Se fosse un fenomeno senza radici nel sociale, la mafia avrebbe i giorni contati: al pari delle Brigate rosse che, prive di legami col tessuto della società, furono isolate e vinte. I pesci hanno bisogno di acqua per nuotare, si disse allora a proposito dell'appoggio fornito da poche centinaia di fiancheggiatori ai gruppi di fuoco brigatisti. Ma un sistema di potere come quello mafioso - capace di conformarsi al mutare dei regimi e delle istituzioni; di entrare in simbiosi con lo sviluppo delle forze produttive; di imporre rapporti di produzione funzionali ai propri interessi; dotato di abilità mimetiche tali da indurre ancora oggi intellettuali e opinione pubblica a ignorarne la natura e a sottovalutarne la pericolosità o, appena ieri, a negarne l'esistenza - non si spiega se non collegandolo a radici culturali diffuse e profonde...
Mafia e cultura mafiosa
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Titolo | Mafia e cultura mafiosa |
Autore | Alberto Rosati |
Collana | Mafie |
Editore | Pellegrini |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 01/2014 |
ISBN | 9788868221980 |
Promozione valida fino al 12/02/2027