Carocci: Frecce
Tommaso d'Aquino. Un profilo storico-filosofico
Pasquale Porro
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 535
Non c'è dubbio che Tommaso d'Aquino rappresenti uno dei pensatori più importanti e influenti dell'intera storia del pensiero occidentale, e non solo della tradizione cattolica. Tuttavia la grande fioritura di studi nel Novecento ha in generale privilegiato solo alcuni aspetti del suo pensiero, costruendo un'immagine piuttosto statica e dogmatica del maestro domenicano. Questo profilo cerca invece di restituire a Tommaso la sua dimensione storica, proponendo sia una ricostruzione complessiva, in ordine cronologico, della struttura e delle circostanze di composizione delle sue opere che la presentazione e discussione dei temi filosofici più significativi presenti in ciascuna di esse, anche in rapporto alle fonti con cui lo stesso Tommaso non ha mai smesso di dialogare nel corso della sua carriera - da Aristotele alla tradizione neoplatonica, da Agostino e Boezio ad Avicenna e Averroè.
Il gioco della cultura. Attori, processi, prospettive
Simonetta Piccone Stella, Luca Salmieri
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 370
Fra una trama e l'altra, un gioco e l'altro, la cultura si intreccia con tutti i nostri gesti e le nostre mosse quotidiane: andare al lavoro in bicicletta, timbrare il biglietto sull'autobus o curarsi con l'omeopatia sono scelte che hanno un significato culturale. La cultura ci costringe e ci condiziona ma si fa anche plasmare dalla nostra creatività. La cultura ha una lunga storia alle spalle, è sia routine che innovazione. Ripetiamo, riproduciamo e cambiamo. Siamo immersi nella cultura e la generiamo continuamente. Oggi la ricerca sociologica la intercetta nei suoi luoghi preferiti: nella comunicazione, nelle abitudini di consumo, nell'insubordinazione giovanile, nelle differenze fra cittadini autoctoni e stranieri, nelle innovazioni tecnologiche e nei movimenti di protesta. Bourdieu, Kymlicka, Gilligan, Saraceno e altri hanno indagato sulla cultura, toccando i nodi nevralgici della famiglia, delle differenze fra i gusti e le pratiche, introducendo parole nuove e offrendo spunti alla nostra intelligenza con interpretazioni spesso provocatorie e stimolanti. Nel volume occupano un posto di primo piano le intuizioni di Marx, Durkheim, Simmel e Weber dalle quali il termine cultura ha preso slancio, conservando la sua natura ubiqua, onnipresente, trasversale.
Filosofia tardoantica
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 323
La filosofia alla fine dell'antichità (secoli III-VI d.C.) è ancora poco conosciuta fuori della cerchia degli specialisti. Tuttavia, la sua importanza fu decisiva. Plotino, Porfirio, Giamblico e Proclo diedero infatti al pensiero antico una forma nuova, influendo in modo determinante sulle tradizioni dei secoli a venire. In questo volume se ne offre una presentazione d'insieme che comprende tanto il contesto storico-filosofico, quanto gli aspetti speculativi e religiosi.
Storia della fenomenologia
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 453
La fenomenologia rappresenta una delle principali correnti della filosofia del secolo XX. Nata ai primi del Novecento nel contesto dei vivaci dibattiti sui fondamenti della filosofia e delle scienze, si è presto imposta come protagonista della discussione filosofica per tutto il secolo scorso, mantenendo, fino ai giorni nostri, una costante vitalità e una inesauribile ricchezza di temi e problemi. Il volume offre al lettore una presentazione delle diverse tappe che hanno scandito la storia della fenomenologia, dagli inizi fino alle tendenze più attuali, soffermandosi sulle principali figure e sui momenti più importanti che ne hanno determinato la nascita, lo sviluppo e la diffusione.
L'Africa d'Italia. Una storia coloniale e postcoloniale
Giampaolo Calchi Novati
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 442
Come ha scritto Aimé Césaire, uno dei cantori della negritudine che aiutò i popoli africani a trovare una via d'uscita dall'umiliazione della tratta, il colonialismo è la forma peggiore per mettere in contatto i popoli fra di loro. Questo libro ricostruisce i rapporti fra Africa e Italia ai tempi del colonialismo tenendo sullo stesso piano, nei limiti del possibile stanti le gerarchie dettate dalle condizioni oggettive o imposte con la forza, i soggetti di un incontro che ha segnato in profondità la storia sia dell'Africa che dell'Italia. Il volume analizza i fatti, i processi, le trasformazioni istituzionali e produttive, lo scambio a livello di cultura, di psicologia e di percezione dei rispettivi progetti e destini. L'arco di tempo è un secolo decisivo per l'ingresso dell'Africa nell'età moderna e per l'affermazione dell'Italia come Stato sovrano e potenza sul piano internazionale. Nelle vicende seguite alla perdita delle colonie, la memoria del colonialismo italiano si è dimostrata divisa e viziata da troppe reticenze. Ma se l'Italia è ormai a tutti gli effetti un paese del Primo mondo, è anche per l'esperienza coloniale condotta fra la fine dell'Ottocento e gli anni trenta del Novecento.
Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi
Stefano Bottoni
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 401
La metà orientale del continente europeo ha attraversato nell'ultimo secolo rivolgimenti politici, tensioni sociali e conflitti etnici che ne hanno profondamente deviato e rallentato lo sviluppo. Con il fallimento del sistema di Versailles, gli Stati della regione divennero uno dei teatri principali dell'espansione nazionalsocialista e dello sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. La vittoria dell'Unione Sovietica portò a una liberazione/occupazione, all'egemonia comunista e alla creazione di un blocco politico, economico e militare rimasto in vita per quasi mezzo secolo. Dopo il biennio rivoluzionario 1989-91, le guerre balcaniche e il difficile cammino d'integrazione con la ue, i venti Stati postcomunisti e postsovietici si misurano con gravi problemi sociali ed etnici ereditati dal sistema comunista o aggravatisi durante la transizione democratica. Il volume fornisce una sintesi interpretativa rivolta agli specialisti e a tutti i lettori interessati alla storia recente di un'area periferica, i cui problemi e le cui esigenze incidono in maniera crescente sulle dinamiche politiche e sociali di un continente formalmente riunificato ma tuttora diviso da muri invisibili e diffidenze reciproche.
Due secoli di pensiero linguistico. Dai primi dell'Ottocento a oggi
Giorgio Graffi
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 493
Questo volume delinea lo svolgimento della riflessione sul linguaggio dall'antichità classica a oggi, dedicando lo spazio maggiore all'Ottocento e al Novecento, cioè all'epoca in cui la linguistica si è configurata come disciplina autonoma. Oltre che sulle concezioni teoriche generali dei vari studiosi, l'attenzione è posta sulla nascita e lo sviluppo di alcuni concetti e problemi, in particolare di quelli che ancora oggi caratterizzano lo studio del linguaggio.
L'umanesimo italiano da Petrarca a Valla
Guido Cappelli
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 389
Pubblicato in spagnolo nel 2007, ma rivisto a fondo per l'edizione italiana, «L'umanesimo italiano» affronta un'epoca cruciale della nostra cultura - il primo umanesimo -, il cui studio ha conosciuto negli ultimi decenni un forte impulso grazie principalmente all'ascesa di una disciplina giovane, ma già prestigiosa, come la filologia medioevale e umanistica. Tuttavia, lo stesso aumento esponenziale degli studi settoriali, in sé positivo, ha avuto l'effetto di frenare un'interpretazione d'insieme dell'epoca che metta in luce la natura dell'umanesimo come movimento unitario nella sua varia articolazione locale, e ne prenda in esame i principali temi e interessi e i maggiori protagonisti. Il volume si propone di colmare questa lacuna attraverso una strategia espositiva che combina il trattamento geografico, l'attenzione alla storia delle idee, la ricostruzione filologica e quella bio-bibliografica.
La commedia greca. Dalle origini all'età ellenistica
Bernhard Zimmermann
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 230
Il libro è un'agile storia della commedia greca, dei suoi autori, delle sue occasioni rappresentative e dei suoi contesti politici e sociali, dalle origini sino al in secolo a.C. La sua prima edizione ebbe un successo mondiale; questa traduzione è condotta sulla nuova edizione del 2006, completamente rielaborata e aggiornata, ed è arricchita da un'appendice originale sulle testimonianze epigrafiche della commedia greca, a cura di Daniela Summa, ricercatrice all'Accademia delle Scienze di Berlino. Zimmermann affronta la questione dell'origine della commedia greca, delinea le tappe del suo assurgere a genere letterario, ne esamina la struttura, la metrica, la musica, dà indispensabili notizie sull'architettura teatrale, la messa in scena, le maschere e i costumi; passa quindi in rassegna, con numerosi riferimenti antologici, i drammi traditi di Aristofane e quelli di Menandro, ma anche i frammenti degli autori della commedia "di mezzo" e "nuova". Il volume si conclude con un panorama, in parte inedito, di storia della ricezione.
I poeti del medio evo. Italia ed Europa (secoli XII-XIV)
Franco Suitner
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 351
La letteratura che si è sviluppata in Europa fra il XII e il XIV secolo presenta molte differenze locali, ma anche straordinarie coincidenze e similarità. Spesso i temi affrontati sono gli stessi, su uno sfondo storico caratterizzato da grandi fenomeni comuni. In questo volume, uno dei migliori conoscitori della poesia del Medioevo ci conduce in un viaggio suggestivo attraverso paesi e lingue diverse. Ogni capitolo è dedicato a una categoria di poeti, dagli autori dell'epica ai giullari, dai clerici vagantes ai poeti che incitano alla crociata, dagli autori di laude sacre a quelli toccati dall'eresia, dalle donne-trovatrici ai frati-poeti. Si cerca così di delineare un ritratto delle loro caratteristiche, del pubblico cui si rivolgono, dei motivi che determinano la nascita di un certo tipo di poesia. Il libro è quindi anche un'originale introduzione alla poesia del Medioevo europeo.
Stili provvisori. La lingua nella narrativa italiana d'oggi
Maurizio Dardano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 207
Un'ampia scelta di romanzi pubblicati negli ultimi cinque anni è alla base di questa che si può considerare la prima ricerca sulla lingua e lo stile della nostra narrativa degli anni 2005-09. Le opere sono presentate nel loro contesto storico e culturale, tenendo conto dei giudizi e delle reazioni che hanno suscitato nella critica e nel pubblico e fissando punti di contatto sia con la narrativa della seconda metà del Novecento sia con il mondo dei media e della cronaca. L'appartenenza a un genere e a un tipo testuale, i caratteri dell'intreccio e dei personaggi, la struttura interna dell'opera, le scelte nella sintassi, nel lessico e nello stile sono i punti salienti di un'analisi che si vale di metodi aggiornati e di studi narratologici condotti di recente in Italia e all'estero.
Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'ottobre
Guido Carpi
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 738
La letteratura russa nasce molto tempo dopo le altre letterature dell'Europa occidentale ed è costretta in tempi assai stretti a forgiare una lingua letteraria elaborando tradizioni sviluppatesi altrove lungo interi secoli. Esaminando una vicenda che si dipana tra due grandi cesure storiche - la rivoluzione di Pietro il Grande e la rivoluzione d'Ottobre - il volume dà conto della complessità della letteratura della Russia imperiale e colma una lacuna nel nostro panorama editoriale: da molti anni, infatti, manca un'opera che ricostruisca una delle civiltà letterarie più importanti di tutti i tempi. Nel ripercorrere l'attività di grandi scrittori, come Gogol' o Tolstoj, Dostoevskij o Majakovskij, e di altri meno conosciuti al pubblico italiano, il libro presta un'attenzione particolare agli avvenimenti storici e della temperie culturale nel cui orizzonte sono nati i grandi capolavori della letteratura russa.

