fbevnts Antiche infanzie. Percezioni e gestione sacrale del bambino nelle culture del Mediterraneo e del Vicino Oriente
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Antiche infanzie. Percezioni e gestione sacrale del bambino nelle culture del Mediterraneo e del Vicino Oriente

sconto
5%
Antiche infanzie. Percezioni e gestione sacrale del bambino nelle culture del Mediterraneo e del Vicino Oriente
Titolo Antiche infanzie. Percezioni e gestione sacrale del bambino nelle culture del Mediterraneo e del Vicino Oriente
Curatori ,
Collana Quaderni di studi e materiali di storia delle religioni, 25
Editore Morcelliana
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 246
Pubblicazione 12/2020
ISBN 9788837234478
 
Promozione valida fino al 12/02/2027
25,00 23,75

 
risparmi: € 1,25
0 copie in libreria
Ordinabile
I saggi raccolti nel volume indagano il tema dell'infanzia in prospettiva storico-religiosa, lungo un arco cronologico che va dal III millennio a.C. al VI sec. d.C., con un approccio multidisciplinare. Il confronto fra contesti culturali, geografici e cronologici diversi fa emergere una notevole continuità nella percezione dell'infanzia, ma anche elementi peculiari a ciascun ambito. In tal senso l'osservazione del "trattamento religioso" del bambino si conferma centrale e strumento ideale per far emergere specificità e consonanze. La documentazione di cui disponiamo non restituisce una percezione del bambino in quanto tale, fornendo semmai informazioni su alcune specifiche serie di "non adulti". Nel mondo antico è la stessa categoria "bambino" a essere problematica. In tale contesto le società sembrano prioritariamente interessate a trasformare più rapidamente possibile il "non adulto" in "un adulto" coerente ai propri fini. L'attenzione ricade essenzialmente su quei bambini che si trovino nelle condizioni di potere o dovere affrontare tale processo. Essi risultano, infatti, titolari di tutele sacrali, riti e funzioni allorché sono presi in considerazione nella loro qualità di "prole", "figli", membri in itinere di un determinato gruppo. La maggior parte dei bambini documentati, del resto, è caratterizzata da una provenienza sociale alta o medio-alta, mentre sul destino degli altri sappiamo poco o nulla, così come scarsissime sono le informazioni sulle bambine. In definitiva sembra delinearsi una distinzione quasi ontologica fra bambini-figli e bambini tout-court.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.