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Ultra: Ultra sport

La casa bianca. Storia e leggenda del Real Madrid, il club di calcio più titolato al mondo

Remo Borgatti

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 506

Nato all’inizio del ventesimo secolo nel retrobottega di una sartoria di proprietà dei fratelli Padros, catalani trasferiti nella capitale, il club di calcio più titolato a livello internazionale è diventato tale trovando sempre dentro di sé la forza di superare i momenti difficili con programmazione e lungimiranza. Quella del Real Madrid Club de Fútbol è una lunga e meravigliosa vicenda fatta di uomini e di luoghi che hanno attraversato il tempo per riempire la storia di momenti ed emozioni indimenticabili. Dalla Spagna all’Europa e al mondo intero, il cammino dei Blancos è costellato di successi ma anche di rovinose cadute, dalle quali tuttavia sia la società che la squadra hanno sempre saputo rialzarsi più forti e determinati di prima. Dal divino Zamora alla Saeta Rubia Di Stefano, da Puskás e Gento alla Quinta del Buitre, dall’epopea dei Galácticos di Raul e di Zidane all’avvento di Cristiano Ronaldo e di Benzema, fino a quei fenomeni di “Hey Jude” Bellingham e Kylian Mbappé: sono solo alcuni degli innumerevoli fuoriclasse che, decennio dopo decennio, hanno contribuito a trasformare in realtà la leggendaria frase di Juanito: «90 minutos en el Bernabeu son molto longo!» Per la prima volta in Italia, un libro documentatissimo e appassionante ripercorre questa clamorosa avventura, che sembra non avere mai fine. E probabilmente mai l’avrà.
25,00 23,75

Il terzino faccia il terzino. Vita e opere di Osvaldo «Schopenhauer» Bagnoli

Giulio Giusti

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 176

«Il terzino faccia il terzino» è forse una delle frasi che spiega meglio la visione del calcio di Osvaldo Bagnoli, l’allenatore che nel 1985 condusse il Verona alla conquista di uno storico scudetto. In quegli anni straordinari, il “Mago della Bovisa” – uno dei suoi due soprannomi: l’altro è “Schopenhauer”, omaggio di Gianni Brera – amava ripeterla spesso (di solito in milanese, per rafforzare il concetto: «’l terzin fa ’l terzin»), sottolineando l’importanza della semplicità nella gestione di una squadra. Ma semplicità, nel suo caso, non significava certo povertà di idee, anzi si può dire che Bagnoli sia stato uno dei tecnici più preparati e più sottovalutati del calcio italiano. Questo libro vuole rendere onore a lui e alle sue imprese, a partire dall’incredibile storia del Verona campione d’Italia, che Bagnoli prese addirittura in serie B e costruì pezzo per pezzo, scegliendo personalmente ogni giocatore con un lavoro da vecchio artigiano. Un viaggio che parte dall’Osvaldo calciatore, centrocampista di tutto rispetto cresciuto nel Milan di Liedholm e Schiaffino, e continua con la sua lunga e gloriosa vicenda di allenatore. Un tuffo emozionante in un calcio insieme antico ed eterno. Prefazione di Gianni Mura.
16,00 15,20

Matchpoint. I campioni del tennis come fonte di ispirazione quotidiana

Andrea Novelli, Andrea Giudice

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 272

Lo sport, si sa, è una straordinaria metafora della vita. Insegna a realizzare i propri desideri con passione, lealtà, impegno e sacrificio, prepara a reagire in modo positivo davanti alle sconfitte ed è una leva fondamentale per scardinare brutte abitudini e intraprendere routine di benessere. In questo senso il tennis rappresenta l’eccellenza: è una delle discipline individuali più praticate e seguite, ma anche una delle più impegnative dal punto di vista mentale. Appartiene alla categoria degli “sport ad abilità aperte”, quelli in cui l’atleta si trova a confrontarsi con situazioni estremamente mutevoli, verso le quali deve conservare un atteggiamento concentrato e positivo, ed è particolarmente utile per sviluppare il problem solving e un sano spirito critico nei confronti di situazioni che sembrano sovrastarci. Inoltre insegna a vivere la competizione in maniera sana e corretta, perché l’atleta che conosce lo sforzo richiesto per allenarsi rispetta il proprio avversario, consapevole che dall’altra parte della rete c’è qualcuno che ha fatto altrettanto. Su tutto questo si focalizza Matchpoint, raccontandoci come i momenti di crisi che tutti i fuoriclasse della racchetta hanno dovuto affrontare nella propria carriera si siano trasformati negli snodi cruciali del loro percorso, e soprattutto come il loro esempio possa ispirare la nostra vita.
19,50 18,53

Favolazio. Dal 1900, il sole dopo la pioggia

Alessandro Aquilino, Andrea Pecchia

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 32

Sorpresi da un improvviso acquazzone mentre sono al parco, Giorgio e suo nonno si siedono su una panchina e protetti dall’ombrello aspettano che spiova. È lì che il nonno inizia un viaggio narrativo che permetterà al piccolo di scoprire la storia della Lazio, e soprattutto i valori e l’essenza della Lazialità. «Perché noi siamo Laziali. E quelli come noi restano sempre. Perché hanno imparato ad aspettare. Non fuggono mai». Una favola con i colori del cielo, che ci ricorda come dopo un temporale torni sempre il sereno. Età di lettura: da 10 anni.
15,90 15,11

Il mondo nel pallone. Storie, viaggi e liturgie calcistiche

Federico Longo

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 120

Il calcio è immanente. Non fa distinzioni di genere, censo, provenienza o appartenenza. Vive in ogni parte del mondo, dalle periferie delle grandi città ai villaggi più remoti. È un viaggio nel sogno o nella realtà più cupa, dalla City di Londra alla periferia di Nuova Delhi. Ogni volta che si gioca una partita, piccoli brani di realtà apparente vengono rappresentati: a volte entrano nel mito, altre volte il lunedì seguente sono già dimenticati. Il calcio è una grande illusione, una storia inventata, una fantasia portata all’estremo della gioia o del dolore. C’è chi si ritrova per caso in strada dopo una finale vinta di Coppa del Mondo e chi segue la propria squadra anche nelle trasferte più lontane e complicate, chi ci pensa ogni tanto e chi non pensa ad altro. C’è chi odia il calcio a prescindere, chi lo guarda di nascosto, chi lo osserva da lontano, chi finge che non esista. Questo sillabario sghembo e poetico racconta le manie, le idiosincrasie, i rituali, le emozioni del tifoso - che per definizione è di parte - e parlando di calcio ci parla di noi, di mondi in apparenza lontani ma incredibilmente sovrapponibili, di una passione quasi inspiegabile, dell’assurda speranza in un domani vincente. E soprattutto della voglia e della necessità di partecipare a questo gioco, che è apparso sin da subito, e poi ogni giorno di più, una straordinaria metafora della condizione umana.
13,50 12,83

I giganti di Maranello. Michael Schumacher e Lewis Hamilton due imperatori alla corte della Ferrari

Ottavio Daviddi, Flavio Vanetti

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 184

Michael Schumacher e Lewis Hamilton hanno guidato per la Mercedes GP, ma presto saranno accomunati anche dall’essere stati al volante di una Ferrari di Formula 1. Dopo aver riservato a Schumi la svolta più crudele con il gravissimo incidente sulla neve del 2013, il destino ha deciso di unire le carriere sportive di “Kaiser” Shumi e Lewis “The Hammer”. In vista dell’attesissimo esordio di Hamilton con la scuderia del Cavallino, non poteva mancare un libro che ripercorresse le vicende sportive dei due piloti che hanno vinto più titoli di tutti nella massima categoria dell’automobilismo (sette a testa, per ora, con Hamilton che spera di diventare il numero uno assoluto della storia proprio grazie alla Ferrari), esplorando i tanti punti di contatto che caratterizzano i loro percorsi: dall’infanzia difficile alla presenza determinante di un pigmalione, dagli esordi fulminanti in F1 al modo in cui hanno raggiunto molte delle loro vittorie, tanto che oggi l’avvento del campione inglese a Maranello sembra segnare una sorta di ideale passaggio di testimone dalle mani dell’asso tedesco.
16,00 15,20

Inter il nuovo pagellone. Voti, giudizi, storie e curiosità sui protagonisti della storia nerazzurra da Giuseppe Meazza e Lautaro Martínez

Federico Pistone

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 336

Dopo la conquista della seconda stella e il rilancio nella grande Europa, l'Inter è tornata a essere la Beneamata, come nell'antica definizione di Gianni Brera. Una storia lunga e prestigiosa, ricca di imprese e di trionfi ma anche di cadute e sofferenze, che merita di essere raccontata attraverso i suoi principali artefici, circa 350, dal primo scudetto del 1910 fino all'attuale presidenza di Beppe Marotta, passando dalla Grande Inter di Herrera, dal miracolo del Trap e dal Triplete di Mourinho. Oltre a svelare gustosi aneddoti e dettagli poco noti della cronaca e della leggenda nerazzurra, Federico Pistone fornisce per ogni singolo interprete un giudizio dettagliato accompagnato dal voto da 1 a 10, come in un enorme scrutinio calcistico, con promossi, rimandati e bocciati (uno su quattro!). Ad allenatori, presidenti, portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti viene consegnata una pagella sintetica ma circostanziata sulle prestazioni espresse durante la loro militanza in nerazzurro. Un libro, che, per citare nientemeno che il presidentissimo Massimo Moratti, è «una bellissima occasione, meticolosa, alternativa e divertente, di rivivere la storia dell'Inter. Consigliato anche ai tifosi più giovani, che forse nemmeno sanno chi è stato Meazza».
18,50 17,58

Uno contro tutti. I numeri uno della storia del tennis

Remo Borgatti

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 216

Fino a poco più di cinquant’anni fa, per stabilire chi fosse il miglior tennista del mondo non c’era un criterio oggettivo, ma tutto si basava sul giudizio di un gruppo di “esperti”. Al termine di ogni stagione, giornalisti, addetti ai lavori e rappresentanti delle varie istituzioni stilavano graduatorie di merito basate su valutazioni soggettive. Con il proliferare dei tornei, ordinare i tennisti seguendo un metodo inattaccabile e uguale per tutti divenne un’esigenza. Così, il 23 agosto 1973, da un computer in cui era stata immessa una notevole mole dati uscì la prima ATP International Player Rankings, e il tennista in cima alla lista fu Ilie Nastase. Sul momento il rumeno non la prese bene: «Da oggi, i miei avversari non giocheranno più contro di me, ma contro il numero uno del mondo, e questo aumenterà il loro desiderio di vincere!» fu il suo preoccupato commento. Nel corso di questo mezzo secolo, il metodo usato per redigere la graduatoria mondiale è cambiato diverse volte, e quasi sempre ha prestato il fianco a critiche e polemiche. Ma ciò che non è mai venuta meno è l’aspirazione di ogni tennista a diventare il migliore e il desiderio dei suoi colleghi di sconfiggerlo. Perché aveva ragione Nastase: tutti vogliono battere il numero uno. E oggi lo sa bene Jannik Sinner, primo italiano della storia a indossare la corona di leader del ranking ATP. Quale momento migliore, dunque, per ripercorrere la lunga storia dei ventinove tennisti che si sono alternati sul trono mondiale e di quelli che, anche solo per una volta, sono riusciti a superarli?
16,50 15,68

The snatch. Un uomo in gabbia

Walter Cogliandro

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 96

Quando si chiude la gabbia rimani solo con te stesso, e devi avere una schiena tanto larga da mettere paura a un leone. Perché chi nasce fighter ha un solo vero avversario, ed è quel maledetto riflesso che scorge ogni mattina nello specchio. Walter Cogliandro, per tutti “The Snatch”, lottatore professionista di arti marziali miste, sta vivendo un sogno fatto di sangue, sudore e passione. Da oltre un anno si allena nel prestigioso team irlandese SBG sotto la guida del coach John Kavanagh, lo stesso che prepara sua maestà Connor McGregor, ed è riuscito a entrare nel circuito più importante delle organizzazioni internazionali di MMA. Attualmente è primo nel ranking nord europeo e settimo nei Featherweights di tutto il Medio Oriente, e la scalata verso l’UFC è ormai iniziata. Allora ha deciso di raccontarsi: ecco a voi tutta la fatica e tutta la gioia, tutte le paure e tutti i concretissimi sogni di “The Snatch”, che per l’occasione torna a essere semplicemente Walter Cogliandro. Entrate nella gabbia, sta per iniziare il round più intenso che possiate immaginare.
12,90 12,26

Quello della gabbia. Il mio calcio, la mia Inter

Corrado Orrico

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 128

Estate 1991: il presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini sceglie Corrado Orrico come allenatore con l’obiettivo di rivoluzionare il gioco dei nerazzurri e renderlo più spettacolare. A Milano Orrico riadatta il sistema “WM” e porta la mitica “gabbia”, nella quale fa allenare la squadra tra le perplessità degli addetti ai lavori e i sorrisi increduli dei giocatori. Ma soprattutto propone idee tattiche che allora sembravano strampalate e invece anni dopo ritroveremo applicate nel calcio moderno. Ma era troppo presto. I battibecchi con Matthäus, le battaglie con la bilancia di Berti, le ore trascorse con Klinsmann a discutere di filosofia – la sua grande passione – caratterizzarono quella mezza stagione sfortunata, conclusa con le dimissioni e la rinuncia all’ingaggio nel momento in cui Orrico realizzò di non essere in grado di superare la resistenza al cambiamento che squadra e ambiente opponevano alle sue idee innovative. La rivoluzione era fallita, ma il seme era stato gettato. Oggi questo grande visionario del pallone ripercorre nel suo tipico stile ironico e disincantato le tappe di quell’impresa non riuscita (ma ricordata ancora con affetto dai tifosi dell’Inter e non solo), svelandoci retroscena inediti e non mancando di gettare una nuova luce su molti aspetti del gioco contemporaneo.
14,00 13,30

Jannik Sinner. Una straordinaria normalità

Marco Mazzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 288

Talvolta c’è una linea sottile, quasi invisibile, che separa il normale dallo straordinario. La normalità diventa straordinaria quando si manifesta in contesti complessi, quando rappresenta gesta e pensieri di persone diverse, uomini e donne che sebbene siano dei fuoriclasse assoluti restano distanti dagli eccessi di un mondo che tende all’esasperazione continua. Jannik Sinner appartiene senza dubbio a questa rara fattispecie: con la sua classe immensa ha riportato l’Italia sul tetto del mondo, prima trascinando il team azzurro alla vittoria in Coppa Davis nelle finali di Malaga 2023, poi trionfando negli Australian Open e infine, il 10 giugno 2024, issandosi fino al numero uno del ranking ATP. Sinner è un talento epocale, uno di quegli sportivi che cambiano le regole del gioco e demarcano un prima e un dopo. Vederlo in campo è un’esperienza alta: anche chi non è avvezzo al tennis intuisce che lui non è come gli altri. Ma la vera eccezionalità di Jannik è il suo essere saldamente ancorato a un’esperienza di ragazzo cresciuto con valori solidi, maturato lontano dai riflettori assecondando i tempi dello sviluppo del proprio corpo e della tecnica di gioco. Si è preso lo spazio per imparare, per capire, anche per sbagliare. La sua storia, ancora breve ma già fuori da ogni parametro prevedibile, dimostra che il talento può essere assecondato e guidato verso la vittoria nel rispetto della persona e della sua serenità. Di questo tratta il libro di Marco Mazzoni, un grande specialista che segue l’itinerario di Jannik sin dai suoi primissimi passi: non una semplice biografia del miglior tennista italiano di sempre, ma il racconto di un percorso sano, e straordinariamente normale, verso le più alte vette del successo.
17,50 16,63

L'Italia dei pionieri. Storia della Nazionale di calcio dalle origini alla prima vittoria mondiale

Valerio Di Marco

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2024

pagine: 128

Prima di entrare nell’élite del calcio vincendo il suo primo titolo mondiale nel 1934, la Nazionale italiana aveva già alle spalle quasi un quarto di secolo di vita. La storia della rappresentativa azzurra, fondata nel 1910, era iniziata con il leggendario debutto contro la Francia all’Arena Civica di Milano ed era passata per le prime partecipazioni alle Olimpiadi, l’interruzione delle attività dovuta alla Grande Guerra (alla quale diversi nostri calciatori parteciparono, e qualcuno non tornò) e la ripresa post-bellica. La lenta costruzione di una potenza calcistica portò ai trionfi degli anni Trenta con Vittorio Pozzo in panchina. È questa la storia antica e affascinante che racconta “L’Italia dei pionieri”, rievocando le gesta dei protagonisti della pedata nostrana di inizio Novecento, molti dei quali dimenticati o sconosciuti ai più: da Lana, autore del primo storico gol dell’Italia, a Cevenini, bomber azzurro degli esordi; da De Vecchi, soprannominato “Figlio di Dio”, a Milano e Fossati, registi dal piede sopraffino; da Baloncieri, il “Baggio degli anni Venti”, a Levratto, l’uomo dal terrificante sinistro ammazza-portieri; da “Fuffo” Bernardini, primo giocatore centro-meridionale a giocare in Nazionale (e poi incredibilmente escluso perché ritenuto troppo forte), a Schiavio e Meazza, futuri campioni del mondo. Un racconto che naturalmente si intreccerà con quello delle vicende politiche e sociali che hanno segnato quell’epoca: l’ascesa dei nazionalismi, l’incubo della guerra, i traballanti accordi di pace, la nascita e l’affermazione del regime fascista e di quello nazista e le nuove crisi internazionali che di lì a poco avrebbero precipitato il mondo in un altro conflitto mondiale.
14,00 13,30

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