Il Margine (Trento): Annurca
Manifesto della classe dei servi. Contro la fine del lavoro
Simone Cerlini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2023
pagine: 200
«L'idea che le persone si allontanino dal mercato del lavoro per liberare tempo all'ozio creativo può venire in mente solo a chi può vivere il lavoro come gioco e non come condizione essenziale». Perché leggiamo saggi e articoli tesi a convincerci che non ci può essere soddisfazione in ciò che facciamo? Dobbiamo credere alla retorica delle dimissioni volontarie che piace così tanto ai media? Forse davvero alcune persone, primi fra tutti i benestanti intellettuali, hanno interiorizzato una forma di snobismo per cui devono essere premiati, remunerati e riconosciuti per il solo fatto di esistere, alterando così la loro percezione del lavoro, tanto da teorizzarne uno tagliato su misura per loro. Si ha l'impressione che chi propone la fine del lavoro non ne comprenda l'essenza fondata sulla relazione e sulla reciprocità. Coloro che non godono di rendite, chi vive del proprio stipendio, «servi» in quanto lavoratori, quindi servitori per definizione, poiché orientati ai bisogni e agli interessi degli altri, non chiedono però la fine del lavoro ma anzi lo difendono. La classe dei servi sa che lavorare è il modo migliore per vivere in una società democratica e solidale, lasciando che siano i signori e i loro cortigiani a pensarla diversamente.
Claude Gueux
Victor Hugo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2022
pagine: 112
All’inizio degli anni trenta dell’Ottocento, Victor Hugo prende spunto da un fatto di cronaca per scrivere Claude Gueux: un duro atto d’accusa al sistema carcerario francese. E affronta apertamente un tema — quello della giustizia sociale — che resterà centrale tanto nei suoi capolavori, come I miserabili, quanto nella sua carriera politica. Nominato pari di Francia, lo scrittore non esiterà a scagliarsi anche in parlamento contro la pena capitale. Pubblicato per la prima volta nel 1834, questo racconto è una denuncia della cecità e delle storture di una società che, oggi come allora, si accanisce in particolare sugli ultimi. Presentazione di Marco Rovelli.
L'alibi
Henry Bordeaux
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 88
A Chamonix l'esperta guida alpina Jean Closaz viene assoldata dal protagonista, un avvocato appassionato di escursioni, e dal suo amico Hubert Maillard, un ricco proprietario terriero, per un'ascensione al Dente del Gigante. Nelle stesse ore in cui i due escursionisti scendono dalla vetta, un giovane portatore viene ucciso in modo brutale, il cranio sfondato da un poderoso colpo di piccone o di piccozza. Parrebbe, da quanto si apprende dai giornali, che la vittima fosse lo spasimante non dichiarato — qualcuno però dice l'amante — della moglie di Closaz. Ma la gelosa guida alpina ha un alibi: era con i suoi due clienti, come testimonia il suo libretto. O forse no?
Chi ha paura del lupo bianco? Decostruire il razzismo inconsapevole
Marilena Delli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 100
Un libro che ci riguarda tutti e tutte e che ci spinge a interrogarci con coraggio su quanto realmente inclusivi siano i nostri linguaggi, i nostri comportamenti e infine la nostra comunicazione. Chi ha paura dell’uomo bianco? Risponde a un bisogno reale e urgente: stanare e decostruire con intelligenza le forme di razzismo più inconsce, praticate da chi si sente al riparo da ogni tendenza discriminatoria. Modali - spesso inconsapevoli perché frutto di automatismi culturali e radicati - che ciascuno di noi mette in atto senza accorgersene, perché non è conscio del privilegio della sua condizione.
Nati fuori binario. Infanzie e adolescenze transgender nell'Italia di oggi
Sabina Pignataro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2025
pagine: 100
Non un manuale tecnico, né un saggio accademico: Nati fuori binario vuole essere un libro divulgativo e accessibile capace di informare senza semplificare, dare voce senza sovradeterminate. L'autrice raccoglie storie, testimonianze e riflessioni nate da un lungo lavoro sul campo tra famiglie, scuole, professionisti della salute e, soprattutto, giovani che stanno tracciando nuovi percorsi di identità e libertà. Un modo per dare voce a chi spesso resta invisibile, per raccontare, accogliere e trasformare il modo in cui guardiamo all'infanzia e all'adolescenza.