Scuola Normale Superiore: Tesi
Existence and regularity results for some shape optimization problems
Bozhidar Velichkov
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2015
pagine: 350
L'arrivo di Achille a Sciro. Saggio di commento a Stazio. Achilleide, 1, 1-396
Renée Uccellini
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2013
pagine: 288
La dea di Erice e la sua diffusione mediterranea. Un culto tra fenici, greci e romani
Beatrice Lietz
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2012
pagine: 448
Il laudario di Santa Maria della Morte di Bologna
Alfredo Troiano
Libro
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2010
pagine: 360
Acquistato nel 2004 dalla Yale Beinecke Library, il manoscritto 1069 rientra tra i manuali a uso della Compagnia di S. Maria della Morte di Bologna. Istituita il 13 luglio 1336, la Compagnia svolse, sino a tutto il XVIII secolo - come molte altre in Italia - un ruolo importante soprattutto nell'assistenza ai condannati a morte. Almeno a partire dal Trecento, ogni giustiziando, per quanto odiosa e riprovevole potesse apparire la sua colpa, aveva diritto a essere preparato cristianamente alla morte e a essere accompagnato al patibolo da persone devote, che ne avrebbero poi curato il corpo per la sepoltura. Il manuale, o confortatorio, constava di due parti: la prima destinata alla formazione religiosa del confortatore; la seconda a istruire sul comportamento da tenere con il condannato, per tutta la notte precedente l'esecuzione capitale. Le laudi, che qui si pubblicano per la prima volta, scandivano le tappe di questa simbolica "via della croce" e il manoscritto 1069, che si è scelto come base di edizione, ha il pregio di restituire, con una raccolta di 49 componimenti, il più alto numero di testi del laudario "ufficiale" di S. Maria della Morte.
Discorso diretto e discorso indiretto nel Satyricon. Due regimi a contrasto
Giulia Peri
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2007
Il Satyricon di Petronio è stato oggetto, ieri ed oggi, di indagini che hanno cercato di metterne a fuoco la polifonica struttura. Merito di questo volume, è di lumeggiare la funzione svolta nel romanzo dal discorso diretto, individuato come sua cifra costitutiva per la complessa costanza con cui esso è utilizzato. Interpretato come un 'racconto di parole', il Satyricon viene così illuminato secondo una prospettiva critica che ne svela aspetti o ignorati, o poco considerati, negli studi critici precedenti.