Sette città: CIRIV. Testi e studi
Storie di viaggi, viaggi nella storia. Studi in onore di Gaetano Platania
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 348
Il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Viaggio (CIRIV) dell'Università della Tuscia è nato nel giugno del 2006. Formato da studiosi di diverse letterature, di storia, di filosofia, di antropologia, di geografia, di arte, di cinema, di diritto, esso si occupa dell'odeporica in una prospettiva rigorosamente interdisciplinare. Oltre che sui viaggi e sul turismo, il CIRIV dedica una parte della sua attività alla ricerca anche sul pellegrinaggio, con particolare riferimento a quello lungo la Via Francigena. Al CIRIV fanno capo una e-library, un data-base bibliografico e un data-base iconografico consultabili al sito www.avirel.unitus.it.
Viaggi e viaggiatori nella Tuscia viterbese. Itinerari di idee, uomini e paesaggi tra età moderna e contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2015
pagine: 290
Prospettive di un'analisi odeporica. Il viaggio a Roma di Edmondo De Amicis
Alessandro Boccolini
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2015
pagine: 345
Giuseppe Miselli. Tra la polvere delle strade e il lusso delle corti. In appendice: Il burattino Veridica
Gaetano Platania
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2014
pagine: 392
Fin dalle origini del mondo, l'uomo ha avuto la spiccata inclinazione a fissare lo sguardo oltre i confini del proprio angusto spazio e ha cercato di oltrepassare gli orizzonti che gli si paravano davanti. Da questa semplice, per non dire banale osservazione, si deduce che l'uomo ha sempre viaggiato e viaggia anche oggi per motivi diversi o per esigenze particolari. Esistevano ed esistono i cosiddetti viaggi di studio, per exercise profitable, per motivi di lavoro, ci sono i viaggi di esplorazione, di avventura, viaggi di mercanti etc. È da registrare però come il significato di viaggio/viaggiare sia andato con il tempo trasformandosi, se non altro rispetto alle perigliose prove di Gilgamesh, il protagonista del più importante poema assiro-babilonese, o quelle dell'omerico Ulisse, almeno rispetto ai lunghi viaggi in età medievale che portavano innumerevoli pellegrini per strade impervie (ad esempio la Francigena), a raggiungere le fonti della fede, chi nella nuova Gerusalemme, Roma, Caput mundi, a lavare dai peccati la propria anima, chi per arrivare a "toccare" la tomba di Jacopo a Compostela e pregare innanzi al suo sepolcro.
Libri di viaggio, libri in viaggio. Studi in onore di Vincenzo De Caprio
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2012
pagine: 503
Raccogliamo in questo volume i contributi che amici e colleghi hanno presentato al convegno "Libri di viaggio, libri in viaggio", organizzato come un sentito omaggio a chi dell'odeporica ha fatto territorio privilegiato di ricerca e vera passione. Esperto di letteratura italiana del Quattro-Cinquecento e dell'Ottocento, Vincenzo De Caprio è conosciuto anche oltre i confini nazionali per i suoi importanti contribuiti dedicati alla letteratura di viaggio. Autore di fondamentali studi sulle tematiche dell'odeporica che ne hanno rimesso in discussione dalle fondamenta l'approccio e l'analisi, è stato professore ordinario di letteratura italiana presso l'Università degli Studi della Tuscia dove ha fondato la cattedra di "Letteratura del viaggio" e il Centro Interuniversitario di Ricerca sul Viaggio (CIRIV), di cui è stato presidente.
Viaggio e identità dei luoghi. Immagini della Tuscia
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2012
pagine: 224
È cosa ardua riflettere su un termine denso e sfaccettato come "identità", in particolare se ci si approccia all'identità non di un individuo quanto di un luogo. Alla ricerca, cioè, di quell'anima loci sempre più persa nei risvolti di una modernità onnivora e sminuita dal progressivo appiattimento delle peculiarità in un unicum ovunque riconoscibile. I contributi presenti in questo volume vogliono ricomporre il mosaico identitario di un luogo, la Tuscia, che per secoli è stato zona di transito, area di mezzo, territorio da percorrere. E ambiscono a farlo attraverso la visuale "altra" del viaggiatore. Di colui, cioè, che aggiunge allo sguardo ormai consueto, abituato, noto del nativo e dell'indigeno, sfumature e gradazioni che donano valore e angolazioni inedite alla caleidoscopica identità del luogo.
La scrittura di viaggio di Marianna Dionigi. Una archeologa e pittrice di paesaggio. Dai salotti della Roma napoleonica alle città della Ciociaria
Antonello Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2011
pagine: 239
Immagini di donne in viaggio per l'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2011
pagine: 354
Bagagli e oggetti da viaggio
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2011
pagine: 310
Così come scorrono le immagini di un film nelle pagine di questo libro si succedono, incontrandosi e confrontandosi, figure di viaggiatori e viaggiatrici che ci costringono a calibrare le nostre coordinate spazio-temporali sulla loro storia e sulla loro geografia senza dimenticare il nostro bagaglio mentale di uomini e lettori contemporanei. Il bagaglio e il suo contenuto ci raccontano le aspettative, i timori, i desideri, le idee e la meta del viaggiatore. Turisti, sedicenti viaggiatori, giovanotti in cerca di avventura, donne strappate al focolare domestico, pellegrini, attori, missionari, soldati, nobili, emigranti, scienziati, poeti e scrittori, esploratori professionisti o ciclisti per caso: diversi modi di intendere e vivere il viaggio, diversi tipi di bagaglio. A ognuno il suo fardello, che ci segue puntuale come un'ombra. E come uno specchio proietta la nostra immagine all'esterno.
Terre lontane. I diari inediti di Silvio Zavatti
Silvio Zavatti
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2010
pagine: 528
Anche se il "diario" resta la forma più usata per gli scritti di viaggio, tuttavia, annotazioni, appunti, relazioni, promemoria, osservazioni, schemi, disegni, impressioni, elenchi, schizzi, cronache, interviste, dati, documenti, fotografie, oggetti... costituiscono un gigantesco archivio del tempo e della memoria, capace di contenere, a sua volta, ulteriore materiale (un altro viaggio) che servirà poi per altre strutture e sistemi, ancora per ampliare e comprendere: la scrittura, che non cessa di leggersi, e la lettura, che non cessa di scriversi e d'iscriversi (l'anello di Möbius di cui parlava Gérard Genette a proposito di un testo). E per diventare sia vita vissuta che parla sia coinvolgimento emotivo che traspare. Come in queste pagine, dove accanto alla ricerca scientifica (ergologia, etnografia, cartografia, habitat, antropologia geografia...) è possibile intravedere la sofferenza e l'angoscia, l'amarezza e la solitudine - ovvero la "storia" - di un uomo che ha voluto lasciare di sé un nome non ignoto.
Compagni di viaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2008
pagine: 478
Quello dei compagni dei viaggiatori è un tema ancora poco studiato, malgrado il gran numero di ricerche condotte nel campo dell'odeporica. Si tratta di un argomento molto vasto e complesso, che abbraccia ruoli di persone, di oggetti e di realtà immateriali: da quanti fisicamente accompagnano i viaggiatori, con funzioni che possono essere molto varie; a quanti assecondano e rendono possibile il viaggio pur senza parteciparvi; agli oggetti che il viaggiatore porta con sé come supporto al viaggio o come strumenti per la sua documentazione verbale o grafica; a quei fantasmi interiori, infine, che il viaggiatore può andare inseguendo nel suo spostarsi fra i luoghi. Questo volume, che raccoglie di Atti di un convegno organizzato dal CIRIV dell'Università della Tuscia nel dicembre 2007, vuole offrire un contributo pluridisciplinare alla conoscenza del problema.