Transeuropa: Inaudita
Cono d'ombra
Salvatore Ritrovato
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 40
Cono d'ombra è un libero resoconto in cui parole e immagini, poesia e cinema compongono l'affresco di un viaggio in due fasi nella Bosnia del 2010, a quindici anni dalla fine della guerra civile. Il film di Andrea Laquidara su Srebrenica non pretende di spiegare le ragioni del genocidio dell'esercito serbo-bosniaco nel luglio del 1995; le poesie (scritte in un viaggio dall'Istria a Sarajevo, a Mostar, a Spalato) non si propongono di restituire un diario dell'anima; ma i due linguaggi si intrecciano compiutamente in una scrittura frammentaria e volutamente asistematica che prova a ritrovare il vero volto di un paese oltre il "cono d'ombra" che ne cela l'identità, il suo fantasma che fa dei Balcani, nostri vicini, e parenti, non un caso della storia, ma una dolorosa Gestalt.
La seconda persona
Demetrio Paolin
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2010
pagine: 76
Cosa hanno in comune Luigi Tenco, la marcia dei 40mila a Torino, il lavoro in una fabbrica che produce parrucche e una passeggiata in bicicletta lungo le mura di Mirafiori? Sono i nodi centrali dei due racconti, "Appunti per una giovinezza" e "Fabbrica", che compongono il dittico "La seconda persona": un monologo interiore, una riflessione in cui seguiamo la voce narrante, che è quella di un figlio che si interroga sui propri genitori, dove si mischiano memoria e finzione. Con una lingua lucida, sempre in bilico tra contemplazione e orazione, Demetrio Paolin racconta lo strano mistero "trinitario" nel nome del padre, del figlio e della madre. In allegato il CD Audio "Dalla parte del torto" di Claudio Lolli.
Il noto, il nuovo. Appunti postumi sulla natura del potere e della storia. Testo inglese a fronte
Giovanna Frene
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 32
Che cos'è il potere? Quali relazioni ci sono tra il potere e la storia? Qual è il ruolo della poesia nel mondo di oggi? È a queste domande che "Il noto, il nuovo", libro duro e scabro, essenziale e tuttavia densissimo, cerca di dare un senso, non con risposte dirette, ma con l'allegoria dei fatti storici, sulla scia di quanto stanno operando in prosa autori come Littell, Vollmann, Binet. Attraverso suggestioni provenienti da epoche e voci diverse, emerge come in un palinsesto il quadro sconcertante della ineluttabilità dell'esercizio del potere e della violenza come motore della storia. Proprio per questo, nessun uomo è escluso dalla facoltà della scelta e dal dissidio della colpa. E anche la poesia non può più permettersi di rimanere rinchiusa in schemi lirici ormai desueti e che la allontanano dal mondo. Non si tratta semplicemente di un libro di poesia civile, ma di versi che riflettono la storia. Nel CD allegato la musica dei "Poems" una band psicorock: il sound del gruppo si rifà agli anni 70, estendendosi verso la psichedelia e il country-blues. La band, capitanata da Davide Desolei, frontman oltre che autore delle canzoni, si ispira alle atmosfere dei Leningrad Cowboys, ai film di Kusturica ibridati alle fantasmagorie felliniane. Prefazione di Paolo Zublena. Postfazione di Silvia de March.
Avviso di vendita senza incanto
Luca Musella
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 73
Musella, napoletano approdato per caso in questa curiosa terra di confine, la osserva e la confronta con la propria vita di quarantenne "liquido", smarrito. Interviste a personaggi arcaici, come l'ultimo Partigiano pescatore del lago di Bolsena, si mescolano a storie di oggi: la giovane estetista che detiene i segreti più intimi e imprevedibili del territorio, il gioielliere pentito di aver fatto i soldi nei centri commerciali, i nuovi contadini tutti extracomunitari. Un'oscillazione continua fra un'Italia misera e serena, quella uscita con le pezze al culo dalla guerra, e l'Italia decomposta di oggi, senza passato e senza futuro. Uno scontro, quasi fisico, tra l'autore e questa società. Le coppie scoppiate, l'assenza di certezze economiche e sociali, i disgusti politici e culturali; tutto si agita attorno al Musella che, dal canto suo è un uomo senza pace e con una sfuggente identità. Un viaggio veloce, senza pretese di completezza, nelle voragini della contemporaneità.
Ajenk
Jonida Prifti
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 36
"Ajenk" è( una ricerca sull'ambiguità della parola rimescolata nel bilinguismo dell'autrice, ma anche dall'insistente ritmicità sonora che rende la dinamica linguistica sfuggente, effimera. Come il battito delle ciglia. Il primo, capitolo raccoglie prose poetiche: il secondo è composto di poesie in lingua con traduzione a fronte a cura di Dafma Prifti. L'ultimo capitolo raccoglie poesie sparse. Le illustrazioni di Massimiliano Amati (in arte Re delle Aringhe) introducono e interrompono il fluire dei testi. La prefazione è a cura di Maria Grazia Calandrane.
W.C
Georges Bataille
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 60
"W.C." è un racconto distrutto da Georges Bataille negli anni venti dello scorso secolo, alla sua morte ritrovato sotto forma di frammenti tra le sue carte, pubblicati negli anni '80 in forma anonima. Manlio Sgalambro ha suggerito al curatore, Toni Contiero, di "completare" l'opera integrando le parti mancanti e scrivendo ex novo un'intera prima parte. Curioso esperimento alchemico cui si aggiunge la prefazione di Bataille a "Storia dell'occhio", nella quale egli scrive a lungo di questo racconto maledetto volontariamente distrutto. Dice Sgalambro nella sua lapidaria nota: "Il "vomito" è la sensazione che ci pone in rapporto con Dio. Questa è la lezione che traiamo da quest'opera. La sua nera tristesse è il suo senso liberatorio. La nausée di Sartre non nausea così come un trattato di tossicologia non avvelena. Tristesse e vomito invece ci segnano per sempre."
Coffee-table book
Alessandro Broggi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 36
La raccolta consta di ventisei quartine regolari, costruite con versi stringa che sono sintagmi-stemmi (per lo più nominali) ripresi dai media di consumo, e insieme limpidi esempi di liricità esausta da luogo comune della qualità di massa. Ne risulta un dettato di superficie semplice e falsamente seducente, che cela un'ironia critica sottile. Il tutto è racchiuso dalla metafora del "Coffee-table book", cioè del libro illustrato patinato, "con tante belle fotografie" (e solo minime didascalie testuali: che però girerebbero qui a vuoto, senza referente), un oggetto da tavolo d'intrattenimento per alleviare la noia o stimolare la conversazione, metafora della cultura come vissuta oggi dai più: quale mero "contenuto culturale", passatempo leggero pretesto piacevole di nessuna profondità e importanza.
Antiprodigi e passi falsi
Gilda Policastro, Massimiliano Sacchi
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 33
L'antiprodigio del corpo aggredito, minacciato, intaccato, corrotto, violato, per cause accidentali e processi naturali, dall'invecchiamento all'abuso. E, insieme, i passi falsi degli incontri, nella vita di relazione entro il corpo sociale: la coppia che vacilla, la famiglia che si sfascia. Un'etica dei torti che risponde a un bisogno istintivo di alzarsi da terra e vivere senza strisciare, nell'ammissione programmatica della inutilità della fatica.
Frontenotte
Stefano Lorefice
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 36
"Frontenotte" si sviluppa come un lungo piano-sequenza, dove i personaggi e le situazioni compongono un microcosmo lucidamente attuale. Il poeta, con una ritmica precisa dettata dal respiro e dall'occhio, indaga e presenta i momenti del quotidiano snodando l'implacabile materia dei giorni.
Nel nosocomio
Rosaria Lo Russo
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 40
Allegoria svelatamente scoperta dell'Italia contemporanea, "Nel nosocomio" è l'allucinazione kafkiana di un paese per vecchi, la protervia disgustosa della volgarità e dell'ignoranza al potere, dove l'amore per la bellezza è svanito nei vapori goduriosi di quei centri di wellness teledipendenti che hanno sostituito ogni forma civile di aggregazione sociale, dove l'eterna giovinezza apparente del vecchiume imperante uccide ogni giorno i giovani, con lo scippo e lo stillicidio del loro futuro.
Madre morte
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2010
pagine: 53
La cronaca nera di questi anni è segnata da tragiche vicende di delitti avvenuti in famiglia. Le fiabe invece appartengono al passato, si perdono nella notte dei tempi, ma contengono un nucleo oscuro che le imparenta con fatti di cronaca più o meno noti. I racconti di Madre Morte immaginano alcune vicende criminose o situazioni deliranti che preludono e circondano i delitti in ambito familiare, con inattesi richiami al materiale fiabesco o fantastico, con eventuale reimpasto di elementi tratti dalle antiche fiabe. In allegato il CD Audio "Armonie" di Mariagrazia Berti.
In altre forme-En d'autre formes-In andere formen
Massimo Gezzi
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2010
pagine: 40
"In altre forme" raccoglie dieci poesie che parlano dell'impermanenza e del mutamento continuo di orizzonte che i1 nostro tempo ci impone, sgretolando sistematicamente le forme, gli spazi e le geometrie del nostro vivere. Ma il titolo, trilingue, dichiara anche il significato del processo di traduzione del testo poetico: non la trasposizione di un "contenuto" da una lingua all'altra, ma la modulazione di forme nuove, altre, la costruzione di un secondo e un terzo organismo che per leggi e proporzioni interne rispondano in qualche modo al primo. Le poesie sono presentate in italiano, nella traduzione francese di Mathilde Vischer e in quella tedesca di Jacqueline Aerne. In allegato il CD Audio "Bruto" di Roberto Zechini Limanaquequa.