Taschen: Fotografia

Quando il fotografo Howard Huang iniziò a vendere i suoi fashion book a New York nel 2002 non aveva idea di essere sul punto di diventare il mastro della fotografia urbana. Le sue fotografie ben costruite rappresentano locali esotici, interni lussuosi, o le strade illuminate dal neon di Manhattan. Le sue eroine dalle forme ben evidenti includono la cantante Jacki-O, l'attrice Viada Guerra e star delle soap televisive come Hoopz, Delisshis e Rusky Jones e sfrecciano su moto rombanti, rapinano banche, brandiscono spade come sicari giapponesi, il tutto mentre si mostrano generosamente all'obiettivo. Huang padroneggia in maniera mirabile le tecniche digitali coniugando così la fotografia classica con le nuove tendenze del pittorialismo.

Sebastião Salgado è uno dei più rispettati e conosciuti foto giornalisti del mondo, grazie ad anni e anni di lavoro dedicato a testimoniare la vita delle genti più diseredate e derelitte del pianeta. Salgado ha lavorato in tutto il mondo, ma il corpus principale del suo lavoro si concentra sull'Africa alla quale ha dedicato 30 anni della propria vita. Salgado è in grado di mostrarci tutti gli aspetti dell'Africa; le sue immagini ci fanno vivere i disastrosi effetti della guerra, della povertà, della malattia e delle condizioni climatiche ostili.

Sante d'Orazio dopo "A Private View", pubblica questo secondo volume di appunti che vanno dal 1997 al 2008. Le fotografie di d'Orazio, provocanti e senza tabù, sono inframmezzate da una serie di commenti e note scritte a mano. Celebrità, modelle, musicisti, attori e artisti compaiono abbigliati e svestiti in eterni party, set fotografici e happening. Le immagini informali contrastano con quelle più costruite, il colore con il bianco e nero, le foto ufficiali con quelle di "backstage". L'ingresso in questo mondo di contrasti è qualcosa di prezioso¸riuscire a catturarne l'essenza con parole e immagini ancora più prezioso. Sante d'Orazio riesce in tutte e due le imprese.

Mario Testino è uno dei fotografi di moda e ritrattisti più famosi; fra le sue modelle si annoverano Lady Diana, Kate Moss e Madonna. I suoi ritratti sono famosi per la freschezza e il senso di intimità che emanano. Sebbene sia nato a Lima in Peù, Testino è sempre stato affascinato da Rio de Janeiro dove passò le sue vacanze di adolescente. Da allora Testino si è recato spesso in Brasile sia per lavoro che per relax raccogliendo una fantastica serie di fotografie che ritraggono la gente, i posti e le atmosfere di Rio. Questo libro rappresenta il suo tributo alla città e ai suoi abitanti. Dalle spiagge di Copacabana a Ipanema, dalle favelas alle sfilate di carnevale ecco quello che ha entusiasmato e rapito Testino fin da quando era ragazzo.

Bob Mizely è l'editore della rivista Physique Pictorial la prima rivista americana esplicitamente gay. La vita e la carriera di Mizer si possono idealmente dividere in dua parti prima e dopo la morte della mamma avvenuta nel 1964. Infatti la vita e conseguentemente le fotografie di Mizley furono molto pudiche, reticenti e solo in bianco e nero senza nudi espliciti nei primi anni e nella giovinezza mentre in età matura egli liberò la sua espressività e diede pieno sviluppo alle sue fantasie. Negli anni '70 e '80 Mizer trasformò la sua casa di Los Angeles in una sorta di atelier perenne dove i modelli vivevano e lavoravano. La sua produzione fotografica influenzò importanti artisti quali addirittura David Hockney che ha anche scritto un contributo per questo libro. Il volume include un DVD di un'ora con i cortometraggi di Mizer girati fra il 1958 e il 1980.

Carl Linnaeus (1707-1778) fu il primo a considerare le piante come essere sessuati e quindi a classificarle di conseguenza. Lavorando con la sua collezione di oltre 20000 esemplari prese da tutto il mondo, Linnaeus raggruppò le piante secondo il loro calendario di fioritura e la tipologia di organi atti alla proliferazione delineando una sorta di parallelismo fra gli organi delle piante e quelli umani. Edvard Koinberg fotografo svedese del 1964 ha ripreso questo punto di vista per realizzare la sua raccolta fotografica. Egli infatti ha creato una sorta di erbario fotografico basato sulla sensualità che anche i fiori possono esprimere. Queste sono le foto che anche Linnaeus avrebbe potuto fare se solo avesse avuto i mezzi tecnici.

Le gambe femminili sono uno strano oggetto del desiderio. Non appartengono all'area genitale vera e propria e strutturalmente sono come quelle maschili, eppure attraverso la storia, in epoche diverse e in culture diverse le gambe sono state eroticizzate e nascoste diventando un oggetto di grande ossessione sessuale. In epoca vittoriana non era considerato decente pronunciare la parola gambe in pubblico. Oggi che godiamo di un'ampia libertà di costumi, le gambe rimangono comunque ammantate di fascino ed erotismo. In questo terzo libro della serie dedicata alle parti del corpo, Dian Hanson esplora la relazione fra liberazione femminile e la scoperta delle gambe. Con oltre 400 foto si parte dalle rassegne burlesque dell'800, alle calze di seta degli anni Venti, all'avvento del nylon, ai tacchi a spillo e alle grandi riviste degli anni Sessanta. Così sfogliando il libro impareremo per esempio chi portò i primi tacchi a spillo, come il nylon divenne un'arma da guerra e perché le gambe di Betty Grable valevano un milione di dollari. Le foto sono di maestri quali Irving Klaw, Batters e altri non meno bravi.

Il più importante couturier del mondo è conosciuto solo con il suo nome di battesimo. Quando aprì la sua fashion house a Roma nel 1959, vestiva già Elizabeth Taylor, Jackie Kennedy e Audrey Hepburn. Nei successivi quarant'anni nonostante le mode andassero e venissero, Valentino ha mantenuto il suo stile inconfondibile, così oggi veste Gwyneth Paltrow o Jlo. Questo libro ha rende omaggio all'illustre carriera di Valentino attraverso immagini, foto d'archivio, schizzi, estratti di giornale, testimonianze e interviste. Hanno dato il loro contributo come autori Graydon Carter, Jacqueline de Ribes, Farah Diba, Rupert Everett, John Fairchild, Patrick McCarthy, Suzy Menkes, Ingrid Sischy, Franca Sozzani, e Anna Wintour.