fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Franco Angeli: Pubblico, professioni, luoghi della cultura

L'economia dell'arte contemporanea. Mercati strategie e star system

Alessia Zorloni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 240

Nell'ultimo decennio si è assistito a una vera e propria trasformazione del commercio delle opere d'arte. La struttura del mercato dell'arte contemporanea è cambiata, soprattutto in seguito alla concorrenza generata dalle oltre 154 fiere che si tengono ogni anno in tutto il mondo e all'importanza degli investitori e dei fondi di investimento nel ramo dell'arte. La giustificazione finanziaria della detenzione degli asset artistici deriva dalla scarsa correlazione dei loro rendimenti con quelli delle altre attività e, quindi, dalla loro capacità di diversificazione del portafoglio. Tuttavia, l'investimento in arte è un'operazione delicata e complessa: non basta saper riconoscere un'opera e stimarne il possibile valore economico, bisogna anche conoscere il mercato e comprendere i meccanismi economici su cui si regge. Il volume analizza il sistema dell'arte contemporanea attraverso l'analisi dei comportamenti dei suoi principali operatori, sia sul versante della domanda (visitatori, collezionisti, imprese private) che su quello dell'offerta (gli artisti, i galleristi, le case d'aste e le fiere). L'obiettivo che guida il lavoro, è quello di integrare, attraverso modelli teorici e analisi empirica, l'economia industriale a discipline come la storia dell'arte, il marketing e la finanza, per analizzare e comprendere il mercato dell'arte contemporanea da una prospettiva interdisciplinare.
32,00 30,40

Oltre la sindrome del vilcoyote. Politiche culturali per disegnare il futuro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 128

Vi ricordate Wile E. Coyote, o anche Vilcoyote come spesso lo si è chiamato da noi? Ve lo ricordate sospeso tra le gole della Monument Valley, inconsapevole del vuoto sotto di lui e che, solo dopo essere stato perfidamente avvertito della situazione, precipitava al fondo del baratro in un lampo di autocoscienza capace di ripristinare la gravità? Bene, chiacchierando una sera, sollecitati dal nostro comune amico Francesco a riflettere sulla situazione culturale di oggi nel nostro Paese, abbiamo condiviso la sensazione di ripetizione ossessiva dove, ancora una volta, le politiche culturali fossero sospese nel vuoto di un abisso, che, ancora una volta, non fosse così immediata la percezione di questo abisso e che quindi, ancora una volta, qualcuno ci potesse risvegliare (consapevolmente? inconsapevolmente?) per farci cadere giù. E, sentendoci, in qualche modo, almeno benevolmente, dalla parte di Wile E. Coyote ci siamo chiesti: ma non ci sarà mai una volta che qualcuno lo avvisi della destinazione finale e che gli eviti così di precipitare, ancora una volta e inesorabilmente, verso il fondo? Questo libro nasce così. Da una riflessione che sentiamo farsi urgente, dalla voglia di lanciare un avvertimento, dal desiderio di provocare altri pensieri. L'intento è di provare a leggere la situazione attuale della cultura e di proporre alcune indicazioni su cosa potrebbe essere fatto in un domani prossimo.
18,00 17,10

Economia e marketing per la cultura

Fabio Severino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 160

L'allargamento dei fenomeni culturali e dei loro consumi, il turismo, la creatività, lo sviluppo territoriale, impongono continue riflessioni ed aggiornamenti sui modelli gestionali e di promozione. L'organizzazione, sia pubblica che privata, che produce e distribuisce beni ed attività culturali si è evoluta in un soggetto complesso che solo grazie alle più efficaci professionalità, competenze e capacità gestionali riesce ad ottemperare alla propria missione, ad essere istituzione. Politiche culturali, modelli economici e tecniche di marketing sono le tre direttrici lungo le quali si sviluppa il testo con l'intento di fornire una visione di insieme esaustiva sulle necessità manageriali di un'organizzazione culturale competitiva ed innovativa. Il testo si addentra nei concetti di teoria del valore, nelle tecniche di analisi dell.efficacia e dell'efficienza, nel ruolo che lo Stato e gli enti locali possono e dovrebbero svolgere nelle politiche culturali. Sulla base del valore di impatto e delle esternalità generate dalla cultura, il testo riporta la metodologia del cultural planning, ritenuta risolutiva per lo sviluppo dell'offerta e della domanda culturale nelle metropoli contemporanee. La seconda parte del volume si concentra sulle tecniche del marketing più rilevanti, la comunicazione e il fundraising, e su alcune ancora poco esplorate, come la gestione della qualità dei servizi aggiuntivi, la fidelizzazione del pubblico e le politiche di prezzo.
19,50 18,53

Cultural accountability. Una questione di cultura

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 128

Ognuno di noi quando lavora o si relaziona con i propri affetti deve rendere conto delle proprie azioni in un qualche modo. Questo vuol dire che talvolta si assumerà la responsabilità di determinate decisioni, altre si potrà fregiare di meriti o si dovrà scusare per degli errori o sarà comunque tenuto a spiegare delle scelte. L'affidabilità culturale risulta fragile e precaria, dipendendo da circostanze occasionali e non discendendo da una griglia solida e credibile di incentivi e vincoli che inducano le organizzazioni ad adottare e consolidare strategie. A parte l'opinabilità tanto tecnica che economica di molti dei concetti sottesi alle erogazioni-elargizioni, che per fortuna cominciano a entrare seriamente sul tavolo della discussione, c'è un dato importante che questa modalità evidenzia: l'arbitrarietà. Queste difficoltà hanno finito col determinare una sorta di "contraddizione in termini" del processo di accountability in Europa: sono proprio quelle organizzazioni che hanno quale oggetto sociale la cultura della sostenibilità a non produrre bilanci sociali.
17,00 16,15

Il nuovo decreto per le performing arts. Una prima guida per gli operatori

Alfonso Malaguti, Camilla Gentilucci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 162

Attraverso un'analisi puntuale e dettagliata viene presentato, in forma di manuale, il nuovo Decreto ministeriale 1 luglio 2014 sullo spettacolo dal vivo che - in applicazione dell'articolo art. 9 de l D.L. 8 agosto 2013, n.191 segna un'inversione di tendenza forte per le res dello spettacolo dal vivo normativamente e relazionalmente. Sono accorpate in un unico testo le norme delle performing arts, partitamente sviluppate per i singoli settori. Viene poi semplificato e razionalizzato il sistema, costituendone parte integrante. Dunque, la norma ha una propria complessità strutturale nella sua ampia articolazione con una significativa semplificazione di come i soggetti possono accedere al sostegno finanziario dello stato attraverso una nuova normativa che coniuga il momento qualitativo strettamente correlato con quello quantitativo. Va, inoltre, evidenziato che il maggiore cambiamento è attuato nell'attività teatrale e nella relativa stabilità e nell'introduzione della multidisciplinarietà e delle azioni trasversali. Da ultimo è rilevante la distinzione tra produzione, programmazione e promozione. A questa analisi è affiancata una riflessione sul nuovo assetto proposto per il Mibact che vede riformata la propria struttura organizzativa in modo sostanziale in vista di un nuovo ruolo che lo stesso andrà a svolgere.
21,00 19,95

Ri-organizzare teatro. Produzione, distribuzione, gestione

Ri-organizzare teatro. Produzione, distribuzione, gestione

Mimma Gallina

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 384

Le pratiche della produzione teatrale, della distribuzione di spettacoli e della gestione dei teatri sono un suggestivo intreccio di modi antichi e forme recenti. Negli ultimi anni però il lavoro delle compagnie, dei teatri stabili, dei teatri comunali e privati è profondamente cambiato. Riprendendo l'impostazione del volume Organizzare teatro, un classico nella formazione accademica e professionale dello spettacolo e dell'organizzazione culturale dell'ultimo decennio, l'autrice ha raccolto in questa nuova edizione, completamente riscritta, le trasformazioni intervenute nel teatro italiano fino all'ultimo decreto ministeriale recentemente approvato. Pur mantenendo le caratteristiche di manuale di formazione, Ri-Organizzare teatro aggiunge una riflessione dall'interno - maturata attraverso la pratica professionale e l'insegnamento- sull'intero settore e sui meccanismi del fare teatro. Le diverse componenti del sistema italiano, il rapporto con lo Stato, il mercato e il sistema distributivo, sono analizzati sia come il risultato di un processo storico sia come quadro dinamico in evoluzione. Per tutti gli studiosi della materia così come per coloro che ne hanno fatto o intendano farne la propria professione, il libro si propone come mappa completa e aggiornata per orientarsi nel teatro di prosa in Italia.
36,00

I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement

I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 464

L'accesso e la partecipazione culturale sono diventati finalmente centrali nelle agende e nelle strategie di molte istituzioni pubbliche e private in Italia e in Europa. In questo volume esperti in differenti discipline propongono analisi, metodologie e strumenti di lavoro, esperienze e best practices per favorire l'elaborazione di progetti e iniziative volte ad ampliare e a qualificare la partecipazione dei cittadini alla vita culturale. Testi di: Antonella Agnoli, Lucio Argano, Enrico Bertacchini, Alessandro Bollo, Dario Campione, Francesco Paolo Campione, Annalisa Cicerchia, Ivana Conte, Silvia Costa, Francesco Crisci, Cristina Da Milano, Luigi Maria Di Corato, Antonio Di Lascio, Vittorio Falletti, Alessandra Ghiglione, Sara Ferrari, Saura Fornero, Aldo Garbarini, Alma Gentinetta, Giulio Lughi, Loredana Perissinotto, Anna Scalfi Eghenter, Antonio Scuderi, Giovanna Segre, Marialuisa Stazio, Giulio Stumpo, Michele Trimarchi, Pierluigi Vaccaneo.
45,00

Le buone pratiche del teatro. Una banca delle idee per il teatro italiano. Con 140 buone pratiche schedate e commentate

Mimma Gallina, Oliviero Ponte Di Pino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 264

Un libro per capire cosa è successo, cosa sta succedendo e che cosa succederà nel teatro italiano. Da dieci anni le Buone Pratiche offrono alle nostre scene un'occasione unica di conoscenza, discussione e approfondimento. Spingono organizzatori, artisti, amministratori, politici, studiosi, a pensare al futuro, a inventare e progettare. Ideate e curate da Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, strutturate come appuntamento che raccoglie ogni anno centinaia di operatori, dai giovani e giovanissimi ai livelli istituzionali più alti, le Buone Pratiche sono state definite "gli Stati Generali del Teatro italiano". Un'accurata preparazione, un format innovativo (brevi relazioni e interventi della durata di pochi minuti scanditi da un orologio segnatempo) hanno consentito a centinaia di persone di esprimere e condividere punti di vista e progetti. Il volume, pubblicato in occasione del decimo anniversario delle Buone Pratiche, è destinato a tutti coloro che operano (o vogliono operare) in ambito teatrale, o che hanno a che fare con lo spettacolo dal vivo e l'organizzazione di eventi, a partire da gruppi e compagnie teatrali, direttori di teatri e festival, amministratori e politici. Questo volume racconta la situazione del settore e le possibilità di riforma, intrecciando la cronaca e il dibattito di tutte le edizioni, il contributo che arriva da oltre 130 buone pratiche e le riflessioni di un gruppo di specialisti che hanno contribuito a questo percorso con dati, relazioni, inchieste, analisi.
28,50 27,08

Note di classe. Ricerca sull'insegnamento della musica nelle scuole

Ludovica Scoppola

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 240

La musica e il suo apprendimento hanno sempre svolto un ruolo particolare nell'evoluzione umana. Oltre a suscitare emozioni profonde e significative nell'individuo la musica è centrale nella vita sociale e religiosa in tutto il mondo. Nella vita quotidiana e nelle relazioni tra gli adolescenti la musica ha una notevole importanza, ma risulta piuttosto negletta tra le mura scolastiche. La cultura musicale degli adulti e dei giovani subisce da tempo una frattura che drena le opportunità di dialogo, e non riesce a incidere su scelte spesso condizionate dagli orientamenti indotti dal sistema industriale. A ciò contribuisce anche la sostanziale assenza delle giovani generazioni da tante occasioni di fruizione musicale del repertorio classico che provoca la perdita progressiva di un patrimonio musicale inestimabile e limita sostanzialmente le opzioni di socialità intergenerazionale. Il volume presenta i risultati di un'accurata indagine, svolta nell'ambito del dottorato di ricerca di pedagogia sperimentale, realizzata nelle scuole secondarie di primo grado del Comune di Roma. La ricerca sul campo ha coinvolto oltre mille studenti, con i relativi docenti, attraverso questionari e prove strutturate, per comprendere lo stato dell'arte dell'insegnamento musicale, in relazione a variabili socio-culturali e curricolari. Se ne ricava un quadro dell'ora di musica a scuola che offre la possibilità di individuare potenziali margini di miglioramento e innovazione rispetto a programmi e metodologie didattiche.
29,00 27,55

Organizziamo un evento artistico in dieci mosse. Approfondimento SIAE

Organizziamo un evento artistico in dieci mosse. Approfondimento SIAE

Giovanni Scoz

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 176

La missione di questo libro è quella di fornire al lettore una snella guida operativa che riassuma cronologicamente tutti gli adempimenti amministrativi e gestionali da porre in essere per organizzare un evento artistico. Si è voluto realizzare una pratica "mappa di orientamento" per gli organizzatori di eventi che devono svolgere la loro attività in un contesto caratterizzato da una normativa farraginosa e in continua evoluzione, che stratifica problematiche di natura fiscale, contrattuale e previdenziale. Dopo un breve accenno agli aspetti propedeutici la realizzazione dell'evento (l'ideazione di un progetto artistico, la redazione di un budget di spesa, la ricerca della copertura finanziaria, la previsione della tempistica dei flussi finanziari, la comunicazione, eccetera) verranno affrontati cronologicamente, in specifici capitoli, i vari adempimenti amministrativi: dalla stipulazione del contratto tra artista e committente, agli adempimenti informativi e contributivi verso l'Enpals, verso il nuovo Centro per l'Impiego e verso gli uffici SIAE. Il testo offre due chiavi di lettura: una dedicata agli studenti e a coloro che si affacciano per la prima volta nel settore, l'altra dedicata agli operatori più esperti, che potranno trovare degli utili approfondimenti nell'esauriente apparato di note e schede a corredo del testo.
20,00

La partecipazione culturale dei giovani in Italia: la musica e l'arte contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 288

Consumatori e insieme produttori di cultura, in modo spesso indistinguibile, ragazzi e giovani costituiscono un pubblico del quale in Italia si sa veramente poco. Questo studio tenta, per la prima volta, di mettere a fuoco il comportamento degli under 35 in una prospettiva che, partendo dal quadro europeo, arriva a una lettura ravvicinata di una popolazione per molti aspetti invisibile. Le stesse definizioni di cultura e di giovani sono tutt'altro che stabili e scontate: si comincia quindi da qui, per poi concentrare l'attenzione sulla partecipazione culturale e, più in dettaglio, sul rapporto dei giovani con la musica colta e con l'arte contemporanea. Uno spazio particolare viene riservato agli interventi, alle esperienze e alle politiche che, negli ultimi anni, hanno consentito di creare legami inediti e nuovi modelli di attività culturale giovanile in realtà territoriali molto diverse fra loro, come la Provincia di Bolzano, il Veneto, l'Emilia-Romagna, la Toscana e la Campania.
36,00 34,20

Arte contemporanea e sviluppo urbano: esperienze torinesi

Silvia Crivello, Carlo Salone

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 128

Il volume offre una panoramica delle diverse prospettive attraverso cui le relazioni tra arte e città possono essere indagate, scegliendo l'esperienza torinese come caso a suo modo paradigmatico. L'ultimo quindicennio è stato interpretato da molti osservatori, soprattutto esterni alla città, come l'âge d'or del rilancio urbano di Torino, dopo la lunga - e non ancora conclusa transizione post-fordista che ha permesso a molte energie represse di dispiegarsi con maggior vigore che nel recente passato. Non si tratta dell'ennesima narrazione - autocelebrativa o autocritica, poco importa - della trasformazione di Torino, bensì di un tentativo di gettare luce su un segmento, quello della produzione artistica del "contemporaneo", che occupa un posto non irrilevante nella società e nell'economia torinese e che nell'immaginario collettivo si è candidato a "guidare" la fuoriuscita della città dal fordismo della città-fabbrica, coi suoi ritmi e i suoi rituali collettivi.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.