Audino: Drama. Classici della drammaturgia
Otello di William Shakespeare. Testo completo e analisi drammaturgica
Pietro Dattola, Andrea Peghinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 176
Scritto agli inizi del XVII secolo, Otello è passato alla storia come la tragedia della gelosia. Passo dopo passo, in questo libro si analizza l'opera rintracciando i principi strutturali che sostengono la sua drammaturgia. E il percorso suggerisce che, anziché della gelosia, il personaggio Otello è archetipico dell'Eroe tragico moderno, sfidato dal conflitto tra autenticità e apparenza. La scissione tra razionalità ed empiria, tra scienze esatte e scienze dello spirito, il limite - invalicabile per gli esseri umani - di raggiungere certezze, viene rappresentato sulla scena in tutta la sua potenza deflagrante, tanto da anticipare le contraddizioni che tormentano la nostra contemporaneità. Soffermandosi sul tema, e su come questo pervada ogni aspetto della tragedia (dalla rosa dei personaggi al lessico), l'analisi mette altresì in luce i meccanismi compositivi utilizzati, che da secoli catturano l'attenzione e l'emozione del vasto pubblico.
Divorzio all'italiana. Regia di Pietro Germi. Analisi della sceneggiatura di Ennio De Concini, Pietro Germi, Alfredo Giannetti
Francesca Cantore, Giorgio Maria Nicolai
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2024
pagine: 120
In questo libro, per la prima volta, la sceneggiatura di Divorzio all'italiana viene analizzata nella sua struttura drammaturgica. E prendendo per mano il lettore, grazie a un'analisi dettagliata, viene dato conto di come la scrittura delle scene, nella loro consequenzialità, abbia saputo coniugare l'attualità della cronaca a un tema di portata universale. Da una parte la denuncia dell'articolo 587 del codice penale, il delitto d'onore, contrassegno di un paese - l'Italia - ancora vittima di una mentalità retrograda; dall'altra l'amaro palesarsi di un limite che attraversa tutti i personaggi, condannandoli all'infelicità. Tramite la vicenda di Fefè, infatti, emerge quanto l'amore puro, incondizionato, ciò che riteniamo sia l'ingrediente principale e necessario per dare senso alle nostre vite, sia in realtà solo un miraggio che si dissolve al dissolversi della passione. Presentato al Festival di Cannes nel 1962, dove vince il Prix de la meilleure comédie, Divorzio all'italiana nel 1963 vince anche il premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale. «Allegro… ma non troppo» lo ha definito Germi. Che ha dichiarato: «Nonostante il tono scherzoso o addirittura comico, credo che sia il film più "cattivo" che finora io abbia fatto».
Rocky. Regia di John G. Avildsen. Analisi della sceneggiatura di Sylvester Stallone
Giorgio Glaviano, Pietro Masciullo, Giovanna Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2024
pagine: 96
Rocky è uno dei film più visti e amati di sempre. Fin dalla sua uscita ha generato ondate di fan e un numero impressionante di sequel. Uscito nel 1976, fin da subito è diventato un classico generazionale, un "film testimone" di quelli che passano dai genitori ai figli. Ma perché Rocky ha avuto e continua ad avere tanto successo? Perché è il miglior film sportivo di sempre? O forse perché è una delle più commoventi storie d'amore mai narrate sul grande schermo? Oppure perché è la più toccante confessione di un artista hollywoodiano mascherata da pellicola sulla boxe? O è qualcosa di ancora più profondo? Forse addirittura un racconto destinale sul senso stesso di un'intera nazione? Il volume risponde a queste domande attraverso un'analisi rigorosa del film sia dal punto di vista storico e produttivo, che da quello strutturale, drammaturgico e tematico schiudendo al lettore l'intero e finora inesplorato universo di Rocky Balboa.
The Sopranos. Analisi della struttura drammaturgica della serie (I stagione)
Damiano Garofalo, Franca De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2023
pagine: 127
Cosa fa dei Soprano la serie che ha rivoluzionato la televisione? Cosa rende Tony Soprano, irrisolto capo della malavita che aspira a mandare i figli al college, un protagonista irresistibile? Solo un'attenta analisi delle strutture drammaturgiche dell'opera permette di capire i segreti di una sapiente costruzione dei personaggi e delle loro vicende. Damiano Garofalo e Franca De Angelis, portano il lettore alla scoperta dei meccanismi narrativi alla base dei diversi episodi, fino ad afferrare la struttura drammaturgica dell'intera prima stagione della serie che ha sviluppato a uno dei concept più geniali della modernità: cosa accade quando la brutalità cerca di indagare la propria anima?
Filippo di Vittorio Alfieri. Testo completo e analisi drammaturgica
Stefano Locatelli, Claudio Maccari
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2022
pagine: 128
Filippo, pubblicata nel 1783, è la tragedia con cui Alfieri dà avvio a quella riforma del teatro e del tragico che auspica in molti suoi scritti. In questa nostra edizione, per la prima volta, fuori da un'analisi tradizionale volta a mettere in luce soprattutto il valore letterario dell'opera, la tragedia del Filippo viene ricondotta ai principi drammaturgici che hanno fondato la sua composizione, convogliando l'attenzione del lettore sul profondo rapporto che in Alfieri sussiste tra la composizione drammaturgica e il verso poetico. Viene così messo in luce come il conflitto tragico sia motore tanto delle "psicologie" dei personaggi quanto dell'azione che si svolgerà sulla scena e visto come la scelta di fare entrare in scena il protagonista solo nel secondo atto è sostenuta da una mirabile strutturazione della tensione drammatica. Il pubblico viene coinvolto grazie all'identificazione con Carlo e Isabella nel ruolo di vittime. Il saggio introduttivo, firmato da Stefano Locatelli, in sinergia con l'analisi strutturale realizzata nella seconda parte del libro, mostra il Filippo di Alfieri in una prospettiva quanto mai attuale, capace di appassionare e sovvertire ancora oggi le aspettative.
Desperate housewives. Creato da Marc Cherry. Analisi della struttura drammaturgica della serie (1ª stagione)
Paola Brembilla, Giovanna Guidoni
Libro: Copertina morbida
editore: Audino
anno edizione: 2022
pagine: 112
«Mamma, perché una persona si uccide?». «Be', a volte le persone sono talmente infelici che risolvono così i loro problemi!». È il 2004. Il settimo minuto della prima messa in onda di Desperate Housewives sul canale ABC statunitense. Lo scambio di battute tra il personaggio di Susan e la figlia Julie sintetizza l'interrogativo drammaturgico principale di quella che è stata la serie al femminile più vista di sempre. Ma qual è il suo "segreto"? Il mistero che ha irretito di puntata in puntata il pubblico di Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane, decretandone il successo? In questo saggio viene decostruito e poi ricostruito il contesto produttivo della serie e quindi esplorato in modo dettagliato l'impianto strutturale della sua prima stagione: due aspetti complementari in un prodotto capofila di quella che verrà nominata come nuova serialità. Addentrandosi in tutti i meccanismi e gli espedienti messi in atto dalla sceneggiatura, viene mostrato come ogni elemento drammaturgico sia solidale all'altro in vista di un senso unitario che li trascende. Il libro percorre così un viaggio pieno di colpi di scena e di imprevisti, e porta il lettore alla consapevolezza che al fondo di Desperate Housewives c'è una visione della materia narrativa capace di integrarsi perfettamente con la sua forma. Un'opera che, nella capacità di giocare con i generi per piegarli a significati inediti, ha rivoluzionato i principi stessi della televisione di qualità.
The apartment. Analisi della sceneggiatura di Billy Wilder e I.A.L. Diamond
Franca De Angelis, Andrea Minuz
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2022
pagine: 127
Insieme a Viale del tramonto, La fiamma del peccato, A qualcuno piace caldo, L'Appartamento è uno dei vertici dell'opera di Billy Wilder e tra le più grandi commedie di tutti i tempi. La vicenda di C.C. Baxter (Jack Lemmon) e Fran Kubelik (Shirley MacLaine), le loro solitudini che si incontrano a New York, la rocambolesca storia d'amore che li unisce hanno appassionato e continuano ad appassionare gli spettatori di ogni generazione. In questo libro, Franca De Angelis e Andrea Minuz analizzano in dettaglio la sceneggiatura di Billy Wilder e I.A.L. Diamond, smontando e rimontando gli ingranaggi di un meccanismo narrativo perfetto, evidenziando lo stile di scrittura, la costruzione di personaggi, ambienti, dialoghi e le geometrie della trama. Emerge tutta l'esemplarità di uno script che ridisegna le regole di un genere (la commedia romantica) dentro un nuovo orizzonte di senso, dando vita a un film gioioso, ironico, ricco di colpi di scena, malinconico senza mai essere cupo, in perfetto equilibrio tra farsa e dramma.
Squid game. Creato da Hwang Dong-hyuk. Analisi della struttura drammaturgica della serie (1ª stagione)
Giorgio Glaviano, Giuseppina De Nicola, Giovanna Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2022
pagine: 144
Questo saggio si prefigge lo scopo di raccogliere, studiare e analizzare le ragioni del successo della serie televisiva più vista di sempre. Se i numeri di Squid Game sono impressionanti, altrettanto straordinario è il suo unanime apprezzamento a livello globale: non era mai successo prima. E che a riuscire a mietere tutti questi record sia stata una serie sudcoreana è un fatto ancora più stupefacente. Ma perché Squid Game è piaciuta così tanto e a tutti in contemporanea? Per capirlo ci siamo avventurati in un doppio viaggio. La prima tappa ci ha portato a esplorare la particolare matrice culturale sudcoreana, le sue strutture sociali, il suo unico insieme di religioni. Nella seconda parte ci siamo addentrati nello studio dettagliato della sceneggiatura alla ricerca di predecessori letterari, cinematografici e seriali, delle strutture narrative sottostanti, dei meccanismi drammaturgici nascosti e dei sistemi narratologici al lavoro a livello di plot, personaggi e tematiche. Perché il Gioco del Calamaro riesce ad attrarre un pubblico variegato per età e genere e fa identificare nei suoi personaggi spettatori di tutto il mondo? Perché una volta iniziata la serie non si riesce a smettere di guardarla? Perché questo racconto lungo nove puntate ha scatenato un'attenzione così morbosa? Le risposte a queste domande apparentemente semplici, come vedrete, non sono affatto banali.