Se è vero che le "radici sono ali", prendendo in prestito le parole del Sardus Pater Giovanni Lilliu, l'esperienza editoriale di Sa Republica Sarda è stata sospinta da ali e radici forti, capaci di tendere verso l'alto, fino a maturare uno dei progetti giornalistici più aggregativi e coraggiosi nella propagazione collettiva del sentimento identitario sardo. Riproporne oggi un tracciato biografico, attraverso un viaggio fra i nomi che hanno animato e vissuto il periodico fondato da Gianfranco Pinna nel 1977, è senza dubbio un'operazione di raccolta che in tanti attendevano: la testimonianza documentata di un impegno concreto per l'affermazione di un esito storico, l'indipendenza, fino ad ora negato e osteggiato. Sa Republica Sarda è stato questo, è stato il contraltare, l'antitesi, l'analisi attorno ai confini, la cultura della diversità opposta all'epidemia dell'uniformità. Ma più di tutto è stata una scuola di informazione documentata, dove hanno gravitato e partecipato gli autori più rappresentativi del pensiero libero identitario.
Storie e controstorie del giornalismo identitario sardo. I protagonisti
Titolo | Storie e controstorie del giornalismo identitario sardo. I protagonisti |
Curatori | M. Moi, M. Marongiu |
Collana | Sa Republica Sarda |
Editore | Alfa Editrice |
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Pagine | 136 |
Pubblicazione | 06/2022 |
ISBN | 9788886167345 |