Mimesis: Mimesis. Biblioteca
L'educazione come pratica della libertà
Paulo Freire
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 152
Paulo Freire è una figura di spicco nel pensiero pedagogico mondiale. Arrestato nel 1964 per la sua attività educativa considerata “sovversiva” dal regime brasiliano, in carcere inizia a scrivere il suo primo importante lavoro, che terminerà soltanto in esilio in Cile: "L’educazione come pratica della libertà". In questo testo, Freire delinea una visione globale delle sue idee pedagogiche e del suo metodo educativo sviluppati sul campo. Egli teorizza una “pedagogia della libertà” pensata per mobilitare le coscienze della popolazione povera all’interno di un sistema sociale basato su oppressione e diseguaglianze. L’idea di libertà acquisisce per Freire un pieno significato solo quando si identifica con la lotta concreta degli uomini per la liberazione. Essa deve nascere da un circolo di cultura, la scuola, che permetta il dialogo e la costruzione di un nuovo vocabolario condiviso e di pratiche sociali critiche contro il conformismo e la dominazione. Questo testo è dunque per Freire il punto di partenza per la sua “pedagogia degli oppressi” ed è un libro fondamentale che ha dato avvio ai movimenti di educazione popolare e alle lotte contro la sottomissione di milioni di persone.
I filosofi preplatonici
Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 222
Le lezioni tenute da Nietzsche all’Università di Basilea sui filosofi preplatonici furono pubblicate in tedesco per la prima volta nel 1913. Da Talete a Socrate, il filosofo tedesco in queste pagine rivisita uno per uno i pensatori greci che per primi concepirono e fondarono la filosofia nella sua forma più pura, veri e propri pionieri che transitarono il pensiero greco dal mito alla forma più matura di sapienza, a cui tutta la storia successiva della filosofia è debitrice.
Arte e simulacro. Scritti e interviste
Pierre Klossowski
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 114
Perché l’opera enigmatica e multidisciplinare di Pierre Klossowski continua a suscitare interesse? Il fatto è che dalla sua tormentata personalità promana una tale energia intellettuale da farne l’impassibile accusatore della decadenza spirituale dei nostri tempi. Con il suo consueto stile immaginifico, a tratti impenetrabile, teso a revocare ogni sapere autoreferenziale, Klossowski ci avvia su percorsi mai battuti dal pensiero. La sua concezione dell’opera d’arte come simulacro, espressione del fondo fantasmatico dell’artista, ne ha fatto il riferimento problematico di ogni estetica che voglia uscire dalle anguste secche disciplinari. I testi qui presentati, saggi e interviste curati da Aldo Marroni, hanno il pregio di cogliere il senso di questi temi con l’intima inquietudine che può donarci solo il “monomane” Klossowski, impegnato a reiterare sempre la medesima ossessione.
L'infinita creatività dell'universo
Stuart Kauffman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 404
Stuart A. Kauffman, dopo gli importanti contributi offerti negli ultimi trent’anni alla teoria dell’auto-organizzazione biologica, intende inaugurare una nuova era, non più governata dalle leggi della scienza e dell’economia, ma nella quale il libero arbitrio e la creatività umana possano rendere conto dell’imprevedibilità della vita. Conosciuto soprattutto per la sua filosofia della biologia evolutiva, l’autore si domanda se la scienza possa sempre prevedere con precisione e accuratezza lo sviluppo delle caratteristiche biologiche negli organismi. Come lascia intendere il riferimento del titolo alla creatività, il libro afferma che la preoccupazione di spiegare tutte le cose con le leggi della scienza ha soppresso la nostra natura creativa. In questa lettura affascinante, Kauffman mostra come lo sviluppo della vita sulla Terra non sia del tutto prevedibile, poiché nessuna teoria potrebbe mai tener conto delle infinite variazioni dell’evoluzione.
Il nostro tempo con il pensiero. Una filosofia del presente
Sebastiano Maffettone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 300
Cosa hanno in comune la guerra in Ucraina, la sostenibilità ambientale, l’arte contemporanea, il digitale, la business ethics, ovvero l’imprenditoria attenta alle questioni di equità, e il rapporto tra religione e politica? Sebastiano Maffettone prova qui ad analizzare il nostro presente con la lente della filosofia, che appare più necessaria che mai alla luce della complessità del mondo. Ogni riflessione è collegata all’altra da un fil rouge che accompagna lo sguardo del lettore attraverso le tensioni dialettiche della realtà. In questo modo, Maffettone costruisce un’originale impalcatura per una filosofia del presente.
L'umanità in tempi bui. Lessing, Luxemburg, Giovanni XXIII, Jaspers, Blixen, Broch, Benjamin, Brecht, Gurian, Jarrell
Hannah Arendt
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 296
“Anche nei tempi più bui abbiamo il diritto di aspettarci un po’ di luce.” In questi saggi, Hannah Arendt ripercorre le esistenze di dieci intellettuali che hanno conosciuto le tenebre del proprio secolo. Queste personalità illuminate hanno vissuto gli orrori ricorsivi dei “tempi bui”, tentando di contrastarli. Per quanto diversi tra loro, Karl Jaspers, Rosa Luxemburg, Bertolt Brecht, Papa Giovanni XXIII, Walter Benjamin e tutti gli altri protagonisti del volume sono accomunati dall’aver combattuto in prima linea, non cedendo mai alla tentazione delle retrovie o di una ritirata nelle scorciatoie del disimpegno. Ogni ritratto è un esercizio di biografia filosofica, un elogio della pluralità e di chi ne è stato portatore.
L'immagine e il suo doppio. Dall'era dell'idolo all'alba dell'arte
Jean-Pierre Vernant
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 158
Nell'arco della sua carriera, pochi temi hanno occupato Jean-Pierre Vernant quanto quello dell'immagine e del suo statuto teorico. Concentrandosi sul suo terreno d'indagine elettivo, quello della grecità, Vernant tratteggia una storia dell'immagine che prende le mosse dalle svariate e spesso aniconiche forme di idoli e simboli religiosi per giungere alle soglie del V secolo, quando la rappresentazione degli dei in forma umana segna l'avvento dell'immagine in senso proprio, cioè della resa figurativa del reale. È l'alba dell'arte: il simbolo si libera dalla sua dimensione religiosa e ritualistica e si fa rappresentazione, vale a dire apparenza, imitazione, somiglianza. L'immagine si rende autonoma, ma il prezzo di tale conquista è il confinamento alla sfera della parvenza e la contrapposizione al reale, all'essere, al vero. Indagando la paradossale compresenza di visibile e invisibile, di dato materiale e stratificazione simbolica, di elemento percettivo e piega immaginativa, Vernant delinea una vera e propria fenomenologia dell'immagine, capace di interessare non solo l'antropologia e la storia delle religioni, ma anche e soprattutto l'estetica.
Elementi. Di cosa è fatto il mondo in cui viviamo
Philip Ball
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 162
Uno dei più importanti divulgatori scientifici, Philip Ball, e una domanda semplice: di cosa è fatto il mondo in cui viviamo? Straordinario viaggio nella storia degli elementi e del loro impatto sull’uomo, il saggio di Ball porta alla luce i motivi per cui la scienza si è a lungo dedicata allo studio delle sostanze che ci circondano. Elementi delinea una mappa completa della nostra relazione con la materia, dalle concezioni dei Greci, che riconducevano il molteplice a un sistema di elementi fondamentali, alla stesura della Tavola Periodica fino all’era atomica e agli elementi creati dall’uomo. Mentre percorre l’intera storia della chimica, Ball racconta aneddoti e storie da tutto il mondo e punta i riflettori sui protagonisti e le loro idee.
Lezioni di psicologia filosofica. Volume Vol. 3
Ludwig Wittgenstein
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 188
Negli ultimi anni della sua vita Wittgenstein indagò a lungo e con grande intensità i concetti psicologici – da quello di dolore a quello di pensare –, cercando di esplicitarne e chiarirne l'uso. A questa indagine dedicò anche alcuni corsi a Cambridge, frequentati da studenti spesso destinati a diventare, a loro volta, filosofi e studiosi di fama. Di uno di questi corsi, l'ultimo che Wittgenstein tenne prima del suo ritiro dall'insegnamento (1946-47), ci sono rimasti gli appunti di Peter T. Geach, Kanti J. Shah e Allan C. Jackson. Dopo la pubblicazione di quelli di Geach e Shah, Mimesis propone la traduzione degli appunti di Jackson, probabilmente i più analitici ed elaborati. Questi testi introducono il lettore nel “laboratorio filosofico” di Wittgenstein, consentendogli di vedere come egli affrontava interrogativi e problemi tuttora attuali e di verificare come gli allievi reagivano, talora con sconcerto, alle sfide e sollecitazioni del suo pensiero.
Matematica e senso
Giuseppe Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 236
In un mondo imbevuto di tecnologia e di scienza come quello in cui ci troviamo, la matematica è considerata la conoscenza per eccellenza di ciò che è astratto, oggettivo e vero: perno su cui basare ogni sapere e tribunale per distinguere l’utile dall’inutile, il reale dall’illusorio. Tuttavia, la matematica non è la disciplina inerte e assoluta che si è soliti rappresentare: è figlia di una storia e di un percorso che ne rivelano una dinamica più inquieta e meno scontata, dove le tante alternative offrono un’immagine completamente diversa non solo della matematica stessa, ma anche del mondo e della scienza che di questo si può avere. Il libro ripercorre alcuni passaggi recenti di questa storia, dando voce a quelle possibilità che dentro la matematica cercano di ribadire l’importanza del senso, del gesto, di un rapporto fluido e osmotico con il reale. Vero e proprio manifesto di una matematica “minoritaria”, il libro di Giuseppe Longo restituisce alla scienza per eccellenza un volto più umano e quindi più libero.
I fondamenti biologici della filosofia. La natura simbolica del DNA, della psiche e del linguaggio
Franco Fabbro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 322
Da quando la rivoluzione scientifica ha messo in crisi i vecchi paradigmi del sapere, la filosofia ha guardato alle conquiste della fisica e delle altre scienze basate su modelli fisico-matematici come se esse offrissero il metodo ideale con cui indagare e affrontare i problemi. E, infatti, negli ultimi due secoli numerose domande filosofiche sono state affrontate direttamente dalla scienza. Da Newton ai grandi geni della meccanica quantistica, tutto ciò che esiste – lo spazio, il tempo, la materia e l'energia – ha trovato spiegazioni affascinanti da parte di questi studiosi. Ma qualcosa deve cambiare. Poiché la riflessione filosofica e la ricerca scientifica sono il prodotto di organismi dotati di linguaggio (gli esseri umani), la ricerca dei fondamenti filosofici (ontologici ed epistemologici) deve mutare direzione dai paradigmi più astratti di natura fisico-matematica verso i paradigmi più realistici e complessi che caratterizzano la vita biologica e la dimensione psichica degli esseri viventi. La riscoperta delle basi biologiche che sorreggono la nostra mente e la nostra cultura apre una nuova prospettiva filosofica che si fonda sulla dimensione simbolica dei codici che strutturano la vita nel nostro universo.
La teoria dei bisogni in Marx
Ágnes Heller
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 160
In una delle sue opere più apprezzate Ágnes Heller torna a discutere della teoria dei bisogni di Marx, elemento cardine del pensiero del filosofo di Treviri. Heller rintraccia nei “bisogni radicali”, identificati nella gratificazione professionale, nello studio, nel tempo libero, quei bisogni che per natura non possono essere soddisfatti dalla società capitalistica, strutturata su una serie di bisogni quantitativi, alienanti e non appagabili. Se la società contemporanea non somiglia nemmeno lontanamente a quella auspicata da Marx, allora la sua trasformazione rivoluzionaria deve fondarsi su un sistema di bisogni di natura qualitativa. Ed è per questo che, anche a distanza di molti anni dalla prima edizione, la visione custodita in questo volume appare come una lucidissima analisi del nostro tempo e delle sfide che oggi siamo chiamati a intraprendere per aspirare a una nuova idea di futuro. Prefazione Pier Aldo Rovatti.