Franco Angeli: Il mestiere della pedagogia.Studi e appr.
La strategia della ricerca. Modelli e ipotesi operative
Silvia Fioretti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 128
Il volume, rivolto ad insegnanti e studenti, individua nella strategia della ricerca la modalità privilegiata di insegnamento utile a contribuire alla promozione di un "abito" mentale critico e inquisitivo. La strategia della "ricerca" consente, infatti, di realizzare delle situazioni di apprendimento fondate sull'approfondimento delle conoscenze e sulla problematizzazione del contesto di riferimento. Nella prima parte, dedicata agli aspetti teorici, vengono esplorati i principali modelli teorici e metodologici concernenti la strategia della ricerca e sono approfondite le connessioni fra modalità, fasi e strumenti procedurali. Nella seconda parte sono esaminate le relazioni fra ricerca e apprendimento: vengono individuate le ipotesi che consentono di sviluppare, nel lungo periodo, la competenza generale alla ricerca e di promuovere la formazione dell'abitudine cognitiva al pensiero "riflessivo" come un processo di regolazione metacognitiva.
I profili emozionali dei modelli didattici. Come integrare istruzione e affettività
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 160
In tempi in cui la dimensione emotiva nella vita scolastica balza sempre più spesso, e malauguratamente, agli onori della cronaca, l'attuazione di un'educazione affettiva nella scuola è questione grandemente dibattuta. Tuttavia la premura di fornire risposte a questa problematica non sempre porta a risposte convincenti. Fare della dimensione emotivo-relazionale un problema a sé, che richiede momenti formativi specifici e come tali distinti e separati dalle attività curricolari, conduce ad affastellare soluzioni più o meno competenti come i corsi di alfabetizzazione emotiva, che chiudono l'educazione affettiva in una dimensione "specialistica", facendone una sorta di ulteriore "materia" dell'orario scolastico: non a caso affidata spesso a figure diverse dall'insegnante, lo psicologo o lo psicopedagogista. Muovendo dall'idea che i processi emozionali siano insiti nelle dinamiche dei processi d'istruzione nei loro contenuti, nei contesti organizzativi in cui si svolgono, nelle interazioni sociali che comportano, quest'opera sviluppa invece la tesi di un'educazione affettiva razionale integrata con le attività curricolari. A partire da questo assunto, essa offre al lettore analisi e ipotesi di lavoro per una gestione della dimensione emozionale entro i contesti organizzativi e i modelli didattici dell'attività scolastica, fornendo agli insegnanti di ogni ordine e grado scolastico occasione di approfondimento e di intervento.
Le briciole di Pollicino. Fotografia e didattica tra scuola ed extrascuola
Gianni Nuti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Questo volume si rivolge a insegnanti, educatori e a semplici appassionati di arti visive offrendo un'indagine sulle radici storiche, sui significati della pratica fotografica, ma soprattutto sulle ragioni profonde che ispirano milioni di persone in tutto il mondo a seminare, lungo il proprio sentiero esistenziale, delle tracce iconiche del proprio passaggio, da rievocare, rivivere e rigenerare a ogni nuovo sguardo. Esso raccoglie inoltre i risultati di uno studio di caso svolto su un campione di bambini tra i 10 e gli 11 anni che hanno utilizzato l'apparecchio fotografico durante alcune esperienze scolastiche outdoor. L'analisi e la classificazione di alcune migliaia d'istantanee ha evidenziato precise linee evolutive seguite da ciascun soggetto nel circoscrivere dati immaginali, oggetti e composizioni, forme personali di sensibilità estetica di espressività compositiva e sostanziali differenze di weltanschauung tra allievi e insegnanti. I risultati confermano come il potere dell'immagine sia complementare a quello della parola e sia rafforzato da una società particolarmente orientata verso il culto della rappresentazione immaginifica e traslata della vita reale rispetto alla quale è indispensabile attrezzarsi precocemente con un adeguato bagaglio di conoscenze e un tempestivo affinamento di strumenti critici.
Pedagogia dei saperi. Problemi, luoghi e pratiche per l'educazione
Berta Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 208
La pedagogia è impegnata da sempre nella riflessione sui processi formativi. Gran parte di questi processi riguardano, oggi più che mai, la relazione tra formazione umana e formazione ai saperi. È allora decisivo chiedersi in che modo i cambiamenti storici e sociali dei saperi influenzano la riflessione pedagogica sulla formazione; qual è il tipo di rapporto che il soggetto intrattiene individualmente e socialmente con il sapere; quali sono (o quali dovrebbero essere) le esperienze che attualizzano questo rapporto. Intorno a questi interrogativi il volume ritaglia un àmbito di riflessione pedagogica intitolato alla "pedagogia dei saperi" della quale, fuori da imprese fondative, individua problemi (quelli connessi all'evoluzione e alla trasmissione dei saperi); dispositivi euristici (quelli derivati dall'indagine sulle epistemologie "pubbliche" e "personali"); pratiche formative (quelle attraverso le quali si genera l'incontro tra soggetti e prodotti culturali); nonché la geografia attuale dei luoghi di questo incontro.
Scrittura e tirocinio universitario. Una ricerca sulla documentazione
Loredana Perla
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Dimensione fondante l'accompagnamento didattico al tirocinio è la documentazione scritta che lo studente produce sulle attività svolte. Il volume presenta le risultanze di una ricerca avviata nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bari a partire dall'A.A. 2010-2011, che ha inteso far luce sull'esperienza del tirocinio sulla base dell'ipotesi che la scrittura documentativa vi svolga un ruolo essenziale e questo per tre ragioni: perché la scrittura potenzia i processi di riflessività attiva e post-attiva dello studente; perché l'analisi delle scritture fa emergere, all'occhio del ricercatore, il livello inespresso dell'esperienza; infine perché le scritture prodotte dagli studenti possono costituire un primo archivio documentale di atti, azioni, attività del tirocinio stesso che aiuti a "far memoria" e a migliorare la comunicazione (spesso asfittica) fra tutor universitari e mentori accoglienti. Il volume è rivolto principalmente a docenti universitari, a supervisori e mentori e a studenti dei corsi di studio triennali e specialistici in Scienze della Formazione e dei Tirocini Formativi Attivi oltre che, naturalmente, a ricercatori e a studiosi interessati alle tematiche dell'accompagnamento didattico attraverso la scrittura.
L'idea di lavoro in Rousseau
Andrea Cegolon
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 128
A trecento anni dalla nascita di J.J.Rousseau è ancora vivace la produzione di studi che lo riguardano. Nel volume tuttavia viene esplorato un tema - il lavoro - solitamente poco indagato nel pensiero di Rousseau, oppure inglobato nella più generale riflessione etico-politico-educativa. Questioni di stringente attualità, come l'origine del lavoro, la sua morfologia storica, il ritorno alla natura e alla terra, il rapporto tra settore primario e secondario, il lavoro agricolo e quello artigianale non possono certamente trovare risposte esaustive nel pensiero di Rousseau, ma possiamo rintracciare stimoli fecondi per meglio interpretare i tempi drammatici che stiamo vivendo. Se certamente alcuni scenari oggi prospettati, come la decrescita o la fine del lavoro, erano una sfida troppo elevata per l'immaginazione del '700, alcune intuizioni sono ancor oggi straordinariamente attuali e suggestive.
Traiettorie del sé. Dispositivi per la costruzione dell'identità nei percorsi di formazione
Lorella Giannandrea
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 200
L'idea di una società fluida, disaggregata, incapace di fornire senso e continuità alle esistenze degli individui si confronta con la necessità di costruire percorsi di senso legati alle interpretazioni di ciascuno e alle potenzialità formative di ogni soggetto, in qualsiasi fase della vita. In questo processo un ruolo significativo è svolto dalla valutazione. Nella valutazione il soggetto valutato si mette in relazione con un contesto esterno e con uno o più soggetti inviando messaggi e ricevendo feedback utili a confermare e a strutturare l'immagine di sé. Le tecnologie rendono più visibili queste dinamiche, dando corpo ad artefatti, come l'ePortfolio o i PLE, che concretizzano il processo di ricomposizione dei materiali disaggregati e la costruzione di legami di significato tra esperienze diverse, conoscenze e azioni della vita reale. Il testo si propone di esplicitare questo itinerario, partendo da un'analisi della situazione che raccoglie punti di vista e ricerche recenti sul tema dello sviluppo dell'identità e attraversando i diversi territori che, a vario titolo, contribuiscono alla costruzione dei percorsi che conducono al riconoscimento e alla costruzione dell'identità dello studente. Esso inoltre propone modalità di lavoro che si richiamano ai principi della valutazione dinamica mediata dalle tecnologie, discute alcune nuove ricerche sulla valutazione tra pari e presenta diversi recenti approcci alla formazione.
Tra scuola e teatro. Per una didattica dei laboratori teatrali a scuola
Monica Guerra, Rita Militello
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
Il volume propone una lettura pedagogica del laboratorio teatrale a scuola come spazio potenziale e generativo di molteplici ricadute educative. Attraverso un movimento che grazie all'incontro con le pratiche è interessato ad individuarne le trasversalità teoriche e metodologiche, il lavoro si articola in tre direzioni: la prima discute i significati di tali esperienze che le rendono auspicabili nei contesti educativi e scolastici; la seconda esplora le caratteristiche che rendono tali esperienze rilevanti dal punto di vista formativo; la terza indaga le condizioni che consentono la loro realizzazione e amplificazione a scuola. Vengono quindi esplorate le attenzioni, le domande e le dimensioni qualificanti, emergenti anche dalla ricerca-formazione sul campo realizzata all'interno del progetto Educarte Linguaggi e tecniche delle arti performative, per delineare una proposta teatrale a scuola che possa connotarsi come buona prassi. Il testo si propone di offrire spunti riflessivi e progettuali sia ad educatori, insegnanti ed operatori artistici che promuovono esperienze artistico-performative a scuola, sia agli studenti che intendono approfondire tale ambito.
Pedagogia del lavoro intangibile. Problemi, persone, progetti
Daniela Dato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Qual è il ruolo della formazione nella cedente civiltà del lavoro? E quale il ruolo della pedagogia del lavoro e delle risorse umane? Ci piace pensare a una pedagogia del lavoro di impronta problematicista, coniugata alle istanze della problematicità, della persona e della progettazione. Attraversando problemi, persone e progetti del lavoro, il volume individua e analizza gli indicatori dell'intangibile pedagogico del lavoro. Dobbiamo rivalutare "il lavoro che non si vede", quel valore aggiunto che porta a superare il guado della sola produttività o prestazione per navigare il mare delle relazioni, dei conflitti, dei sensi e significati taciti, dei progetti comuni, dell'impegno etico, della cura per il lavoro e per il lavoratore. Il pensare-agire professionale, a partire da tali presupposti pedagogici, può essere così ripensato e riprogettato su sei capisaldi: la "capacitazione", la riflessività, la neotenia professionale, la narrazione, l'agire strategico e il pensiero caring sempre a metà strada tra formazione tecnica e umanistica. Questo è l'impegno di una pedagogia del lavoro - delle risorse umane e delle organizzazioni - che deve interrogarsi sul divenire soggetto-cittadino-lavoratore: orientata a superare, pur nelle diverse sfumature, l'immobilismo di un soggetto che "è definitivamente", a favore della dinamicità di un soggetto che "può divenire", di un disordine esistenziale (e professionale) inteso come forza e risorsa di cambiamento.
E.Brain. Sfide formative dai «nativi digitali»
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
La presenza diffusa delle nuove tecnologie negli spazi e nei tempi di vita dei giovani è alla base della progressiva affermazione di nuovi modi di comunicare, informarsi, fare conoscenza, partecipare agli eventi sociali e culturali ma, soprattutto, è il primo fattore di promozione di un nuovo modo di produrre idee, di elaborare pensiero, di studiare. Il testo esplora questi nuovi orizzonti comunicativi e cognitivi, rendendone conto attraverso la riflessione su alcune emergenze di particolare interesse educativo per tutti coloro che si dedicano alla formazione dei giovani, dagli insegnanti ai genitori, dagli educatori ai professionisti della comunicazione, dai progettisti di prodotti multimediali agli esperti delle nuove tecnologie dell.informazione e della comunicazione. Questo volume è un risultato dell'indagine PRIN 2006 intitolata "Modelli pedagogici e didattici delle comunità virtuali di apprendimento. Nuovi stili di pensiero riflessivo nell'interazione uomo-macchina-uomo". Il volume, introdotto da Franca Pinto Minerva, contiene i contributi di Giuseppe Annacontini, Daniela Dato, Costantino Dell'Osso, Rossella Domenica Fanelli, Rosa Gallelli, Isadora Martino, Paola Plantamura, Angela Volpicella.
Progetti di cittadinanza. Esperienze di educazione stradale e convivenza civile nella scuola secondaria
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 240
Questo volume intreccia i fili di alcune ricerche empiriche condotte presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione di Bologna, a partire dal 2008, con il supporto dell.USP di Bologna, sui temi dell.educazione alla cittadinanza e dell'educazione stradale nella scuola. Riflessioni teoriche ed esperienze didattiche si mischiano alle concrete osservazioni critiche di un migliaio di studenti della secondaria superiore, interpellati circa le loro esperienze didattiche e le loro aspettative. Il tema della educazione alla cittadinanza nella scuola si costruisce quindi, e si sviluppa in termini corali, e nello stesso tempo con la vivacità che nasce dalla concretezza materiale dell'esperienza e dei vissuti di docenti e studenti, prima che dalla riflessione dei pedagogisti autori dei diversi saggi. Il tentativo di dar voce alle opinioni degli studenti costituisce l'elemento di maggiore originalità di tutto il lavoro. Un elemento ulteriore di novità è dato anche dall'attenzione dedicata all'educazione stradale, considerata uno degli tratti costitutivi del disegno di educazione alla cittadinanza, e al primo bilancio di tre anni di progetti istituzionali in questa direzione, realizzati in provincia di Bologna. Ideali destinatari del volume sono quindi in primo luogo insegnanti e dirigenti scolastici, ed altri operatori pedagogici impegnati sul campo, ma anche amministratori locali, formatori di adulti, istruttori di guida e, naturalmente, studenti di scienze dell'educazione.
La scuola rubata
Franco Frabboni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 112
Un pedagogista di prima grandezza veste i panni del pubblico ministero per argomentare alcune requisitorie nei confronti della Destra al governo e del suo ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Una critica pedagogica e politica, basata su tre ideali regolativi - la Persona, la Conoscenza, la Formazione - che soli possono condurre un paese allo sviluppo economico, sociale e umano, e che contrappone alla meritocrazia la democrazia, alla separazione l'integrazione, alla chiusura nell'aula il laboratorio, per favorire la "nuova primavera" della scuola italiana.

