Pungitopo
La casa felice e altri racconti
Vitaliano Brancati
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 88
«Voi conoscete come me la storia di questo buio che, da cinque anni [1939], spento il sole, infuria per le vie delle nostre città e paesi, ci grava addosso come un vampiro più grande del cielo stesso, ci succhia il sangue dalle vene, il nero dai capelli, l'ultimo barlume dal cuore...». I racconti proposti tracciano emblematicamente l'intima e radicale avversione di Brancati all'esperienza del fascismo. Un angoscioso sentimento "di noia e d'offesa" (Domenica Perrone) anima i protagonisti di queste storie, in balia di un disagio esistenziale pervasivo e di una totale dissoluzione. L'AUTORE Vitaliano Brancati (Pachino, 1907 - Torino, 1954) intellettuale, giornalista e scrittore, maturò, in un secondo tempo, una coscienza antifascista che lo vide impegnato nella denuncia, ironica e disincantata, dell'imbarbarimento sociale dell'Italia del dopoguerra. Tra le sue opere principali: Don Giovanni in Sicilia (1945), Il bell'Antonio (1949), Paolo il caldo (1955) e numerosi racconti, dai toni ora leggeri ed eterei, ora concreti aspri e brutali, di lucida e intima disamina dell'umanità.
Elogio del rospo e altri saggi
George Orwell
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2024
pagine: 64
«Finché non siete veramente malato o soffrite la fame o avete paura o vi trovate rinchiuso in una prigione o in un villaggio turistico, la primavera è sempre primavera. Le bombe atomiche si ammassano nelle fabbriche, le polizie s'aggirano minacciose per la città, le menzogne piovono dagli altoparlanti, ma la terra continua a girare intorno al sole e né dittatori né burocrati, per quanto profondamente ostili alla cosa, sono in grado di impedirglielo» (G. Orwell).
La città di Kiev
Michail Bulgakov
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2023
pagine: 72
Da marzo 1917 (caduta dello zarismo) a giugno 1920 a Kiev si susseguirono il governo sovietico, l'ingresso dei tedeschi alleati col governo nazionalista ucraino, l'avvento del Direttorio ucraino, il ritorno del potere sovietico e dell'Armata rossa, la conquista polacca, la restaurazione definitiva del potere sovietico. «Non è che Bulgakov non prenda posizione. Attraverso la freschezza del suo stile, la sua ironia, si sente anche il suo sdegno. Bulgakov non è un ideologo, non ha schemi, accetta [...] questa società nuova come speranza e garanzia di una vita più civile, diversa da quella passata. [...] Le pagine di Kiev-gorod, la città di Kiev, [...] rappresentano un "omaggio" alla sua città amata. Vediamo un Bulgakov che riflette i dubbi, gli stupori, le perplessità, le incertezze dell'uomo "comune" di Kiev di fronte alle novità, agli scontri, al così rapido passaggio da un tipo di governo a un altro. Sotto questo aspetto si possono comprendere certi umori o certi pregiudizi (per esempio a proposito della lingua ucraina, e delle insegne ucraine dei negozi). È certo che Bulgakov amò Kiev come la città nativa, come l'antica tana, come la più bella città di tutte le Russie e del mondo.» (Eridano Bazzarelli)
Sogni al campo e altri racconti
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2020
pagine: 88
Zootropio
Beatrice Zito
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 80
Il libro: Una sequenza di prose molto brevi, ad alto tasso onirico, strane e stranianti, ma intrise di una lucidità fiabesca che le rende irresistibili. Fra le pagine i mondi più disparati, eppure sempre così vicini da apparirci stranieri. Come in un vero e proprio zootropio, scorrono davanti capannoni industriali, profezie, polpastrelli e un paperino di polistirolo, bustine da tè e prati di periferia, la microstoria di un embrione. Ogni passaggio ci chiama a sperimentare una percezione diversa di un mondo che, se cangiante e in perenne metamorfosi, conserva sempre un tratto intransitivo e unico, eccedente, che si fa avanti come un enigma: «Quando le parli tace e non continua la conversazione». (Tommaso Di Dio)
Ex voto suscepto
Silvia Righi
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 80
Il libro: Visionario, corporeo, erotico e astratto insieme, la nuova plaquette di Silvia Righi è un viaggio attraverso la dimensione del sacro. Alternando i fantasmi di una voce femminile e di una maschile, Ex voto suscepto unisce sapientemente la lucidità della narrazione alla furia immaginifica della scrittura poetica. Ogni componimento è insieme la richiesta di una grazia e la sua promessa, dedica a una singola parte del corpo (scandagliato e analizzato secondo la speranza in attesa del miracolo) e frammento di una storia che procede misteriosa. Ogni brano è la tessera di un mosaico in divenire che, se sfugge a una visione completa, rapisce per l'intensità dei frammenti. In un ordine palindromo e reversibile, fatto di testa, braccia, gamba, addome, mani, occhi, piede, cuore, Silvia Righi ci porta al centro di una violenza adorante: «Dovrò spiegare perché non sono mai stata più bella di quando un buco color ciliegia mi ha sfondato la tempia sinistra».
Il krak e altri racconti
Federico De Roberto
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 88
Il libro: [...] L'impersonalità assoluta non può conseguirsi che nel puro dialogo, e l'ideale della rappresentazione obiettiva consiste nella scena come si scrive per il teatro. [...] Se il lettore sfoglierà anche rapidamente questo volume [Processi verbali, di cui si propongono questi racconti], vedrà che tutte le pagine sono piene delle lineette indicatrici del dialogo; due o tre volte appena ho adoperato il dialogo indiretto. Le mie più lunghe descrizioni non oltrepassano le cinque righe e credo che non mi si possa addebitare un sol tratto di narrazione psicologica. In quasi tutte queste novelle c'è unità di tempo e di luogo; non l'unità rigida e spesso inverosimile della ribalta, ma quella che si può cogliere sulla scena del mondo. [...] Milano, dicembre 1889 (dall'introduzione a Processi verbali).
Sonetos del amor oscuro e altre poesie d'amore
Federico García Lorca
Libro: Libro in brossura
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 88
Il libro: «prodigio di passione, di entusiasmo, di felicità, di tormento, puro e ardente monumento all'amore, in cui la prima materia è la carne, il cuore, l'anima del poeta preso da macerazione». (Vicente Aleixandre).
Escursione alle Eolie
Alexandre Dumas
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 96
Felicissime pagine di un viaggio (è il 1835) del famoso romanziere francese attraverso l'incontaminato paesaggio eoliano, dove scopre un mondo umano assolutamente originale e primitivo, e dove si possono ancora identificare i tratti distintivi del migliore Dumas sull'impareggiabile arcipelago eoliano.
Poesie dai girasoli
Antonio Pioletti
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 96
[…] Alla parola poetica essenziale, talvolta elegiaca, al versificare asciutto, disadorno, alla nudità concettuale è affidato, ancora una volta, il disvelamento dell'essere nel tempo, essere mai monadico, mai autosufficiente, mai in sé e per sé significante, giacché l'umano è stato, è e sarà sempre significante solo se considerato in rapporto di compresenza, coesistenza, con entità senzienti altre, con l'organico, l'inorganico, il cosmo, il nulla, il tutto. […] Anita Fabiani.
L'ora che passa e altri racconti
Maria Messina
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2025
pagine: 72
«Dell'esistenza e dell'opera di Maria Messina [...] il pubblico italiano era pressoché ignaro fino agli anni Ottanta [...]. Il repêchage inizia nell'81 con una silloge di tre novelle, [...] accompagnate da Una nota a firma di Sciascia che è insieme, nella limpida ricchezza dei rilievi critici che contiene, una mirabile lettura dei suoi mondi narrativi e delle sofferenti silhouettes femminili che ne sono protagoniste, ma anche una sorta di istruzioni per l'uso per addetti ai lavori interessati all'ascolto di disperse voci femminili». Mariella Muscariello.

