Perrone: Biotón
Raccontami la notte in cui sono nato
Paolo Di Paolo
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2012
pagine: 112
Lucien ha ventiquattro anni, un'adolescenza persa a inseguire parole, un lavoro da cronista in un giornale di provincia, qualche riserva di sogni da tenere in caldo per il futuro. Ha ammonticchiato tutta una serie di consuetudini rassicuranti, tracciato mappe per girovagare in un perimetro che si fa man mano più stretto, usurato. E proprio mentre il suo mondo gli si chiude addosso, decide di liberarsene. Vendere la propria vita. Affidarla a qualcuno per vedere come va, se davvero qualcosa non funzionava o semplicemente non se ne possedevano le istruzioni per l'uso. Un romanzo sul prezzo di ogni esistenza, sulla forza oscura delle radici, sul profondo patto che ci lega a noi stessi. Perché possiamo immaginare tante vite, ma non rinunciare alla nostra.
Questa lontananza così vicina
Paolo Di Paolo
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2009
pagine: 128
Tutto comincia con un'ultima lettera. La più sincera, la più urgente che una donna, D., abbia mai scritto. Poche righe, in cui tira le somme della vita: affetti, riconciliazioni mancate; il suo lavoro di insegnante. Un'esistenza fatta anche di viaggi, di fotografie in bianco e nero, di mari spiati al mattino, quando i colori non sono definitivi; un'esistenza poi taciuta, a scuola, quando bisognava ragionare per mezzi voti e programmi ministeriali; e, forse, difendersi. Dall'altro lato della cattedra, un ragazzo alle prese con le declinazioni latine e le inadeguatezze dell'adolescenza. "Of Paul", lo chiamava lei, scherzando sul nome; e, dopo avergli sondato l'insicurezza nelle parole già mature dei temi, lo congedava per l'estate con qualche consiglio di lettura. D. è morta di tumore un giovedì di giugno, a quarantaquattro anni. Of Paul, ormai sull'altra soglia dell'adolescenza - quella che si chiude senza il rumore che ci si aspettava - scopre di non averla mai compresa davvero quell'insegnante ironica e troppo severa. Il ragazzo ormai cresciuto torna nei luoghi di D., cerca le parole non dette nei diari lasciati a metà, e in quell'ultima lettera che disegna uno spazio abitato di ricordi, diventa la mappa di una geografia a cui fare ritorno con gli occhi del poi. Come in un tema di maturità fuori tempo massimo, Paolo Di Paolo ripercorre i fatti dell'adolescenza e li interroga. Cosa possiamo salvare di ciò che è stato? E degli altri, quando, per una ragione qualunque, li perdiamo?
Giancarlo Siani. Passione e morte di un giornalista scomodo
Bruno De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 270
Perché un libro su Giancarlo Siani a quasi trent'anni dal suo assassinio? La risposta è semplice: perché di questo giovane cronista ammazzato il 23 settembre del 1985, un lunedì, si parla tanto ma si sa ancora pochissimo, e talvolta quel che si sa non corrisponde totalmente alla realtà. Si sa pochissimo del suo lavoro, del suo impegno e delle sue aspirazioni; ma soprattutto non si sa quasi nulla delle faticose indagini che hanno consentito di condannare killer e mandanti. Il libro che avete tra le mani non racconta solo la storia di un ragazzo di 26 anni finito davanti a un plotone di esecuzione di Cosa Nostra, ma prova ad andare oltre una semplificazione che lo ha trasformato in una sorta di "santino": il giornalista-eroe giustiziato per aver coraggiosamente svelato le trame segrete della camorra. Leggendo gli atti delle inchieste emerge, infatti, una storia assai più complicata nella quale si mescolano incomprensibili silenzi, palesi omissioni, tentativi di depistaggio, vuoti di memoria inspiegabili, goffe e ridicole contraddizioni.
Mercedes Sosa. La negra
Rodolfo Braceli
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2014
pagine: 430
A 67 anni, nel 2003, la Negra decide di raccontare la propria vita. Ma non si improvvisa scrittrice. La sua è infatti una biografia sui generis, una biografia a voce alta, nella quale la cantora più popolare e rappresentativa di tutta l'America Latina racconta e si racconta. Dall'infanzia a Tucumán in una famiglia povera ma felice al punto da farla sentire milionaria, Mercedes Sosa arriverà a rappresentare il popolo argentino in una delle fasi più delicate della sua storia civile e culturale. Sorridente quanto combattiva, "la Negra", come da sempre è stata soprannominata, ripercorre per noi la sua straordinaria carriera, costellata da importanti duetti con artisti di fama internazionale e spettacoli memorabili in tutto il mondo. Ma dal suo racconto, teso sul filo della memoria, affiorano anche i ricordi di una vita personale, a tratti dolorosa, segnata da lutti, amori difficili, spezzata, nel suo fluire naturale, dalla lotta per la pace e i diritti civili, da un impegno politico sempre attivo, in primo luogo contro la dittatura argentina che la punì con il carcere, con continue minacce di morte e con l'esilio. Leggendo queste pagine modulate sul ritmo istintivo e appassionato delle sue parole, scopriamo una Mercedes inedita, quell'eterna ragazza che ha vissuto la dicotomia tra pubblico e privato con lo slancio e la forza che solo le grandi personalità possono vantare.
La letteratura è un cortile
Walter Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2014
pagine: 160
Walter Mauro porta con sé quasi un'aria di leggenda. Critico, scrittore, musicista jazz, appassionato di calcio, professore eccentrico e memorabile. Qui, forse per la prima volta, si guarda indietro. Sceglie i ricordi. Cerca i segni del proprio destino, del come si diventa ciò che si è. Con un padre ufficiale pilota innamorato di Wagner, una madre pianista, Ungaretti per professore, non può che entrare nella vita in modo tutto suo. Questo libro è il cortile dove finalmente raduna tutti gli amici di una vita. Anche, soprattutto quelli che adesso gli mancano. Poeti con le tasche colme di fogli, scrittori. Calvino armato di forbici, Moravia e la sua impazienza, Pasolini spericolato, Sciascia taciturno. Rafael Alberti ripensa a García Lorca, Carlo Levi chiede notizie di Neruda, Montale lascia in eredità un cappotto, Marquez ha paura di volare. Gli entusiasmi e le sconfitte; la musica, tantissima musica - la partitura di un'esistenza irripetibile che è un lungo tratto di storia del '900. Percorsa a ritroso con il passo allegro, mai nostalgico, "da marinaio appena sceso dalla nave che ha circumnavigato il mondo".
Katiuscia. La diva ribelle
Caterina Piretti
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2014
pagine: 180
Caterina Piretti, in arte Katiuscia, aveva solo quindici anni quando diventò diva indiscussa dei fotoromanzi. Le pagine di questo suo diario, scritte a distanza di trent'anni ripercorrendo il coraggioso racconto della sua storia di vita, costituiscono un'utile metafora per i tanti che, soprattutto oggi, si cimentano con la rincorsa al successo. Una bussola di orientamento che si materializza pagina dopo pagina, utile a filtrare le luci calde dei sentimenti essenziali attraverso i bagliori indistinti della ribalta. Una sorta di manuale che spiega la semplicità nel sentire di nuovo il sole sulla pelle dopo il clamore degli autografi; il valore dell'amicizia di quanti la aiutarono nella lotta contro la tossicodipendenza contrapposto alla conoscenza coatta dei tanti vip vogliosi solo di presenziare alle sue feste; il sapore dell'amore reale, per il suo compagno, per il figlio, per la sorella-collega Paola contrapposto agli amori dal sapore glamour che si si sono avvicendati nella sua vita, sempre a metà tra realtà e finzione. Nei diari compaiono nomi e situazioni che aiutano a leggere, da un'angolatura molto particolare, quel periodo della società italiana. Da Franco Califano a Renato Zero, da Luca di Montezemolo a Mauro Rostagno; dal movimento femminista alle prime dive superpagate di tv e moda; da Joe Dallesandro a Roberto Benigni; dai laboratori intellettuali di fine anni Settanta alle interviste per "Grand Hotel"; dagli alberghi di lusso ai viaggi in India.
17 minuti con mio padre
Jane Chaplin
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2014
pagine: 464
"Non disturbate vostro padre, sta lavorando. Non disturbate vostro padre, è stanco". Questo padre si chiama Charles Spencer Chaplin. Il mondo lo conosce e lo adora come Charlot. "Charlot che coi piedi piatti, i baffetti e il suo famigerato bastone ha certamente alimentato i nostri talenti, ma li anche ridotti in frantumi", racconta in questo libro la figlia Jane. E prova a capire. Torna alle radici di sè, a un'infanzia in cui si sentiva goffa e indesiderata. Perchè quel padre-genio le sembrava così distante e inaccessibile? Perchè tanta fatica solo per rivolgergli la parola? Non bisognava deluderlo, anche quando era lui - con le sue durezze, le sue ostinazioni, le sue pretese di formalità - a deludere e a ferire. Era un padre a cui chiedere sempre permesso, ma capace di improvvise, inspiegabili tenerezze. Al di là dei suoi capolavori, restano, della vita di questo padre, molte tracce. Oggetti, fotografie. E le macerie di una famiglia. Una moglie devota e distrutta dall'alcool. Figli disorientati, ciascuno con le proprie ferite. Viktoria in fuga dalle troppe attenzione paterne; Josephine che prova a costruire una famiglia diversa e fallisce tragicamente; Geraldine carica di insicurezze; Christopher devastato dall'anoressia; Eugene che cerca invece conforto nel cibo, fino a diventare obeso. E poi c'è Jane, che adesso racconta. Riprende il filo dell'unico vero incontro con suo padre.
Maria. Ritratto della Callas
Nadia Stancioff
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2013
pagine: 270
Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up
Lorenza Fruci
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2013
pagine: 290
Uomini e donne si voltavano per guardarla, per guardare la sua nera, nera, nera frangia. E naturalmente il sorriso. Era il sorriso che ti spezzava il cuore. Con l'inconfondibile frangetta e le sue pose sensuali, ma mai volgari, Bettie Mae Page, semplicemente Betty Page, è stata la fotomodella più celebre degli Stati Uniti: simbolo per eccellenza della dorata stagione delle pin-up e prima interprete della realtà fetish e bondage, che ha incarnato con un'ironia fuori dal comune. La sua era una predisposizione naturale, un'empatia con la macchina fotografica e con il suo corpo che trasuda da ogni immagine perché era la migliore di tutti i tempi, era felice [...] di farsi fotografare, aveva un corpo favoloso, un volto da folletto carino, piccolo, elegante, brioso, da ragazza della porta accanto. Non è mai stata scattata una fotografia brutta di Betty Page.
Sorridimi ancora
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2012
pagine: 128
I contorni di un volto raccontano più di mille storie. Su di esso, come tasselli di un mosaico, esperienze e vita tracciano le coordinate di una esistenza. Quando il volto viene deturpato è la stessa vita a venire cancellata. Questo ci raccontano le storie narrate in questo libro, le storie di dodici donne vittime di una pratica crudele, l'acidificazione del volto, che quotidianamente subiscono le violenze di uomini rifiutati, di mariti imposti o anche di donne rivali. C'è chi, come Saira Liaquat viene punita per non aver portato una dote adeguata, o chi come Mumtaz Bi Bi, si oppone alla vendita delle tre figlie da parte del marito; a volte anche essere troppo bella, come Naseera, diventa motivo di vendette feroci; o rifiutare il corteggiamento di quattro ragazzi per strada. A seguito dell'acidificazione del volto, molte di queste donne diventano cieche o perdono l'uso dell'udito. Altre invece rimangono in silenzio. A dar loro voce, però, altre donne, scrittrici, che diventano il tramite di un'esistenza che tenta di ricucirsi e ridanno memoria alle storie di altre donne violate. 12 donne per altre 12 donne. Con un unico scopo: ritornare a sorridere.
Tognazzi in giallo
Andrea Pergolari, Paolo Silvestrini
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2011
pagine: 192
Mercedes Sosa. La negra
Rodolfo Braceli
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2010
pagine: 430
A 67 anni, nel 2003, la Negra decide di raccontare la propria vita. Ma non si improvvisa scrittrice. La sua è infatti una biografia sui generis, una biografia a voce alta, nella quale la cantora più popolare e rappresentativa di tutta l'America Latina racconta e si racconta. Dall'infanzia a Tucumán in una famiglia povera ma felice al punto da farla sentire milionaria, Mercedes Sosa arriverà a rappresentare il popolo argentino in una delle fasi più delicate della sua storia civile e culturale. Sorridente quanto combattiva, "la Negra", come da sempre è stata soprannominata, ripercorre per noi la sua straordinaria carriera, costellata da importanti duetti con artisti di fama internazionale e spettacoli memorabili in tutto il mondo. Ma dal suo racconto, teso sul filo della memoria, affiorano anche i ricordi di una vita personale, a tratti dolorosa, segnata da lutti, amori difficili, spezzata, nel suo fluire naturale, dalla lotta per la pace e i diritti civili, da un impegno politico sempre attivo, in primo luogo contro la dittatura argentina che la punì con il carcere, con continue minacce di morte e con l'esilio. Leggendo queste pagine modulate sul ritmo istintivo e appassionato delle sue parole, scopriamo una Mercedes inedita, quell'eterna ragazza che ha vissuto la dicotomia tra pubblico e privato con lo slancio e la forza che solo le grandi personalità possono vantare.