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Marsilio: I nodi

Confesso che ho vissuto. Esistenza inquieta di un perdente di successo

Massimo Fini

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 551

Dopo "La modernità di un antimoderno", che raccoglie gli scritti storico-filosofici di Massimo Fini, pubblichiamo qui i tre libri più personali dell'autore: "Di[zion]ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina", "Ragazzo. Storia di una vecchiaia", "Una vita". Un libro per tutti. O per nessuno. Arricchisce il volume una lunga introduzione, una sorta di confessione su delle confessioni, al cui centro c'è il Tempo, il padrone inesorabile delle nostre vite, che è l'autentica ossessione di Fini. Questa raccolta chiarisce non solo la controversa e per certi versi deviante personalità di uno dei più singolari intellettuali italiani del nostro tempo, ma anche il suo altrettanto deviante pensiero. Come ha detto Renzo Arbore: «Fini è uno che guarda sempre da un'altra parte».
22,00 20,90

L'anomalia italiana. Un profilo storico dagli anni ottanta ai giorni nostri

Valerio Castronovo

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 350

Perché in Italia, rispetto ad altre democrazie avanzate, non si è riusciti a forgiare la fisionomia e le attitudini di un autentico sistema-paese, caratterizzato da un forte senso civico e da una coerente strategia nello scenario europeo? Eppure il nostro è un Paese che si distingue per una grande vitalità e per eccellenti capacità creative individuali e imprenditoriali. Senonché tante sono state le riforme strutturali in materia di finanza pubblica e di welfare solo in parte attuate, per i pregiudizi ideologici o per i veti incrociati fra singoli settori della classe politica; tante le ipoteche del passato e le endemiche piaghe di illegalità; tante le eccessive pastoie burocratiche e le resistenze ai cambiamenti opposte da varie corporazioni; tante le disfunzioni di numerosi enti locali e le profonde difformità territoriali; tante le oscillazioni, e talora le ambiguità, susseguitesi sul versante della politica estera. Questo groviglio di criticità e incongruenze ha finito per accrescere il debito pubblico, penalizzare le nuove generazioni, ridurre le potenzialità competitive del made in Italy, alimentare la diffidenza dei principali partner europei nei nostri confronti. Quanto emerge dall'analisi di Valerio Castronovo spiega le cause, sia politiche e istituzionali sia economiche e sociali, che hanno determinato nel corso degli ultimi quarant'anni questa sorta di «anomalia italiana». Risulta oggi denso di gravi incognite il rischio che l'Italia corre se resta ostaggio di una persistente congerie di nodi complessi e spinosi mai sciolti del tutto. Tanto più di fronte alle sfide cruciali e ineludibili imposte da fenomeni e mutamenti di carattere epocale.
19,00 18,05

L'Italia contesa. Comunisti e democristiani nel lungo dopoguerra (1943-1978)

Giuseppe Vacca

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 400

La storia della Repubblica italiana è stata per lungo tempo la storia dei partiti che l’hanno fondata e, in particolare, di due grandi forze popolari: il Partito comunista italiano e la Democrazia cristiana. Il nostro sistema politico non era infatti basato, come si sente spesso dire oggi, sulla contrapposizione destra-sinistra, ma su una doppia legittimazione: l’antifascismo, che definiva l’area democratica, e l’anticomunismo, fattore imprescindibile per governare in tempi di Guerra fredda, assegnando alla Penisola una posizione del tutto particolare nel panorama europeo. Uniti dalla Carta costituzionale ma divisi dagli schieramenti internazionali di riferimento, il Pci e la Dc appaiono caratterizzati, nell’analisi del maggiore storico del marxismo italiano, da un intreccio di divergenze ideologiche insuperabili e di generosi tentativi di convergenza. In un mondo in progressiva distensione, questi ultimi apparivano destinati al successo e, invece, franarono cozzando contro resistenze tali da compromettere la stessa tenuta democratica del paese. Ma se negli anni settanta il superamento della «democrazia bloccata» fallì ciò accadde anche per l’incapacità delle stesse organizzazioni politiche e dei loro leader di comprendere che il mondo del dopoguerra stava volgendo al termine. Analizzando i rapporti tra democristiani e comunisti dalla Liberazione alla morte di Moro, in questa ricca disamina di trent’anni di storia italiana Giuseppe Vacca restituisce al lettore un affresco complesso e vivo di una grande stagione nazionale, e offre una chiave di lettura autorevole per comprendere le origini del nostro lungo declino.
19,00 18,05

La democrazia del narcisismo. Breve storia dell'antipolitica

Giovanni Orsina

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 192

Fino a pochi anni fa l'ascesa del populismo veniva interpretata quasi esclusivamente alla luce della crisi finanziaria. Ma se l'economia è tornata a crescere e il peggio sembra passato, perché i cosiddetti «partiti del risentimento» continuano a raccogliere consensi? Siamo forse di fronte all'epilogo di una storia che ha origini più profonde? Giovanni Orsina cerca queste origini all'interno della democrazia, ragionando sul conflitto tra politica e cittadini che ha segnato gli ultimi cento anni. Se alcune fasi di quel rapporto - il connubio inedito tra massa e potere a partire dagli anni trenta, la cesura libertaria del Sessantotto - sono comuni a tutto l'Occidente, Orsina individua la particolarità del caso italiano nella stagione di Tangentopoli. Il sacrificio simbolico di un'intera classe di governo conclude la repubblica dei partiti e allo stesso tempo inaugura un venticinquennio di antipolitica...
17,00 16,15

Palazzo d'ingiustizia. Il caso Robledo e l'indipendenza della magistratura. Viaggio nelle procure italiane

Riccardo Iacona

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 204

Un reportage di Riccardo Iacona che accende i riflettori sull'intricato groviglio della giustizia italiana. I dietro le quinte del lavoro delle procure, i protagonisti delle vicende dalle quali sono nate indagini e processi, i retroscena di alcune delle inchieste più clamorose su banche, corruzione, malaffare, che da Mani Pulite a oggi hanno occupato le prime pagine dei giornali. L'incontro con l'ex procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo introduce un viaggio nella realtà delle aule di giustizia attraverso le testimonianze di alcuni dei più celebri magistrati italiani e il racconto in presa diretta di incontri e avvenimenti che hanno deciso le sorti di importanti processi. Iacona indaga sulle interferenze della politica nelle decisioni della magistratura e sullo strapotere delle correnti nell'attribuzione degli incarichi che mette a repentaglio l'autonomia dei giudici e inquina la nostra società.
18,00 17,10

Essere e destino

Vittorino Andreoli

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 313

Il destino ha davvero un'influenza sulle nostre vite, sull'essere, o è soltanto la reminiscenza di miti che appartengono agli albori della civiltà? E l'incontro con il limite, con la malattia, fisica o mentale, è parte di questo percorso già scritto o può essere scongiurato? Dopo aver trascorso la vita occupandosi della mente e dei suoi disturbi con gli strumenti della medicina, Vittorino Andreoli ha sentito il bisogno di andare oltre, di formulare un metodo diverso che si prenda cura dell'uomo «tutto intero» e, a compimento della sua avventura umana e professionale, ci consegna una visione della vita il cui fondamento è la costante promozione del bene per sé e per l'altro. Il suo messaggio è rivoluzionario: qualsiasi esistenza, indipendentemente dall'età e dalla condizione in cui ci si trova, può essere migliorata, in un percorso incentrato su una nuova disciplina da lui stesso fondata, il bendessere. Approfondendone le radici e le applicazioni, l'autore mostra come, seppur con variazioni linguistiche e diverse sfumature di significato, questa ricerca del benessere sia presente fin dalle origini nella storia e nella cultura dell'uomo, e ci accompagna in un affascinante viaggio attraverso i segreti dell'esistenza umana declinato secondo le tre dimensioni fondamentali del corpo, della mente e del nostro rapporto con il mondo circostante, che comprende la natura e le relazioni con gli altri. Oggi che - sostiene Andreoli - risulta sempre più difficile distinguere tra la follia dell'uomo e quella della società, dominata dalle apparenze e dal denaro, spendere la vita «il meglio possibile» è un'aspirazione realizzabile per tutti. Un progetto, in questo senso, «veramente umano».
19,50 18,53

Il nuovo mondo di Francesco. Come il Vaticano sta cambiando la politica globale

Antonio Spadaro

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 232

«Marxista» o «populista», «profetico» o «rivoluzionario»: sono tante le possibili definizioni e letture dell'operato di papa Bergoglio. Qualunque giudizio si esprima, è innegabile che la sua figura sia ormai quella di un leader in grado di esercitare un'enorme influenza sulla politica internazionale. I suoi decisi - e spesso poco convenzionali - interventi nell'intricato schema della geopolitica globale hanno cambiato il tono del dibattito, generando entusiasmo e stupore, oltre a numerose critiche. E non potrebbe essere altrimenti. La diplomazia di Francesco è ben poco diplomatica perché è anche la risposta a un'alternativa fondamentale: accettare una sorta di «globalizzazione dell'indifferenza», con la fine imminente di un mondo che erige frontiere, governato da un potere che prosciuga le relazioni tra gli uomini e fa della guerra l'unico arbitro della politica mondiale, oppure combattere i presagi di una nuova apocalisse costruendo ponti e forme alternative di azione, ispirate da criteri di accoglienza, inclusione, misericordia. Antonio Spadaro, direttore della «Civiltà Cattolica», accanto ad autorevoli commentatori delle vicende politiche vaticane e non, ricostruisce le strategie attraverso cui Francesco e la sua «Chiesa in uscita» stanno mutando radicalmente il confronto sugli equilibri mondiali. In un viaggio attraverso il Mediterraneo e l'Europa, gli Stati Uniti, il vicino Oriente e l'Africa, si raccontano le sfide di un cambiamento e di una discontinuità reale, e si delinea la rivoluzione di un Papa che contrappone una civiltà dell'incontro all'inciviltà dello scontro, inaugurando una nuova stagione di politica e diplomazia.
17,00 16,15

Il dovere di uccidere. Le radici storiche del terrorismo

Vittorio Strada

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 232

Chi è il terrorista? Qual è il suo mondo interiore? Cos'ha di diverso dal soldato e dal criminale? Per Vittorio Strada è nella Russia della seconda metà del XIX e dell'inizio del XX secolo che ha avuto la sua più grande affermazione il terrorismo, prototipo delle ondate successive che avrebbero suscitato in intellettuali come Dostoevskij, Nietzsche, Mann e Camus riflessioni morali, religiose e politiche ancora di grande attualità. Dalle prime avvisaglie fino alla svolta storica dell'ottobre 1917, il libro ripercorre episodi cruciali e figure significative, analisi problematiche e illuminanti, a cui si affiancano nuove interpretazioni di opere letterarie considerate non come materiali illustrativi, ma espressioni vive di una drammatica pagina della storia russa ed europea che aiuta a capire non soltanto un recente passato ma anche il presente. Oggi che il terrorismo riappare, sia pure in tutt'altre vesti, come manifestazione aggressiva di una civiltà diversa, intrecciata a quella occidentale a cui si oppone, conoscere la vicenda russa può far emergere la segreta affinità tra nuovo e vecchio terrorismo, per provare a immaginare delle soluzioni.
16,00 15,20

L'operatore del bendessere. La via per vivere il meglio possibile

Vittorino Andreoli

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2018

pagine: 208

Convinto assertore della possibilità per ogni uomo di migliorare la propria esistenza in qualunque condizione ed età, Vittorino Andreoli ha fondato la disciplina del bendessere, aprendo un nuovo capitolo nelle scienze del comportamento umano. L'obiettivo è promuovere il bene riguardo al corpo, alla mente e alle relazioni sociali, partendo dall'analisi dei bisogni espressi dalle persone e avendo come riferimento non un ideale astratto ma i desideri possibili legati all'individualità e alla realtà concreta della situazione in cui si vive. La nuova disciplina ha bisogno sia di strategie originali sia di persone che, acquisite le giuste competenze, siano in grado di trasformare i principi in operatività. Questo volume segna la fase conclusiva dell'elaborazione di un metodo strutturato, molto diverso dalle mille tecniche che oggi si presentano come capaci di creare benessere, ma che rimangono pratiche isolate e generiche. L'autore delinea i requisiti che è necessario possedere per diventare promotori del bendessere, il bagaglio da acquisire e gli aspetti da potenziare, gli strumenti da costruire ex novo e quelli da reinventare. La seconda parte del libro è dedicata al gioco, a questa metafora dell'esistenza. L'esistenza come gioco, infatti, nella sua accezione di impegno gratificante, è la via per accedere a una vita diversa da quella ordinaria, una vita inventata e, proprio per questo, gioiosa.
18,00 17,10

Il secolo greve. Alle origini del nuovo disordine mondiale

Mattia Ferraresi

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 175

Il secolo greve è l'era di Donald Trump, dei nazionalismi europei e dei partiti anti-qualcosa, il secolo social e «populista» che mette in questione l'assodato e afferma l'indicibile. Se una politica grossolana mostra i segni anticipatori di un Occidente meno equo, meno libero e meno giusto, concentrarsi su di essa, come ormai d'abitudine, restituisce soltanto l'immagine di un sistema impazzito e incomprensibile. Rifiutando ogni semplificazione, Mattia Ferraresi individua dagli Stati Uniti all'Europa i segni più profondi del cambiamento, sulle tracce del tarlo che sta erodendo istituzioni e liturgie delle democrazie liberali, e con esse le nostre sicurezze. Si scopre così che «non sono le invasioni dei nuovi barbari a minacciare la cittadella liberale, sono le fondamenta stesse a dare segni di cedimento»: gli scricchiolii si propagano dalle nostre esistenze fino alle poltrone più ambite della Casa Bianca, in un crescendo di bassezze e spaesamento, una vera e propria perdita di senso, che è la cifra del nostro tempo.
17,00 16,15

La fattoria degli animali

La fattoria degli animali

Mattia Feltri

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 208

17,00

La scoperta dell'Italia. Il fascismo raccontato dai corrispondenti americani

Mauro Canali

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 494

L'Italia di inizio Novecento si rivelò per i corrispondenti americani, colti alla sprovvista dal suo grande fermento politico, un enigma difficile da decifrare e narrare ai lettori d'oltreoceano. Già profondamente scossi dalle lotte sociali del Biennio Rosso, ai loro occhi veri e propri moti eversivi di derivazione russa, di fronte al sorgere del movimento mussoliniano ebbero reazioni diverse: alcuni, abbandonandosi a illusioni e pregiudizi, azzardarono audaci analogie tra il capo del fascismo e i protagonisti dell'epopea a stelle e strisce; altri si avventurarono in analisi fondate su un immaginario carattere italico, frutto di conoscenze superficiali e stereotipi. Di fatto, fino a metà degli anni trenta Mussolini godette di grande popolarità presso la stampa americana. Gli inviati che giungevano numerosi a Roma per intervistarlo scrivevano articoli apologetici sul giovane dittatore, ne esaltavano l'iperattivismo e la ferrea volontà nell'imporre regole a un popolo che, in fondo, consideravano anarchico. Alcuni credettero addirittura di aver trovato nel fascismo la quadratura del cerchio: una seria riforma del capitalismo con l'aggiunta di elementi di umanitarismo sociale. Le storie personali, i racconti e i reportage di questi giornalisti forniscono oggi un punto di vista inedito per ripercorrere le vicende di quegli anni, offrendo allo stesso tempo uno straordinario spaccato della società del ventennio fascista, con il controllo sistematico sulla stampa e l'utilizzo di una robusta rete di spie. Una storia che non si esaurisce con la Liberazione, ma che ha interessanti ricadute su quello che sarà il più ampio teatro della Guerra Fredda.
20,00 19,00

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