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Zandonai

Sfinge

Sfinge

Anne Garréta

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2010

pagine: 149

Immersa nelle luci notturne di Parigi e New York "Sfinge" è la storia di una passione divorante e anomala in cui molto viene occultato: dalla prima all'ultima pagina, infatti, il lettore non sa se i due amanti siano un uomo e una donna, oppure due uomini, o ancora due donne. E questo imprime al libro uno stile folgorante e raffinato - a tratti quasi oracolare - che consente ad Anne Garréta di sfoderare la sua stupefacente dimestichezza con gli enigmi dell'eros e una perfetta padronanza del gioco letterario. È difficile non finire irretiti da queste pagine cariche a un tempo di sensualità e di morte: quel che la carne unisce, l'incerta identità dei due protagonisti separa, lasciandoci senza difese dinanzi alle abissali domande suscitate in noi da una divinità inconoscibile, quella sfinge che è l'amore.
14,50

Minotauro

Minotauro

Péter Nádas

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2010

pagine: 221

Suscitano una sottile inquietudine questi labirintici racconti di Péter Nádas, perché scavano nel profondo delle nostre paure. Soprattutto quella che dovremmo avere di noi stessi, incapaci come siamo di conoscere e rispettare i nostri limiti, e sempre in procinto di cader vittime di un elemento mostruoso che può culminare in follia distruttiva. Nádas esplora con rara penetrazione psicologica quel fragile spazio interiore nel quale conformismo e repressione sociale possono facilmente incidere solchi di violenza e abuso. Lo sperimentano soprattutto i suoi giovani protagonisti, costretti a confrontarsi con l'enigmaticità delle azioni degli adulti, e con una delle tentazioni più radicate nell'animo umano: esercitare voracemente il potere assecondando il minotauro che è in noi.
16,00

L'ultimo anello

L'ultimo anello

Gian Conti

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2010

pagine: 333

All'Academic Center di Amsterdam, il professor Kristoffel Mol, genetista di fama internazionale, è riuscito quasi per caso a sintetizzare cellule staminali pluripotenti in grado di rigenerare i tessuti. Si profila dunque la possibilità di curare ogni malattia umana, ma anche un'ipotesi tanto intrigante quanto spaventosa: rallentare l'invecchiamento del corpo fino a esercitare un controllo assoluto sulla vita e la morte. La scoperta mette in subbuglio la comunità scientifica e finisce per risvegliare interessi e avidità tra le alte sfere del potere politico. Si scatena così una serie di efferati delitti, apparentemente slegati l'uno dall'altro, che scuote l'Olanda e le Fiandre. Pur conducendo indagini separate, il meticoloso e compassato commissario Riele da una parte e un imprevedibile e spietato giustiziere fai-da-te dall'altra si trovano a risalire una lunga catena di esecutori e mandanti fino all'ultimo, imprevedibile, inquietante anello. Gian Conti dirige con sapiente disinvoltura una polifonia di personaggi e situazioni dando vita ancora una volta a un thriller intenso, dalle atmosfere torbide e dai risvolti mai così attuali.
18,00

La donna sulla pietra

La donna sulla pietra

Ivo Andríc

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2010

pagine: 138

Come pochi altri scrittori Andric si rivela maestro nel suscitare gli interrogativi estremi dell'esistenza toccando le sensazioni più semplici ed esplorando le evidenze quotidiane. Non a caso ogni racconto di questa raccolta ci offre il ritratto di una protagonista donna, quasi che l'autore scandagliasse nelle pieghe più intime dell'animo femminile e dietro le mura domestiche proprio per avvertirci che la vita e il destino degli esseri umani non sono fenomeni facilmente accessibili. Anzi, essi appaiono bifronti: la parte in chiaro, quella rivolta al mondo, ne sottende sempre un'altra, interamente in ombra, da cui promanano le forze più indomabili. Eppure le donne di questo libro si svelano tutte in un gesto, in un'esitazione, in un inatteso moto di rivolta: dalla cantante lirica alle prese con il dramma dell'invecchiamento ma capace di una potente catarsi poetica, alla moglie maltrattata che rivendica il suo diritto alla scelta, fino alla sconosciuta della quale ci viene descritta solo la danza che i suoi piedi compiono sotto il tavolo di un ristorante, osservata da un solitario avventore a cui quei piedi, irrequieti e separati dal resto del corpo, sembrano mossi da "fili invisibili, seguendo un testo sconosciuto, al ritmo di una musica impercettibile, nello spirito di una regia fantastica". Un Andric inedito, lontano dall'epos balcanico che lo ha reso celebre, ma vicinissimo alle radici segrete della sua arte narrativa.
15,00

MMX. Architetttura zona critica

MMX. Architetttura zona critica

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2010

pagine: 297

"In questo libro mancano molte cose: mancano le ultime opere di Frank O. Gehry, Richard Meier, Steven Holl, Peter Zumthor, Paulo Mendes da Rocha, Alvaro Siza, Rafael Moneo, Antón García-Abril, Valerio Olgiati, Cino Zucchi; manca la 12 Mostra Internazionale di Architettura di Venezia; mancano Dubai, Mumbai, Lagos, Las Vegas, Seattle, Chicago, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Barcellona, Lisbona, Rotterdam, Parigi, Tokyo, Sidney; manca la questione degli indici di edificabilità; manca l'analisi del PGT di Milano; manca il G8 alla Maddalena; manca la discussione del DDL 1905 sull'università; manca la ricostruzione del sistema gelatinoso dei concorsi; mancano i pannelli fotovoltaici e le facciate ventilate; mancano le architetture neovernacolari; mancano i contributi di Kenneth Frampton, Peter Eisenman, Franco Purini, Franco La Cecla, Saskia Sassen, Stefano Boeri, Luca Molinari, Marco Casamonti; manca un'intervista a Renzo Piano; manca un.intervista a Massimo Cacciari; manca la recensione all'ultimo libro di Vittorio Gregotti; mancano le ville con piscina in Polonia e in Portogallo; manca l'architettura d'interni; manca l.architettura del paesaggio; mancano i caratteri tipologici e distributivi degli edifici; manca la museografia; manca la domotica; manca l'architettura digitale; manca il disegno d.architettura; manca Massimo Scolari - e l'elenco potrebbe continuare ancora a lungo. Tutte queste cose semplicemente mancano, e non vi è alcuna giustificazione per la loro assenza." (Dall'introduzione)
26,00

La mezza estate

La mezza estate

Carlo Alberto Parmeggiani

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 157

"Nel cantiere navale della ditta Giovannino Pera & Soci di Genova si lavora da molti mesi alla riparazione di un mercantile brasiliano. L'ingegnere capo, un arruffato genialoide ormai sulla via del tramonto, si avvale della paziente collaborazione del figlio, un giovane volenteroso con il pallino della meccanica navale. I lavori fanno un passo avanti e molti indietro a causa delle bizze e dei continui, incomprensibili ripensamenti dell'uomo, custode di un segreto che lo condurrà infine a un clamoroso coup de théâtre. Tra tacite complicità e sorde ribellioni assistiamo al progressivo distacco del giovane dalla figura paterna, presa prima a modello, poi abbandonata alle sue ambasce, alle sue guasconerie e a malinconiche passioni extraconiugali. E l'annuncio dell'estate, calda e avvolgente come un primo amore, lascerà in lui un segno indelebile. Un romanzo divertente e poetico, in cui furoreggia l'estro narrativo di Parmeggiani, "sulfureo, infido, notevole scrittore" (Edmondo Berselli)
14,00

Editoriali di architettura

Editoriali di architettura

Ernesto N. Rogers

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 298

"Architettura è, concettualmente, sinonimo di vita, e non solo di quella che sperimentiamo in noi, ma di quella che testimonia il nostro passaggio tra i vivi presenti per i vivi futuri: realizzare un'architettura è "presentificare" il passato e "infuturare" il presente. Chi non intende questi princìpi fondamentali è inutile che faccia l'architetto o insegni ad altri a diventarlo." Critici e polemici, i testi di Rogers raccolti in questo volume, pubblicato per la prima volta nel 1968, toccano temi di sorprendente attualità. La cultura architettonica in Italia e all'estero, di cui Rogers fornisce una lucida interpretazione, la denuncia della speculazione edilizia, la necessità del rinnovamento generazionale, i problemi che affliggono l'Università italiana, il valore della democrazia e il ruolo attivo dell'architettura nella costruzione della società futura sono solo alcune delle problematiche affrontate da Rogers, che spesso travalicano i confini strettamente disciplinari. Un ideale comune percorre tutti questi testi appassionati e appassionanti: la fede nel valore civile dell'architettura.
26,00

Una primavera difficile

Una primavera difficile

Boris Pahor

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 333

Maggio 1945. Un reduce sloveno dai campi di concentramento nazisti è ospite di un sanatorio alle porte di Parigi. La sua vita somiglia a un dormiveglia dentro una serra di vetro, un dormiveglia attraversato di continuo dalle immagini di là, di quel mondo dove ha visto consumarsi la distruzione. "Lui prima della Germania e lui dopo la Germania, chissà se questi due uomini si sarebbero mai incontrati" si chiede il protagonista, esprimendo in modo mirabile il dissidio lancinante da cui scaturisce - necessaria e alta - la narrativa di Pahor e la sua appassionata testimonianza civile. Nelle pagine di questo romanzo, infatti, la ricchezza del suo talento letterario non si lascia confinare alla pura e sofferta memoria del lager o al farsi voce della minoranza slovena perseguitata. A Radko Suban, un uomo spezzato in due dalla barbarie, è data malgrado tutto la possibilità di ritrovare se stesso e di rinascere grazie all'amore di Arlette, una giovane infermiera francese. Un amore contrastato, in cui nulla è certo: eppure ogni gesto di lei ha il sigillo di una vitalità che sconfigge le ombre e porta in sé una promessa di libertà che lo scrittore ritrae con commozione e stupore, lo stesso che ci coglie dinanzi al "perenne e impercettibile germogliare della terra, buona e immensa".
18,00

Apollo nella democrazia

Apollo nella democrazia

Walter Gropius

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 180

Pubblicato per la prima volta nel 1967, "Apollo nella democrazia" è l'ultimo libro scritto da Walter Gropius. Nei testi che compongono il volume, l'autore affronta uno dei nodi cruciali del secondo dopoguerra: la produzione di qualità nella società industrializzata e nell'universo della mercificazione. Alla sempre più radicata e diffusa tendenza alla specializzazione, Gropius oppone una concezione dell'uomo e dell'architettura "totali". Tra i temi trattati nel libro, l'ideale della bellezza nell'età della macchina, il principio dell'unità nella diversità, il ruolo dell'architetto nella società moderna e la perennità delle tradizioni costruttive. Completano il volume alcuni "incontri" con rilevanti figure dell'architettura e della cultura del Novecento - Peter Behrens, Frank Lloyd Wright, Ludwig Mies van der Rohe, Le Corbusier, Adolf Loos, Igor Stravinskij - e un saggio sull'esperienza del TAC (The Architects Collaborative).
22,50

Nell

Nell

Christine Lavant

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 198

Nei cinque racconti di Christine Lavant qui pubblicati "bellezza" e "tristezza" risplendono in egual misura: i protagonisti sono bambini e donne, i "piccoli" evangelici, quelli che con timore e tremore ancora credono "che prima o poi un incantesimo ci tocchi e ci rapisca dalla terra e dal mondo degli uomini". Ma i miracoli, sempre attesi, giungono per lo più troppo tardi e i suoi personaggi si trovano a dover stringere accordi con Dio, implorandolo e persino minacciandolo, consapevoli che cambiamento e capacità d'amore sono raggiungibili solo a patto di varcare gli estremi confini del dolore. La narrativa di Christine Lavant si innalza costantemente al di sopra del mondo visibile e il suo linguaggio, pervaso da una luce quasi dolorosa e teso come un arco verso il mondo spirituale, si fa preghiera. E le preghiere sono simili agli uccelli: libere e difficili da catturare, eppure messaggere di una salvezza inattingibile.
16,00

Il ritorno di Filip Latinovicz

Il ritorno di Filip Latinovicz

Miroslav Krleza

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 238

Inseguendo se stesso e una vena creativa da tempo perduta il pittore Filip Latinovicz fa ritorno dopo oltre vent'anni nei luoghi della sua infanzia, dove lo attendono una madre spregiudicata che molti anni prima lo ha cacciato e il fantasma di un padre senza volto e senza nome. In una piccola comunità di individui pieni di risentimento e personaggi di antico lignaggio, rimasti legati alle vecchie tradizioni asburgiche e dediti all'inconsapevole celebrazione della propria decadenza, la ricerca del padre culminerà in un finale drammatico e sorprendente, passando attraverso una torbida e tragica avventura amorosa.
18,00

Berlino

Berlino

Ales Steger

Libro: Copertina morbida

editore: Zandonai

anno edizione: 2009

pagine: 125

La Berlino raccontata da Ales Steger in questi trentuno episodi - corredati da foto dello stesso autore - non è solamente la città che ognuno di noi può aver visitato o anche solo immaginato attraverso i libri e i film, ma è il ritratto di un anno di permanenza del giovane poeta e scrittore sloveno nella capitale tedesca e delle sue flanerie attraverso i suoi luoghi più segreti e bizzarri. I brevi testi del libro - a metà tra il racconto di viaggio, la guida letteraria e il taccuino filosofico - nascono da incontri girovaghi con le persone e le memorie della capitale, che nonostante i grandi cambiamenti non può e non vuole mascherare le ferite del proprio passato.
15,00

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