Racconti
Orientamento
Daniel Orozco
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 220
Primo e unico libro di Daniel Orozco, "Orientamento" è un ritratto grottesco dell’America contemporanea, un paese in cui il rapporto con il cibo, il denaro, persino con la morte, è giunto al massimo della distorsione possibile – in cui la ricerca di un vero contatto umano è una vaga speranza impossibile da raggiungere come da accantonare.
La fiamma dei tuoi occhi
James Purdy
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 170
Nei racconti di “La fiamma dei tuoi occhi”, tra i più cupi e visionari della sua produzione, James Purdy mette a nudo con la sua prosa asciutta e tagliente la fragilità, i desideri inappagati che diventano ossessioni, il dolore senza consolazione di certe esistenze ai margini, di uomini che amano e vivono da orfani, sempre costretti a confrontarsi con il lato più grottesco della vita. Dal racconto “La fiamma dei tuoi occhi”: Soldier e Beaut sembrano fatti uno per l’altro: Soldier ha trovato un ragazzo su cui riversare tutto il suo amore, Beaut qualcuno che si prenda cura di lui e lo culli nelle notti di New York. Ma un giorno Soldier non rientra a casa, e Beaut è costretto a trovare un nuovo compagno, un pugile con cui però non è lo stesso. Quando infine Soldier torna, nell’inverno più freddo che si ricordi, la verità che si trova davanti non è quella che sembra in apparenza.
Neroconfetto
Giulia Sara Miori
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 261
In "Neroconfetto" le cose non sono mai come sembrano. L'orrore è nascosto in ciò che immaginiamo più innocente: una bambina e le sue bambole, un abito che ci fa sentire più belle, un gatto di porcellana su una mensola; gli amori delle giovani protagoniste di questi racconti sono ossessioni, dei loro desideri esplode la forza distruttiva. La voce perturbante di Giulia Sara Miori ci guida nel territorio dello strano e del macabro, e ci mostra il lato nascosto di ogni ideale di bellezza e perfezione. Dal racconto "La giacca": in un negozietto vintage scovi una giacca che ti fa sentire bellissima, e quando la indossi finalmente attiri gli sguardi che hai sempre voluto, quelli che la tua migliore amica ha sempre ricevuto senza alcuno sforzo. Quando hai la giacca indosso, le persone si contendono la tua compagnia, e gli uomini non nascondono l'attrazione, ma quello che sembrava un sogno che si avvera diventa presto una prigione, un incubo da cui vorresti solo risvegliarti.
Guida alla notte per principianti
Mary Robison
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 150
Ci sono due ragazze che baciano i rispettivi ragazzi in una Honda Civic parcheggiata sotto alla notte stellata: sono madre e figlia. I racconti di Mary Robison sono un po’ così: due che potrebbero essere scambiate per sorelle ma non lo sono, un fraintendimento senza inganni, un raccontare senza dire. La sua opera, dirà David Leavitt, «oppone una vigorosa resistenza sia alla chiassosità sia al sentimentalismo che i lettori europei sono arrivati ad aspettarsi dalla narrativa americana».
Appunti da un bordello turco
Philip Ó Ceallaigh
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 343
"Appunti da un bordello turco" segna un duplice esordio: quello di Philip Ó Ceallaigh, uno scrittore irlandese giramondo e votato alla missione della short story, e quello di Racconti, una casa per i racconti. Entrambi raminghi sinora, si spera che finalmente possano trovare una sistemazione e mettere su famiglia. Riesce difficile immaginare un altro libro con cui sarebbe potuta partire quest'avventura. Un libro sul mondo e sui suoi margini più estremi: fra Turchia, Romania, Stati Uniti; in diroccate palazzine sovietiche, fra strade sconquassate e inquinate dallo smog, o in mezzo a una natura ostile che sembra volersi riprendere quello spazio che gli esseri umani, violandola, le hanno negato. Un mondo di cinici solitari attrezzati a far fronte alle brutture della società, di sradicati che hanno scordato i rudimenti per stare al mondo e di esploratori alla ricerca di un angolo dove essere finalmente soli, immersi come sono in un perverso gioco dell'oca in cui devono sempre ricominciare da zero i loro percorsi. Filosofi inconsapevoli, ragionano sul male come dei Dostoevskij umiliati e offesi e come Camus dei bassifondi prendono coscienza dell'Assurdo. Diciannove racconti attraversati da un senso dell'umorismo corrosivo e da un'ineguagliabile capacità di rivelare la contraddizione.
Novena
Marco Marrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Fra presenze fantasmatiche al Polo Sud, animali fantastici braccati dal cartello messicano e ballerine classiche che vendono l'anima per non sbagliare nemmeno un passo, Marco Marrucci conferma la sua abilità nel sospendere i lettori e i protagonisti dei suoi racconti nella medesima attesa cortazariana: quella per una fine tragica che è sempre stata lì, invisibile, eppure in qualche modo anche presentita, impossibile da evitare e da non vivere sulla propria pelle."
Sabrina & Corina
Kali Fajardo-Anstine
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 257
Finalista del National Book Award 2019, vincitore di un American Book Award 2020, vincitore dell'Addison M. Metcalf Award 2021 dell'American Academy Of Arts and Letters. Le protagoniste di Fajardo-Anstine, donne magnetiche, lontanissime dai miti bianchi del West, incrinano i modelli femminili di moglie, madre, figlia imposti da un patriarcato opprimente quanto ormai svuotato, e vi oppongono una sorellanza che trae origine dal sangue, da riti familiari e antichi rimedi tramandati di generazione in generazione, e un genere di amore che prescinde dai ruoli ma si rivela più sincero, che non è àncora di salvezza ma sostegno, che aiuta a tenersi a galla in una Denver in bilico tra il passato dei nativi e la nuova gentrificazione. Dal racconto "Sabrina & Corina": Sabrina era la ragazza più bella della famiglia. Ora che è morta, strangolata da uno dei suoi amanti, tocca alla cugina Corina truccarla per l'ultima volta. Corina ripercorre così la loro amicizia di bambine, le scelte che negli anni le hanno separate, e un destino che sembra essere scritto nel sangue delle donne Cordova, tutte raccolte in casa della nonna a organizzare l'ennesimo funerale.
Le mele d'oro
Eudora Welty
Libro
editore: Racconti
anno edizione: 2021
pagine: 350
"Le mele d’oro" è il capolavoro che consacra Eudora Welty – premio Pulitzer nel 1973 – maestra indiscussa della forma breve: una raccolta in cui ogni racconto è legato all’altro dal destino, unico, degli abitanti della fittizia città di Morgana. Nel Sud degli Stati Uniti ogni vita è intrecciata all’altra, i protagonisti si ritrovano e riscoprono di racconto in racconto ogni volta con un senso e una prospettiva diversi. Questa raccolta vicina al romanzo è un capolavoro strutturale in cui il pettegolezzo si mischia al lirismo purissimo e alla descrizione più minuziosa, in un microcosmo dove ogni tragedia – mariti che abbandonano le mogli, maestre di piano che diventano pazze, bambine che rischiano di affogare – viene risolta da un’epifania di tenerezza del tutto imprevedibile un solo momento prima. Mai come qui, al suo massimo splendore, Eudora Welty si accosta per libertà e agilità alla penna della sua adorata e indiscussa maestra Virginia Woolf.
Otto uomini
Richard Wright
Libro
editore: Racconti
anno edizione: 2020
pagine: 320
Un uomo non ancora uomo che per diventarlo decide di comprarsi una pistola. Un uomo che per sopravvivere si finge donna delle pulizie in una casa di bianchi. Un uomo che per scappare dalla polizia si nasconde per giorni nelle fogne cittadine. Un uomo enorme, un marinaio, che affittando sempre la stessa camera in un ostello di Copenhagen terrorizza per anni il suo ospite. Un uomo che ha visto un’esondazione, un altro che uccide la propria ombra… In questa raccolta mai pubblicata in Italia Richard Wright ci insegna cosa significa essere uomini, e neri, nell’America e nel mondo di ieri – ma anche e soprattutto di oggi.
Cose impossibili di tutti i tipi
John McGahern
Libro
editore: Racconti
anno edizione: 2020
pagine: 250
È stato per molti critici il Čechov irlandese, per la sua abilità nel tratteggiare la dura vita rurale in racconti illuminati da una grazia cupa. D’altra parte, alla penna aveva sempre alternato la zappa, lavorando come contadino nella sua fattoria. Autore pluripremiato e considerato tra i grandi di sempre nella terra di Joyce e Beckett, in Italia sono stati pubblicati tre dei suoi romanzi: "Il pornografo" e "Moran tra le donne" (Einaudi), e "The Dark" (Minimum Fax), bandito dalla censura nell’allora bigotta Irlanda.
Immagina di baciare Pete. Prediche e acqua minerale
John O'Hara
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2020
pagine: 128
Pete McCrea e Bobbie Hammersmith sono una coppia borghese mal assortita e infelicemente sposata che fra un tradimento e l’altro vedrà prima precipitare le proprie sorti nelle gerarchie sociali, all’indomani della crisi del 1929, e poi infine trovare un’insperata felicità grazie al figlio Angus, che riuscirà a realizzarsi a Princeton. Malgrado le infedeltà e lo sgretolarsi delle certezze economiche, osserviamo marito e moglie invischiarsi in un’unione di una lealtà commovente, guidati dalla penna sicura e dall’orecchio per il cicaleccio americano di John O’Hara. Pubblicato inizialmente sul New Yorker, è il secondo capitolo di una trilogia che ha per centro la città inventata di Gibbsville e per protagonista il doppio dell’autore, Jim Malloy, uno scrittoruncolo di mezza tacca con un grande occhio per le differenze di classe e di razza della società americana.
Lot
Bryan Washington
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2020
pagine: 240
Attorno a Downtown, dove i grattacieli delle compagnie petrolifere riflettono come prismi la luce del sole texano, la vera Houston è una distesa di parchi malmessi, immensi quartieri popolari, parcheggi, club, lavanderie a gettoni, superstrade e sottopassaggi. Qui la vita è nascosta e multiforme, colorata dai volti degli immigrati e da quelli dei loro figli, ma anche segnata da un certo tipo di destino, da possibilità lasciate per strada, dalla lottizzazione delle abitazioni e delle esistenze. È questo l’eco di significati riverberato da Lot. Fra i quartieri e gli incroci di questa Houston tentacolare, Bryan Washington concepisce un’opera a metà fra due forme letterarie. Da una parte il racconto, l’istante in cui ognuna di queste vite assume il proprio significato, il pettegolezzo delle viejas davanti alle loro shotgun house: cugine ex-prostitute che leggono Calvino per dimenticare un aborto, chupacabra alla deriva, squadre di baseball queer che improvvisano una partita dopo le devastazioni dell’ennesimo uragano. Dall’altra il romanzo, la spina dorsale di tutta la raccolta, che sembra canalizzare i sospiri di una città e dei suoi milioni di disperati: la lunga parabola di un protagonista senza nome che cresce fra l’assenza della sorella, la fuga del padre e le scelte violente del fratello maggiore, facendo i conti sia con la propria omosessualità sia con la propria complicata e immobile patria aliena, per una sorta di doppia e quasi impossibile emancipazione. Riconosciuto da innumerevoli premi come uno degli esordi più interessanti dell’anno, Lot rivela un talento del tutto singolare, con uno stile anch’esso a metà; fra la veracità di una prosa rapida, fradicia di melting pot e street knowledge, e la poeticità propria di certi orizzonti oleosi, di certe insicurezze sessuali e di alcuni, rari e centellinati, momenti catartici.