Scritture
Perché New York?
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2007
pagine: 256
New York teatro universale in un libro che racconta le storie invisibili della città. "Tra quelli che sostengono l'unicità di New York molti sono, ovviamente, americani. Dico americani, ma non nel senso che lo sono "tipicamente", cioè che lo siano in tutto e per tutto, ma nel senso che hanno, ognuno, qualche cosa (un tratto) per cui non si può dire che dirli americani sia fuorviante. Forse si può aggiungere questo: che artisti, poeti, musicisti, maghi, navigatori, santi e delinquenti si nasce, americani si diventa. Lo diventa anche chi ci è nato, nel senso che non basta nascerci per esserlo e, soprattutto, per sapere di esserlo." (Dalla prefazione di Luigi Ballerini).
Costituzione e domanda di cittadinanza
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2007
pagine: 160
Gli esiti di un corso di formazione sulle origini, la natura e i contenuti giuridici e politici della Costituzione italiana, con interventi di Paolo Pombeni, Nicola Antonetti, Mirco Dondi, Domenico Gallo, Fiorenza Tarozzi, Maurizio Fioravanti. Comprende il testo completo e aggiornato della Costituzione.
Dedicato a Stefano Merli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 176
Il numero 37 di "Studi Piacentini è dedicato a Stefano Merli (1925-1994), uno dei protagonisti della cultura politica italiana: storico del movimento operaio e teorico del socialismo libertario, "buon maestro" per i giovani che lo conobbero tra gli anni Sessanta e Settanta, rappresenta tuttora un esempio di approfondimento critico e rielaborazione teorica. Già accademico a Siena, Milano e Venezia, saggista e fondatore di "Classe", fu dirigente Psiup e aderì successivamente i gruppi della Nuova Sinistra e, infine, al Psi. Con un DVD in allegato che raccoglie le testimonianze degli amici e dei compagni di Merli.
Passaggio a Piacenza. Antologia di sguardi forestieri. Volume Vol. 1
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 402
Una antologia che raccoglie i racconti dei viaggiatori, dei soldati e degli scrittori che hanno camminato sulle terre piacentine in ventidue secoli di storia: dalla battaglia sul fiume Trebbia alle cronache giornalistiche; in mezzo, scienziati, poeti e grandi narratori: le avventure dei trasferimenti militari, la curiosità del passante e quella del giovane durante il Grand Tour italiano. Incontriamo viaggiatori come Leonardo, Guicciardini, Montaigne, De Brosses, Gibbon, Goldoni, Stendhal, Dickens, De Amicis, Piovene, Manganelli, Ceronetti, Celati, Brandi, Montanelli, Comisso, Bocca, Bertolucci, Caproni, Borgese e altri meno noti. Precede i passanti la prefazione di un piemontese che quelle terre conosce, Sebastiano Vassalli.
Il pollaio
Nello Bagarotti
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 112
Un gruppo di giovani in cerca di destino durante gli anni Cinquanta, sullo sfondo di una città emiliana in riva al Po. "Il pollaio" (1954) è l'unico romanzo di Nello Bagarotti, giornalista e critico d'arte (Piacenza, 1926 1986). Caratterizzato da una prosa agile e pungente, costituisce un vivace documento sugli anni della ricostruzione, dall'angolo di visuale della provincia profonda. Con una testimonianza di Vito Neri, giornalista e amico dell'autore, che racconta dei giorni in cui questo libro nacque e perché prima d'ora - non vide mai la luce.
La prima volta che ho votato. Le donne di Piacenza e le elezioni del 1946
Anna Bravo, Caterina Caravaggi, Teresa Mattei
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 160
Le testimonianze di alcune donne piacentine che parteciparono alle prime elezioni a suffragio universale del 1946. Il punto di vista delle stampa locale, sia indipendente che di partito, sulle conquiste delle donne dal dopoguerra agli anni Settanta. Con un contributo della storica Anna Bravo e una testimonianza di Teresa Mattei, deputata costituente.
Sindaci senza partito. Vita politica e amministrativa a Piacenza dopo la svolta del 1994
Romano Repetti
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 352
Il volume illustra come è cambiata la vita politica e amministrativa in una città tra Emilia e Lombardia dopo la svolta del 1994: che cosa hanno realizzato le amministrazioni comunali elette con la nuova legge elettorale; quanto contano i nuovi sindaci "senza partito" e in che misura le loro scelte sono condizionate da altri protagonisti della vita pubblica, come i funzionari comunali, gli esponenti dei grandi interessi economici, la stampa.
Vale a dire, la strada
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2005
pagine: 160
Un libro dedicato alla strada come strada, vale a dire oggetto, progetto, presenza, paesaggio. La letteratura su alcune grandi strade come il corridoio della Statale 12 Brennero-Modena-Appennino; la statale 45 della Val Trebbia nei versi di Caproni; il Sempione; le luci "di strada", cioè le insegne pubblicitarie, le stazioni di servizio, le luci delle città ai bordi della strada; la strada in costruzione e la strada in disuso. Con le foto di alcuni grandi archivi quali: Bruno Stefani, Studio Vasari, Publifoto.
Cats and dogs nella guerra civile. Carlo il mansueto
Alberto Bellocchio
Libro: Libro in brossura
editore: Scritture
anno edizione: 2025
“Guerra civile” è un termine a volte contestato; ma non ci si sbaglia, sappiamo bene di cosa parliamo. E quanto a “cats and dogs”? Parliamo di partigiani e di repubblichini? No, si intende invece ragazzi e adulti. Come quasi all’opposto gli uni e gli altri abbiano visto e vissuto quei terribili anni. Ansie e paure, campar d’espedienti, e più spesso il sangue gli adulti; una inimitabile avventura per i ragazzi... Il tempo / che la nostra giornata ci avvicinava alle avventure / raccontate nei giornalini. Nella cittadina di Castell’Arquato ad alcuni è andata così. Carlo il mansueto. Un originale... stizzoso ma buono, e imbelle portatore di pace. Per la competizione non è tagliato; dunque è destinato a fornire la forza lavoro, strettamente sorvegliato dai parenti che temono faccia qualche stupidata. E silenzio. Lo tengono legato al paese i suoi morti, / le sue ricordanze, i verdi, tenerissimi lutti. Gliela daremo la qualifica evangelica di mansueto?
San Sisto in Piacenza. Un'abbazia benedettina dalle origini al Rinascimento
Libro: Libro in brossura
editore: Scritture
anno edizione: 2023
pagine: 224
La costruzione dell’abbazia di San Sisto avviene durante il IX secolo, in piena età carolingia e in una fase certamente articolata e dinamica per la città di Piacenza che, dopo la dominazione longobarda e l’invasione franca, vive una forte ripresa economica e demografica. Nel convegno di cui si presentano gli atti in questa sede, sono stati affrontati aspetti archeologici legati all’area su cui insisteva il complesso, legati alla figura della fondatrice e alla presenza monastica nel Piacentino, al ruolo del cenobio nel territorio di appartenenza e nel più ampio contesto dell’Italia settentrionale di allora. I saggi, che coprono il periodo dagli albori ai primi decenni del Cinquecento, inquadrano i grandi cambiamenti che interessarono il monastero sino all’aggregazione di San Sisto alla Congregazione di Santa Giustina in Padova nel XV secolo. Non vengono trascurati aspetti culturali e storico artistici, con particolare riguardo alla produzione dei prestigiosi corali miniati e alle più celebri tra le opere d’arte approntate per la chiesa abbaziale.
Lager 7. Storia della mia giovinezza interrotta
Luigi Poggioli
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2006
pagine: 352
La testimonianza di un lavoratore coatto deportato al campo di Kahla, in Turingia, dove i nazisti avevano deciso di trasformare le miniere in una fabbrica sotterranea per la produzione del Messersmitt 262. A Kahla lavoravano circa 15000 uomini in condizioni terribili, in maggioranza russi e italiani, 6000 di loro moriranno di stenti. La memoria è seguita dal saggio di Carla Antonini (direttrice dell'ISREC di Piacenza) sul lager di Khala e sull'utilizzo "schiavile" del lavoro umano nel secolo del trionfo della razionalità economica, e in stretta connessione con il controllo autoritario della società e dell'uso della guerra come strumento privilegiato della politica.