicali, il vecchio mare.[...] Ma questi sono pensieri e sentimenti solenni, da giorni di festa, che non si possono perciò adoperare tutti i tempi e in tutti i luoghi; ci sono in mare e in riva ad esso altri spettacoli, si sentono tante voci che dilettano colla loro freschezza, colla loro spontaneità. Anime di pescatori temprate alla vita di bordo, semplici come di ragazzi, rozze ma sane; fisonomie abbronzate e pur belle di capitani, di nostromi, di mozzi, tutto un popolo poco ciarliero, poco espansivo, dal tratto risoluto e secco, come solo, tra parentesi, voi trovate nei suoi villaggi, ma che viceversa trovereste in tutte le quattro parti della terra e in tutti i mari. Costoro sono figli del mare, e l’amore che questo ispira comprende anch’essi».
6,00

Storie vere

Storie vere

Luciano di Samosata

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 88

Storie vere è il primo romanzo di fantascienza sortito da mente umana. Un breve romanzo greco del I-II secolo d.C. di Luciano di Samosata. Il racconto fantascientifico narra di viaggi, in cui i protagonisti incontrano creature fantastiche, arrivando addirittura a viaggiare nello spazio, ad assistere a vere e proprie guerre stellari, e ad incontrare extraterrestri. L’intera opera di Luciano sottintende una divertente parodia delle opere di poeti, storici e filosofi suoi contemporanei.
6,00

Barbara la dattilografa

Giovanni Gerbino

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 80

In una lettera del 1929 Marinetti scrive: «ho letto il tuo magnifico romanzo futurista [Barbara, la dattilografa]. Mandamene una copia qui. Ho intenzione di elogiarlo e fine settembre attivarne in tutti i modi l’indispensabile lanciamento». «Piazza Duomo, Piazza Cordusio, Caffè Carminati, Via Orefici, Via Dante, Piazza Cairoli, Porta Venezia, tram numero ventisette, Via Tommaso Grossi, via Santa Margherita, Piazza della Scala, Via Manzoni, Pasticceria Campione, Piazza Cavour, Corso Venezia, in Galleria, al Biffi, Corso Vittorio, Piazza Vittoria, tavolinetto del Campari, Caffè-ristorante Toffoloni, San Siro, il Parco»: per le strade e i locali di una Milano del ‘29 («Milano-città-commerciale-ricca-grande») agli occhi disincantati di un futurista siciliano si consuma una storia d’amore.
6,00 5,70

Compendio di storia della Sicilia

Compendio di storia della Sicilia

Francesco Maurolico

Libro: Libro rilegato

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 520

Francesco Maurolico (1494-1575), messinese di origine greca, scienziato famoso, soprattutto come matematico e astronomo (tradusse Euclide, Teodoro, Menelao, Archimede), esperto di scienze naturali ed architetto, operò anche come cartografo e non mancò di occuparsi di letteratura e poesia, di musica e opere devozionali e di storia: immensa fu, dunque, sia la sua cultura che la sua produzione. Morì di peste a Messina nel luglio 1575 ed è qui sepolto, nella chiesa di San Giovanni di Malta. Dopo la sua scomparsa, molti dei suoi manoscritti si dispersero senza poter essere stampati; parecchi testi suoi autografi si trovano oggi alla Bibliotèque Nationale di Parigi ed è pure attualmente in corso il progetto di un’Edizione Nazionale della sua “Opera Matematica”. Il Compendium di Maurolico, che qui si presenta in una versione moderna, corredata, a differenza dell’originale latino, di numerose note e immagini, è stata condotta sull’Editio princeps di esso, stampata a Messina nel 1562, e giunge dopo la traduzione, ormai inesorabilmente datata e con non pochi errori, di Girolamo Di Marzo-Ferro del 1844. Questo lavoro storico mauroliciano non ha certo avuto la fama di quelli scientifici dello stesso, forse anche perché pubblicato a distanza di soli quattro anni dalla prima edizione di un’opera di grande importanza per la storiografia siciliana come il De rebus Siculis decades libri duo del domenicano Fazello, che aveva attaccato le prerogative politiche della città di Messina. Il Compendium fu commissionato al Maurolico dal Senato messinese, proprio nell’intento di replicare al protagonismo di Palermo nelle vicende insulari presente nel Fazello; e il nostro, se pure spiega, nella sua prefazione all’opera, di non aver scritto per spirito municipalista, ma per amore di verità scientifica, tuttavia non manca certo, come del resto si può vedere sin dalle annotazioni iniziali, di emendare in diversi luoghi proprio quest’autore, pur elogiandolo e servendosi pure certamente, in diversi punti del proprio lavoro, dello scritto del netino.
69,00

L'orgoglio dei Calafato

L'orgoglio dei Calafato

Lucia Abbate

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 240

Smeralda, figlia di ricchi mercanti, a soli dieci anni, con un atto notarile firmato dal padre contro la sua volontà, viene data in sposa a un ricco vedovo: un contratto matrimoniale da convalidare al compimento dei dodici anni. Il fidanzato muore prima delle nozze e la giovane, animata da una profonda fede religiosa, decide di diventare clarissa. Nonostante l’ostilità dei fratelli, entra nel monastero di Santa Maria di Basicò, dove prende il nome di Eustochia. Inizierà per lei una storia tormentata, alla quale si intrecciano le vicende di altre giovani donne messinesi, vittime di prevaricazioni e abusi, anche all’interno delle famiglie, nel contesto di una Messina, in quegli anni, florida di risorse e di commerci, vivace, intraprendente, aperta all’arte e alla cultura.
19,00

Metàmara

Metàmara

Carmelo Rucci

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2020

pagine: 128

Marito, genitore e ostinatamente figlio, Andrea è impacciato, e incapace di staccarsi dal ventre materno. Tormentato da sogni esagitati e confuse fantasie, veglierà la madre morente trovando ristoro nei richiami del passato. Una ridda di ricordi spesso sconsolatamente amari, talvolta dolci, ma anche divertenti. Ha ancora paura dell’uomo nero; fida però in un mondo tutto suo, generoso di amicizie, di un albero amico e di farfalle; di una in particolare che, dopo essere stata bruco, in un solo giorno muore, eppure ricompare.
13,00

Piante medicinali delle isole Eolie

Piante medicinali delle isole Eolie

Sergio Giani

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2019

pagine: 136

“È quasi impossibile, leggendo [questo libro], non venir presi da una sorta di nostalgia calda e sorridente per una farmacopea naturale tanto più affidabile della nostra sofisticata e artificiale, non foss’altro perché la pozione, la tisana, l’impacco vegetali venivano assunti con fede, laddove oggi assumiamo i farmaci quasi con rassegnazione e con l’angosciante certezza della fatalità delle controindicazioni. E poi le pagine ci raccontano una cultura naturalistica popolare scritta sul papiro delle memorie tramandate da padre in figlio; e quindi ci svelano l’esistenza di una comunicazione generazionale che non c’è più, di una capacità di dialogo e coesistenza con la Natura che aveva radici fino negli strati più elementari della popolazione e che oggi è spenta. Perciò io ritengo questo libro di estrema importanza, lo consiglio ai giovani intelligenti e agli adulti responsabili; il fatto che riguardi un ambiente limitato come un’Isola lo rende ancor più valido, perché lo inscrive in quel prezioso filone letterario tendente a cogliere nel “particolare” le leggi universali, nell’Isola il microcosmo, cioè, in piccolo, il cosmo intero”. (dall’Introduzione di Gin Racheli)
13,00

Petra

Petra

Maria Grazia Lala

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2019

pagine: 88

Intorno a Petra, vedova di un disperso nella campagna di Russia, si muovono personaggi di un mondo contadino alle quotidiane prese con una società in lento cambiamento. Le vicende storiche di una Nazione segnata da due guerre mondiali e dall’ascesa del fascismo costituiscono lo sfondo temporale di storie private e di legami più spesso determinati dall’interesse e qualche volta dall’amore. Attraverso una narrazione di reminiscenza verista si intrecciano storie di “viddani” e gente comune per cui è talvolta possibile un raro riscatto sociale, malgrado non mutino le antiche forme di angherie e soprusi esercitati da sovrastanti e “camperi”, ruffiani e usurai. Petra, in questo contesto, è l’emblema di un’umana trinità al femminile: orfana di una madre vedova con accanto l’anziana nonna non avrà mai il diritto alla verità sulla scomparsa del padre, marito e figlio che non ha raggiunto neppure gli anni di Cristo. In questo lembo di terra ferito dalla storia perfino la legge di Dio si adegua al potere umano, e alla forza di un timido amore giovanile spetta il difficile compito di assolvere colpe di padri da cui i figli cercano di redimersi, nella speranza di poter tornare al mare e alle antiche torri saracene, mute testimoni della pena di vivere.
9,00

La camera è in ombra

La camera è in ombra

Giovanna La Maestra

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2019

pagine: 264

“[…] Nello scrivere, una dopo l’altra, le pagine che seguono ho sentito la necessità del frammento. È l’unico modo che ho trovato per somigliare alle persone a cui ho dedicato parte della mia vita e per segnare la mia distanza da chi impunemente, ogni giorno, usa le parole, le consuma, le piega alla non comunicazione. Il bisogno di definire gli ambiti e di cercare la verità e la sicurezza nelle definizioni dunque non mi appartiene, anzi mi pare che proprio le griglie nelle quali imprigioniamo la realtà credendo di costruire saperi oggettivi ci impediscano di passare attraverso la conoscenza e soprattutto creino barriere alle relazioni. Forte invece, e in parte polemico, è stato il bisogno di usare registri diversi per dire in più modi le stesse cose: il diario di esperienze vissute accanto alla riflessione e la riflessione accanto alla fiaba. Un tentativo di creare un ponte, un passaggio, fra il pensare adulto e quello infantile. […]” (dall’Introduzione).
18,00

L'arte della finzione

L'arte della finzione

Gonzalo Alvarez García

Libro: Libro in brossura

editore: Pungitopo

anno edizione: 2019

pagine: 120

“Fingere è dare a vedere il contrario di ciò che si ha in cuore. Non affermare il falso, ma nascondere il vero. Si finge per il piacere di trarre l’altro in inganno, ma anche per salvare la vita o le idee. Si può morire per un’idea. Nel Seicento gli Inquisitori erano i guardiani delle idee. Il libero pensatore che si discostava dal pensiero ufficiale, doveva scegliere tra il rinnegare o morire. O ricorrere alla finzione. […]. Il protagonista dell’Arte della Finzione, Domenico, pittore di Toledo, era cresciuto a Creta, nelle vicinanze di Cnosso, tra favole antiche e miti gloriosi. Prima di giungere a Toledo, aveva soggiornato a Venezia e a Roma, cibandosi di Arte, di libertà e di delizie. La Toledo del Seicento era una città incantata e terribile. Vicino all’Alcazar c’era il palazzo del Grande Inquisitore, da dove venivano diramate per tutto l’Impero le severissime norme tridentine che regolavano persino il battito dei cuori. Le guardie inquisitoriali passeggiavano giorno e notte per le strade del quartiere moresco di Zocodover, intimorendo le bancarelle dei venditori. Al loro apparire i mercanti ebrei si facevano il segno della croce e recitavano devotamente l’Ave Maria. Domenico dovette giostrare con la temibile fede castigliana. Aveva il cuore pieno di amore, di forme spasmodiche, di colori sublimi e di idee pericolose. Per fugare i sospetti di eresia e difendere l’Arte si finse strabico. Per salvare l’amore riempì le chiese con i ritratti dell’amante Jerònima, vestita da Madonna, costringendo i toledani ad inginocchiarsi ai suoi piedi. […]” (dalla Prefazione)
10,00

La nuvola verde ed altri racconti

La nuvola verde ed altri racconti

Beniamino Joppolo

Libro

editore: Pungitopo

anno edizione: 2019

pagine: 152

10,50

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