La trap si è imposta in breve tempo come nuova protagonista del mercato musicale, con le sue regole e i suoi cambiamenti radicali, generando panico morale per la sua capacità di raccontare e incarnare un’epoca come la nostra, infestata dalle continue promesse, non mantenute, del capitalismo. È una forma espressiva simbolica, potente e a tratti disturbante, che ci costringe a fare i conti con le conseguenze del neoliberismo, in cui ragazzi e ragazze coltivano la propria visione di sé e del mondo. In questo libro osserviamo contraddizioni e cortocircuiti che attraversano la scena trap, provando a decodificare un linguaggio che sembra inaccessibile per le generazioni adulte. L’orgogliosa marginalità, l’autocelebrazione, la costruzione identitaria, la trasgressione, le periferie centrali, il desiderio di consumo e la digitalizzazione sono solo alcuni degli elementi che incontriamo in questa esplorazione.
Trap! Suoni, segni e soggettività nella scena italiana
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Titolo | Trap! Suoni, segni e soggettività nella scena italiana |
Curatori | Sebastiano Benasso, Luca Benvenga |
Collana | Scienze sociali, 28 |
Editore | Novalogos |
Formato |
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Pagine | 266 |
Pubblicazione | 02/2024 |
ISBN | 9788831392358 |
Promozione valida fino al 12/02/2027