Lubrina Bramani Editore: Arte moderna e contemporanea
Gianni Reina. Collezione privata
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2020
pagine: 48
Il lavoro presentato e raccolto in immagini in questo libretto svela il risultato di una ricerca progettuale importante. Le sedie esposte, riprodotte in scala 1:6, realizzate in 10 esemplari, numerati e firmati, sono modelli che ripercorrono per sommi capi la storia del mobile moderno. La selezione "tipologica" delle sedie è una scelta personale di Gianni Reina, guidata dalla sua personale volontà di comprendere le fasi progettuali del processo creativo di progettisti per lui degni di attenzione. La ricerca si è sviluppata con lo studio di libri d'epoca, disegni e documenti fotografici. La produzione dei modelli in scala, eseguiti con fedeltà di materiali e proporzioni, ha permesso a Gianni Reina la perfetta comprensione del processo creativo dei vari autori.
Raffaele Scignano. Ex voto. Catalogo della mostra (Bergamo, 2 febbraio-3 maggio 2020)
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2020
pagine: 48
Il titolo nasce dalla necessità di segnare un passaggio, di cercare un'immagine che raccontasse un "fatto" e contemporaneamente fermare nel tempo un segno forte di gratitudine. Nato a Pompei, l'artista fin da bambino quando percorreva i lunghi corridoi del Santuario dedicato alla Madonna viveva con curiosità le storie raccontate negli innumerevoli ex voto esposti. Sembrava vedesse un fumetto animato, fatto di storie vere che si interfacciavano con una dimensione altra, quasi surreale. Era affascinato da questa forma di devozione popolare, dal carico simbolico che un'immagine, o un oggetto, acquistava una volta collocato all'interno del Santuario. La mostra è un'indagine sull'oggetto di "scambio" con cui si rende un grazie a seguito di una opportunistica richiesta di benessere mentale o fisico. Quasi un esternare, attraverso la pratica della pittura, le domande inevase legate al "mistero della fede". Esporre in un Museo parrocchiale e dialogare con Monsignor Tironi su queste tematiche, anche esistenziali, ha reso la ricerca artistica un momento di profonda riflessione.
Sese Marcassoli. Ritratti
Bruno Masseroli
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 104
I testi di Bruno Masseroli accompagnano le immagini di Agnese Marcassoli, in arte Sese, che in questa collezione di volti torna a esprimersi in forma grafica.
Sara Barbarino
Monica Zanoni
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 48
"Una semplice linea su di un foglio bianco dice più di mille parole. Frammenti di vita, immagini nude che catturano un'emozione, i 'disegni' di Sara Barbarino sono poesia per gli occhi, la mente e il cuore. Il segno, al tempo stesso rigoroso e libero, si spoglia di ogni descrizione e ridondanza per superare le apparenze e giungere all'essenzialità dell'indicibile. [...] Poesia pura, libera dalla parola e da ogni scopo didascalico di rappresentazione della realtà, eppure capace, attraverso l'astrazione e la fissazione di attimi infinitesimali di un mondo intimo, di cogliere in sintesi le profondità del mistero dell'esistenza umana nella sua dimensione solitaria e nei suoi rapporti con l'universo. Esseri, soli nel vuoto indefinito, puntini nell'infinito, sospesi in sottile equilibrio tra terra e cielo, le mani e i piedi saldamente ancorati all'una e la testa libera in uno slancio verso l'altro. Immagini che parlano da sole, direttamente al nostro inconscio, senza l'aiuto di nessuno che le spieghi. Cura per l'anima." (dalla prefazione di Monica Zanoni)
Raccontare l'invisibile. Does invisible really exists? Catalogo della mostra (Bergamo, 7-19 ottobre 2019)
Mario Cresci, Michele Bertoloni, Agustín Sanchez
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 60
Il progetto è un laboratorio di ricerca artistica nel quale, dopo una accurata selezione, dieci giovani artisti hanno avuto l'opportunità di conoscere l'istituto di Tecnologie biomediche del CNR e di sviluppare un percorso artistico personale in dialogo con i ricercatori. Le opere generate da questo incontro raccontano una realtà ad alta complessità scientifica e tecnologica in cui ogni artista, attraverso il proprio linguaggio, parla di ricerca. La mostra "Raccontare l'invisibile" rappresenta la fase finale di presentazione al pubblico delle opere realizzate dai dieci giovani artisti in residenza presso i laboratori di ricerca del CNR-ITB. Artisti e laboratori: Marta Galmozzi, Epidemiologia; Matteo Girola, Bioimmagini; Federica Mutti, Biologia cellulare; Sara Ravelli, Proteomica; Lia Ronchi, Genomica; Ilaria Sponda, Neuroscienze; Giulia Spreafico, Bioinformatica; Collettivo BMA Carlo Alberto Treccani, Giorgio Mininno, Giovanni Fredi, Fisiologia.
Lapis-lievi di Lino Mannocci
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 48
"Nei tanti 'corpo a corpo' in cui mi sono cimentato per dare un volto al mio lavoro, mi sono spesso, istintivamente, messo a confronto con i miei 'angeli' anziché con i miei numerosi 'demoni', persuaso che riforgiare ciò che già si ama sia di per sé un processo edificante. Detto questo ci sono stati tanti momenti e personaggi poco luminosi dentro e fuori di me, demoni appunto, da cui non sono riuscito a prendere le distanze come avrei voluto e con cui mi sono dovuto confrontare. Forse sono proprio queste 'lotte' che maggiormente contribuiscono alla formazione di quel nuovo volto a cui aspiriamo. Come diceva Max Jacob: 'la vera invenzione deriva da una conflagrazione'. I lapis-lievi nascono da una di queste inevitabili giunzioni che Tyche, a intervalli regolari, si diverte a metterci davanti" (Lino Mannocci). Autori: Alberto Abruzzese, Cristina Acidini, Susan Davidson, Andrew Dempsey, Vincenzo Farinella, Simonetta Fraquelli, Catherine Lampert, Margherita Loy, Anne Lyles, Lino Mannocci, Nadia Marchioni, Franco Marcoaldi, Fernando Mazzocca, Ruggero Savinio.
UDHR poster for human rights. Catalogo della mostra (Bergamo, 1-31 marzo 2019)
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 72
La mostra "Posters for human rights" vuole contribuire ad aumentare la consapevolezza pubblica, di tutti noi, riguardo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. La mostra porta una visione grafica e diretta di questi Diritti, interpretati grazie a esperienze di vita e contesti culturali anche fortemente diversi dal nostro, e si propone come occasione per riflettere su quanto è stato ottenuto, sulla situazione attuale nel mondo, sulle sfide e opportunità future dei Diritti Umani. Testi di: Marzia Marchesi (Presidente Consiglio comunale di Bergamo), Dario Carta, Stefano Reboli, Barbara Ghisletti (Coordinamento Provinciale Bergamasco degli Enti Locali per la Pace e Diritti Umani e Rete della Pace di Bergamo), Giuliano Zanchi (Segretario generale Fondazione Adriano Bernareggi), Michele Salmi (delegato lombardo Aiap), Bruno Goisis (Presidente Cooperativa Ruah). Poster di: Alberto Biffi, Laura Bortoloni, Cristiano Bottino / studio FM milano, Mauro Bubbico, Gianluca Camillini, Dario Carta, Francesco Dondina, jekyll & hyde, Orith Kolodny, LaTigre, Lucia Lamacchia, Gianni Latino, Claudio Madella, Armando Milani, Francesca Pignataro, Stefano Reboli Studio, Mariangela Savoia.
L'identità di un luogo
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 132
Testi di Roberto Bruni Sabino Gervasio Giancarlo Borra Laura di Bella Marco Ravasio Raffaella Ferrari. "Ciò che fu l'Ospedale Maggiore di Bergamo è raccontato nei quadri fotografici di Andrea Crupi, immersosi nella realtà rimasta vuota e dismessa per trarne la vitalità che vi si è generata per decenni, a cavallo di due secoli. Scorrendo le istantanee, è facile immaginare il viavai di camici bianchi, gli sguardi speranzosi dei degenti che incrociano quelli di assistenti e operatori, le persone in attesa di un esame o di un esito per sé o per una persona cara. Un luogo non viene lasciato completamente vuoto, anche quando è destinato a scomparire, se ha concentrato stati d'animo tanto diversi eppure così comuni. Conservarne l'identità è non solo meritevole ma permette di abbracciarne l'importanza e il lustro maturati con i meriti di chi vi ha profuso professionalità nel rispetto di una vocazione all'aiuto e nell'interesse a fare bene". (Dalla prefazione di R. Bruni)
Le facoltà dell'asino
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 56
Autori: Meris Angioletti, Samanta Cinquini, Federica Mutti, Jovica Mom?ilovi?, Nicola Russo, Gianluca Spitalieri. Introduzione di Chiara Fusar Bassini In occasione della mostra La facoltà dell'asino (22 marzo - 20 aprile 2019), luogo_e ha dato vita a una pubblicazione quasi omonima, ma plurale. Le facoltà dell'asino è una raccolta di sei racconti brevi nati dalle penne di Meris Angioletti, Samanta Cinquini, Federica Mutti, Jovica Mom?ilovi?, Nicola Russo e Gianluca Spitalieri - artisti e scrittori invitati da luogo_e a scrivere sull'asino, animale e soggetto letterario carico di tradizione culturale e possibilità di lettura. Meris Angioletti, Quando gli asini volavano. Considerazioni sparse sulla civiltà di Mâen. Samanta Cinquini, Diotima, l'Asina. Federica Mutti, Quattro ragli, se ho pronunciato bene. Jovica Mom?ilovi?, Tovar. Nicola Russo, L'alternativa bipede. Gianluca Spitalieri, L'asino e la luna. luogo_e / via Pignolo 116, 24121 Bergamo / www.luogoe.com / luogo.e@gmail.com / +39 035 247293
Gianriccardo Piccoli. Moroni in nero
Simone Facchinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 40
Molti artisti Pop italiani hanno attinto al repertorio dei modelli antichi, penso in particolare a Tano Festa e alle sue gioiose interpretazioni di Michelangelo. In Piccoli non c'è niente di divertente, al contrario si respira un'aria tetra, da Controriforma, forse suggestionata dall'uso esclusivo del colore nero. Solo nel Ritratto di Pace Rivola Spini si percepisce un'ombra di rosso. Da qualche tempo Piccoli è sedotto dal nero e dalle sue sfumature. I meandri di questo colore lo soggiogano nel profondo. (S. Facchinetti) Da una posizione di rispetto e d'interesse per il passato, il pittore si pone in relazione con esso da un punto di osservazione contemporaneo: la nobiltà del nero, di cui Moroni è stato artista prodigioso, diviene per Piccoli, che padroneggia la trasparenza con effetti raffinati ottenuti attraverso l'uso di garze che filtrano l'apparenza, il simulacro della ritrattistica moroniana. Piccoli sposa l'intimità e la sobrietà della poetica di Moroni con la decantazione di una memoria del nero profonda, sensibile e ricca di vibrazioni. (M.C. Rodeschini)
Davide Casari. Operasosta
Giuliano Zanchi, Giovanna Brambilla, Damiano Fustinoni
Libro: Copertina rigida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2018
pagine: 64
"Questa brunita scultura/segno, il cui rigore grafico rimbalza nell'interminabile sequenza di stampe che l'hanno preparata, si presenta come oggetto paradossale, inconcludente, inservibile. Una tavola cui resta impossibile sedersi. Una promessa di ospitalità mortificata dalla stessa fonte che la suscita. Un desiderio che mentre si accende contemporaneamente si nega. (G.Z.) Operasosta è anche un invito al visitatore, moderno viandante che interroga la memoria dei luoghi: le lapidi sulle tombe nell'antichità per parlare di sé, per potere, anche se mute, intrecciare un dialogo con il fortuito passante, lo pregavano di una sosta e di un ascolto. È quello che, in fondo, questa mostra chiede, per consegnare al ricordo ciò che le opere sono: un vuoto desideroso d'accoglienza e un silenzio gravido di possibilità. (G.B.) I giorni in cui abbiamo lavorato a San Lupo sono stati guidati da due parole: collocazione e corrispondenza, cioè la ricerca del luogo adatto alle opere scelte, in modo che dialogassero tra loro ed entrassero in relazione con l'Oratorio. Il termine corrispondenza richiama connessioni e legami che possono essere anche lontani". (D.F.) Fotografie di Marco Ronzoni.
Zikomo 1977-2018. Padre Mario Pacifici, 41 anni di gioia non terminata in Malawi
Giuseppe Goisis, Giovanni Diffidenti, Patrick Bwanali
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2018
pagine: 160
"Zikomo (grazie) al vescovo Alessandro Assolari, per quasi trentanni vescovo di Mangochi (il primo, a Mangochi), che recando a destinazione Bambo Mario, atterrato il 19 marzo 1977 all'aeroporto di Chileka, rischiò ripetutamente di addormentarsi al volante (una 124 bianca), nello scuro come la pece di una notte fonda. Colpi di sonno e risalite repentine di testa, a rimbalzo, per le strade tortuose con i tronchi affioranti. Bambo Mario in reverente silenzio accanto. Per fortuna cascando nel dormiveglia Bishop Assolari allentava il piede dall'acceleratore. Riuscirono a scamparla. In tal modo avvenne lo sbarco nel cuore caldo del continente Africa. Da allora sono capitati 41 anni".