Aurora Boreale
L'elezione immaginata. Chi realmente detiene il potere negli Stati Uniti d'America?
Giuseppe Mosco
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 190
Le elezioni presidenziali statunitensi del Novembre 2020, che hanno visto sfidarsi il Presidente uscente Donald Trump, il personaggio in assoluto più osteggiato e volgarmente demonizzato dai media mainstream al servizio dei poteri forti, e il candidato democratico Joe Biden, sono passate alla storia per le palesi irregolarità e interferenze emerse nell'attribuzione e nel conteggio dei voti, portando ad un risultato e a uno scenario fino a poche ore prima “impensabile”, con una lunga e interminabile scia di ricorsi e procedimenti giudiziari. Tanto che, negli ultimi quattro anni, non si è mai smesso di parlare apertamente di “elezione rubata”. Trump, denunciando brogli a suo sfavore, non ha mai di fatto riconosciuto la vittoria di Biden. Ma, alla luce dei fatti e di molteplici particolari contraddittori e inspiegabili, possiamo dire con certezza che sul trono della prima potenza mondiale si sia realmente seduto il claudicante “Sleepy Joe”, oppure è successo qualcosa che avrebbe permesso a Donald Trump di non cedere i poteri più importanti della stanza dei bottoni? Perché Biden ha rinnovato, nel 2021, nel 2022 e nel 2023, l'Ordine Esecutivo 13848, promulgato da Trump nel Settembre 2018 per salvaguardare gli Stati Uniti in caso di interferenza straniera nelle elezioni? A queste e a molte altre domande ha tentato di rispondere Giuseppe Mosco con il suo nuovo saggio, L'elezione immaginata, un lavoro documentatissimo, avvincente come un romanzo o una spy-story e decisamente attuale.
Plato, Egypt and the Seven Great Islands of the Western Sea
Nicola Bizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 80
L'eredità Ferramonti
Gaetano Carlo Chelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 282
Gaetano Carlo Chelli, nato a Massa, all’epoca rientrante sotto il dominio del Ducato di Modena e Reggio, il 29 Agosto 1847, è stato uno dei più originali giornalisti, scrittori e romanzieri italiani della seconda metà dell’Ottocento, seppur a lungo sostanzialmente ignorato e bistrattato dalla critica. Dopo aver diretto per alcuni anni nella città natale il periodico L’Apuano, nel 1874 si trasferì a Roma, dove si sarebbe affermato quale scrittore di successo, frequentando i circoli liberali, collaborando con l’editore Angelo Sommaruga e con prestigiose riviste letterarie quali Cronaca Bizantina, Fanfulla e La Domenica Letteraria. Con L'eredità Ferramonti (1884), considerato il suo capolavoro e destinato ad essere la sua opera più nota e celebrata, Chelli aderisce pienamente al Verismo, ispirandosi ad una realtà che – soprattutto nella Capitale, dove da tempo ormai risiede – lo circonda: gli sforzi disperati di arrivisti bottegai, burocrati di terz'ordine e piccoli imprenditori per raggiungere, anche con inganni e intrighi, la ricchezza e acquistare rispettabilità sociale. Nel 1976, il regista e sceneggiatore Mauro Bolognini ne trasse un omonimo film che ebbe molto successo. Introduzione di Nicola Bizzi.
The great infidels
Robert Green Ingersoll
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 104
Afrikan Špir e la sua filosofia
Piero Martinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 74
Piero Martinetti (1872-1943) è stato uno storico della Filosofia ed uno dei maggiori filosofi italiani del XX secolo. Fu una singolare figura di intellettuale indipendente, estraneo - per scelta - sia alla tradizione cattolica che ai pesanti contrasti politici che viziarono il suo tempo. Promotore di una visione “gnostica” del Cristianesimo, scevra da implicazioni confessionali, pur partecipando al generale clima europeo di rinascita idealistica, egli non condivise la polemica contro la scienza positiva dei neohegeliani (filosofia e scienza non si distinguevano per lui in base all’oggetto, ma al metodo) e si indirizzò sempre più verso un idealismo “critico” affine a quello neokantiano, ma con una più netta accentuazione del motivo metafisico della trascendenza. Il saggio di Piero Martinetti Afrikan Špir e la sua filosofia, che oggi riproponiamo in questa nostra collana, venne incluso nel 1926 nella raccolta Saggi e discorsi, edita da Paravia. In esso il filosofo piemontese esplora e analizza la figura e il pensiero del filosofo russo Afrikan Aleksandrovič Špir (1837-1890), che tanto influenzò la filosofia del giovane Friedrich Nietzsche. Con introduzione di Nicola Bizzi.
I Monologhi di Pierrot
Gian Pietro Lucini
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 90
Gian Pietro Lucini (1867-1914), pseudonimo di Pieter Lucini, poeta, scrittore e critico letterario, è stato uno dei più controversi e interessanti intellettuali nel panorama culturale italiano tra fine ‘800 e inizio ‘900. Considerato un precursore delle nuove avanguardie, può essere annoverato tra i maggiori innovatori della poesia italiana. Autore di numerose opere, pubblicò I Monologhi di Pierrot a Milano nel 1898. Annoverato tra le opere poetiche del grande scrittore lombardo, è in realtà un testo dai riflessi scenici, quasi teatrale, e a tratti surreale, onirico, metafisico, che affronta temi filosofici ed esistenziali. Un testo in cui Lucini reinterpreta magistralmente Pierrot, la celebre maschera divenuta celebre in Francia, ma in realtà italianissima (nacque in Italia settentrionale alla fine del ‘500, nel contesto della Commedia dell’Arte, con il nome di Pedrolino). Lucini, animo inquieto, sarcastico e profondamente introverso, con “gallico entusiasmo” e con temeraria asocialità, attraverso lo svolgimento dei sei Monologhi, arriva a identificarsi con questa bianca figura di maschera, intesa come rappresentazione metafisica della malinconica ambiguità umana.
The constitution of the microcosm
Tallapragada Subba Row, Helena Petrovna Blavatsky
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 64
Rime
Giovanni Della Casa
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 112
Un personaggio davvero singolare Giovanni Della Casa, nel complesso panorama della società italiana tardo-rinascimentale. Fine letterato, poeta, scrittore, nunzio apostolico e arcivescovo di Santa Romana Chiesa, ma irriducibile amante della vita mondana e tutt'altro che indifferente al fascino del gentil sesso; spietato inquisitore di eresie e bieco censore di libri “proibiti”, ma al contempo cultore del Platonismo, della mitologia classica e – secondo alcune fonti – addirittura segretamente iniziato al segretissimo e potentissimo Ordine Pitagorico (nemico giurato della Cattedra di Pietro e colonna portante dello spirito dirinascenza "pagana" che caratterizzò il XV° e il XVI° secolo). Le liriche di Giovanni Della Casa misero in evidenza tutta la sua erudizione, squisitamente classica, e il suo attivismo di ricercatore e curatore dello stile e di un linguaggio originale e articolato. Edite postume alla morte dell'autore nel 1558 dal fidato segretario Erasmo Gemini, le sueRime, che oggi riproponiamo all'interesse dei nostri lettori, ebbero largo successo tra i letterati del tempo. Esse sembrano attuare un disegno pseudoautobiografico di "canzoniere", secondo lo schema petrarchesco del passaggio ascetico dal peccato al pentimento. Il filo conduttore dei versi del Della Casa è costituito da una meditazione sulle più forti ambizioni terrene, come l'amore, la gloria, il potere, che ne fa emergere i limiti e la vanità. Ma è l'Amore, sia carnale e passionale che, quasi in chiave dantesca, idealizzato quale ultima metafora della Divina Sapienza, ne costituisce il tema dominante, accompagnato da costanti eruditi richiami alla classicità e al mondo superno degli Dei.
The Initiatory Ecstasy. From Giordano Bruno to Arturo Reghini
Nicola Bizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 98
La luna e l'impero
Salvatore Uroni
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 286
La Luna e l’Impero, un romanzo che sviluppa una trama e un’ambientazione che, con i suoi contenuti storici, filosofici e scientifici, sono capaci di proiettare il lettore in uno spazio-tempo sconosciuto nel quale veste i panni di un viaggiatore di fronte ad una realtà dai contorni ignoti. Una trama avvolgente e coinvolgente lo porterà ad avventurarsi nei meandri delle vicende, dei colpi di scena e delle suggestioni che i personaggi del romanzo, incontrandolo, gli trasmetteranno, rendendolo testimone e nel contempo compagno di viaggio su sentieri irti di rischi, pericoli e incontri sorprendenti, ma ricchi di riflessioni. La Luna e l’Impero, un romanzo ricco di intense atmosfere oniriche, terrene, magiche, vuole essere un messaggio di incredibile attualità, seppur proveniente da un lontanissimo passato, per l’uomo contemporaneo dimentico delle radici storiche e culturali da cui proviene.
Anima mundi. The sacred fire of the Renaissance
Nicola Bizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 104
Poteri assassini politicamente corretti. Semi di sabotaggio
Marco Della Luna
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
La storia ci mostra continuamente che i governanti mandano al massacro i propri cittadini nelle guerre, e ora anche nelle sperimentazioni farmacologiche, senza alcuna remora etica o emotiva, per i tornaconti propri e di chi sta dietro di loro, ingannando i popoli con la propaganda. Dobbiamo imparare a ricordare questa lezione. Ursula e soci ci stanno trascinando verso la guerra solo per far guadagnare speculatori e mercanti d’armi. Era meglio se ci vaccinavano di nuovo. Contrariamente dall’opinione dominante, la funzione dello Stato, nel mondo reale, non è servire i cittadini, bensì servirsi di essi, massimizzandone il controllo e lo sfruttamento come lavoratori, come risparmiatori, come consumatori, come contribuenti, come combattenti, come pazienti e cavie. E quando diventiamo troppi? Questi piani possono fallire: ce lo dimostra la storia recente, col crollo di fiducia popolare nella narrazione pandemica e nella religione vaccinale, col fiasco dei cibi di farina di insetti e della vendita delle automobili elettriche. E con la doppia cilecca dello story telling pro-Zelensky e pro-Netanyahu.

