Mimesis: Volti
La speranza oggi
Jean-Paul Sartre, Benny Lévy
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 157
In queste interviste, condotte dal segretario personale Benny Lévy, Sartre ripercorre alcuni degli snodi critici del suo pensiero. Tra questi, il rapporto tra angoscia e speranza, il ripensamento critico della sinistra, l’avventura come compagno di strada del Partito Comunista, il rapporto tra fraternità e terrore presentato nella "Critica della ragione dialettica" e la possibilità di concepire un’etica esistenzialista. Si tratta di un testo che ha suscitato un vero e proprio scandalo tra gli amici e i colleghi di Sartre, alimentato dal fatto che venne pubblicato a poche settimane dalla sua morte. Le interviste dovevano costituire una prima bozza per una nuova morale, che Sartre aveva promesso fin dalle pagine finali de "L’essere e il nulla". Siamo nel 1980: per Sartre la sinistra è morta ed è necessario riscoprire il suo principio fondante, un principio che ora non è storico o dialettico, bensì morale, per poter, ancora una volta, avere speranza nei confronti del futuro.
Che cos'è l'estetica?
George Santayana
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 45
In questo breve scritto del 1904, che qui presentiamo in traduzione italiana, Santayana sintetizza mirabilmente la propria visione dell’estetica, che aveva già trovato un’ampia formulazione nel suo capolavoro giovanile, The Sense of Beauty (1896). Lungi dall’essere un ambito isolato da ogni altro fenomeno vitale e culturale e dall’essere irrigidita in una mera dottrina speciale, l’estetica – secondo Santayana – affonda le radici nella dimensione spontanea e immediata dell’intera esperienza, rivendicando così una sorta di primato dell’estetico, il primato cioè di quel senso dell’immediato, del non adulterato, dell’istante fatto dell’esperienza. Integrare la bellezza e l’arte, così come ogni altra attività umana, con la vita, restituire ad esse quella affermatività, quella forte vitalità del precategoriale dal quale sorgono: ecco forse l’obiettivo di fondo del pensiero estetico di Santayana. Il testo è preceduto da una introduzione che delinea il profilo intellettuale di Santayana ed è seguito da una postfazione che colloca e interpreta l’opera nell’insieme del suo pensiero.
Avvenire e dolore trascendentale
Catherine Malabou
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 110
Tra i libri più importanti usciti sull’argomento negli ultimi trent’anni, quest’opera risulta una lettura essenziale per tutti coloro che sono interessati alla filosofia continentale contemporanea. Da un’assenza di pensiero dell’avvenire nella filosofia di Hegel risulterebbe un’assenza di avvenire della stessa filosofia hegeliana. Catherine Malabou, allieva di Jacques Derrida, con la sua riflessione filosofica ha smentito questo assunto, lavorando sul concetto di plasticità e mostrando come esso descriva al meglio la teoria della temporalità sviluppata dal filosofo tedesco.
Libertà di pensiero. Girodano Bruno, John Stuart Mill e Paul K. Feyerabend
Giulio Giorello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 210
La libertà può essere effimera, ma non per questo meno splendente. A partire da questo assunto si sviluppa il percorso proposto da Giulio Giorello in una raccolta di saggi ispirata da tre figure imprescindibili per il concetto di libertà: Giordano Bruno, John Stuart Mill e Paul K. Feyerabend. Epoche e visioni differenti, eppure molti sono i fili conduttori che collegano questi autori, primo tra tutti la necessità di esercitare la ragione e imbracciare le armi della critica. Sulla scia della rivoluzione cosmologica tracciata da Bruno, emerge l’esigenza di giudicare criticamente gli eventi, non accettando nessuna teoria come inconfutabile ed esercitando il dissenso, come suggerisce anche l’anarchico “epistemologico” Feyerabend. Ed è proprio con Feyerabend che si realizza quel rovesciamento di prospettiva che si interroga se la scienza non sia diventata strumento di dominio e se la tecnologia non si sia trasformata nel sostegno più efficace alla burocrazia che invade le nostre esistenze mirando a una sorta di controllo totale.
Alterità. Lezioni milanesi per la Cattedra Rotelli
François Jullien
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 172
Pensare l’alterità è una posta in gioco decisiva per la comprensione del mondo contemporaneo. Le lezioni che François Jullien ha tenuto all’Università San Raffaele di Milano interrogano la questione dell’Altro sia in termini culturali, sia in termini personali. L’incontro con una cultura “altra” viene indagato, in particolare, in riferimento alla Cina e agli scarti che essa apre rispetto alle categorie di pensiero europee. Attraverso l’esplorazione degli scarti fra le culture, Jullien intende favorire lo sviluppo di un “tra” in cui si possa promuovere un comune intensivo. Così, introducendo concetti come l’intimo, che si scarta dal “frastuono dell’amore”, o la connivenza, che esprime l’intesa implicita con l’Altro e con il suo mondo, si delineano le condizioni di possibilità di un’ex-istenza del soggetto che si tenga “fuori di sé” per incontrare l’Altro.
Linguaggio internazionale per immagini. Le prime regole dell'ISOTYPE con immagini ISOTYPE
Otto Neurath
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 144
L’ISOTYPE (International System Of Typographic Picture Education) è il tentativo più maturo di democratizzare il sapere usando una forma di comunicazione estremamente inclusiva: il linguaggio per immagini. L’ISOTYPE è un linguaggio di aiuto, pensato anche per i “Bisogni Educativi Speciali” e per iniziare un’educazione attraverso l’occhio: segni, colori, associazioni fra immagini compongono una sintassi e un lessico capaci di superare molte delle barriere che impediscono la reale socializzazione del sapere, come, ad esempio, informare su dati statistici chi non ha mai avuto modo di ricevere una formazione statistica e di contribuire a formare un’opinione pubblica, sufficientemente svincolata dalle barriere educative e culturali, e politicamente consapevole.
Il nuovo spirito scientifico
Gaston Bachelard
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 164
“Afferrare il pensiero scientifico contemporaneo nella sua dialettica, e mostrarne così l'essenziale novità, ecco il fine filosofico di questo libretto”. La crisi del pensiero scientifico tradizionale e la forte reazione al positivismo caratterizzano i primi anni del Novecento. È in questo tempo che Gaston Bachelard, pionieristicamente, dedica una prima parte della sua produzione epistemologica all'opposizione a un realismo troppo sensibile e soggettivo, dando voce alle principali caratteristiche di una conoscenza oggettiva della realtà. È in un quadro di profondo cambiamento storico e scientifico che "Le nouvel esprit scientifique" prende forma, adattando i nuovi metodi del sapere a un'avanzata pedagogia, laddove il “non” si avvale di un primo passo verso un razionalismo costruito attraverso i vari banchi di prova che il savant dovrà superare.
Dell'essere e del possibile
Emanuele Severino, Vincenzo Vitiello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 156
Essere e possibile. Due concetti all'origine del pensiero occidentale che non hanno mai smesso di influenzarne la rotta. Questo volume condensa un dialogo che dura da oltre dieci anni tra Emanuele Severino e Vincenzo Vitiello, due dei più illustri esponenti della scuola filosofica italiana. A partire dal commento di alcune delle loro opere più apprezzate - "La struttura originaria", "Hegel in Italia", "Il Dio possibile" - questo scambio non teme di mettere in evidenza i punti di dissenso, le contrapposizioni di pensiero, il confronto costruttivo sui temi fondamentali di un sentiero filosofico condiviso.
Breve storia dell'«esistenzialismo». Seguita da Kafka e Kierkegaard, un commento
Jean Wahl
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 91
Jean Wahl, secondo Deleuze, ha fortemente «scosso» la filosofia francese con la sua «impressionante» opera di anticipatore di nuove tendenze. Il suo contributo alla diffusione della filosofia dell'esistenza in Francia e stato fondamentale, eppure Wahl rifiutava di essere considerato un esistenzialista. Nel pieno della vivace temperie culturale della Francia del secondo dopoguerra, Wahl tenne nel 1946 la conferenza "Petite histoire de l'«existentialisme»", che viene qui proposta in traduzione italiana, insieme alla "Discussione" che ne segui (animata, tra gli altri, da Berdjaev, Koyré, Lévinas, Marcel) e a "Kafka e Kierkegaard, un commento". Cosa si intende per esistenza? E per esistenzialismo? Sartre, Heidegger, Jaspers, Marcel, sono esistenzialisti? Le origini delle grandi filosofie (Platone, Cartesio, Kant) non si trovano forse all'interno di riflessioni esistenziali? È possibile una filosofia dell'esistenza legata anche alla speranza? Un'istantanea delle posizioni del tempo ma anche una testimonianza attuale di come la filosofia comporti la costante discussione delle proprie categorie. Partendo dalle origini del lungo itinerario di Wahl e mostrando i limiti del cliché «esistenzialista» che ancora pesa sulla sua filosofia, Andrea Di Miele ci aiuta a riscoprire il tratto peculiare di Wahl filosofo e filosofo dell'esistenza.
Le soglie dell'ombra. Riflessioni sul mistero
Franco Rella
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 214
Le soglie dell'ombra sono lo spazio tra la luce e il buio, lo spazio propriamente umano da cui il nostro sguardo si proietta – nel buio della notte come nella radente luce del giorno – alla ricerca di noi stessi, alla ricerca dell'altro con cui confrontarsi e in cui rispecchiarsi. Questo libro si pone esso stesso come una soglia, muovendo uno sguardo inquieto attraverso i contesti culturali più diversi, dall'antico al moderno, dalla poesia alla filosofia. Da questo movimento emerge un vero e proprio racconto, che ci porta agli enigmi tormentosi del nostro tempo, fino a toccare le laceranti contraddizioni dentro le quali viviamo. Bene e male, speranza e disperazione, luce e tenebra: è l'avventura del pensiero, l'avventura dell'uomo di fronte alle domande radicali che da sempre ne definiscono il destino.
Nietzsche e il nichilismo
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 98
Il pensiero di Friedrich Nietzsche percorre come un fiume carsico la filosofia di Gabriel Marcel, ora scorrendo sotto terra silenzioso, ora riaffiorando con rapsodici singulti. Fra distanze polemiche ed entusiastici avvicinamenti, il rapporto di Marcel con Nietzsche è tanto prudente quanto appassionato; l’intesa con il pensiero nietzscheano è spesso appena accennata, sebbene filosoficamente genuina e stimolante. Marcel desidera rendere omaggio alla grandezza di Nietzsche e interpretarlo come uno dei più eminenti rappresentanti del pensiero esistenziale, consapevole di avere a che fare con un pensatore tanto distante da lui quanto paradossalmente molto vicino, nel quale avvampa l’amore e la passione per la sincerità. I testi di Marcel su Nietzsche, qui riuniti per la priva volta nonché inediti in traduzione, se per un verso rispondono a sollecitazioni e contingenze precise, per un altro documentano un interesse costante. Come confermano interventi e citazioni diffuse nelle opere, Nietzsche è stato per Marcel un vero e proprio compagno di viaggio.
L'essere e l'evento
Alain Badiou
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 610
Con "L’essere e l’evento" (1988) Alain Badiou pone le fondamenta concettuali del suo sistema filosofico, che troverà il suo completamento in "Logiques des mondes" (2006) e ne "L’immanence des vérités". Attraverso un utilizzo originale della matematica postcantoriana, della psicoanalisi, dell’arte e della politica novecentesche, il filosofo francese intende affermare la possibilità della filosofia all’interno di un presente che non ha mai smesso di annunciarne la fine. Essere, evento, verità, procedura generica costituiscono allora gli strumenti principali con cui Badiou ripensa i concetti cardine della storia della filosofia e sviluppa un’ontologia del molteplice capace di delineare una nuova teoria del soggetto.