Garzanti: Elefanti bestseller
Il lupo e l'equilibrista
Max Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il sole inonda di luce il crinale della montagna esaltando la sua muta bellezza. Vette per molti inaccessibili, ma non per Chris, che è cresciuto scalando quelle pareti rocciose di cui conosce ogni angolo, ogni singola increspatura. Per lui la montagna è sinonimo di un equilibrio che nasce dall'accordo perfetto tra sé stesso e ciò che lo circonda. Un equilibrio che, da tempo, sente di aver perduto. Da quando sono venuti meno i suoi punti di riferimento e ha accettato un lavoro che lo costringe a tradire la sua vera natura. Eppure, qualcosa sta per cambiare. Perché Francesca, sua compagna da sempre, ha in serbo una sorpresa per lui: un lupo grigio che ha conosciuto la meschinità dell’uomo e deve ritrovare una dimensione di vita più autentica, proprio come Chris. Non appena incrocia lo sguardo del re dei boschi, nel recinto dietro casa, Chris si perde negli occhi color ambra dell’animale e si rende conto che Francesca ha ragione: forse, accomunati dallo stesso destino ancor prima di conoscersi, lui e il lupo potrebbero aiutarsi a vicenda e diventare uno la salvezza dell’altro. Così, un passo dopo l’altro, Chris insegna al lupo a fidarsi di nuovo della mano che gli offre il cibo e gli accarezza, non senza timore, il dorso peloso. A sua volta, il lupo, con movenze precise che derivano dalla legge del branco, guida il suo nuovo compagno alla riscoperta del mondo naturale, dei profumi, dei suoni e dei colori che cambiano al mutare delle stagioni. Ma c’è ancora una cosa che Chris e il lupo devono fare insieme: un viaggio lungo il sentiero che porta alla montagna. Solo salendo lassù, dove tutte le sensazioni si amplificano nel silenzio, potranno finalmente toccare il cielo da esperti equilibristi.
La saggezza degli animali
Peter Wohlleben
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 192
I polli cresciuti all'aperto sono più felici? Che cosa sognano i cani? Quale senso del tempo ha una farfalla? Con la stessa capacità di incuriosire con cui aveva descritto il linguaggio segreto degli alberi e grazie alla quale avevamo scoperto come le piante parlano, comunicano e si aiutano a vicenda, Peter Wohlleben rivolge ora la sua attenzione agli altri abitanti della foresta: gli animali. Scopriamo uccelli come il corvo imperiale, capace di provare amore e rimanere fedele al proprio partner per tutta la vita; ci accorgiamo, con un po' di stupore, che alcuni animali hanno una consapevolezza emotiva della morte, come le ghiandaie della Florida che compiono una veglia funebre di due giorni alla scomparsa di una di loro; e quasi ci commuoviamo leggendo della straordinaria empatia degli scimpanzé, capaci di adottare cuccioli orfani per proteggerli dai predatori. Peter Wohlleben sfata pregiudizi – la storia del lupo cattivo, della capra stupida o del cerbiatto timido – e ci invita a riflettere sulle conseguenze del nostro comportamento quotidiano, rendendo pagina dopo pagina sempre più evidente perché un atteggiamento attento nei confronti degli animali è un bene per noi umani e per il futuro dell'intero pianeta.
Tempo curvo a Krems
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 96
I cinque protagonisti di questi racconti si ritrovano tutti a fare i conti con un tempo che sembra non avere inizio né fine, corrente di un fiume che conduce alla foce e alla sorgente. Il ricco e ormai vecchio industriale che inscena una beffarda ritirata dalla vita; il maestro di musica che dopo tanti anni rivede il proprio allievo in un incontro di ambigua ed elusiva crudeltà; il viaggiatore che, nella piccola e assopita cittadina di Krems, mosso da una coincidenza apparentemente insignificante, scopre il non tempo della vita e dell’amore in cui tutto è presente e simultaneo; il vecchio scrittore ospite d’onore di un premio che misura la propria estraneità al mondo e ai riti della letteratura; e infine il sopravvissuto della Grande Guerra e della grande stagione culturale della Trieste asburgica e irredentista che osserva le riprese di un film dedicato a una vicenda della sua giovinezza e di quella dei suoi amici stentando a riconoscere sé stesso e i propri compagni nei gesti e nelle battute degli attori che li interpretano. Ironicamente crudeli, malinconicamente sobri, i cinque personaggi sembrano a poco a poco attutire l’intensità delle loro esistenze, sfumando la distinzione tra finzione e realtà, con la consapevolezza che anche «le pagine invecchiano come le cose vive: fanno orecchie d’asino, si sgualciscono, avvizziscono. Come la mia pelle».
La via della bellezza
Vito Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 208
Perché ci viene spontaneo raccogliere sulla spiaggia del mare le conchiglie e i sassolini più belli? Perché rimaniamo incantati davanti a un volto umano o a un dipinto, o avvertiamo un’inesprimibile dolcezza interiore ascoltando musica, o ci soffermiamo con gli occhi spalancati a contemplare un tramonto? Perché, in altre parole, ricerchiamo quella rivelazione, quell’epifania che definiamo bellezza? Vito Mancuso affronta in questo libro un mistero che è tipico dell’uomo, e ne interpreta le profondità per farne la bussola capace di orientare il cammino verso la verità. Superando l’aspetto esteriore dei nostri corpi per approfondire il senso dell’interiorità della nostra anima fatta di armonia e fascino, eleganza e grazia, questa riflessione diventa un’avventura alla ricerca delle sorgenti della bellezza in grado di indicarci quali pratiche concrete possiamo mettere in atto per rendere quotidiano il nostro rapporto con essa: solo in questo modo infatti potremo superare ogni indifferenza e tornare, o addirittura iniziare, a gioire al cospetto di quelle opere e di quegli eventi capaci di stringerci il cuore. Perché ricercare e custodire la bellezza è la via privilegiata per onorare il compito che attende la nostra vita.
Il gattolico praticante. Esercizi di devozione felina
Alberto Mattioli
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 128
Questo libro non parla dei gatti, ma di chi li ama. Non del cosiddetto «animale domestico» – che sia domestico davvero è poi tutto da dimostrare – ma del suo sedicente «proprietario», unico capace di comprendere e ammirare la superiorità incontrastata di questo felino. Giornalista di fama, Alberto Mattioli in questa inconsueta veste confessa le ragioni di una devozione assoluta verso un animale che sa come e dove va il mondo, sa cosa ci aspetta per averlo già vissuto nelle sue innumerevoli vite e sa come devono essere impostate le sue relazioni con gli altri esseri viventi, in primo luogo quelle con l'uomo, con cui ha paradossalmente deciso di condividere la sua vita scendendo di qualche gradino la scala dell'evoluzione. E ci mostra la via di una possibile salvezza, perché il tempo dedicato al gatto è un'oasi di piacere e di bellezza sottratta ai ritmi insensati della vita quotidiana, un momento di libertà dalle assurde catene che noi stessi ci siamo forgiati, per giungere alla consapevolezza che non si può addomesticare un gatto, si può solo sperare che sia lui ad addomesticare noi.
Prometto di amare
Pedro Chagas Freitas
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 320
Sulla panchina, al centro esatto della piazza avvolta dal chiacchiericcio indistinto dei passanti, è seduto un uomo. Sulle gambe un taccuino da cui non si separa mai. Aspetta il momento giusto per aprirlo e annotare gli abbracci più belli di cui è testimone silenzioso. È questo che fa da più di trent'anni: andare a caccia di tutte le braccia che si incontrano e che, quando si stringono, raccontano una storia. La storia del legame inscindibile tra un genitore e un figlio. Quella della riconciliazione tra due fratelli, rimasti separati troppo a lungo. O, ancora, quella della passione che unisce due amanti in un eterno presente da cui non vorrebbero più uscire. Stralci di vita colti in un istante di muta perfezione che parla di amori unici e irripetibili. Perché l'amore è molto più di un segno su un grafico o di una voce nel dizionario. L'amore è un mistero inconoscibile, una dolce pazzia che si insinua in noi per non lasciarci più. È una forza che elude etichette e definizioni, assumendo ogni volta forme diverse: gioia, sogno, felicità. Un balsamo in grado di lenire il dolore e curare le ferite più profonde. Un'esperienza totalizzante che ci costringe a rimettere in discussione le nostre scelte e a trovare il coraggio di mettere a soqquadro il nostro mondo per renderci conto di chi siamo e di quello che ancora abbiamo da dare. E allora, per conoscere questa straordinaria emozione, basta imparare a buttarsi, a rischiare il tutto e per tutto senza pensarci troppo, ad aprire il cuore anche quando nessuno sembra avere la chiave giusta per entrare. Pazzo è chi non si abbandona alle promesse dell'amore.
La nostra famiglia ribelle
Gaia Rota, Michele Cattaneo
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 228
Quotidiane emozioni e straordinarie tradizioni di una famiglia: Latendainsalotto. Perché essere felici è una scelta. Ma non una scelta scontata. Perché «ribelle» non è chi cambia le cose decidendo di distruggerle ma, piuttosto, chi cerca di rivoluzionarle in meglio. E questa è una famiglia ribelle. Che trova sempre il motivo per brindare alla vita, festeggiando ogni piccola cosa bella. Alzando al cielo due bicchieri di birra buona, una spremuta d’arancia e un biberon di latte caldo. Sentirsi una famiglia significa stare insieme, collezionare ricordi e sensazioni che, quando il sonno non arriva, si trasformano in un soffice cuscino. Significa esserci sempre l’uno per l’altro, al di là del tipo di legame che ci unisce e che, a volte, può non essere di sangue, ma solo di cuore. Così è stato per Gaia e per Michele, che si sono innamorati e non hanno avuto paura di intraprendere un viaggio a tre, perché con loro c’era Lavinia, la bimba di Gaia, nata da una precedente relazione. Non hanno avuto paura di affrontare i pregiudizi verso una famiglia «diversa», fiera della propria unicità, ma consapevole dell’importanza delle tradizioni. Perché con Lavinia si può girare l’Europa zaino in spalla, ma è sul divano che le coccole hanno il loro vero sapore. Perché Gaia, con una tenda improvvisata in salotto, è capace di creare un mondo magico e Michele ha una soluzione per ogni problema. E la manina di Lavinia è sempre lì, a unirli ancora di più. Conquistare la sua fiducia non è stato facile, per Michele: capricci e musi lunghi sono durati finché Lavinia gli ha permesso di rimboccarle le coperte e farsi chiamare «Mimi». Accanto a Michele, Gaia è riuscita a zittire la vocina che le ricordava i fallimenti passati e ha capito che casa è dove ci si sente davvero sé stessi. Forti di queste certezze, Gaia e Michele hanno intrapreso una nuova avventura con la nascita di Brando, che ha sparigliato le carte rendendo tutto più speciale. Perché essere genitori non significa cambiare sé stessi per i figli, ma lasciarsi accompagnare da loro, giorno dopo giorno, per diventare grandi insieme. Le storie di Gaia, Michele, Lavinia e Brando hanno conquistato social e stampa con la pagina Latendainsalotto.
Il Vangelo secondo Matteo-Edipo re-Medea
Pier Paolo Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 600
"Questo volume raccoglie le sceneggiature di tre film tra i più intensi e poetici di Pasolini: opere che al loro apparire suscitarono entusiasmi, discussioni e polemiche. Nel Vangelo secondo Matteo (1964) Pasolini esplora la figura sociale di Cristo e il rilievo storico del suo messaggio, dipingendo un Gesù più feroce contro i ricchi che contro i duri di cuore. Nell'Edipo re (1967), la tragedia di Sofocle viene riletta in una luce inedita: la vicenda del sovrano di Tebe segna l'imporsi dei tempi circolari della vita e del mito su quello lineare della storia. In Medea (1969) Pasolini rappresenta nuovamente il conflitto tra una visione religiosa e una visione illuminista e razionalista del mondo." (dalla prefazione di Morando Morandini)
La storia di San Michele
Axel Munthe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 448
In una Capri dove l'incanto luminoso della natura prende risalto dalla penombra segreta della storia e del mito, Axel Munthe, medico di fama internazionale, trova il proprio luogo di elezione, la terra dove costruire San Michele, la splendida casa in cui potrà essere pienamente se stesso. "La storia di San Michele", scritta su consiglio di Henry James in un momento doloroso per l'autore ormai anziano e malato agli occhi, racconta l'impegnativa e gioiosa realizzazione di un sogno. Munthe parla di sé e dei suoi tempi, rievoca un'Europa cancellata dalla guerra, testimonia il drammatico nascere di un nuovo mondo, e coglie con straordinaria semplicità il legame che intreccia ogni esistenza alle altre in un fluire di vita tra uomini, animali e luoghi. Nel suo rifugio può consapevolmente ripercorrere i propri ricordi e attingere a quella fonte della saggezza che sgorga "nel nostro proprio suolo, tra i profondi abissi dei nostri solitari pensieri e sogni".
Un altro mare
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 112
Alle soglie della Grande Guerra, il giovane Enrico Mreule, grecista e filosofo, s'imbarca per il Sudamerica e va a fare il gaucho in Patagonia, dove sparisce nell'anonimato e nella solitudine. Abbandona la sua Gorizia ancora absburgica, con il suo mosaico di culture diverse, e tra la fuga e il ritorno, fra la caduta dell'impero e le tragedie della seconda guerra mondiale e del comunismo, tra i grandi spazi d'oltreoceano e il caparbio ritiro immobile su uno scoglio dell'Adriatico, la sua esistenza si consuma interiormente in un'ansia di perfezione che la conduce al nulla, si brucia per troppa luce e si chiude in un acre e nostalgico diniego. In una narrazione asciutta e tagliente, scandita dall'incalzare dei fatti e affidata a una scrittura epica ed essenziale, Magris racconta la storia di un amore per la vita che approda all'impossibilità di vivere, una parabola che si richiama all'odissea di altri grandi fuggiaschi della letteratura e della cultura moderna. Prefazione di Roberto Barbolini.
Illazioni su una sciabola
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 96
Nell'autunno del 1944 i tedeschi invasero la Carnia con l'aiuto dei cosacchi loro alleati, ai quali avevano promesso un luogo dove costruire un'autonoma patria cosacca, una "Kosakenland" fra i villaggi e le montagne di quella regione. I cosacchi vi si trasferirono in massa, compiendo saccheggi e atrocità di ogni tipo fino al maggio del '45, quando scoprirono di essere stati usati e ingannati. Abbandonati a loro stessi di fronte all'avanzata dell'Armata Rossa, dovettero riparare in Austria e si arresero poi agli inglesi, i quali, però, ottemperando agli accordi segreti di Yalta, ma tradendo i patti, li consegnarono ai sovietici, che i cosacchi avevano cercato in tutti i modi di evitare. Vistisi ormai perduti, molti di loro scelsero il suicidio gettandosi nelle acque della Drava. Alcuni riuscirono a fuggire, molti altri incontrarono la morte in URSS. Da questa vicenda poco ricordata dalla storia, Claudio Magris trae spunto per comporre un resoconto toccante sul destino e sulla tragedia del vivere ma anche sui suoi brevi istanti di grazia. Prefazione di Cesare De Michelis.
Canzoniere italiano. Antologia della poesia popolare
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 684
«Il lettore vedrà benissimo da sé come dal Piemonte alla Sicilia si stenda un vero e proprio terreno franco di forme e contenuti… e avvertirà quelle diacronie senza le quali una unità, sia in senso nazionale che stilistico, sarebbe una nozione astratta». Pier Paolo Pasolini raccolse in questa monumentale antologia, pubblicata per la prima volta nel 1955, le espressioni più belle e dimenticate di una poesia popolare ricca e varia come quella italiana. Di regione in regione, attraverso quasi ottocento testi, si passa dai canti narrativi piemontesi alle «vilote» friulane, dalle «canzune» abruzzesi ai canti funebri calabresi, dai «mutos» sardi agli stornelli, agli strambotti, alle ninne nanne, fino ai canti popolari delle due guerre e alle canzoni fasciste e partigiane. "Il Canzoniere italiano" rappresenta – grazie anche all'ampia introduzione dello stesso Pasolini – una tappa fondamentale nella riscoperta della poesia popolare e offre un ritratto vivissimo, poetico e critico, degli italiani e delle loro radici regionali. Prefazione di Alberto Mario Cirese.