Pioniere dell'era digitale, inventore visionario, genio creativo: molte sono le definizioni date a Steve Jobs ma nessuna sembra descrivere pienamente la sua personalità caleidoscopica. Di lui ancora oggi sorprendono e affascinano le tappe di una vita fuori dagli schemi, a partire dall'abbandono dell'università, la scoperta del buddismo Zen e la carriera folgorante caratterizzata da una maniacale ossessione per il controllo. Questa graphic novel racconta, nella sua versione più aggiornata, la classica storia dell'imprenditore americano, e quella di una delle persone più influenti del nostro tempo. Il racconto della vita non comune di Jobs coincide con quello dell'industria del personal computer e delle tecnologie derivate. Jobs creò la Apple a 21 anni, nel garage dei genitori, e riuscì a farla diventare l'azienda di maggior valore al mondo; acquistò la Pixar, società di computer grafica sull'orlo del fallimento, per trasformarla in uno studio di animazione di enorme successo; ha plasmato il gusto di un'intera generazione, creando oggetti di cui non possiamo più fare a meno, rivoluzionando settori come l'industria musicale, la telefonia mobile e i computer. È stato un perfezionista dispotico ed esigente, un ispiratore spesso impossibile da sopportare.
Steve Jobs. Follemente grande
Titolo | Steve Jobs. Follemente grande |
Autore | Jessie Hartland |
Traduttore | G. Zucca |
Collana | Strade blu. Non Fiction |
Editore | Mondadori |
Formato |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 01/2016 |
ISBN | 9788804656463 |