Edizioni del Capricorno: SENZA COLLANA
Torino 1970-2020. Una passeggiata lunga mezzo secolo nella città che cambia
Maurizio Ternavasio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Torino 1970-2020. Maurizio Ternavasio ci racconta quanto è cambiata e che cosa è diventata Torino. Un originale vagabondare urbano alla ricerca di un'identità mutata attraverso i decenni. Lo sguardo acuto del cronista innamorato della sua città trasferisce in questo libro le annotazioni e le immagini del suo block notes di lavoro. «Questo non vuole essere un libro di ricordi (anche perché ognuno ha i propri...) o su un passato da mitizzare, ma, all'opposto, il pretesto per raccontare il presente di una città bellissima, da esplorare e annusare in ogni angolo e in qualsiasi modo. Nessuna o poca nostalgia. Ma, anzi, esaltazione - quando è il caso - dei cambiamenti più significativi. Che sono tantissimi. Ciò che importa è mettere in evidenza le curiosità e le atmosfere di una meravigliosa metropoli da scoprire poco alla volta. E da attraversare quasi a caso, senza percorsi prefissati. Meglio ancora a piedi. Una città da saltabeccare qua e là, ignorando pure i percorsi turisticamente ineccepibili, in una sorta di anarchia narrativa dove è tutto un rincorrersi di spazio e tempo.» Perché, per capire davvero la metropoli in cui viviamo, ogni tanto bisogna sforzarsi di riordinare gli appunti e osservare il quadro nel suo insieme. Un pretesto per raccontare una città meravigliosa.
Lombardia insolita e misteriosa. 35 viaggi tra i luoghi più inconsueti della regione
Lorenzo Sartorio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 240
In quale edificio lombardo sono riuniti (caso più unico che raro) una Danza macabra, un Trionfo della morte e un Incontro tra i tre vivi e i tre morti, bizzarrie iconografiche sul tema della caducità umana legate a varie tradizioni europee? E che cosa si cela dietro l'inspiegabile allineamento definito la «Stonehenge del Bresciano»? Qual è l'origine dei misteriosi «massi avelli» del triangolo lariano? Quali presenze sembrano infestare castelli e antiche dimore in molte province lombarde, dall'Oltrepò Pavese al Mantovano, dal Lodigiano al Cremonese, e quali sono le storie che hanno indotto la fantasia popolare a tramandarne le leggende nei secoli? O ancora: qual è il significato delle «scacchiere» che ricorrono all'esterno e all'interno della basilica di Sant'Ambrogio? Questi e molti altri «misteri» popolano le pagine del libro che avete tra le mani. Perché, dietro il suo apparente pragmatismo, la Lombardia è punteggiata da villaggi utopistici, città fantasma, cattedrali dalle mille leggende, personaggi visionari o eccentrici, scienziati geniali, santi, artisti e condottieri, per i quali le vicende storiche s'intrecciano a episodi leggendari. Chi pensa di conoscere tutto della storia, dell'architettura e dell'arte lombarde rimarrà dunque sorpreso dalla ricchezza di questa guida. 35 luoghi da non perdere. Per ognuno: descrizione, informazioni per la visita, un apparato iconografico realizzato ad hoc. Un volume per partire alla scoperta della Lombardia più insolita e misteriosa.
Storia dei confini d'Italia. L'Emilia, la Romagna e l'Alta Toscana
Alessio Anceschi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Quanto del nostro presente possiamo comprendere analizzando le trasformazioni dei confini dell'area emiliano-romagnola, con le sue «appendici» toscane nel corso della storia? Dai ducati di Parma e Modena alla Repubblica di San Marino, dai territori della Garfagnana e della Lunigiana alla Transpadana ferrarese e alle legazioni pontificie della Romagna, questo volume offre una visione complessiva delle vicende di un territorio essenziale per la storia italiana ed europea, realizzando un'inedita e originale sintesi tra passato e presente. Il lettore troverà in queste pagine un'introduzione sul concetto stesso di confine, sul modo di definirlo, tracciarlo e segnalarlo nel corso dei secoli; scoprirà personaggi, aneddoti, curiosità, peculiarità geografiche ed etnografiche dei territori analizzati; per comprendere i mutamenti dei confini (e, quindi, le vicende geopolitiche ch'essi hanno rappresentato nel corso dei secoli), avrà a disposizione uno straordinario repertorio iconografico, con un ampio ricorso alla cartografia storica e a mappe realizzate ad hoc. Uno strumento insieme agile e raffinato, ricco e innovativo.
Alta Valle di Susa e Moncenisio. Escursioni d'autore
Diego Vaschetto
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Quelle dell'alta valle di Susa non sono montagne normali. In virtù della sua millenaria condizione di cerniera di collegamento tra Nord e Sud Europa, la valle possiede una straordinaria concentrazione di sentieri, strade d'alta e altissima quota, fortificazioni, peculiarità geologiche e architettoniche che non hanno riscontro in altre regioni delle Alpi occidentali. E, nonostante la sua intensa urbanizzazione, in val di Susa è ancora possibile scoprire angoli nascosti, a due passi dai centri turistici più noti e tuttavia estranei ai flussi più battuti dell'escursionismo subalpino. Dalla valle Argentiera alle più spettacolari (e poco conosciute) strade militari del Moncenisio, dalle meraviglie geologiche del monte Gimont all'Alpe Costa Rossa, dalla panoramica cima Dorlier alle piccole Dolomiti del colle della Rho, Diego Vaschetto propone una selezione di 15 itinerari per scoprire, a piedi, gli imperdibili panorami dell'alta valle e gli angoli meno noti della val Cenischia. Per ogni itinerario: scheda tecnica, cartografia, descrizione puntuale del percorso, un eccezionale apparato iconografico, approfondimenti su natura e storia. 15 escursioni diverse. Escursioni d'autore.
35 borghi imperdibili. Umbria
Andrea Carpi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Borghi dell'Umbria. L'Umbria è il cuore verde d'Italia, secondo una definizione ormai un po' abusata. Certo è un cuore vivo, vivace, che trova negli innumerevoli borghi che punteggiano i suoi colli scrigni preziosi, colmi di storie da scoprire senza fretta, pezzi di un universo fatto di terra, tempo e fantasia, creato dalla natura e dal lavoro millenario dell'uomo. I borghi dell'Umbria raccontano una terra speciale, luogo di grandi contrasti e insieme di grande armonia. La spiritualità dei santi che ne hanno percorso le vie (Francesco e Benedetto, solo per citare i più famosi) convive con una cucina straordinaria (il tartufo, il vino, l'olio e via dicendo) e con la convivialità terrena che ne è naturale corollario; un Appennino selvaggio si fonde e si completa con il paesaggio umano fatto di castelli, pievi, piccoli centri fortificati che racchiudono capolavori immortali di artisti come Perugino, Pinturicchio, Donatello e tanti altri; un legame forte con il passato etrusco, romano e medievale si affianca alla capacità di tenere lo sguardo rivolto al presente, grazie a un'attenzione diffusa per temi attualissimi come la mobilità lenta, la cura per l'ambiente, la salvaguardia dei patrimoni immateriali. Borghi dell'Umbria: una scoperta continua.
Escursioni nel delta del Po: la magia di un parco
MARCHI
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il Parco del Delta del Po, con i suoi 54.000 ettari, è la più grande area protetta dell'Emilia-Romagna. Suddiviso in sei stazioni, è tutto compreso nel settore meridionale del delta del grande fiume: un habitat praticamente perfetto per l'abbondante fauna presente, ma anche il mondo vegetale, nonostante i pesanti e limitanti interventi dell'uomo, può vantare una quantità rilevante di specie. La fauna presenta ancora un'enorme varietà, soprattutto per quanto riguarda gli uccelli: se il simbolo dell'area è senz'altro il fenicottero rosa, trovano qui dimora abituale anche gabbiani, sterne, aironi, pettegole, beccacce e rapaci come l'allocco e l'assiolo. Tra i predatori terrestri vanno ricordati volpi, tassi, donnole e faine. Daini e cervi rappresentano i mammiferi più presenti, mentre nelle zone umide è l'anguilla la specie più nota e diffusa, anche se non mancano carpe, tinche, lucci e persici. Se la natura sembra fare la parte del leone quanto a motivi di interesse, in realtà anche la mano dell'uomo contribuisce a rendere il delta del Po molto interessante: tra i tanti luoghi significativi menzioniamo, da nord a sud, il castello di Mesola, la torre Abate, Codigoro e l'abbazia di Pomposa, Goro e Gorino, Comacchio, le oasi e le vallette di Ostellato, la Pialassa della Baiona, la basilica di Sant'Apollinare in Classe, i Magazzini del Sale e le saline di Cervia. In questa guida, curata da Atlantide Soc. Coop. Sociale p.a., sono stati selezionati oltre 20 itinerari, da percorrere a piedi, in bici o battello, per aiutare i visitatori a orientarsi all'interno del parco, per poterne apprezzare tutto il fascino e la bellezza senza trascurare nulla di rilevante nonostante la sua imponente vastità. Buon viaggio.
35 borghi imperdibili. Borghi del Trentino
Valentina Schenoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Trentino. Già il nome, nel succedersi delle consonanti ora dure ora liquide, ne prefigura il territorio variegato, fatto di armoniosi contrappunti: la fertile e dolce campagna della Piana Rotaliana e le fiere cime delle Dolomiti del Brenta, le sponde quasi mediterranee del lago di Garda e i ghiacciai della Marmolada. Qui la natura parla con la sua voce più pura e si esprime non solo nei boschi e nelle pinete che rivestono i pendii, nei prati fioriti, nei praidei così caratteristici da essere tutelati a livello ambientale, ma anche nei paesaggi addomesticati dall'uomo, come le distese di frutteti della val di Non di cui la mela è regina. Ma poi c'è anche la storia, quella delle comunità che qui si insediarono in tempi antichissimi e che in epoca medievale diedero vita ai borghi: gli stessi che hanno attraversato i secoli riuscendo a fermare il tempo nelle loro viuzze di ciottoli, nei vòlti, nei lavatoi che danno ristoro nelle giornate assolate e nelle case in pietra e legno dove uomini e animali condividevano vita e spazi. Sono luoghi dove le tradizioni resistono inalterate creando un'atmosfera lenta e quasi sospesa, nella quale trovare una parentesi di tranquillità rigenerante per il corpo e lo spirito.
Sulle tracce di Longobardi. Italia settentrionale
Elena Percivaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 159
Nel 568, guidati dal loro re Alboino, i Longobardi, fiera stirpe guerriera venuta da Nord, varcarono le Alpi Giulie conquistando, in pochi anni, gran parte dell'Italia. Il loro regno durò poco più di due secoli fino alla conquista di Carlo Magno (774), salvo il ducato di Benevento che si conservò autonomo fino all'avvento dei Normanni. Seppur relativamente breve, la parabola dei Longobardi ha inciso in maniera profonda nella nostra storia. Il volume, incentrato sull'Italia settentrionale - cuore pulsante del regno - racconta la complessa eredità artistica, architettonica e culturale lasciata dai Longobardi sul territorio e ci accompagna alla scoperta dei luoghi che li videro protagonisti: dai monumenti del sito seriale Unesco alle capitali e residenze, dalle chiese alle abbazie, dai monasteri alle necropoli, senza trascurare i musei che custodiscono le testimonianze della loro vita materiale riemerse con gli scavi archeologici. Il risultato è il vivido ritratto di un popolo che ha saputo fondere il proprio retaggio tribale e «germanico» con la tradizione romano-bizantina, gli influssi pagani con la spiritualità cristiana, dando vita all'unicum irripetibile (e incredibilmente affascinante) che sta alla base del nostro Medioevo.
Roghi ed eresie in Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Gianbattista Aimino, Angelo Arata
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 170
Dall'anno Mille fino alle soglie della Rivoluzione francese, il Piemonte è stato percorso da una lunga serie di movimenti ereticali, che hanno trovato fertile terreno in una regione di confine, naturale luogo di passaggio di idee e di influenze culturali da e verso l'Europa. Dai Catari di Monforte d'Alba agli Apostolici di Fra Dolcino nel Biellese, dalla parabola degli Umiliati alessandrini all'eresia Valdese, dagli Ugonotti delle valli alpine alle grandi figure della Riforma radicale, questo libro indaga l'appassionante vicenda delle dissidenze religiose piemontesi. Storie di persecuzioni, di processi e roghi, ma anche grandi figure di inquisitori, che spesso rischiavano e talvolta perdevano la vita nel tentativo di ristabilire l'ortodossia della fede. Non manca un capitolo dedicato alle meno note vicende della stregoneria, della magia e della loro repressione, in particolare tra Langhe e Monferrato alessandrino, in quei territori di transizione fra Mediterraneo e Nord Europa che fino all'arrivo delle truppe napoleoniche sono stati teatro di guerre senza quartiere, di pestilenze e carestie, in cui spesso le "streghe" diventavano il capro espiatorio di lotte politiche e crisi economiche ricorrenti.
35 borghi imperdibili. Borghi del vino Veneto
Laura Tajoli, Anna Brasca
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
Varietà. Questa è la parola chiave per descrivere il Veneto, la regione italiana morfologicamente più diversificata, con un territorio che è bello esplorare mentre gli occhi si riempiono dello spettacolo offerto da una natura generosa e cangiante. È una terra con mete imperdibili, come i solitari picchi rocciosi delle Dolomiti, il delta del Po, i colli Berici ed Euganei. E poi ci sono i dolci declivi trevigiani e del Garda, ricoperti di vigneti ancestrali. Perché il Veneto è una terra dove la cultura della vite ha radici antiche e complesse. Qui l'uva cresce attingendo nutrimenti dai fertili suoli, ventilata dalle brezze che soffi ano dal mare e dai monti, e diventa così ricca di profumi e sapori. Da questi frutti nascono alcuni dei vini più apprezzati del mondo, come l'Amarone, il Prosecco o il Bardolino. Sono il risultato del paziente lavoro dell'uomo e dell'amore verso una terra civilizzata da tremila anni, unita nei secoli dalla Serenissima Repubblica di Venezia, eppure ancora oggi impreziosita da identità locali. Tutte da conoscere e assaporare, anche attraverso l'assaggio di produzioni di pregio, 28 vini DOC, 14 DOCG e innumerevoli eccellenze gastronomiche. Buon cibo e buon vino allietano e accompagnano attraverso un territorio permeato anche da suggestioni artistiche e culturali, cittadelle fortificate, borghi storici, ville aristocratiche: il Veneto è un'esperienza di viaggio a 360 gradi.
35 borghi imperdibili. Borghi fortificati del Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
Non ci si fa mai abbastanza caso, perché la storia ha lasciato in tutta la regione le impronte di stratificazioni successive, come riscritture su una pergamena che hanno in parte cancellato il testo originario, ma il Piemonte ha radici ben salde nel Medioevo. Un'epoca in cui, per motivi strategici e di necessità legati soprattutto all'organizzazione feudale, sono state costruite imponenti strutture fortificate, dedicate alla sorveglianza del territorio e alla protezione dei signori e delle comunità rurali. Dal Cuneese all'Ossola, il Piemonte è dunque costellato non solo di castelli, torri e caseforti, ma spesso di ricetti, piccoli centri circondati da mura, porte, fossati, in grado di ospitare le popolazioni in caso di invasioni e guerre, tutt'altro che rare nel corso dei secoli. Questo libro, per la prima volta, conduce dunque il lettore alla scoperta di un Piemonte inedito, inseguendo le tracce, talora labili, talora incredibilmente evidenti, degli antichi borghi fortificati che punteggiano la regione. Castelli, ricetti, villaggi murati, abbazie fortificate: un viaggio straordinario alla ricerca del Medioevo che ci circonda.
35 borghi imperdibili. Borghi abbandonati del Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 159
In Piemonte, in particolare su e basse e medie montagne che caratterizzano tutto il territorio regionale, dall'Appennino ligure all'Ossola, sono nascosti luoghi insoliti e spesso dimenticati: villaggi abbandonati, chiese, santuari, forni, borghi diruti con una storia antica, insediamenti minerari ormai abbandonati, tracce di una cultura millenaria sparita per sempre, eppure ancora perfettamente leggibile. In alcuni casi, la natura ha riconquistato il suo ruolo e ha inghiottito le costruzioni, in altri gli abitanti sembrano essere appena usciti dalle loro case, lasciandosi dietro i mobili, le suppellettili, gli oggetti intimi della vita quotidiana. Sono piccoli borghi spesso situati in ambienti di grande valore paesaggistico, dov'è possibile rintracciare le testimonianze delle comunità montanare che, con il paziente lavoro di generazioni di donne e di uomini, sono riuscite ad addomesticare queste terre dure, difficili eppure bellissime.