Molti rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, che a seguire chiameremo RAEE e molte batterie, sfuggono ai circuiti autorizzati di raccolta esistenti. La conseguenza è che non sempre essi vengono trattati adeguatamente. La quantità totale raccolta nel 2006 è stata di 2 milioni di tonnellate. Ciò lascia facilmente intuire che una consistente quantità di RAEE o non è stata smaltita e trattata nei centri autorizzati o è stata inviata alle discariche o peggio è stata abbandonata sul territorio con le conseguenze nefaste prevedibili per l'ambiente. In conseguenza di ciò la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, di pile e accumulatori ha assunto negli ultimi anni una particolare importanza sino ad avere una propria disciplina autonoma con i decreti legislativi n. 151 del 2005 e n. 188 del 2008 in attuazione di alcune direttive europee emanate negli anni precedenti e specifiche proprio per questi tipi di rifiuti. Il volume esamina e commenta tutta questa disciplina soffermandosi in modo particolare sul divieto di utilizzare in queste componenti certe sostanze pericolose, sulle modalità della raccolta separata e del ritiro di questi particolari rifiuti, sulla disciplina dei centri di raccolta specifici per questi rifiuti, sul loro trattamento e recupero, sul registro nazionale previsto per i soggetti obbligati al trattamento di questi rifiuti ed infine sui finanziamenti esistenti per la gestione dei RAEE.
La gestione e il recupero dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, pile, batterie ed accumulatori
Titolo | La gestione e il recupero dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, pile, batterie ed accumulatori |
Autore | Patrizia Cinquina |
Collana | Guideambiente |
Editore | Maggioli Editore |
Formato |
![]() |
Pagine | 148 |
Pubblicazione | 01/2010 |
ISBN | 9788838757310 |