A circa un anno e mezzo di distanza dalle due Giornate di studi sugli stucchi tenutesi a palazzo Spada nel marzo 2018, vedono ora la luce, sempre per cura di Serena Quagliaroli e Giulia Spoltore, gli atti che restano a testimonianza di quell’importante iniziativa. La Galleria Spada ne fu, ritenendolo indispensabile e doveroso, immediata promotrice e sostenitrice, avviando a tal fine tutto quanto necessario per poter ricongiungere, per almeno due giorni e in modo costante, il discorso interrotto che fila tra le due parti attigue del palazzo: quella cinquecentesca, fiammeggiante, dei Capodiferro e quella seicentesca, accrescitiva, tutta illuminata dalla personalità del cardinale Bernardino Spada e del pronipote Fabrizio.
«Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinquecento e Seicento: modelli, influenze, fortuna. Atti delle giornate di studi (Roma, palazzo Spada, 13-14 marzo 2018)
Titolo | «Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinquecento e Seicento: modelli, influenze, fortuna. Atti delle giornate di studi (Roma, palazzo Spada, 13-14 marzo 2018) |
Curatori | Serena Quagliaroli, Giulia Spoltore |
Editore | Universitalia |
Formato |
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Pagine | 491 |
Pubblicazione | 12/2019 |
ISBN | 9788832932423 |