Armando Dadò Editore: Il laboratorio
Lettere a Francesco Brembati. «Viva il mio S.r Conte, onor della nobil Patria»
Giampietro Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2025
pagine: 136
Sono raccolte e commentate in questo volumetto le lettere che il Riva inviò, tra il 1752 e il 1765, al conte Francesco Brembati, figura di spicco nella Bergamo dell’epoca. Un piccolo ma prezioso epistolario, in cui si dispiega l’avventura intellettuale del padre somasco, ma anche il panorama di spazi e tempi in cui essa si svolse: una radiografia che anche in aere minori come quella luganese poté tessere i suoi momenti di splendore.
Itinerari della neutralità. Profilo storico di un caposaldo elvetico
Orazio Martinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2024
pagine: 104
Affermata o tradita, rimossa o relativizzata, schernita o idolatrata, la prassi della neutralità ha riacceso gli animi dentro e fuori i palazzi del potere. E questo perché la questione riguarda non soltanto gli indirizzi perseguiti dal Dipartimento degli affari esteri, ma anche le scelte politiche interne e – fatto non secondario – la competizione elettorale, gli umori della cittadinanza e financo l’apparato ideologico e simbolico del Paese.
Comunità e dissenso. Padre Callisto Caldelari e i cristiani progressisti ticinesi (1960-1980)
Vera Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2024
pagine: 264
Nel fervore dei cambiamenti sociali e religiosi che caratterizzato la seconda metà degli anni ’60, emerge una personalità carismatica nel panorama ticinese: padre Callisto Caldelari. La sua propensione ad assumere posizioni audaci, a volte percepite come controverse dall’opinione pubblica e dalla gerarchia ecclesiastica conservatrice, lo rende una figura religiosa di rilievo e presente ancora oggi nella memoria collettiva cantonale.Questo studio esplora le trasformazioni del Ticino post-’68, dove padre Callisto e un gruppo di coppie da lui riunite durante i corsi per fidanzati a Bigorio danno vita all’associazione Comunità Familiare nel 1971. Attraverso diverse fonti, dalle testimonianze raccolte al bollettino dell’associazione fino agli archivi diocesani, la ricerca esamina il percorso ideologico del movimento di cui il frate era segretario, approfondendo prese di posizione progressiste su questioni familiari, sessualità, aborto, divorzio e droga.
Stranieri in patria. L’immigrazione ticinese nel Giura bernese fra il 1870 e il 1970
Laurence Marti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2021
pagine: 136
Fra il 1870 e il 1970, centinaia di ticinesi emigrarono nel Giura bernese, attratti dalle numerose opportunità lavorative offerte dallo sviluppo industriale della regione. Le loro testimonianze ci mostrano tuttavia che l’esperienza dell’emigrazione non fu per niente scontata. Come si viaggiava da un cantone all’altro? Quali furono le professioni svolte dagli immigrati provenienti dal sud delle Alpi? Quale accoglienza fu loro riservata e come è stato loro possibile integrarsi? Attraverso la loro memoria e gli archivi delle società ticinesi sorte in territorio giurassiano, lo studio getta nuova luce sul fenomeno, poco noto, della migrazione interna e sulla presenza ticinese nella regione.
Il Ticino sottosopra. Unioni e divisioni all'ombra del Ceneri
Orazio Martinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2021
pagine: 120
«Il Monte-Ceneri, frapposto al Camoghè ed al Gambarogno, che lo dominan superbamente, è un’umile altura, rinomata solo come punto di passaggio, già malsicuro dai ladroni. Dal Ceneri dividesi il Cantone in due parti molto disuguali per l’estensione, distintissime poi per accidenti di clima ed altri parecchi». Così scriveva Stefano Franscini nella sua opera maggiore, La Svizzera italiana (1837-1840), parlando del Cis-Ceneri (il Sopraceneri nella dizione successiva) e del Trans-Ceneri (il Sottoceneri). Da allora sono trascorsi oltre 180 anni: in questo lasso di tempo il valico ha cambiato volto, lasciandosi alle spalle la sua «funesta celebrità». Le vie di comunicazione (la mulattiera prima, la cantonale, la ferrovia e l’autostrada poi) l’hanno via via spianato e quasi cancellato dalla topografia mentale di chi lo attraversa velocemente e distrattamente. Eppure questa «umile altura» tra Ottocento e Novecento ha rappresentato una barriera fisica e mentale, determinando differenze e divergenze, incomprensioni e discordie, quei numerosi «altri parecchi» lasciati intendere dal Franscini. Di questo si occupa questo volumetto, mentre una nuova grandiosa opera del genio civile, la galleria scavata tra la valle del Vedeggio e il Piano di Magadino, sta per cancellare definitivamente il Monte Ceneri dalla nostra esperienza quotidiana e dal nostro immaginario.
Kill Venus! Liberare il femminile tradito negli uomini e nelle donne
Lina Bertola
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il femminile non è la donna. Nonostante le molteplici forme di rimozione di cui è stato oggetto, imprigionato nelle donne e ritenuto espressione della loro inadeguatezza e inferiorità, il femminile è un approccio alla vita che ci mette tutti, uomini e donne, a contatto con gli strati più intimi della nostra umanità. Farlo affiorare come nuovo nutrimento per il nostro vivere e convivere significa liberarlo, alla fine, anche da questo suo nome ambiguo e fuorviante. Significa andare oltre le troppe gabbie simboliche che hanno attraversato la storia della nostra civiltà per riconoscere in ciò che abbiamo chiamato femminile un principio della vita da coltivare insieme, uomini e donne, finalmente complici allo specchio di una nuova cultura dell’umanità di cui abbiamo tanto bisogno.
Le Alpi di Clio. Scritti per i venti anni del Laboratorio di Storia delle Alpi (2000-2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2020
pagine: 264
Da venti anni, il Laboratorio di Storia delle Alpi prom'ove e svil'ppa attività e ricerche dedicate alla storia dello spazio alpino. Nato nel 2000 sotto gli a'spici dell’'niversità della Svizzera italiana e dell’Associazione internazionale per la Storia delle Alpi, dal 2006 esso svolge la s'a attività scientifica e didattica nell’ambito dell’Accademia di architett'ra di Mendrisio. I saggi raccolti in q'esto vol'me vogliono render conto della ricchezza e varietà della ricerca storica s'lle Alpi. Spaziando dalla storia materiale alla storia delle idee e ponendo l’attenzione s' alc'ni aspetti che hanno contrib'ito a forgiare le loro trasformazioni nel corso del tempo – le migrazioni, l’'so delle risorse, il t'rismo, i rapporti con il mondo ind'striale ed 'rbano, ecc. –, essi testimoniano il r'olo della storia q'ale irrin'nciabile str'mento per leggere e comprendere la realtà in c'i viviamo e per staccarsi da 'no sg'ardo schiacciato s'l presente, che priva le società di prospettive e progett'alità.
Cara signorina maestra. Cento anni della Lega delle Maestre cattoliche
Pietro Lepori
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2019
pagine: 161
Il 2 settembre 1918 mons. Bacciarini fondò a Locarno la sezione ticinese della Verein katholischen Lehrerinnen der Schweiz, con lo scopo di responsabilizzare la figura della maestra in ottica cristiana, elevandola ad «un vero araldo di Dio, una missionaria permanente in mezzo al popolo» e ponendo nelle sue mani un’educazione dei fanciulli che fosse autenticamente cristiana. L’associazione svolse questo gravoso incarico con dedizione e serietà per esattamente un secolo, attraverso un Canton Ticino in costante evoluzione. Le Maestre Cattoliche assistettero attivamente alle numerose riforme scolastiche e al contemporaneo declino della vita religiosa nella società, restandone sì duramente provate, ma mai sopraffatte. Un’attività secolare, come già detto, testimoniata fino alla fine anche da una costante opera di beneficienza e sostegno a numerose opere missionarie.

