Ci sono luoghi di cui il tempo man mano cancella i volti e ne resta l'immagine viva solo nei ricordi di chi ci ha vissuto. Paesi di campagna e borghi isolati sempre più spesso sono abbandonati, soppiantati dalla vita nelle grandi città. Ecco allora che non restano che pietre, date e vecchie fotografie, a riportare in vita antiche emozioni e vicende, raccontate dai più anziani in un passaparola che cerca di far sopravvivere, allo scorrere del tempo, le tante vite e le storie di chi ha vissuto prima di noi. Questo processo inarrestabile ha riguardato anche il vallone di Ruata Prato, con la borgata Mestre, e quello di S. Margherita, in provincia di Cuneo, e la "Gent perdùo" diventa il simbolo di quelle persone che non ci sono più e i cui paesi stanno scomparendo inghiottiti dalla natura e dal tempo. Grazie alla meticolosa ricostruzione storica, con l'ausilio di vecchie fotografie e documenti d'archivio, Pasqualino Ghio ci restituisce l'immagine di un tempo lontano ma ancora vivo nel cuore di chi lo ricorda.
Gent perdùo (gente perduta). Storia di un popolo attraverso i secoli
| Titolo | Gent perdùo (gente perduta). Storia di un popolo attraverso i secoli |
| Autore | Pasqualino Ghio |
| Collana | Nuove voci. Terre |
| Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
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| Pagine | 280 |
| Pubblicazione | 07/2015 |
| ISBN | 9788856774719 |

