Rizzoli: Bur classici
Orlando furioso
Ludovico Ariosto
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 2230
Poema cavalleresco di travolgente intensità narrativa e inimitabile equilibrio formale, l'Orlando furioso ha attraversato ogni epoca e stagione letteraria senza smettere di incantare i propri lettori. Ideale prosecuzione dell'Orlando innamorato, il Furioso porta ai massimi sviluppi la ricca sostanza umana e artistica dell'opera boiardesca: il conflitto tra le forze cristiane e quelle musulmane, l'amore non corrisposto del paladino Orlando per la principessa Angelica, la travagliata unione dinastica tra Ruggiero e Bradamante. Ma nel poema dell'Ariosto gli ideali della società cortese si separano definitivamente dalla realtà, segnata da quell'irrazionale intrico delle passioni che sarà raffigurato nella forsennata giostra dei cavalieri. Una tensione drammatica dietro cui si cela l'amara consapevolezza della crisi dei valori su cui si fondava l'utopia della civiltà umanistica. In questa insuperata edizione a cura di Emilio Bigi, il lettore viene accompagnato attraverso un commento esemplare alla comprensione dell'opera, illuminata nel prezioso intreccio dei rimandi intertestuali e nella dinamica del processo compositivo attraverso le tre edizioni del poema.
Canzoniere
Francesco Petrarca
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 1269
Meditato, scritto e continuamente riscritto da Petrarca per tutta la vita, il "Canzoniere" è insieme la cronaca di una storia d'amore, uno studio spietato del proprio io, l'autobiografìa intellettuale e umana di un uomo ansioso e inquieto che cerca, e mai trova, la sua pace. Ma ogni definizione suona riduttiva per questa raccolta di rime, indiscutibilmente la più importante della nostra letteratura e destinata a fondare, attraverso innumerevoli epigoni, il gusto poetico dell'intera Europa: il "Canzoniere" anticipa, contiene e quasi riassume in sé ogni argomento e tendenza della tradizione poetica occidentale, tanto che parlare di Petrarca ha sempre finito per corrispondere al parlare semplicemente della poesia. Questa edizione, che si distingue per l'esemplare equilibrio tra rigore filologico e attenzione al lettore moderno, presenta un nuovo apparato di commento al testo e di raffronto fra le liriche petrarchesche e la letteratura contemporanea. Annotazioni di Paola Vecchi Galli e Stefano Cremonini.
Orlando innamorato (L'inamoramento de Orlando)
Matteo Maria Boiardo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 2200
Poche opere letterarie hanno avuto la forza rivoluzionaria del capolavoro di Matteo Maria Boiardo, noto dal Cinquecento come "Orlando innamorato", ma il cui titolo originale più probabile è "L'inamoramento de Orlando". Nell'immaginario cavalleresco fa il suo clamoroso ingresso l'amore, che sconvolge il cuore del casto Orlando spingendolo sulle tracce dell'affascinante Angelica, mentre anche altri guerrieri cristiani e saraceni inseguono invano la dama. È l'inizio di una storia nuova, che cambierà per sempre le regole del romanzo cavalleresco. La sorprendente narrazione di Boiardo è nutrita da una ricchissima quantità di influssi che mescolano generi e modelli diversi, dalle letterature classiche al Medioevo più favoloso, in un susseguirsi di invenzioni che aprono la strada al romanzo moderno. Il seguito sarà raccontato da Ludovico Ariosto nell'"Orlando furioso".
Il giorno-Le odi
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 719
La poesia intesa come faro del progresso etico e civile: questo è il grande lascito di Giuseppe Parini alla letteratura italiana. Anni dopo gli esordi delle rime giovanili progettò un poema di grande impegno: "Il giorno", resoconto ferocemente ironico della giornata di un aristocratico e sfaccendato "Giovin signore", di cui il poeta si finge precettore e guida. Pur rimasto incompiuto, "Il giorno" è una caustica denuncia della nobiltà lombarda di fine Settecento, incapace nella sua frivola incoscienza di comprendere un mondo ormai sul baratro della Rivoluzione. La spinta al progresso sociale e morale è il tema portante anche delle venticinque "Odi", con cui Parini rinnovò nel profondo la poesia della tradizione settecentesca portandola a nuovi esiti espressivi.
Novelle
Matteo Bandello
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 703
Tragiche storie d'amore come quella celeberrima di Romeo e Giulietta, fosche tragedie come quella di Ugo e la Parisina, ma anche feroci beffe all'indirizzo di ecclesiastici, signori e popolani: questi e molti altri sono gli argomenti delle Novelle raccolte da Matteo Bandello, narratore delle corti, di cui qui si offre una significativa selezione. Subito premiata da un enorme successo in tutta Europa, grazie agli intrecci "noir" ma anche comici e grotteschi, l'opera del Bandello ispirò nei secoli scrittori e drammaturghi come Shakespeare, Cervantes, Stendhal, Balzac e D'Annunzio e ancora oggi, grazie alla inesauribile varietà di situazioni e narratori, affascina il lettore immergendolo nella tumultuosa vita dell'Italia del primo Cinquecento. A Elisabetta Menetti si devono il discorso introduttivo e le note che chiariscono ogni aspetto dell'opera.
Poesia comica del Medioevo italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 376
Come era avvenuto in Provenza, così pure nell'antica poesia italiana si legge, accanto alle rarefatte prove stilnovistiche, una lirica dal diverso accento: fiorita nella seconda metà del Duecento, originariamente toscana, nel corso del XIV secolo giungerà a Perugia, a Roma, a Treviso. Etichettata in molti modi, questa poesia di volta in volta comica, burlesca o giocosa è assolutamente omogenea nelle sue caratteristiche: i temi realistici, i colori e le sonorità della lingua dialettale, la scelta del sonetto come genere esclusivo. Prediletti non solo da "specialisti" come Cecco Angiolieri, Folgore da San Gimignano o Cenne da la Chitarra, ma anche dai maestri della poesia alta come Rustico, Guinizelli, gli stessi Dante e Cavalcanti, questi versi irriverenti e spregiudicati si rivelano come una delle migliori e più sorprendenti sperimentazioni del linguaggio espressionista medievale.
Le poesie
Ugo Foscolo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 308
Nella sua lotta appassionata contro la poesia vuota e accademica, nella sua resistenza contro gli eruditi di corte, Foscolo è stato il primo intellettuale a denunciare quella spaccatura fra teoria e pratica, fra pensiero e azione, che sarebbe diventato il tarlo non solo della letteratura, ma di tutta la società italiana. Le sue liriche, e i Sepolcri innanzitutto, si rifanno ai modelli più prestigiosi della tradizione classica, ritrovando l'autorità che la voce dei poeti aveva nelle comunità antiche: una voce potente, intrisa di passione e d'immaginazione, di umano dolore e umana pietà. Così, se le prime rime oscillano tra le occasioni mondane e le inquietudini giovanili, l'inno mai finito alle Grazie, posto al termine del suo percorso creativo, celebra i fondamenti eterni della politica e della morale. Versi impetuosi e cristallini, che il commento di Matteo Palumbo permette di scoprire attraverso una lettura capillare del testo e della tessitura poetica che lo governa.
Mandragola
Niccolò Machiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 233
Capolavoro assoluto del teatro rinascimentale italiano, la "Mandragola" è anche un amaro e disilluso ritratto di Firenze e dell'Italia del primo Cinquecento, abitata da uomini mossi dagli istinti più primordiali e privi di ogni determinazione morale o ideale. Ossessionato dal desiderio di paternità, lo sciocco messer Nicia si affida al sedicente medico Callimaco che, innamorato della bella moglie di Nicia, gli promette di guarirne la sterilità con una pozione di mandragola dalla letale (quanto falsa) controindicazione: il primo che farà l'amore con Lucrezia morirà entro otto giorni. E il primo sarà naturalmente Callimaco travestito, che Nicia stesso, gongolante, condurrà al letto della moglie. Una commedia insieme vitalistica e pessimistica, che il commento di Rinaldo Rinaldi illustra in tutta la sua poliedrica complessità.
Rime
Michelangelo Buonarroti
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 565
Inviando nel 1555 a Giorgio Vasari due liriche di forte ispirazione spirituale, Michelangelo scrive al più giovane amico una lettera in cui chiarisce con semplicità ed efficacia la sua condizione: "Messer Giorgio, io vi mando dua sonecti; e benché sien cosa scioca, il fo perché veggiate dov'io tengo i mie pensieri". Saranno sicuramente "cosa scioca" quei due sonetti, eppure nella definizione si avverte come una nota nostalgica, si coglie l'atteggiamento di un uomo che alla poesia ha dedicato tanta parte della sua straordinaria esistenza e che nelle sue liriche ha saputo comunicare con ruvida potenza espressiva la sostanza di un'esperienza individuale e universale profondamente segnata dalla passione e dall'inquietudine spirituale.
Il piccolo lord Fauntleroy
Frances H. Burnett
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 251
Da un quartiere popolare di New York alla vecchia, nobile Inghilterra, dall'affetto della mamma ai modi bruschi e severi di un nonno sconosciuto: molte cose cambiano all'improvviso per Cedric. Per fortuna le risorse del bambino dai riccioli d'oro sono illimitate. Età di lettura: da 10 anni.
Vita nuova
Dante Alighieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 193
Libro nuovo per eccellenza, storia di un'anima e insieme "romanzo", la "Vita nova" non smette di sorprendere e affascinare: per ciò che rivela e per ciò che nasconde, per il rapporto continuo tra finzione e realtà, per una realtà che la finzione continuamente ricrea. Alternando prosa e poesia, Dante racconta la storia del proprio amore per Beatrice e nel contempo sconvolge ogni convenzione, fondando, per la prima volta, una teoria dei sentimenti che è anche una filosofia: con solennità e leggerezza di tratto, alternando squarci visionari e versi tra i più intensi di ogni tempo, restituendoci in maniera vivissima un mondo di amicizie e di cultura. Pagine splendide che hanno catturato e ispirato musicisti e pittori, scrittori e uomini di teatro. Questa edizione, attraverso una inedita revisione del testo dantesco, un commento puntuale e nuovi apparati critici, accompagna il lettore nell'universo multiforme e coloratissimo del più grande poeta italiano.
Rime. Giovanili e della «Vita Nova»
Dante Alighieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 543
Il nome di Dante è nel pensiero di molti indissolubilmente legato al titolo della sua opera maggiore: la "Divina Commedia". È facile dimenticare che il grande poema fu solo il punto d'arrivo di un percorso iniziato nella prima giovinezza. Leggere le "Rime", dai sonetti giovanili alla vitalistica esuberanza di "Sonar bracchetti" e alle atmosfere oniriche di "Guido, i' vorrei" fino alle liriche poi raccolte nella "Vita Nuova", come "Donne ch'avete" e "Tanto gentile", significa accompagnare Dante nel lungo viaggio alla ricerca di una propria voce poetica che avrà come meta finale la "Commedia". Teodolinda Barolini analizza da punti di vista innovativi e spesso inediti le singole rime, facendo luce sull'evoluzione artistica e ideologica del poeta e sui rapporti che intercorrono tra le "Rime" e il capolavoro della maturità.