Piemme: True
L'armata delle nevi. La storia mai raccontata degli sciatori che fermarono Hitler
Peter Shelton
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2019
pagine: 317
Quando sbarca in Italia nel 1945, tutto ciò che riguarda la 10ª Divisione da Montagna è senza precedenti: è l'unica divisione dell'esercito americano addestrata su roccia e neve, l'unica nata da uno sport, l'unica che annovera un numero così alto di atleti, docenti universitari e futuri candidati ad alte cariche dello Stato. È anche quella che statisticamente dà il maggior contributo giornaliero di sangue. Nata dall'idea di un gruppo di civili, appassionati sciatori, preoccupati che l'esercito non avesse un reparto specializzato per combattere sulla neve e contrastare dunque gli esperti tedeschi, la 10ª Divisione è stata fondamentale per sfondare la Linea gotica sull'Appennino bolognese, aprire la strada agli Alleati e liberare l'Europa dal nazismo. Erano un gruppo d'élite unito da una fratellanza sportiva e spirituale: tra coloro che tornarono, molti contribuirono a far nascere negli americani un nuovo modo di divertirsi nella natura, come il fondatore della Aspen Skiing Company e il cofondatore della Nike Bill Bowerman. Dalle piste del Vermont alle nevi italiane, questa è la storia di un manipolo di coraggiosi e intrepidi sciatori che hanno messo la loro passione al servizio della libertà.
Un lupo alla mia porta. Storia di Romeo
Nick Jans
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2018
pagine: 318
Il primo incontro avviene un giorno di dicembre. Nick sta camminando sul lago ghiacciato vicino alla sua casa, nell'Alaska sud-orientale, con la moglie e il loro labrador, quando succede. Il lupo nero fermo da un po' sulla riva opposta inizia a correre verso di loro con le fauci spalancate, sollevando la neve con le zampe. Poi si ferma, a pochi metri, con la coda tesa, in atteggiamento dominante. D'istinto Nick stringe a sé la moglie e il collare del cane e si mette in allerta. La paura atavica dell'uomo di fronte a questo animale assale anche lui, che pure ha incontrato molti lupi. Mai però così da vicino. D'un tratto il cane si divincola e va incontro al lupo, muso contro muso. Da quel momento Romeo, come è stato chiamato, entra nella vita di Nick e della piccola comunità di Juneau. Si rivela estremamente sociale, gioca con i cani, interagisce con le persone. Intelligente e attento, diventa una presenza fissa, portando un alito di vita selvaggia alle soglie delle case. Per Nick, Romeo è un amico, obbedisce ai suoi segnali, lo aspetta sul lago davanti a casa. Ma, come spesso accade, non tutti apprezzano questa prossimità, invocando l'atavica inimicizia tra uomini e lupi.
Nel bosco. La straordinaria storia dell'ultimo vero eremita
Michael Finkel
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2018
pagine: 220
Una mattina dell'estate del 1986, Christopher Knight, allora ventenne, invece di andare al lavoro, guida fino ai vasti boschi del Maine centrale, a poco più di un'ora da casa sua. Si inoltra nel verde e lì rimane nascosto fino al giorno in cui viene arrestato per furto. Sono trascorsi 27 anni. Per tutto quel tempo ha vissuto da solo, senza parlare con nessuno, escogitando modi per procacciarsi il cibo e sopravvivere al freddo in inverno e all'assalto degli insetti in estate. Ogni tanto rubava dalle case di villeggiatura incustodite batterie, vestiti, alimentari, libri, solo il poco che gli serviva per vivere, ma seminando la paura, e diventando quasi una leggenda. Cosa abbia spinto un ragazzo a lasciare casa, famiglia, amici per diventare signore dei boschi, è una domanda che incuriosisce molti. Intrigato dal caso, il giornalista Michael Finkel si mette in contatto con lui in carcere, per cercare di sondare il mistero di quello che è probabilmente l'ultimo vera eremita. La sua è una storia universale perché ha a che fare con l'inevitabilità della solitudine in una società che fa di tutto per tenerla lontana, con il fascino che la natura selvaggia esercita sulle nostre vite ordinate, sulla sofferenza e sulla complessità dei bisogni umani.
Gotham city. Viaggio segreto nella camorra dei bambini
Simone Di Meo
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 383
Escono in moto per compiere Le famigerate "stese": sparano con pistole e mitra, a caso, in pieno giorno per seminare il terrore. Uccidono senza pietà barboni, immigrati o anche solo chi rifiuta di offrire una sigaretta. Inondano di cocaina a basso costo il centro di Napoli. Spendono cifre da capogiro nei locali più alla moda della città, dove si sballano di alcol e droga. Parcheggiatori abusivi e prostitute sono i loro occhi e le loro orecchie. Sono divisi in gruppi, distinti dai tatuaggi, come le bande di latinos. Hanno riti di affiliazione crudeli, loro codici di comportamento e nessuna regola morale. Hanno riempito il vuoto lasciato dai vecchi boss della camorra, decaduti o in prigione. Vogliono prendersi Napoli, il traffico di droga, tutto. Sono poco più che bambini. Frutto di un accurato lavoro d'inchiesta sul campo, di interviste "off the record" dell'autore a baby boss, anziani camorristi, investigatori, e da una profonda conoscenza delle carte processuali, questa è una storia tremendamente reale. I personaggi hanno nomi inventati, ma le situazioni in cui si muovono sono tutte vere. Di fantasia c'è quel poco che basta per riempire i vuoti di una realtà che supera l'immaginazione. È la storia del delirio di onnipotenza di un clan di ragazzi in una sanguinosa faida di camorra, che ha trascinato un'intera città nelle atmosfere cupe di Gotham City. Ma senza supereroi.
Il richiamo del ghiaccio. Una donna e i suoi cani: una grande avventura tra le nevi dell'Alaska
Debbie Clarke Moderow
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 308
1.800 chilometri tra i ghiacci dell'Alaska, a temperature polari: la Iditarod è una delle corse per cani da slitta più famose e dure. Non ci sono molte regole: vince chi va più forte. E chi ha la preparazione migliore. Ma il segreto per arrivare alla fine è il rapporto con i cani. Sono loro gli eroi della gara. Se non sei in sintonia con la tua muta, non potrai superare giorni e giorni di distese ghiacciate, freddo e notti all'aperto. Se perdi il contatto con loro, sei perso anche tu. Con i suoi 47 anni Debbie non è sicuramente la partecipante ideale a quella gara massacrante. Ma niente la ferma. Manca qualcosa nella sua vita, nonostante i due figli e un marito amorevole. Mancano i due bambini che ha perso in grembo e che hanno lasciato un vuoto incolmabile. Per questo decide di imporsi una sfida quasi impossibile. La prima volta succede quello che lei non immagina: perde il contatto con i cani e fallisce. Il colpo è duro e mette alla prova la sua fiducia. Ma due anni dopo Debbie è ancora in pista con i suoi sedici husky, pronta ad affrontare incidenti, cani feriti, allucinazioni, tempeste, slitte rovesciate e conflitti di personalità, sia umani che canini. Quello che conta è ritrovare se stessa e un amore rinnovato per i suoi cani.
Trafficanti
Guy Lawson
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 280
Sangue freddo, diplomazia, dimestichezza con apparati militari, industrie belliche e faccende di politica internazionale. Agganci in ogni settore, dall'Esercito al Congresso alle tribù di qualunque avamposto del globo, fino alla malavita di ogni colore. Non ci si improvvisa trafficanti di armi, soprattutto se il tuo cliente è il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America. La guerra è una cosa seria. Ignari di tutto questo e senza la minima idea degli interessi che stanno per calpestare, due ragazzi poco più che ventenni di Miami, esperti soprattutto di alcol, donne e sostanze di vario genere, si aggiudicano un appalto bandito dal governo di trecento milioni di dollari per fornire munizioni all'esercito afgano. Ma invece di cercare pezzi di qualità, i due si procurano a prezzo stracciato munizioni provenienti dai paesi dell'ex blocco comunista e altri scadenti equipaggiamenti cinesi. Dopo un veloce cambio di packaging, il tutto viene spedito a Kabul. Finché il Pentagono non li scopre e lo scandalo finisce sulla prima pagina del "New York Times". Qui finisce la parte ufficiale della storia. Ma la verità è molto più esplosiva, e va dalle caverne albanesi al fronte iracheno e afgano passando attraverso i corridoi del potere di Washington. Un'indagine ad alto rischio che si addentra in ambiti molto pericolosi e svela come funziona veramente il traffico internazionale di armi.
Zona d'ombra
Jeanne M. Laskas
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 287
Mike Iron Webster è stato uno dei più grandi giocatori di football di sempre, una leggenda da Hall of Fame. E ora, a soli 50 anni, si trova sul tavolo delle autopsie del giovane patologo forense Bennet Omalu, un medico coraggioso e fuori dagli schemi, che parla coi pazienti delle sue autopsie perché lo aiutino a scoprire la verità. Bennet vuole capire cosa ha portato così rapidamente un campione di quel calibro alla demenza, e poi alla morte. Ancora non sa che ciò che scoprirà cambierà la sua vita, e quella di uno sport. La malattia mentale di Webster non è frutto del caso, ma è stata causata dai ripetuti colpi alla testa presi in gioco, equivalenti a 25.000 incidenti in auto. La malattia si chiama Encefalopatia traumatica cronica e presto altri giocatori presentano quegli stessi sintomi. Ma per la NFL, la National Football League, una delle corporazioni più potenti d'America, la salute dei giocatori è molto meno importante della verità.
Risorto
Angela Hunt
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 286
Avrebbe dovuto farlo gettare nella fossa comune, come tutti i delinquenti condannati alla crocifissione, invece di concedergli la sepoltura in un sepolcro a parte. Erano stati tutti accontentati dalla morte di Gesù, i sacerdoti del Sinedrio si erano liberati di un pericoloso blasfemo, e i romani di un potenziale sobillatore, non aveva motivo di opporsi a quella richiesta. E poi aveva messo i soldati di guardia, per far contenti i giudei. Ma quando la mattina di domenica il corpo non si trova più, Pilato si maledice per quella decisione. E incarica Clavio, il suo miglior tribuno, di scoprire dove è finito. Senza il corpo, i timori dei farisei troveranno fondamento e l'equilibrio politico in Palestina potrebbe spezzarsi. Clavio è un uomo pratico, abituato ad agire. Si mette a seguire tutte le tracce, a interrogare i testimoni, a fare sopralluoghi e supposizioni. Il corpo non può che essere stato trafugato, si tratta solo di trovare i colpevoli. Però qualcuno dice di aver visto e parlato con Gesù dopo la scomparsa e il mistero si infittisce. Col passare dei giorni, e dopo l'incontro con Rachele, un'ebrea segretamente convertita, le certezze di Clavio traballano. E la sua posizione anche, perché Pilato pretende un cadavere da esibire...
Fuga dal carcere della jihad
Francis Collomp
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 251
È il 19 dicembre, giorno del suo compleanno, quando un commando di jihadisti fa irruzione nella casa di Francis, ingegnere francese di stanza in Nigeria. Pochi istanti e le porte d'acciaio saltano per aria e lui si trova tra i cadaveri delle sue guardie del corpo, con le mani legate e i kalashnikov puntati alla schiena. Un ostaggio francese, merce preziosa per questi terroristi che fanno affari con i ricatti. Quello è il primo giorno di una lunga prigionia. Rinchiuso in una cella misera, patisce fame, freddo, percosse, fatica. Quando le cose cominciano ad andare per le lunghe, capisce che se il suo valore di scambio diminuisce, la sua vita è in pericolo. Non gli resta che progettare la fuga. Nei lunghi mesi che seguono, Francis perde 40 chili e ha tre arresti cardiaci, ma non si dà per vinto. Studia ogni singola mossa dei suoi carcerieri, orari, abitudini, debolezze. Scopre i comportamenti proibiti delle sue guardie, da usare come arma di ricatto. Capisce quanta ignoranza e ipocrisia e quanto distacco dalla religione che professano nascondono quegli uomini. Cammina ogni giorno intorno al materasso per chilometri per tenersi in forma, calcola tutto, memorizza tutto, in attesa del momento buono per fuggire. Sa di avere un'unica possibilità, perché, se fallisce, nessuno avrà pietà di lui.
Se questa è una donna. Il racconto dell'altra faccia del male
Mónica G. Álvarez
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2016
pagine: 390
Umiliate, torturate, maltrattate, denutrite, annichilite dalla violenza, la fame e la paura, gli occhi vuoti e il grembo freddo, le prigioniere dei campi di concentramento e sterminio nazisti hanno strappato a Primo Levi il grido "Considerate se questa è una donna." Ma le recluse non erano le uniche donne in quegli inferni sulla terra. Benché i loro nomi siano meno noti di quelli dei loro sanguinari complici, come Mengele, Himmler, Goebbels, furono molte e non meno crudeli le donne che hanno lavorato nei campi e si sono applicate spesso con più accanimento degli uomini a infliggere torture e morte. Maria Mandel, la "bestia di Auschwitz", amava prendere a calci sul viso i prigionieri. Ilse Koch, la "cagna di Buchenwald", si faceva confezionare paralumi con la pelle tatuata delle sue vittime. Hermine Braunsteiner è responsabile di almeno 200.000 morti. E sono solo alcune. Non tutte erano povere, molte erano spose, madri, lavoratrici. Potevano scegliere. E hanno scelto deliberatamente il male. Per senso del dovere, per obbedienza, "per assaporare", come ha detto una di loro, "il potere, la superiorità, il diritto di decidere della vita e della morte delle detenute." Nessuna di loro si è pentita. Sulle atrocità commesse da queste donne su altre donne la storia è stata a lungo reticente, quasi imbarazzata. Chi dà la vita può scendere all'abiezione più pura senza esservi costretta? Nei ritratti di alcune di loro, la terribile risposta.
True Story
Michael Finkel
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2015
pagine: 376
Sono le dieci di sera quando a casa di Michael Finkel squilla il telefono. È un giornalista. Anche Michael lo è, un reporter che ha coperto le zone più calde del mondo, ma la sua carriera ha le ore contate. Il "New York Times", il suo giornale, uscirà il giorno dopo con una pubblica condanna a suo carico per un articolo che si è rivelato falso. Ma non è quella la ragione della telefonata. Lo sconosciuto lo informa che un uomo appena accusato di aver trucidato la moglie e i tre bambini, durante il tentativo di fuga in Messico ha rubato l'identità di un giornalista che ammira: Michael Finkel del "New York Times". Il nome del presunto assassino è Christian Longo. Prima inquietato e inorridito dall'efferatezza dei crimini di cui Longo sarebbe colpevole, Michael incomincia a esserne intrigato, non solo perché Longo gli ha rubato il nome proprio nel momento in cui sta per perderlo, ma anche perché capisce che la storia può essere la sua redenzione. Inizia così un rapporto ambiguo e pericoloso tra i due uomini. Un gioco mentale sul filo della verità, un'amicizia interessata, da cui entrambi sperano di ottenere qualcosa, ma molto intensa. Anche un'esplorazione di sé sul filo dell'ossessione e dell'identificazione, che farà capire a Michael come la vita di una persona possa finire completamente fuori controllo e smarrirsi in una vertigine di disonestà e perdizione. Fino alle conseguenze più estreme.
Frozen
Mitchell Zuckoff
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2015
pagine: 346
Il 5 novembre 1942, in piena seconda guerra mondiale, un aereo americano con cinque uomini a bordo è costretto a un atterraggio d'emergenza sui ghiacci della Groenlandia. Ingannevole fin dal nome, che significa Terra verde, la Groenlandia è una spessa coltre bianca che di verde non ha nulla. Inospitale anche perché soggetta alla Danimarca, che ora è nelle mani dei nazisti. Poco tempo dopo anche l'aereo inviato in soccorso, un B-17, soccombe a una tempesta. I nove uomini dell'equipaggio si trovano catapultati nell'inferno artico. Una seconda missione di salvataggio scompare invece letteralmente con i suoi tre uomini, senza lasciare tracce. Per cinque mesi i quattordici sopravvissuti devono combattere contro il gelo in attesa di nuovi soccorsi. Lottando contro fame e paura, depressione e solitudine, avendo come unico riparo caverne di ghiaccio o il moncone di un aereo, gli uomini aspettano una salvezza che si fa sempre meno certa. Non sanno ancora che la loro vita è in mano a un uomo, un eroe, che rifiuta di abbandonarli e mette a punto un piano folle per trarli in salvo.