Danza e altre arti dello spettacolo
Lettere a un giovane danzatore
Maurice Béjart
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 52
Maurice Béjart, uno dei protagonisti della scena del '900, scrive a un giovane danzatore: che cos'è la danza? quali sono i suoi strumenti? che cosa distingue un semplice esecutore da un interprete? La sbarra, lo specchio, il palcoscenico, il pavimento definiscono il contesto di un'arte specifica, ma il discorso supera questo ambito circoscritto e investe la dimensione dell'essere. Gli esercizi alla sbarra, che sono la base del lavoro quotidiano, rappresentano molto più che la ripetizione infinita di passi e movimenti: sono una presa di coscienza. La sala danza diventa allora un luogo di meditazione e preghiera, dove si ritrova il contatto con l'Assoluto. Il rapporto con lo specchio, prima, e quello con il pubblico di fronte al palcoscenico, poi, rimandano alla consapevolezza di sé, alla perfetta capacità di giudizio dell'occhio interiore, alla differenza che un osservatore percepisce fra chi ha interiorizzato i movimenti e le coreografie al punto da farli propri e in qualche modo ricrearli e chi ha imparato bene ogni cosa ma appare freddo e anonimo nell'esecuzione. Al di là della sala danza e del palcoscenico si delinea un altro percorso, che riguarda l'Uomo. La danza come la vita, o forse, meglio, la vita come la danza, diventa una ricerca inesausta e infinita, dove le domande trovano poche risposte definitive e anzi sollecitano nuove indagini e riflessioni.
Creatività. Il crimine perfetto
Philippe Petit
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2016
pagine: 223
Il 7 agosto 1974 Philippe Petit realizza un'opera d'arte unica nella storia: camminare su un cavo teso tra le due Torri gemelle del World Trade Center di New York, sospeso a oltre quattrocento metri di altezza, lasciando a bocca aperta il pubblico che, naso all'insù, ebbe la fortuna di assistere al suo magnifico spettacolo. Questa impresa, condotta nella piena illegalità, fu il frutto di una preparazione di anni, in cui Petit, deciso a mettere a segno il gran "colpo", lavorò ogni giorno per lanciare la sua sfida all'Impossibile. Quarant'anni dopo, con alle spalle numerose performance artistiche d'eccezione, e davanti a sé chissà quali altri strabilianti progetti, Philippe Petit affida a questo libro le sue riflessioni sul processo creativo che precede ogni sua opera. Indomito e anticonvenzionale, Petit ha fatto suo lo slogan "La creatività è illegale", convinto che colui che crea debba essere un fuorilegge, "non nel senso criminale, ma come un poeta che esercita la ribellione intellettuale". La sua arte, le sue grandi imprese, quindi, sono il "crimine perfetto", realizzabile solo attraverso una disciplina e un allenamento tra i più ferrei. Tra queste pagine Petit chiama il lettore a essere suo complice: gli svela i suoi trucchi, gli dà consigli e, ciò che più conta, lo incita a esplorare il proprio personale campo di "delinquenza" intellettuale o artistica, perché ognuno di noi ne ha uno, basta solo capire qual è!
La danza libera nel paese del balletto. Isadora Duncan in Russia (1903-1918)
Michaela Bohmig
Libro: Copertina morbida
editore: Universitalia
anno edizione: 2016
pagine: 530
Il volume "La danza libera nel paese del balletto" è dedicato alla fortuna che la celebre "danzatrice scalza" Isadora Duncan, dopo i suoi trionfi in Germania e in Francia, ha avuto negli anni prebellici in Russia, dove ha compiuto numerose tournée tra il 1904 e il 1913. La figura della Duncan come donna e danzatrice, assurta ad autentico fenomeno culturale, non solo ha prodotto un forte impatto in ambito artistico e culturale, ma ha influenzato profondamente gli stili di vita con i suoi proclami sulla liberazione della danza e l'emancipazione della donna. In Russia, scrittori, pensatori, musicisti, coreografi, ballerine e critici hanno dato vita a un animato dibattito, in cui si contrapponevano quelli che vedevano nella danzatrice l'incarnazione delle idee di un'intera epoca e coloro che le contestavano invece la profanazione della musica e della danza.
Video corso di tango argentino. Livello avanzato
Monica Gallarate, Giorgio Proserpio, Giorgio Lala
Libro
editore: Sigillo Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 16
Il respiro dello spazio
Libro
editore: Nicomp Laboratorio Editoriale
anno edizione: 2015
Tutto accade nel morire del gesto appena nato. Una brevissima esistenza che vive la sua vita nell'esplosione di una visione, ed è subito un risuonare di note che formano un'eco infinita nell'animo dello spettatore sensibile. La coreografia disegna la danza muovendo il corpo nell'espressione di un linguaggio dall'alfabeto sconosciuto. Non c'è scuola che insegni un tale alfabeto, e non c'è neanche l'alfabeto. Il linguaggio della danza è universale perché è scritto nello spirito di ognuno di noi, nell'empatia oftalmica del nostro profondo sentire.
Gli angeli di Apollo. Storia del balletto
Jennifer Homans
Libro: Copertina rigida
editore: EDT
anno edizione: 2014
pagine: 597
Per oltre quattro secoli l'arte del balletto ha occupato una posizione centrale nella cultura occidentale. Una ballerina che oggi interpreta "La bella addormentata" o "Il lago dei cigni" forma un nuovo anello di una ininterrotta catena che risale fino al sedicesimo secolo: i suoi movimenti aggraziati sono il retaggio di un mondo lontano fatto di grandi sovrani e corti aristocratiche; ma i suoi passi, i suoi gesti studiati e intensi sono stati forgiati anche dai drammatici cambiamenti storici e culturali della modernità. L'arte del balletto è stata plasmata dal Rinascimento e dal classicismo francese, da rivoluzioni e romanticismo, espressionismo e bolscevismo, modernismo e guerra fredda: ogni rappresentazione, ogni interpretazione porta impressa una traccia, di volta in volta sottile o appariscente, di ciascuno di questi passaggi.
Giochi di prestigio
Nicholas Einhorn
Libro: Copertina rigida
editore: Dix
anno edizione: 2014
pagine: 256
Mostrare lo spettacolo. Musei e mostre delle performing arts
Donatella Gavrilovich
Libro: Copertina morbida
editore: Universitalia
anno edizione: 2014
pagine: 196
Il volume esplora un territorio affascinante e poco indagato, cioè quello delle modalità con cui lo spettacolo è stato traslato in termini di musei e mostre. Le autrici hanno optato per mettere a fuoco dei singoli settori: la scenografia e lo spazio, il performer, il costume, da analizzare attraverso esempi paradigmatici, in piena autonomia di indagine, di metodo, di riflessioni, di critiche. L'oggettiva difficoltà a recuperare fotografie relative agli allestimenti temporanei non ha impedito tuttavia il rinvenimento delle molte immagini che, a corredo del volume, illustrassero gli argomenti, i luoghi, le scelte espositive. Si tratta di un approccio a un più vasto campo di ricerca, che qui si intende solo intrapreso e che ha lambito altri ambiti come il cinema, l'opera e la danza, concentrandosi però in modo particolare sul teatro.
Illusionarium. Il grande luna park della mente. Alla scoperta dell'affascinante mondo delle illusioni visive
Carlo Faggi
Libro: Copertina morbida
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 192
Il libro contiene tanto materiale curioso e divertente - illusioni ottiche, strabilianti opere d'arte, le "attrazioni" dei maghi, il pre-cinema -. Un viaggio incredibile alla scoperta di noi stessi e di come il nostro cervello elabora quanto gli occhi trasmettono, lasciandosi talvolta ingannare e illudere.
Close-up per il mondo reale. Guida teorico-pratica per lavorare con la magia. Locali, ristoranti, feste, convention
Alain Iannone
Libro: Copertina morbida
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 160
Un libro appositamente pensato per permettere di sfondare nel mercato italiano della magia, per esibizioni formali o improvvisate, e che nasce dall'esperienza pratica di chi opera nella realtà del mercato di oggi. Tra i temi trattati: Cos'è il close-up moderno; Le occasioni di lavoro; Come trovare un locale in cui esibirsi; Selezionare il giusto repertorio; La preparazione del materiale; Come lavorare ai tavoli; Prevedere incidenti e intoppi; Improvvisare magia; Effetti memorabili.
Teoria della danza classica. Analisi stilistica
Flavia Pappacena
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2010
pagine: 222
Primo manuale italiano di analisi della danza classica, questo volume offre un approccio critico allo studio della danza esaminando i principi stilistici del balletto e la loro applicazione negli ambiti tecnico-esecutivo e didattico. Dopo una prima parte in cui vengono riassunti l'origine delle scuole storiche del balletto e l'impianto terminologico codificato dall'Académie Royale de Danse, si analizzano le categorie estetiche e i tratti stilistici distintivi della danza classica. Segue una terza parte dedicata all'analisi strutturale delle principali posizioni, pose, movimenti e ports de bras della scuola russa. L'estrema chiarezza del testo, l'originalità dell'impostazione e la varietà dell'apparato iconografico fanno di questo libro - ora proposto in un'edizione integralmente rivista e ampliata, anche con l'inserimento di molte nuove illustrazioni - un basilare testo di studio per esperti di danza, oltre che uno strumento di documentazione per tutti coloro che intendono accostarsi consapevolmente al linguaggio dell'arte tersicorea.
Trattato dell'arte della danza
Carlo Blasis
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2008
pagine: 176
Carlo Blasis fu ballerino, coreografo e grande teorico della danza. Considerato il codificatore della danza accademica, egli pubblicò nel 1820 questo manuale che ha istruito e ispirato generazioni di ballerini, insegnanti e coreografi. Il testo è corredato da un ampio saggio introduttivo di Flavia Pappacenna che ha riportato alla luce quel complesso legame tra la danza, l'arte classica e la cultura estetica neoclassica dal quale nacquero l'attitude e l'arabesque, le due figure magiche del balletto.