Plus: Scienza politica
L'Europa vista dai partiti. Paesi dell'Ue e Italia a confronto
Nicolò Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2009
pagine: 212
Il processo di integrazione europea ha conosciuto nell'ultimo quindicennio un formidabile sviluppo. Malgrado i successi dell'UE nell'attrarre nuovi stati membri e attuare la comunitarizzazione di aree cruciali di politiche, il processo ha conosciuto di recente delle battute d'arresto. La costituzionalizzazione dell'UE si è dimostrata impervia e costellata da molti ostacoli a causa di una crescente opposizione euroscettica all'interno degli stati membri. Il presente volume propone un'analisi degli atteggiamenti dei partiti in quanto attori che rappresentano, orientano e organizzano il sostegno e l'opposizione verso l'UE, per esempio in occasione dei referendum che da Maastricht in poi si sono susseguiti con una certa frequenza. Inoltre, in quanto esponenti di partito siedono a vario titolo nei governi nazionali e nelle istituzioni comunitarie, condizionando la vita stessa dell'UE. Attraverso una ricerca su larga scala accompagnata da un approfondimento sul caso italiano e illustrando le preferenze partitiche verso il processo di integrazione declinato nelle sue dimensioni più specifiche, il volume mette in luce come l'Europa sia entrata a far parte dell'orizzonte politico dei partiti nazionali.
Le politiche per lo sviluppo sostenibile in Italia
Eugenio Pizzimenti
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2009
pagine: 188
A quasi quaranta anni di distanza dall'emergere della questione ambientale nell'alveo delle liberaldemocrazie occidentali, la politica verde si presenta oggi come una realtà. Tuttavia, come più volte sostenuto dalle organizzazioni internazionali e dalla comunità scientifica, il bilancio dei risultati ottenuto non è considerato soddisfacente. Soprattutto in termini di politiche pubbliche, alla ecologizzazione del dibattito politico, delle istituzioni, dell'economia e della società civile non sembra essere corrisposta una contropartita efficace a livello di strategie e di interventi rivolti al perseguimento dei suoi principali obiettivi. Il presente volume si propone di ricostruire i processi attraverso i quali uno dei più noti paradigmi del pensiero ecologico il paradigma dello sviluppo sostenibile è stato assorbito e rielaborato nel sistema politico-istituzionale italiano, dal 1992 ad oggi. Rispetto agli altri paesi, in Italia il cammino in direzione di un modello più sostenibile di sviluppo è stato fin qui contrassegnato da ritardi, fraintendimenti e incertezze, ma anche da iniziative di spessore e all'avanguardia, che non hanno però avuto continuità nel tempo.
Perché gli italiani diventano euroscettici
Fabio Serricchio
Libro: Copertina morbida
editore: Plus
anno edizione: 2011
pagine: 186
Gli italiani si stanno progressivamente allontanando dall'Europa. Un tempo annoverati tra i più europeisti, mostrano oggi crescenti segnali di insofferenza nei confronti dell'Unione Europea, che solo fino a pochi anni addietro vedevano con grande favore, in termini economici e politici, anche in una logica di scambio. Sul perché questo sia accaduto il dibattito è aperto. Questo studio contribuisce alla discussione, proponendo alcune chiavi interpretative che vanno oltre la considerazione della semplice avversione alla moneta unica e ai vincoli, sia pure stringenti, che l'Europa impone alle decisioni e dunque all'azione politica dei governi nazionali. E così, sulla scorta degli atteggiamenti euroscettici delle élites, si prospettano tra i cittadini timori identitari che, con l'inevitabile riduzione degli aiuti comunitari, effetto dell'allargamento dell'Europa a est, potrebbero aver decretato la cessazione del patto tacito su cui si è retta fino ad oggi la relazione tra gli italiani e l'Europa.
Socializzazione e negoziazione nel processo decisionale della PESC/PCSD dell'Unione Europea
Nicola Chelotti
Libro: Copertina morbida
editore: Plus
anno edizione: 2011
pagine: 210
La politica estera e di sicurezza dell'UE ha ricevuto negli ultimi vent'anni notevole attenzione da parte di studiosi e commentatori così come di un pubblico europeo più vasto. Come viene formulata la politica estera e di difesa dell'UE? Quali caratteristiche ne informano i relativi negoziati; e secondo quali logiche gli stati giungono a prendere le decisioni? Utilizzando un ampio database originario di 138 questionari e 20 interviste con funzionari nazionali che operano nel Consiglio dell'UE, il presente volume si propone di dare una risposta a queste domande e gettare luce sulla natura della politica estera e sui meccanismi che ne informano la struttura. In quest'ottica, la ricerca indaga il processo decisionale della politica estera e di difesa dell'UE, per capire come e quando certe decisioni (non) vengano prese, quali siano gli attori coinvolti e in che modo la comune appartenenza alle istituzioni europee influenzi la definizione e negoziazione di una comune politica estera europea.
Organizzazione e funzioni degli europartiti. Il caso di Sinistra Europea
Enrico Calossi
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2011
pagine: 259
I partiti politici sono stati attori importanti del processo di integrazione europea. Sin dai primi anni della Comunità Europea i partiti nazionali hanno cercato di coordinare le loro attività in strutture sovranazionali sempre più complesse. Dopo circa quarantanni caratterizzati dallo sviluppo dei gruppi parlamentari, all'interno del Parlamento Europeo, e dalle federazioni sovranazionali. al di fuori del PE, nel 2003 i nuovi regolamenti dell'Unione Europea hanno facilitato (e finanziato) la nascita di veri e propri Partiti Politici a Livello Europeo. Questa ricerca si pone l'obiettivo di ricostruire lo sviluppo di questi partiti, indagandone le criticità organizzative, le funzioni svolte e i rapporti con i gruppi parlamentari del PE. Fra i vari partiti a livello europeo (PLE) la ricerca si concentra sul caso del Partito della Sinistra Europea. Questo Europartito. nonostante le aspirazioni, riesce a raccogliere solo una parte dei partiti nazionali che fanno riferimento alla sinistra alternativa. Ciò dimostra lo scarso sviluppo e la scarsa omogeneità di questa famiglia politica rispetto a popolari, socialisti, liberali e verdi. Il volume, oltre a sottolineare come la motivazione centrale di questo ritardo risieda nelle differenti posizioni che i partiti nazionali hanno sul processo di integrazione europea e sul passato dell'esperienza sovietica, prova infine a preannunciare i possibili sviluppi dell'intera sinistra alternativa in Europa.