Scholé: Classici dell'educazione
De Magistro. Testo latino a fronte
d'Aquino (san) Tommaso
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 240
In dialogo con l'aristotelismo e il platonismo, con Sant'Agostino e la filosofia araba di Avicenna e Averroè, San Tommaso affronta interrogativi radicali: è davvero possibile educare? Un uomo può trasmettere a un altro la conoscenza o solo Dio infonde nell'anima il sapere, dunque ciascuno apprende da se stesso? Come può il maestro accompagnare l'allievo nel suo percorso di crescita rispettandone l'autonomia e la libertà? Al termine di un rigoroso percorso argomentativo, Tommaso conclude che, se anche l'alunno ha già in sé i semi della scienza, l'attività del maestro non è per questo meno necessaria. Come nelle sette note è contenuta in potenza tutta la musica, così nella mente di ognuno sono insiti i primi principi di tutta la conoscenza. Sotto la guida del maestro, lo scolaro è come il musicista che, pur inesperto, ha davanti a sé, sulla tastiera del pianoforte, tutti i capolavori possibili.
De magistro. Testo latino a fronte
Agostino (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 208
Discorrendo con il figlio sedicenne Adeodato, Agostino s'interroga sul ruolo del linguaggio nella relazione educativa, a partire dal rapporto tra le parole e le cose. Il dialogo, qui proposto con testo latino a fronte e note di commento, inaugura la riflessione occidentale sul ruolo del maestro e sul significato dell'insegnamento. Una delle prime, spiazzanti conclusioni è che le parole non insegnano e i maestri non hanno alcun ruolo nella formazione dei discenti. Si tratta, però, di un risultato non definitivo, in un confronto aperto che non intende offrire risposte risolutive, ma affrontare dialetticamente il problema filosofico dell'educazione. Le domande ancora attuali che il dialogo pone costringono a ridefinire il compito del maestro e riportano al centro la necessità di avvicinare il discente al sapere aiutandolo a rintracciare la motivazione nella propria interiorità.
Emilio
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 336
Nelle "Confessioni" Jean-Jacques Rousseau scrisse che la stesura dell'Emilio gli era costata «vent'anni di meditazione e tre anni di lavoro». Si tratta, in effetti, di un'opera suddivisa in cinque libri nei quali l'autore presenta un'ampia varietà di argomenti – dalla teoria della conoscenza all'etica, dalla politica all'esistenza di Dio – all'interno di una cornice principalmente educativa, ricorrendo a diversi registri stilistici e forme letterarie tra le quali, nel quinto libro, tende a prevalere la storia d'amore tra Émile e Sophie. Una tale presentazione sarebbe però lacunosa se non si aggiungesse che, come Rousseau sottolineò successivamente, la filosofia dell'educazione dipendeva dall'assunto antropologico dichiarato nel celebre esordio dell'opera: «Tutto è bene quando esce dalle mani del creatore delle cose: tutto degenera nelle mani dell'uomo». A partire da questa affermazione si snoda l'opera che inaugurò la pedagogia moderna.
Guida per le educatrici dell'infanzia
Rosa Agazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 544
"Questa riedizione della 'Guida per le educatrici dell'infanzia' offre alla pedagogia agazziana la possibilità di parlare alle educatrici e agli educatori di oggi, di continuare a suscitare interrogativi sull'idea di bambino, sul senso dell'educare, sulla vocazione e sul ruolo dell'essere maestre e maestri. Nel pensiero di Rosa Agazzi vi sono i presupposti per una riattualizzazione e per il rilancio di una nuova consapevolezza educativa. La Guida, in particolare, consegna una vera e propria pedagogia dell'infanzia, profondamente e sapientemente votata alla formazione della/alla/nella vita dei bambini. Una pedagogia che nasce dall'ascolto dei bambini e della vita stessa. Si tratta di un'opera che ha un valore certamente didattico, ma anche profondamente pedagogico, grazie alla sapiente tessitura di una trama educativa a sostegno della totalità della persona, passando attraverso una paziente sperimentazione e una solida postura di ricerca." (Monica Amadini)
Scuola dell'infanzia
Giovanni Amos Comenio
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 240
La Schola infantiae (1628-1632) costituisce il primo testo organico e sistematico dedicato alla prima infanzia nella storia dell'educazione, scritto dal padre della pedagogia moderna. È concepito come una guida per i genitori e per quanti si occupano, nello spazio domestico, della cura dei bambini dalla nascita sino al momento del loro ingresso nella scuola, vale a dire da zero a sei anni. Il testo di Comenio rivela la grande sensibilità e il profondo rispetto dell'autore nei confronti di un periodo, “la primavera della vita”, che si rivela decisivo per la formazione spirituale e culturale dell'uomo, al di là di ogni differenza di condizione, di stato, di origine sociale, di genere, di confessione religiosa e di capacità, secondo la formula Omnes, Omnia, Omnino (tutti, in tutto, totalmente).
Ratio atque institutio studiorum Societatis Iesus-Ordinamento degli studi della Compagnia di Gesù. Testo latino a fronte
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 336
Fin dai primi anni dopo l’istituzione della Compagnia di Gesù (1540), con la fondazione e l’avvio dei primi collegi per l’educazione della gioventù (1548), si era fatta largo l’esigenza di disporre di un ordinamento degli studi uniforme, che indirizzasse l’attività d’insegnamento e ne costituisse tratto distintivo. Nel 1599 vedeva la luce l’edizione definitiva della Ratio atque institutio studiorum Societatis Iesu, una grandiosa costruzione pedagogica in grado di rappresentare lo strumento efficace per la formazione delle élites europee dei secoli della modernità e di incidere profondamente nel costume scolastico e nelle pratiche di educazione e formazione fino alle soglie della contemporaneità. La meticolosità delle prescrizioni didattiche, la sua diffusione a tutte le istituzioni dell’istruzione secondaria-superiore, infine la centralità della tradizione classico-umanistica ne fanno una delle chiavi di accesso più efficaci all’organizzazione e alle forme della cultura dei secoli moderni.
La vita educa
Eduard Spranger
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 160
Nei due scritti di Eduard Spranger che qui vengono presentati – La vita educa e L’educatore nato – si affrontano problematiche fondamentali per l’educazione: è vero che la vita, di per se stessa, educa? Esiste l’educatore nato? Si tratta di questioni portanti che riguardano la legittimità di progettare l’azione educativa e la possibilità della formazione, anche del maestro. Spranger affronta il discorso pedagogico non cessando mai di interrogarsi, e pensando l’educazione come atto grazie al quale il valore di ogni singolo uomo si rapporta ai valori della cultura, o meglio, alla cultura come valore, di cui l’educatore si fa interprete.
Pedagogia generale derivata dal fine dell’educazione
Johann Friedrich Herbart
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 288
Con la sua Pedagogia generale Herbart vuole fornire in maniera sistematica e logicamente ordinata agli educatori in erba il complesso degli elementi pertinenti alla sfera dell’istruzione educativa, definendone i possibili collegamenti, intrecci e rapporti. Acquisire una piena dimestichezza e familiarità con quella peculiare «sfera dei pensieri» entro cui si iscrive il sapere pedagogico costitusce per Herbart un requisito indispensabile per un educatore competente e responsabile in grado di mediare tra riflessione teorica e applicazione pratica. «Ciò che è opportuno che l’educatore faccia, deve stargli dinanzi come una carta geografica o, possibilmente, come la pianta di una città ben edificata, dove le direzioni simili si incrociano l’un l’altra uniformemente e dove l’occhio si orienta da sé anche senza previ esercizi. Una carta geografica siffatta la presento qui per gli inesperti che desiderano sapere qual genere di esperienze essi debbono ricercare e approntare».
Emilio o dell'educazione
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 784
Questa edizione integrale propone una lettura critica dell'"Emilio" e ne affronta tutta la complessità a partire dagli aspetti filosofici, così importanti per comprendere quelli pedagogici. L'ampio apparato di note costituisce un commento che accompagna e contestualizza la riflessione di Rousseau, permettendo al lettore di dialogare con lui e di maturare un proprio giudizio. Emergono le grandi questioni centrali nell'Emilio: il rapporto tra il male su questa terra, l'educazione e l'individuo e, soprattutto, uno dei nodi della modernità: libertà di un singolo in una società schiacciata dagli egoismi o libertà nella e della «società ben ordinata»? Qui, non altrove, sta il "problema" che Rousseau ci pone: quale educazione per quale libertà? Da Machiavelli in poi il pensiero moderno sembra essere segnato da questa tensione, apparentemente ineliminabile, tra l'ideale della libertà comunitaria e il rassegnato ripiegamento sulla libertà dei "particuliers".
La tecnologia dell'insegnamento
Burrhus F. Skinner
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: XI-333
«Parafrasando Benedetto Croce, che si chiedeva cosa fosse vivo e cosa fosse morto di Hegel, al momento di ristampare questo classico della letteratura pedagogica, potremmo chiederci cosa sia vivo e cosa sia morto di Skinner […]. La nostra ipotesi è che la risposta sia l’indicazione che proprio a proposito di Hegel ha dato Kojève: non è vivo il sistema, ma le singole intuizioni di cui quasi ogni pagina del grande filosofo è ricca. Letto in questo modo, Technology of Teaching a cinquant’anni dalla sua prima edizione americana si rivela ricco di spunti e dimostra di aver anticipato molte questioni del dibattito attuale sull’insegnamento e la formazione, il digitale e le sue ricadute didattiche».
Come intendo il museo didattico
Rosa Agazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 272
È la nuova edizione di un libro che, parallelamente a quanto faceva Maria Montessori, ha profondamente innovato l'immagine del bambino e della sua educazione: Il bambino deve essere circondato da materiali che fanno parte della sua quotidianità e da questi deve nascere un'attività didattica che privilegi e valorizzi l'intuizione del singolo e del gruppo. Convinta di questa teoria, Rosa Agazzi predispone un museo delle cianfrusaglie, collocato in un'apposita aula della scuola. Qui gli oggetti e i materiali raccolti dai bambini, e che catturano la loro attenzione, vengono utilizzati come dispositivi didattici utili ad attivare un insegnamento che porta ad apprendere direttamente dall'esperienza attraverso un gioco manipolativo. Gli oggetti vengono, infatti, ordinati per colore, materia e forma; vengono confrontati tra loro per scoprire somiglianze e uguaglianze. In questo modo viene stimolata la curiosità e l'educazione linguistica (i bambini esprimono i loro pensieri sotto forma di frasi). Un testo, una didattica e una pedagogia quanto mai attuale per l'inclusione multiculturale.
Ortensio
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 144
Prima edizione, con ampio commento, del dialogo di Cicerone che sta all'origine dell'educazione occidentale, e fu il modello per il De Magistro di Agostino e Tommaso d'Aquino. Cicerone rappresenta un confronto critico tra l'eloquenza retorica, rappresentata dal retore romano Ortensio, e la filosofia, alla quale devono tendere gli uomini per essere felici. Nel dialogo, probabilmente scritto nel 46 a.C., gli uomini saggi devono per Cicerone fare delle virtù (prudenza, fortezza, temperanza, giustizia) lo scopo della vita personale, in modo da rendersi utili anche alla vita politica in generale. Un libro per chiunque ami accostarsi alla cura di sé, all'educazione e alla filosofia con la saggezza di Cicerone.