Nel febbraio del 1600 Giordano Bruno venne mandato al rogo come eretico a Roma, in Campo de' Fiori. Oggi, sulla piazza, sorge un monumento che lo celebra come eroe del pensiero libero, quasi un antesignano dei fieri laici positivisti di fine Ottocento. Ma tutto questo è un equivoco. Bruno fu avversato dalla Chiesa per ragioni opposte, in quanto propugnatore di un ritorno alla sapienza egizia, iniziatica ed esoterica, che veniva allora collegata al "corpus" degli scritti ermetici: "prisca Aegyptorum sapientia". Questa dottrina segreta di Bruno si articolò soprattutto nei trattati latini (magici e mnemotecnici) vero nucleo rovente della sua opera.
Opere magiche
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| Titolo | Opere magiche |
| Autore | Giordano Bruno |
| Curatori | S. Bassi, E. Scapparone, N. Tirinnanzi |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Classici |
| Editore | Adelphi |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Pagine | CXLII-1590 |
| Pubblicazione | 01/2001 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788845915093 |
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